Su
quella lunga auto nera....
Non
credevo fosse possibile, il mio cuore si era frantumato in mille pezzi,
ridevo
e scherzavo, ma dentro di me c'era comunque il vuoto... fino a quel suo
sguardo
di poco fa, quel suo sorriso, quelle sue parole 'e dove pensi
di andare
senza di me', mi asciugai una lacrima di felicita
Kaname:
“cosa c'è Mari?”
Mari:
“niente Kana-chan.... ancora non riesco a credere a quello
che è successo poco
fa....
è
troppo bello per
essere vero.....” dissi sorridendo con gli occhi lucidi
mentre
si avvicina in modo altamente pericoloso a me dice
Kaname:
“abituati, amor mio.... perchè è
realtà”
poi
chiusi gli occhi, questo era il primo bacio che ricevevo da lui, il
primo...
non so come spiegarlo..... romantico...........
poco
dopo la macchina si fermò, bene, eravamo arrivati....
sentì andare via
l'autista con le mie valige e allora scendemmo dall'auto... Kaname si
guardò
intorno stupito... il mio jet privato ci stava aspettando per la
partenza.
Intanto...
wow...
che jet!
Mary:
“prego Kana-chan sali! Cos'è che hai? Non hai mai
visto un jet del genere?”
Kaname:
“emh.. ecco... a dir la verità no”
salimmo
sul jet e appena entrai fui più stupito di prima, un lusso
sfrenato per tutta
la stanza, perchè in realtà lì dentro
niente sembrava un aereo, divani in
pelle, tappeti, bancone bar, persino i lampadari in cristallo.....
Mari
si sedette sul divano e mi invitò a sedermi al suo fianco,
poco dopo sentimmo
il decollo del jet, e poi di nuovo in piano, il silenzio era rotto solo
dal
leggero frastuono dei motori, lei aveva lo sguardo perso nel cielo,
guardando
fuori da un finestrino, il suo viso sembrava sereno, si notava un
sorriso sulle
sue labbra, rimasi incantato e tranquillizzato dalla sua espressione.
Mi
notò con la coda dell'occhio, mi guardò e
sorrise, poi si alzò dal divano e si
avvicinò a un frigo, tirò fuori una bottiglia,
sembrava di vino, prese due
bicchieri dal bancone bar e versò il liquido nella
bottiglia, non era vino, era
rosso e molto denso: era sangue.
Mari
allungò la mano con il bicchiere pieno
Mari:
“allora vieni?”
mi
alzai dal divano e mi avvicinai al bancone
Mari:
“questa è una prelibatezza...”
mi
sedetti su uno sgabello e lei si avvicinò a me sussurrandomi
Mari:
“è sangue umano”
io
granai gli occhi e lei scoppiò in una risata
Mari
“che faccia! Dai beviamo!”
non
avevo mai bevuto vero
sangue umano, era veramente buono, molto dolce, i miei canini uscirono
senza
che me ne rendessi conto.
Guardai
Mari che sorrideva in modo malizioso, si allungo verso di me e mi
allontanò il
bicchiere dalla bocca con la quale bevevo assiduamente quel liquido
dolciastro
e mi baciò, anche le sue labbra sapevano di sangue, come la
sua lingua....
la
voglia di sentire ancora di più quel sapore sulle mie labbra
rese quel bacio
ancora più passionale.
Sembrò
interminabile.
Mari
uscì da dietro il bancone mi prese per mano e tornammo sul
divano con i nostri
bicchieri in mano, li appoggiammo sul tavolino di fronte e continuammo
da dove
avevamo lasciato...
fino
a quando Mari mi sussurrò all'orecchio
Mari:
“siamo quasi arrivati... scusami se ti interrompo, ma devi
sapere una cosa...
tu diventerai il mio re”
Kaname:
“si diventerò qualsiasi cosa tu voglia, il tuo re,
il tuo schiavo...... mi
piacciono queste tue idee erotiche mia regina!”
presi
Mari e con un abile movimento la misi con la schiena contro il divano e
io su di
lei, continuai a baciarla sulla bocca e sul collo, poi un'idea mi
passò per la
mente, sorrisi e mi inginocchiai al suo fianco
Kaname:
“cosa desidera mia regina, come suo servo seguirò
ogni ordine”
Mari
era ancora inebriata dei miei baci e sembrava non aver capito quello
che gli
avessi detto, ma dopo poco apri leggermente gli occhi per guardarmi,
sospirò e
si alzò in piedi.
Mari:
“stupido, non è uno scherzo!”
le
sue parole erano basse, non era arrabbiata, ma non capivo di che umore
fosse
Mari:
“non hai ancora capito perchè sei qui? Non hai
capito perchè ti ho cancellato
la memoria?”
Kaname:
“ora che sto con te non mi interessano queste cose”
la
tirai verso di me per abbracciarla
Mari:
“baka! Io sono entrata nella tua scuola per ucciderti, il mio
compito era
uccidere tutti i purosangue, ma con te non ce l'ho fatta! Ho solo
cercato di
cancellarti la memoria! Ma non ce l'ho fatta! Ti prego diventa mio re,
rimani
vivo, rimani al mio fianco a comandare su tutti i vampiri!”
Mari
stava piangendo, la strinsi forte
Kaname:
“shhh... non piangere, starò per sempre al tuo
fianco, qualsiasi cosa accada...
diventerò il tuo re, e staremo per sempre insieme!”
Mari
si asciugò le lacrime e mi sorrise, mi abbracciò
a sua volta, e sospirò
appoggiando la testa sul mio petto.
A
corte
Guardai
fuori dalla finestra e vidi il SUV tornare dopo quasi un ora.. li sopra
c'era
la mia odiata cugina... Mari... colei che mi aveva rubato il trono...
MALEDETTO
AMORE... se non mi fossi innamorata, ora sarei al posto dei miei zii a
regnare
su tutti i vampiri...
Mi
girai a guardare le mie cinque bellezze... le avevo conquistate in giro
per il
mondo per dimenticarmi di lui... ma più li guardo
più vedo che assomigliano a
lui, e mi piange di più il cuore...
Clare:
“Jacques vieni qui”
lui
si avvicinò a me mi strinse forte
Jacques:
“Oui, mon amour....”
poi
mi baciò... i lineamenti del mio vero amore che non riuscivo
a dimenticare, un
accento affascinante, e degli occhi intriganti....
Poco
dopo mi allontanai e scesi alla sala del trono dove era presente Mari,
avrei
voluto vedere se era riuscita a fare il suo compito, compito che io non
riuscì
a finire.
Mi
incamminai per i corridoi delle stanze, scesi la lunga scala e passai
diversi
saloni dove le guardie mi salutavano con un leggero inchino. Arrivai
nel
salone, Mari non era da sola... c'era un ragazzo con lei ma nelle
ultime file
c'era il brusio dei curiosi e capivo poco del discorso, mi incamminai
sempre
più vicina, e notando il viso contrariato del padre sorrisi
Re:
“bene. Ma …....... è?
Non
sentivo ancora tutto
Mari:
“Ma …......guardi
…...........”
Re:
“....... so chi …....”
Mari:
“ lui è …....... Kuran
…......... purosangue orientale, e
…..................................”
Cosa???
Kuran??? è il mio Kuran?
Clare:
“KURAN SAMAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!”
corsi
verso di lui con le lacrime agli occhi, vidi i suoi folti capelli
castani
muoversi mentre si girava verso di me... chiusi gli occhi e gli saltai
al
collo... lo strinsi forte... ma lui non mi abbracciava...
perchè?
Aprì
leggermente gli occhi e vidi che non era chi stavo immaginando, i suoi
occhi mi
guardavano incuriositi, con la coda dell'occhio notai Mari
arrabbiatissima, mi
allontanai da quel ragazzo, il suo viso sembrava che avesse capito chi
ero, ma
io non lo conoscevo, poi di colpo diventò serio e mi
guardò con disprezzo, si
girò verso Mari per poi non calcolarmi più!
Anche
Mari fece lo stesso e il mio cuore dopo quella visione si
spezzò ancora di più.
Mari:
“come ti stavo dicendo Mio Re... lui è Kaname
Kuran, è un vampiro purosangue
orientale, l'unico vampiro vivo, è ora qui con me al mio
fianco!”
Re:
“e gli altri?”
Mari:
“ho ucciso personalmente Shizuka, tre membri del consiglio, e
ho fatto un patto
di sangue con un vampiro nobile, ora seguirà le mie
indicazioni alla
lettera..... Yuuki Kuran non è stata risvegliata e senza il
suo sangue”
indicando Kaname “non potrà mai
risvegliarsi!”
Re:
“quindi c'è il rischio che se lui ti tradisca e
torni da lei, possa risvegliare
la sorella?”
Mari:
“potrebbe farlo... ma mi fido di lui, so che non lo farebbe
mai...”
Lo
zio la guardò storta ma acconsenti a non ucciderlo
Re:
“se dovesse però scappare sarai tu a dover andarlo
a riprenderlo, insieme alla
sorella e li ucciderai entrambi davanti a me!”
Lei
guardò Kaname, o
almeno così avevo capito che si chiamava, gli strinse la
mano, sorrise e
accettò il patto del padre.
Clare:
“e Rido? Che fine ha fatto Rido?”
il
ragazzo si girò verso di me e guardandomi come se fossi una
cosa insignificante
e con una voce veramente fredda disse
Kaname:
“è morto...... finalmente........” poi
con un leggero sogghigno aggiunse “sono
stati i miei genitori a farlo a pezzi... quel bastardo!...... i miei
genitori
sono morti per poterlo distruggere!”
Sgranai gli occhi, sentivo le lacrime scendermi sul viso ma non riuscivo a crederci ne a fermarle e scappai via.....
Ciao a tutti i telelettori *_* ringrazio tutti per essere rimasti a leggere il primo capitolo... già, torniamo un po' indietro nel tempo... in effetti torniamo a pochi minuti dopo la conclusione della prima parte... ma come ho già detto ci sono cose che cambiano in questi due anni di attesa.... e i cambiamenti non sono finiti qui ^_^ infatti nel prossimo capitolo la protagonista sarà Dany, che avrà una rivelazione, ma la prenderà in modo inaspettato :D
Cara Ifrittuccia, sono davvero felice di averti ancora tra le mie
telelettrici *_* avevo paura che non ti fosse piaciuto il finale della
prima parte ç_ç ma vederti ancora qui a leggere
mi tira su di morale ^_^
Volevo ringraziare anche Foreverme96 (che mi sono dimenticata di ringraziare nl prologo ^^') per i suoi complimenti nell'ultimo capitolo di Tramonto *_* Arigatou ^_-