Non è
niente *non è per sempre* è un capitolo molto molto breve. Nel quale, però,
inquadriamo il primo personaggio di questa storia. Spero vi piaccia e che
possiate iniziare ad entrare in questa storia.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
'Ciao a tutti! Mi
chiamo Martina, ho diciotto anni e vivo in provincia di Milano. Provincia, tsk,
che spreco. Mi servirebbe una metropoli. Piena di negozi, discoteche e cose del
genere. Comunque sia mio padre è un famoso avvocato, mentre mia madre è un
notaio. Ah, ho anche una sorella, si chiama Elettra, ma non mi va di
sprecare il mio tempo a parlare di lei. Non è capace di far altro che non sia
ascoltare qualcuna delle sue canzoncine deprimenti. E mi considera una stupida,
tra l'altro. E' convinta che io sia una di quelle ragazzette superficiali che
pensano solo ai vestiti, ma non è così. Io penso anche ai vestiti. E il
fatto che lei non lo faccia, non la rende migliore di me.
Ho un ragazzo, si chiama Riccardo. Usciamo assieme da un anno, e stiamo assieme
da 6 mesi. Penso di aver trovato ciò che cercavo. E' simpatico, divertente,
intelligente e sa sempre cosa dire. A volte si comporta un po' da snob, ma in
definitiva è... adorabile.
Frequento l'ultimo anno di liceo linguistico. Non che mi diverta troppo, ma sono
comunque una delle migliori della classe. Studio molto, ma non rinuncio alla
vita sociale. La mia migliore amica si chiama Alessandra. E' una mia compagna di
classe, e ci conosciamo dall'asilo. Io, lei, Elettra e Vanessa andavamo
all'asilo insieme. Io e Alessandra passavamo il nostro tempo a giocare con 'Gira
la Moda'. Destino segnato il nostro, vero? Elettra e Vanessa disegnavano.
Passavano le loro giornate così, a disegnare. Potevano starsene lì ore e ore
senza dire una parola. Però come io ed Alessandra siamo rimaste amiche, anche
Elettra e Vanessa lo sono. E se oggi io e Alessandra abbiamo sostituito il 'Gira
la Moda' con i concerti dei Subsonica e il nostro sogno comune di diventare
avvocato, Elettra e Vanessa vanno anche loro ai concerti dei Subsonica
-stando, però, a chilometri di distanza da noi-, ma, invece di sognare un futuro
come si deve, pensano di mettere su una band e di trasferirsi. Sul
trasferimento, ovviamente, non posso che appoggiarla pienamente!
Purtroppo per Elettra, però, ci sono tante cose che lei non sa di me.
Innanzitutto, qualcuno dei suoi cd si salva. Quelli dei Subsonica, ovviamente. E
anche quelli dei Placebo, sono carini. Ma se io mi dimostro disponibile nei suoi
riguardi, lei subito mi attacca.
'Molto bello questo cd, posso prenderlo in prestito?'
'Sì, peccato che io non possa usufruire dei tuoi album'
'E perchè mai?'
'Perchè fanno schifo'.
Certe volte mi chiedo dove abbiamo sbagliato. Certe volte mi chiedo perchè ci
irritiamo così tanto a vicenda.