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Autore: AddyOswald    04/04/2010    5 recensioni
[Titolo cambiato, da "Uniti dal destino" a "Il cammino"]E se Bella non fosse mai partita per Forks?
e così non avesse incontrato Edward?
Ma è possibile che due persone siano così legate dal destino da farle incontrare lo stesso?
Questa è una Ed/Bella... La mia prima Ed/Bella.. Per cui siate clementi, fatemi sapere cosa ne pensate :)
XoXo__GossipGirl
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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TRENT'ANNI DOPO:
POV EDWARD:
-Vorresti uscire dall'America, questa volta? - Chiesi a Carlisle.
-Beh si, tanto per cambiare un po' aria.
Ci trovavamo in un paesino del Mississipi da circa dieci anni, qui la gente era abbastanza riservata e non aveva mai badato particolarmente a noi, ma Carlisle aveva appena annunciato che bisognava partire.
-Carlisle ha ragione – intervenne Rosalie – sto dimenticando del tutto le altre lingue e a forza di parlare inglese, potremmo andare in qualche paese asiatico.
-Li le mie cure mediche potrebbero essere di grande aiuto – aggiunse Carlisle valutando l'idea.
-Ma non voglio andare in un posto dove si vestono così male! - Sbottò Alice.
-Tu non stai prevedendo nulla approposito della nostra prossima meta? - Chiesi
-No, vedo solo noi che ci mettiamo in viaggio ma per qualche strano motivo non riesco a vedere la destinazione. - Rispose lei.
-Secondo me dipende dal fatto che siamo ancora molto indecisi – esclamai – io sinceramente mi faccio andar bene qualsiasi luogo.
-Però potresti almeno darci una mano, no? - Chiese Esme
-E che potrei dirvi? E' così da secoli, sempre girare e girare... Mi sono adattato a tutto ormai.
-Va bene, allora, tu Rosalie avevi detto Asia?
-Si.
-E in particolare dove ti piacerebbe andare?
-Beh...
-No no no – disse Alice – niente Asia, non sappiamo niente di quei paesi.
-Motivo in più per andarci, dobbiamo scoprire cose nuove! - Esclamò Emmett, perennemente d'accordo con Rosalie.
-Si, amore. Emmett ha ragione – aggiunse Jasper, vedere che tutti erano contro di lei innervosì ancora di più la mia sorellina.
-E se andassimo in Russia?
-Bell'idea!- disse Esme.
-Non mi piace la Russia – sbottò Rosalie.
Ormai era una vera guerra, non erano mai stati così accanniti, anche perchè sapevano che si trattava solo di qualche anno.
-Ragazzi cerchiamo di mantenere l'ordine, così non risolveremo mai nulla. - Cercò di spiegare Carlisle. - Io opterei per la Russia, è un'ottima idea.
-No, caro. Rosalie ha ragione, la Russia non fa per noi – rispose Esme.
Poi, io mi alzai e sorridendo dissi: - e se tornassimo a Forks?

POV BELLA:
Sapevo che prima o poi sarebbe successo, era il ciclo della vita.
Eppure il vuoto che mio padre mi aveva lasciato lo sentivo sempre più profondo, avevo vissuto gli ultimi trent'anni rinchiusa nella nostra casetta senza poter mai uscire, ma in sua compagnia avevo saputo superare tutto.
E ora, lui non c'era più.
Una notte era andato a dormire e non si era più risvegliato, se ne era andato senza nemmeno prepararsi.
C'erano molte persone al suo funerale, io mi ero coperta bene facendo attenzione a non farmi riconoscere, poche file più avanti intravidi Jacob con la moglie e i figli, tutti stavano piangendo per lui.
Spesso avevo pensato a quel momento, ma mi era sempre parso come qualcosa di lontano, indefinito, non come una cosa che poteva succedere da un momento all'altro.
E poi me lo ero trovato davanti senza vita, senza sapere bene che fare.
Mio padre, l'uomo solitario che non mostrava mai i suoi sentimenti, l'ex capo della polizia autoritario e severo, l'appassionato di baseball e della caccia..
Come sarebbe continuata la mia vita senza di lui?
Guardai gli altri, tutti soffrivano, ma ognuno di loro aveva qualcuno accanto a se che li confortava.
Io ero sola.
L'unico motivo che mi aveva spinta a restare a Forks per così tanto tempo era stato mio padre, ora che lui non c'era più mi sentivo senza una ragione per cui vivere.
Un po' però mi sentivo sollevata per lui, nell'ultimo periodo stava molto male, ogni giorno avevo il terrore che se ne andasse, per questo ero preparata a quel momento.
Sapevo che non avrei potuto piangere, eppure speravo di poterlo fare.
Nell'ultimo periodo mi ripeteva spesso che mi voleva bene, forse perchè aveva paura di andarsene senza dimostrarmelo, ma io lo sapevo bene quanto ci teneva a me.
Avevo capito sin da quando ero arrivata a Forks per la prima volta che era felice di avermi con se.
Ripensai a quel giorno, eravamo sulla sua auto della polizia e l'unica cosa che era stato in grado di dirmi era stata “ti sono cresciuti i capelli” e poi aveva guidato in silenzio per tutto il resto del viaggio.
Sorrisi a quel ricordo, sicuramente non avrei mai scordato mio padre, nemmeno fra un millenio.
Mi allontanai da quella massa di umani.
Io non appartenevo a loro.
Perchè loro presto se ne sarebbero andati, proprio come mio padre, e mi avrebbero lasciata ancora più sola. Jacob mi lanciò un'ultimo sguardo e senza alcuna parola capì che quello era un addio.
Da lontano gli feci segno di saluto con la mano e lui rispose sorridendo.
Sapevamo entrambi che non ci saremmo più rivisti.
Mi preparai a lasciare Forks per tornare nel mondo che mi apparteneva, dove ero sicura che mi stessero aspettando.
Dai Cullen.

POV EDWARD:
-Per i primi decenni frequenteremo la scuola a Seattle, tu, Carlisle, potrai lavorare all'ospedale di Seattle, e poi quando sarà passato abbastanza tempo potremo tornare alla Forks High School, e tu al tuo vecchio lavoro. - Dissi orgoglioso della mia idea.
Nessuno osava fiatare
-Io non ci avevo pensato... - disse Carlisle dopo qualche minuto di silenzio.
Alice incominciò a saltare e mi abbracciò. -E' un idea a dir poco stupenda!!
I loro pensieri erano felici e... ansiosi di partire.
Per la prima volta dopo chissà quanto tempo noi Cullen eravamo ansiosi di qualcosa.
-Io partirò oggi stesso, sistemerò alcune cose e quando tutto sarà pronto vi chiamerò così mi raggiungerete, che ne dite? - Chiesi
-Dico che è perfetto – esclamò Esme.
Ci abbracciamo come una vera famiglia, era bello avere loro, l'unica ragione per cui vivevo.
Beh, tranne quella remota illusione che custodivo sempre nel mio cuore.


ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti ^^
Si, sono passati ben 30 anni dall'ultimo capitolo, Charlie è morto e Bella vuole andarsene da Forks, la notizia la fa star male ma era già da tempo che si preparava a questo quindi penso che si rimetterà abbastanza in fretta. E poi, diciamo che... Non sarà sola.

RISPOSTA RECENSIONI:
KIRIRI93: Eh si sono passati altri 30 anni senza che Eddi e Bella si siano incontrati, ma non è detta l'ultima parola ;)
ROSA 62: Come vedi Edward ha deciso di andarsene ancora, ma questa volta ha fatto la saggia scelta di farlo con la sua famiglia.
NANEROTTOLA: ok, puoi preparare pure l'omicidio xDD
GREPATTZ: Eh si, sembra quasi che sia "destino" che non si incontrino, ma chissà...
KANDY_ANGEL: Pazienza, manca pochissimoooo :D
BARBIDOLLUZZA: La tua recensione mi ha veramente fatta molto felice, ti sono veramente grata di tutte le tue lusinghe e spero di essere davvero brava come dici tu ^^ Sono davvero felice che la mia storia ti sia piaciuta!! Quando scrivo cerco sempre di immedesidarmi nei personaggi e mi piace soffermarmi sui loro stati d'animo :) Davvero la tua recensione è stata molto confortante per me! Grazie :D


BUONA PASQUA A TUTTIII!!
  
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