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Autore: Silice    24/03/2010    7 recensioni
“Prima di iniziare con le mie interminabili e interessantissime divagazioni vorrei spiegare le ragioni per le quali ho deciso di iniziare questo diario. No, non diario. Diario suona così infantile. Meglio… memorie. Autobiografia improvvisata. Oppure potrei chiamarli “Pensieri” o “Sulla natura” come se fossi un’importante filosofa. Sisi. I “Pensieri”. Perfetto.” Umile tantativo di descrivere le vicende di Elinor, nuova studentessa di Hogwarts, che dovrà imparare a destreggiarsi fra Blaise Zabini, Draco Malfoy, le Serpi e i nuovi compagni Grifondoro... il tutto fra orrendi balli, improbabili appuntamenti e viscidi (anzi, viscidissimi) professori!! una sola domanda: ce la farà? Sta a voi scoprirlo...
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HOGSMEADE

 

Mi dispiace!!! Questa è davvero l’unica cosa che riesco a dire.. sono una frana totale, non ho aggiornato, ma fra la scuola e un’altra fic (che, spero, pubblicherò presto), non c’è l’ho proprio fatta… ma vi prometto che non  succederà più. Tenterò di essere molto più puntuale, e magari di lasciare capitoli un po’ più lunghi di questo (che è decisamente corto, ahimè).. le risposte alle recensioni sono al fondo. Grazie alle persone che hanno inserito questa storia fra i preferiti e le seguite, grazie davvero.

A presto, J.

 

Sabato 4 Ottobre

h. 12.45

Hogsmeade.

Questo è il mio programma per oggi pomeriggio.

Bello, né?

Hogsmeade è una cittadina vicino ad Hogwarts, che, come mi hanno riferito, dovrebbe essere piena di negozi, pub, studenti di Hogwarts e quant’altro. E cosa c’è di più bello di passeggiare fra le stradine di una graziosa e accogliente cittadina, con un sacco di foglie marroni e rosse per terra, bevendo una cioccolata fumante, scherzando e ridendo con i tuoi amici, che portano tutti tipici vestiti autunnali, cappotti, sciarpe, guanti, ma tutti abbinati, con colori caldi, allegri ma non troppo, tipici di un autunno allegro e spumeggiante, ma al tempo stesso rilassato?

 

Forse vedo troppi film.

 

Comunque, vediamo di sfruttare al meglio il mio spirito ottimista e pieno di iniziativa (nonché di immaginazione) per mettere a frutto una tattica. L’appuntamento con gli altri è alle 15.00 di fronte al cancello. Ordunque vediamo:

 

12.45-13.30 = doccia + capelli

13.30-14.00 = mi asciugo i capelli

14.00-14.30 = mi vesto

14.30-14.45 = mi trucco e magari do anche un’occhiata alle unghie.

 

Oh, che piano perfetto.

 

h.12.53

Ora che ci penso, perché fare una doccia quando si ha la possibilità di farsi un bagno nella mega vasca del piano (che tra l’altro non ho ancora provato)?

 

h.13.40

E’ stato fantastico. Sublime. Ora sono tutta pulita e profumata. Ahhhh.

Il relax.

Oh, cavolo, sono in ritardo di dieci minuti.

Oh, chissenefrega. Ora che sono rilassata, perderò molto meno tempo che invece userei a incavolarmi o a fare l’ansiosa alla ricerca di una cosa stupida, come lo smalto.

Andrà tutto liscio… liscio…oh, quanto sono rilassata.

 

h.14.05

Non trovo più la spazzola. Pazienza, i capelli li asciugherò dopo. Ora meglio se mi vesto.

 

h.14.08

Non ho nulla da mettermi.

 

h.14.10

Ok, calma e concentrazione. Cosa si mettono le persone che sorseggiano caffè nelle strade di una autunnalissima e graziosa cittadina piena di cottages e piccoli e intimi pub?

 

14.15

Tabula rasa.

 

14.35

Ma dove diamine ho messo la gonna?? Quella nera a balze, corta. Dove cavolo è?? Dov’è?? Dove si è nascosta quella…

 

14.45

Ok, ora sono perfettamente pronta. Se non si conta che ho i capelli bagnati e non trovo gli stivali marroni. Ma sono sicurissima che mi basteranno due minuti. Tutto ciò che conta ora è ritrovare la pace interiore e la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.

 

15.05

MERDA!!!!!!

 

h. 18.45

Camera

 

I love Hogsmeade. È diventato il mio posto preferito, dopo oggi.

Oh, non sto più nella pelle. Voglio andare a cena, perché… beh si, perché ho fame.

Ma a chi voglio darla a bere??? Insomma, si sa benissimo il vero perché voglio andare a cena.

Ohhhhh (suono onomatopeico che dovrebbe rappresentare un sospiro).

Oggi è stato molto molto bello. Se non si conta il fatto che ero in un catastrofico ritardo, ma fortunatamente Hermione aveva avvertito tutti di arrivare una mezzoretta dopo (se fossi un uomo, la sposerei, sul serio).

Eravamo io, Hermione, Harry, Ron, Ginny e una sua amica, che credo che si chiami Luna. Quando siamo arrivati a Hogsmeade abbiamo incontrato Dean e un suo amico. A quel punto Hermione, dicendo che voleva assolutamente farmi vedere la Stamberga Strillante, ha portato me, Ron e Harry a fare un giro, in modo da lasciare Ginny e Dean da soli.

Davvero, che cosa ne sarebbe del mondo senza di lei?

Comunque. Prima di andare alla Stamberga siamo passati in un pub, dove abbiamo preso delle Burrobirre. È stato molto carino, mi stavo davvero divertendo tantissimo.

La parte più, come dire, interessante della giornata è stata proprio quando siamo arrivati in quel luogo buio, lontano e per nulla allegro (alla faccia della rilassata gioia autunnale) a cui è stato affibiato, e non senza un motivo, il nome di Stamberga Strillante.

E ditemi, cari sudditi, cari pigri alunni del futuro che avete l’obbligo  di studiare molto diligentemente i miei Pensieri, secondo voi, chi ci troviamo?

 

Le Serpi, naturalmente.

Malfoy, Blaise, Parkinson, Nott e Greengrass se ne stavano lì, seduti su qualche pietra o appoggiati a un albero, a fumare e chiacchierare. Noi stavamo per girare i tacchi e andarcene, quando una palla di neve ha colpito Ron sulla schiena. Con un po’ di buon senso avrebbe dovuto continuare a camminare come se nulla fosse, invece si è girato e ha scagliato una manciata di neve a Malfoy.

Non l’avesse mai fatto. Ron e Harry hanno iniziato una lotta furibonda a suon di palle di neve con Malfoy e Nott. Blaise (non c’è nulla di male nel chiamarlo per nome, no?) invece se ne stava in disparte a osservare la scena. La Parkinson e la Greengrass ridevano. La loro risata sembra così… argentina. Squillante. Fa venire i brividi. Hanno denti bianchissimi e sono così belle… la Greengrass soprattutto: va in giro tutto il giorno a far svolazzare la sua chioma bionda, sculettando e mostrando le gambe in tutta la sua lunghezza.

Già non mi piace.

Comunque. Io e Hermione eravamo lì, che urlando cercavamo di far smettere Ron e Harry di continuare quella assurda gara a chi prendeva più volte in faccia l’altro con la neve ghiacciata. Non ci ascoltava nessuno, naturalmente.

Ad un certo punto si è alzata la voce di Blaise. Aveva un tono calmo ma deciso. Ha detto “basta così”, e in un attimo Nott si è fermato, mentre Malfoy si è calmato solo quando l’amico gli ha messo una mano sul braccio. Un secondo, e Blaise era diventato padrone della situazione.

La lotta era finita, e Blaise ha alzato lo sguardo verso di me. Ho dovuto abbassarlo subito, sperando che non si fosse accorto del fatto che lo stavo fissando.

“Ragazzi, ora basta.” Ha detto, ignorando le proteste di Malfoy. Poi, calmo, ha fatto un gesto alle due oche che assistevano ridacchiando allo spettacolo, e tutti e cinque se ne sono andati. E mentre si incamminava, mi ha lanciato un’altra occhiata e mi ha detto un “ciao” appena pronunciato a fior di labbra.

 

Quel ragazzo mi sorprende, davvero.

E con questo non voglio assolutamente dire che mi piaccia o cosa. Semplicemente, mi incuriosisce, il che è più che normale, dal momento che, essendo io nuova in questa scuola, sono incuriosita da tutto.

Non c’è nulla dunque.

 

Ora però corro a cena.

 

h. 22.04

Blaise non c’era.

Non c’era porca miseria.

E con questo non c’è nulla di personale si intende. Ma come faccio io a analizzare il comportamento e la psiche delle persone che mi circondano se non ho l’opportunità di osservarle? Insomma, la mia attività di etnologa (etnologa? Bah, suona bene) alle prime armi dovrebbe essere coltivata con un po’ più di impegno e serietà, ma soprattutto dovrebbe offrirmi spunti e possibilità maggiori.

Ma perché non c’era? Insomma, stava bene oggi pomeriggio, o sbaglio? O forse quel “ciao” era semplicemente una richiesta di aiuto del tipo “sto male” o “ho mal di pancia” e io non ho capito e ora morirà in infermeria per una mia stupida negligenza o cecità?

 

Ma che sto dicendo?

 

Se Blaise c’è o non c’è a cena non mi interessa. Sopravviverò benissimo anche senza sapere che cos’ha. Inoltre, non posso pensare a una persona (come amico, si capisce) solo perché mi ha salutato una volta e ha ballato con me, essendo addirittura obbligato a farlo.

 

Soprattutto se questa persona è un Serpeverde. Perciò, basta pensarci.

 

h. 11.56

Elinor Zabini…

Suona così bene!

 

 

 

RISPOSTE ALLE RECENSIONI:

 

Shenhazai: grazie mille! Sono contenta che ti piaccia… questa mia storia non ha alcunissima pretesa, e ti capisco bene per quel che riguarda quelle fic con presunte figlie di Voldemort e compagnia bella… se devo essere sincera, anche io avevo pensato di scriverne una del genere, ma credo che la mia età (11 anni) mi giustificasse. Non importa se non recensisci (io sono la prima la cui pigrizia le impedisce anche questo piccolissimo sforzo) ma ogni tanto fammi sapere se ti piace o no… baci J.

 

GioH__xX: sai che ti dico?? Anche tu mi piaci un sacco!! XD Grazie grazie grazie!! Finalmente qualcuno a cui piace quest’idea un po’ ingarbugliata del diario… mi raccomando lasciami qualche piccola recensione!! Bacioni J.

 

 milka_boh: risponderti alla recensione mi sembra inutile e imbarazzante, dal momento che ogni cosa che scrivo non è nemmeno lontanamente paragonabile a ciò che scrivi tu… dunque GRAZIE MILLE (e sta lontana dalle mie fan fiction mi raccomando… sono seria.)

 

renesmee cullen: grazie! Lo so che l’abito non fa il monaco, ma io (che sono un essere deplorevole, effettivamente) non tocco una fan fiction se il titolo non mi incuriosisce.. dunque sono la prima a preoccuparmene (anche se gli effetti non si notano più di tanto). Ho un debole per Pansy anch’io, e spero di trovarle un posticino nella storia… in quanto a Blaise, beh, non ho idea di come siano i suoi occhi, se vuoi immaginarteli blu fa pure, io ho un debole per gli occhi marroni.. tanto sono belli lo stesso, no? ;) volevo trovarti un altro bel detto o proverbio di quei babbani per risponderti, ma purtroppo non me ne sono vanuti in mente, perciò.. alla prossima! J.

 

Imperfect_ angel: thanks!! Tanto entusiasmo mi commuove… J in quanto alle domande, mi dispiace, ma non posso risponderti, dovrai per forza aspettare i prossimi capitoli per scoprire i sentimenti e le reali intenzioni dei due personaggi.. continua a leggere e a recensire, mi raccomando!!! Baci J.

 

Grazie mille di nuovo a tutte colore che hanno recensito o semplicemente letto, e scusate di nuovo per il mio colossale ritardo.

A presto, love ya all!

J.

 

  
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