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Autore: Tigro    24/03/2010    2 recensioni
Nel week end mi è tornato il pc, quindi ho deciso di festeggiare pubblicando una nuova storia :D
Due anni dopo la partenza di Mari, Clarisse e Zero vogliono andarla a trovare... ma in questi due anni sono cambiate delle cose... ed altrettante ne cambieranno dopo il viaggio..... Nuovi personaggi ci attendono in questo continuo di "Tramonto"
Anche questa Fan avrà delle immagini tratte anche da altri anime ^_^
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaname Kuran, Nuovo Personaggio, Yuki Cross
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'La notte dei vampiri'
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Su quella lunga auto nera....

 

Non credevo fosse possibile, il mio cuore si era frantumato in mille pezzi, ridevo e scherzavo, ma dentro di me c'era comunque il vuoto... fino a quel suo sguardo di poco fa, quel suo sorriso, quelle sue parole 'e dove pensi di andare senza di me', mi asciugai una lacrima di felicita

Kaname: “cosa c'è Mari?”

Mari: “niente Kana-chan.... ancora non riesco a credere a quello che è successo poco fa.... è troppo bello per essere vero.....” dissi sorridendo con gli occhi lucidi

mentre si avvicina in modo altamente pericoloso a me dice

Kaname: “abituati, amor mio.... perchè è realtà”

poi chiusi gli occhi, questo era il primo bacio che ricevevo da lui, il primo... non so come spiegarlo..... romantico...........

poco dopo la macchina si fermò, bene, eravamo arrivati.... sentì andare via l'autista con le mie valige e allora scendemmo dall'auto... Kaname si guardò intorno stupito... il mio jet privato ci stava aspettando per la partenza.

 

Intanto...

 

wow... che jet!

Mary: “prego Kana-chan sali! Cos'è che hai? Non hai mai visto un jet del genere?”

Kaname: “emh.. ecco... a dir la verità no”

salimmo sul jet e appena entrai fui più stupito di prima, un lusso sfrenato per tutta la stanza, perchè in realtà lì dentro niente sembrava un aereo, divani in pelle, tappeti, bancone bar, persino i lampadari in cristallo.....

Mari si sedette sul divano e mi invitò a sedermi al suo fianco, poco dopo sentimmo il decollo del jet, e poi di nuovo in piano, il silenzio era rotto solo dal leggero frastuono dei motori, lei aveva lo sguardo perso nel cielo, guardando fuori da un finestrino, il suo viso sembrava sereno, si notava un sorriso sulle sue labbra, rimasi incantato e tranquillizzato dalla sua espressione.

Mi notò con la coda dell'occhio, mi guardò e sorrise, poi si alzò dal divano e si avvicinò a un frigo, tirò fuori una bottiglia, sembrava di vino, prese due bicchieri dal bancone bar e versò il liquido nella bottiglia, non era vino, era rosso e molto denso: era sangue.

Mari allungò la mano con il bicchiere pieno

Mari: “allora vieni?”

mi alzai dal divano e mi avvicinai al bancone

Mari: “questa è una prelibatezza...”

mi sedetti su uno sgabello e lei si avvicinò a me sussurrandomi

Mari: “è sangue umano”

io granai gli occhi e lei scoppiò in una risata

Mari “che faccia! Dai beviamo!”

non avevo mai bevuto vero sangue umano, era veramente buono, molto dolce, i miei canini uscirono senza che me ne rendessi conto.
Guardai Mari che sorrideva in modo malizioso, si allungo verso di me e mi allontanò il bicchiere dalla bocca con la quale bevevo assiduamente quel liquido dolciastro e mi baciò, anche le sue labbra sapevano di sangue, come la sua lingua....

la voglia di sentire ancora di più quel sapore sulle mie labbra rese quel bacio ancora più passionale.

Sembrò interminabile.

Mari uscì da dietro il bancone mi prese per mano e tornammo sul divano con i nostri bicchieri in mano, li appoggiammo sul tavolino di fronte e continuammo da dove avevamo lasciato...

fino a quando Mari mi sussurrò all'orecchio

Mari: “siamo quasi arrivati... scusami se ti interrompo, ma devi sapere una cosa... tu diventerai il mio re”

Kaname: “si diventerò qualsiasi cosa tu voglia, il tuo re, il tuo schiavo...... mi piacciono queste tue idee erotiche mia regina!”

presi Mari e con un abile movimento la misi con la schiena contro il divano e io su di lei, continuai a baciarla sulla bocca e sul collo, poi un'idea mi passò per la mente, sorrisi e mi inginocchiai al suo fianco

Kaname: “cosa desidera mia regina, come suo servo seguirò ogni ordine”

Mari era ancora inebriata dei miei baci e sembrava non aver capito quello che gli avessi detto, ma dopo poco apri leggermente gli occhi per guardarmi, sospirò e si alzò in piedi.

Mari: “stupido, non è uno scherzo!”

le sue parole erano basse, non era arrabbiata, ma non capivo di che umore fosse

Mari: “non hai ancora capito perchè sei qui? Non hai capito perchè ti ho cancellato la memoria?”

Kaname: “ora che sto con te non mi interessano queste cose”

la tirai verso di me per abbracciarla

Mari: “baka! Io sono entrata nella tua scuola per ucciderti, il mio compito era uccidere tutti i purosangue, ma con te non ce l'ho fatta! Ho solo cercato di cancellarti la memoria! Ma non ce l'ho fatta! Ti prego diventa mio re, rimani vivo, rimani al mio fianco a comandare su tutti i vampiri!”

Mari stava piangendo, la strinsi forte

Kaname: “shhh... non piangere, starò per sempre al tuo fianco, qualsiasi cosa accada... diventerò il tuo re, e staremo per sempre insieme!”

Mari si asciugò le lacrime e mi sorrise, mi abbracciò a sua volta, e sospirò appoggiando la testa sul mio petto.

 

 

A corte

 

Guardai fuori dalla finestra e vidi il SUV tornare dopo quasi un ora.. li sopra c'era la mia odiata cugina... Mari... colei che mi aveva rubato il trono... MALEDETTO AMORE... se non mi fossi innamorata, ora sarei al posto dei miei zii a regnare su tutti i vampiri...

Mi girai a guardare le mie cinque bellezze... le avevo conquistate in giro per il mondo per dimenticarmi di lui... ma più li guardo più vedo che assomigliano a lui, e mi piange di più il cuore...

Clare: “Jacques vieni qui”

lui si avvicinò a me mi strinse forte

Jacques: “Oui, mon amour....”

poi mi baciò... i lineamenti del mio vero amore che non riuscivo a dimenticare, un accento affascinante, e degli occhi intriganti....

Poco dopo mi allontanai e scesi alla sala del trono dove era presente Mari, avrei voluto vedere se era riuscita a fare il suo compito, compito che io non riuscì a finire.

Mi incamminai per i corridoi delle stanze, scesi la lunga scala e passai diversi saloni dove le guardie mi salutavano con un leggero inchino. Arrivai nel salone, Mari non era da sola... c'era un ragazzo con lei ma nelle ultime file c'era il brusio dei curiosi e capivo poco del discorso, mi incamminai sempre più vicina, e notando il viso contrariato del padre sorrisi

Re: “bene. Ma …....... è?

Non sentivo ancora tutto

Mari: “Ma …......guardi …...........”

Re: “....... so chi …....”

Mari: “ lui è …....... Kuran …......... purosangue orientale, e …..................................”

Cosa??? Kuran??? è il mio Kuran?

Clare: “KURAN SAMAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!”

corsi verso di lui con le lacrime agli occhi, vidi i suoi folti capelli castani muoversi mentre si girava verso di me... chiusi gli occhi e gli saltai al collo... lo strinsi forte... ma lui non mi abbracciava... perchè?

Aprì leggermente gli occhi e vidi che non era chi stavo immaginando, i suoi occhi mi guardavano incuriositi, con la coda dell'occhio notai Mari arrabbiatissima, mi allontanai da quel ragazzo, il suo viso sembrava che avesse capito chi ero, ma io non lo conoscevo, poi di colpo diventò serio e mi guardò con disprezzo, si girò verso Mari per poi non calcolarmi più!

 

Anche Mari fece lo stesso e il mio cuore dopo quella visione si spezzò ancora di più.

Mari: “come ti stavo dicendo Mio Re... lui è Kaname Kuran, è un vampiro purosangue orientale, l'unico vampiro vivo, è ora qui con me al mio fianco!”

Re: “e gli altri?”

Mari: “ho ucciso personalmente Shizuka, tre membri del consiglio, e ho fatto un patto di sangue con un vampiro nobile, ora seguirà le mie indicazioni alla lettera..... Yuuki Kuran non è stata risvegliata e senza il suo sangue” indicando Kaname “non potrà mai risvegliarsi!”

Re: “quindi c'è il rischio che se lui ti tradisca e torni da lei, possa risvegliare la sorella?”

Mari: “potrebbe farlo... ma mi fido di lui, so che non lo farebbe mai...”

Lo zio la guardò storta ma acconsenti a non ucciderlo

Re: “se dovesse però scappare sarai tu a dover andarlo a riprenderlo, insieme alla sorella e li ucciderai entrambi davanti a me!”

Lei guardò Kaname, o almeno così avevo capito che si chiamava, gli strinse la mano, sorrise e accettò il patto del padre.

Clare: “e Rido? Che fine ha fatto Rido?”

il ragazzo si girò verso di me e guardandomi come se fossi una cosa insignificante e con una voce veramente fredda disse

Kaname: “è morto...... finalmente........” poi con un leggero sogghigno aggiunse “sono stati i miei genitori a farlo a pezzi... quel bastardo!...... i miei genitori sono morti per poterlo distruggere!”

Sgranai gli occhi, sentivo le lacrime scendermi sul viso ma non riuscivo a crederci ne a fermarle e scappai via.....

Ciao a tutti i telelettori *_* ringrazio tutti per essere rimasti a leggere il primo capitolo... già, torniamo un po' indietro nel tempo... in effetti torniamo a pochi minuti dopo la conclusione della prima parte... ma come ho già detto ci sono cose che cambiano in questi due anni di attesa.... e i cambiamenti non sono finiti qui ^_^ infatti nel prossimo capitolo la protagonista sarà Dany, che avrà una rivelazione, ma la prenderà in modo inaspettato :D


Cara Ifrittuccia, sono davvero felice di averti ancora tra le mie telelettrici *_* avevo paura che non ti fosse piaciuto il finale della prima parte ç_ç ma vederti ancora qui a leggere mi tira su di morale ^_^

Volevo ringraziare anche Foreverme96 (che mi sono dimenticata di ringraziare nl prologo ^^') per i suoi complimenti nell'ultimo capitolo di Tramonto *_*  Arigatou ^_-

   
 
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