Capitolo 2

 _Alice’s POV

Ripenso e ripenso a quel momento, a quel bacio.

Lo rivivo nella mia mente migliaia di volte.

Di seguito.

Come se avessi un bisogno spasmodico di quell’immagine .

Avvolte ho paura di poter stropicciare il mio piccolo,meraviglioso segreto.

Ora che è così lontano da me,dalla mia vita , è più importante che mai.

Mi trovo sul ponte di una nave.

Le stelle brillano in un cielo profondo , infinito.

Un venticello mi scompiglia i capelli.

Sono sola . In un mondo che neanche mi appartiene.

La valigia vuota. Il mio vestitino azzurro.

E…il mio segreto.

Un sospiro.

Mi manchi.

E se ti dimenticassi?

E’ passata una settimana da quando sono partita, e certe volte , la mia mente ingannatrice mi vuole convincere che sia tutto un sogno.

Il colore acceso dei tuoi occhi sta sbiadendo , nel triste ricordo di una fotografia rimasta nella mia mente.

Il tuo sorriso diventa vago.

Ho paura.

Ho paura di dimenticare,cappellaio.

Ho paura…

Una lacrima batte per uscire.

No , non sarò così debole , cappellaio.

No.

Io non ti lascerò.

Tornerò da te…l’ho promesso.

Quel giorno , col sole che illuminava la tua pazza casa.
Con la pazza voglia di rimanere lì , il tuo pazzo sorriso…La pazza confusione.

La pazza decisione di scappare.

Scappare da ciò che più desideravo…

Chissà dove sei , cosa stai facendo…

“Gli innamorati dicono che bisogna guardare il cielo.

Che anche contro le distanze più immense si può resistere

pensando che alla fine viviamo tutti sotto lo stesso cielo.

Sotto le stesse stelle…

Ma per noi non è così , vero ?...”

Hatter’s POV

Ricordo…

E…

Ti alzi sulle punte.

La mia piccola Alice…Sei meravigliosamente mia.

Le mie labbra si congiungono con le tue.

Posso sentirne la morbidezza.

Sanno di fragole.

“Come immaginavo”. Penso.

Tu sei imbarazzata , terribilmente imbarazzata.

I nostri nasi si sfiorano.

Sento i tuoi capelli setosi sul mio collo.

Mi fanno il solletico.

Quel tocco così puro e dolce mi sembra durare un eternità.

Tutto è ovattato.

Intorno a noi il nulla.

Solo…te.

Tutto gira intorno a te , Alice.

Mia , Alice.

Sei come un sole per me.

Mi attrai a te con una forza immane.

Una forza a cui non posso donarmi completamente.

Perché il destino non ci vede insieme , Alice.

Questo non è il tuo mondo. Io non sono la tua vita.

Il destino ci è avverso.

Ma ora non dovrei pensare ciò.

Voglio solo te.

Purtroppo sono un cappellaio , e per giunta matto.

Non posso non pensare cose pazze.

E’ come se il tempo si dilatasse , permettendomi di assaporare questo momento così speciale.

Ma il tempo non era arrabbiato con me ?.

Beh  forse non può fare a meno , neanche lui, di non osservare le nostre labbra incastonarsi,come pezzi di un puzzle fatti per stare insieme.

“Come non detto.”

La vitale necessità di aria ci porta a staccarci , Alice.

Il tempo riprende a scorrere.

I granelli di una clessidra sul mobile di cedro riprendono a scendere , incessanti .

Il mio cuore batte forte forte.

Abbasso lo sguardo verso terra , troppo imbarazzato per fronteggiare i tuoi occhi azzurri.

Poggi la tua mano sulla mia guancia.

Ora è fredda anche la tua…

Mi accarezzi , piano , quasi per tranquillizzarmi.

-E se tutto sparisse,ora ? … Proprio come in un sogno?...- Sussurri , piano.

-Non potrebbe mai succedere , Alice , se tu non vuoi che succeda.-
Rispondo con lo sguardo basso.

-E se non fossi io a decidere per me ?...- Replichi.

-E’impossibile. Ognuno decide per sé. Il destino non esiste.-

Bugiardo.

Eri proprio tu che poco prima pensavi che tutto fosse impossibile.

Perché le stai mentendo ?

“Perché la amo”.

-Perché ti amo…- Sussurro quasi per auto-convincermi di quanto ho pensato.

- Anch’io ,cappellaio!- Affermi spalancando gli occhi.

Incroci le braccia attorno al mio collo e poggi la testa sul mio petto.

Non so far altro che accarezzarti i capelli , Alice.

Cingerti i fianchi con il braccio.

Far aderire i nostri corpi.

Chiudere gli occhi.

Sentire il tuo respiro tranquillo.

Il tuo petto abbassarsi e alzarsi contro il mio torace.

Posso solo assaporare il tuo odore.

“Parole che iniziano con la A : Amore. Amata. Alice.”

Ora.

Devo cambiare aria.

In questa casa ci sono troppi ricordi.

Il tuo odore è ancora qui, e non vuole andar via.

Pizzica dispettoso il mio naso.

Potrebbe anche essere frutto della mia matta mente.

“Parole che iniziano con la M : Mente. Meta. Metà. Meraviglie.”

NOTE:

Beh , prima di tutto un  G R A Z I E  enorme a voi

che avete commentato e aggiunto la mia storia tra le preferite!

Sono realmente onorata di questo ! ù.ù.

Anche perché , sinceramente non credevo molto in questa Fanfic =D Mille grazie *inchino*

Beh , questo capitolo ( Non per essere ripetitiva xD) non mi è piaciuto.

Non so , forse sono io che non riesco mai ad apprezzare le mie fanfic xD.

Non mi convince xD.

Beh , mi sembrerebbe scortese non ringraziarvi uno ad uno :

Staine con la gonna di paglia O_O  zomg ! xD

 Adhara : WOW. Il tuo commento mi ha colpito molto.

Ne sono onorata...Grazie mille , spero ti piaccia anche questo capitolo :DDD