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ùHogwarts Carolù
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Presentazione dei Personaggi
saruman il bianco
Istaro e personaggio piuttosto apprezzabile.
ghemon
Spadaccino amico di Lupin III.
giulia, figlia di cinna
Moglie di Giulio Cesare.
personaggi minori
Draco Malfoy, Alastor Moody, Lavanda Brown, Elfo Fattorino, Fred &
George Weasley, prof. Vitious, Hagrid, Thor, Kreacher, Jack Skeleton, Catwoman,
prestigiatore, Buck, Zannabianca, Balto, Magiamorte, Cassandra, Paride, Eumeo,
Frodo Baggins, il principe di Conti, il duca di Beaufort, il visconte di
Turenne, Giulio Mazzarino, Lady Oscar, Nick-Quasi-Senza-Testa,
Stomaco di Harry, Budella di Harry, Occhiali di Silente, Cameraman, Maestro
Seymour, I Sette Samurai (Dotto, Brontolo, Pisolo, Mammolo, Eolo, Gongolo e
Cucciolo), Barbari…
CANTO XIV
Dov’è Alesia?, di Vy
-
CONDE’: … nonché
vincitore di Rocroi! HUAZ HUAZ -
Gli altri sei lo
guardano stupiti. Il cane ha l’aria di avere fiutato un chilo di cocaina.
-
CONDE’: … niente, niente… saliamo
sul treno?
-
TONKS: Giusto, andiamo! (Fa
ricomparire la barba rossa).
-
RON (in tono reverenziale): O
padrone del sacro cane, verrai con noi?
-
JOGIMBO: Mh, non so… dove state
andando?
-
RON: Ah già, dov’è che andiamo?
Hermione gli dà un
pugno.
-
HERMIONE: Andiamo a Vyborg, in
FINLANDIA…
-
JOGIMBO: Perché?...
-
HERMIONE: Per trovare Babbo Natale
e farci rivelare il segreto del Natale.
-
JOGIMBO (scettico): Perché?
-
HERMIONE: Per vedere se esiste.
-
JOGIMBO: Perché?
-
HERMIONE: Perché temiamo di non
ricevere i nostri regali…
-
JOGIMBO: … ANDIAMO, COMPAGNI!!
Salta sul treno con
una complicata piroetta mentre il cane lo segue. Harry e gli altri si sporgono
dal finestrino del vagone.
-
HARRY: Ehi, guarda che puoi
entrare…
-
JOGIMBO: Giammai!
-
CANE: Wooof!!
Jogimbo si siede
stoico a gambe incrociate sul tetto mentre il treno riparte.
Nel frattempo, in un
luogo misterioso e buio, delle losche figure scrutano in una sfera di
cristallo.
-
FIGURA MISTERIOSA: Adesso si
fermano… provano a ripartire… ripartono… no, non ce la
fanno.
-
FIGURA MISTERIOSA SEDUTA SUL TRONO:
E adesso, che fanno?
-
FIGURA 1: Il rosso scende e si
mette a riattaccare la locomotiva con lo scotch.
-
FIGURA 2: Acc…! Hanno capito come
ripartire!
-
FIGURA SUL TRONO: Sono molto vicini alla verità. Noi dobbiamo FERMARLI!
-
TUTTI: Sì!!
-
FIGURA SUL TRONO: Tu! (Indica la
prima figura che ha parlato).
-
QUELLA FIGURA: I - io?...
-
FIGURA SUL TRONO: Sì, tu, Severus…
dimmi la verità. Sei tu il GRINCH, non è così???
-
TUTTI: Ooooooooooooh!! (Si
allontanano).
-
IL GRINCH: Io non posso… mentire… è
così… io sono… sono il GRINCH MWAHAHAHA -
-
FIGURA SUL TRONO: Zitto, cretino.
Il vostro attacco è stato veramente patetico. Ma se uniremo
le nostre forze…
-
IL GRINCH: … li batteremo! MWAHAHA
-
-
FIGURA SUL TRONO: ZITTO,
DEFICIENTE!!
-
FIGURA ANONIMA: Mi scusi, Lord
Voldemort…
-
VOLDEMORT: TU hai osato pronunciare
il mio nome?!!
-
FIGURA ANONIMA: Ma… io sono un
Mangiamorte…
-
VOLDEMORT: Aaaah… mh, sì, che c’è?
-
FIGURA ANONIMA: … mi scusi ma lei
non parlava con la voce ssssibilante?
-
VOLDEMORT: No, è che sono allergico
a quella poltrona.
> CLICK! < La
luce si accende cogliendo di sorpresa i congiurati. Un uomo vestito di bianco
ai affaccia alla porta.
-
SARUMAN: Siete ancora qui?!
-
VOLDEMORT: Ehmmmm noi…
-
SARUMAN: Sgombrate! E’ l’ultima
volta che ve lo dico! Voi non sapete quanto mi costa la connessione!!
I congiurati fuggono.
Nel frattempo, sul
Polar Express…
-
HERMIONE: Ma perché non è sceso
prima?
-
JOGIMBO: Un vero eroe non cede alle
comodità moderne!
-
CONDE’: Che deficiente. (Si lima le
unghie).
-
HERMIONE: Capisco, signor Jogimbo,
ma non può continuare a sbattere la testa a ogni
galleria che troviamo...
Hermione incerotta la
faccia di Jogimbo che siede sdegnoso. Condé si pettina i baffi con una quantità
incredibile di appositi strumenti.
-
HERMIONE: Da adesso in poi starà
nello scompartimento con noi e… ma!...
-
HARRY: Cosa
succede?
Hermione tira via un
lembo di pelle dalla faccia di Jogimbo… ma non è un lembo di pelle… è…
-
TUTTI: … UNA MASCHERA!!
Jogimbo salta su
nascondendosi il volto.
-
JOGIMBO: Avete scoperto la verità…
avete smascherato il mio travestimento!
-
HARRY: Davvero??
-
JOGIMBO: Io sono… GHEMON! (Si
toglie la maschera).
-
TUTTI: Oooh!!
-
HERMIONE: Mi scusi, come si
pronuncia?
-
JOGIMBO: … come?
-
HARRY (costernato): NON CONOSCI IL
GRANDISSIMO GHEMON L’AMICO SPADACCINO DI LUPIN?!!!
-
CONDE’ (salta su di botto): … oui!
Aux armes, soldats! Chi ha chiamato uno spedascìno?! Eccomi qui! Voici! (Sì! Alle armi soldati! Eccomi qui!)
-
HARRY: … perché parla come Poirot?
-
CONDE’: MMMmh… stavo dormendo…
-
HARRY: … in un momento così
drammatico?!
Arrivano Tonks e Ron
della locomotiva con dei capelli da chef.
-
TONKS: Tra poco è pronto il pranzo.
-
CONDE’: Ah oui?...
-
HERMIONE: Scusate, da dove saltano
fuori quei cappelli?
-
RON: Tonks è una Metamorphomagus,
non te lo ricordi?
-
HARRY: Credevo che potesse
trasformare solo se stessa…
-
RON: Infatti. In questo momento ho
in testa una sua caccola.
-
TUTTI: BLEAH!!!
Il cane di Jogimbo si
nasconde sotto una poltrona uggiolando.
-
TONKS: Venite o no?
-
CONDE’: Allora, cosa avete
preparato, signori cuochi?
Tonks trascina un
enorme pentolone colmo di una sbobba marrone.
-
TONKS: Porridge.
-
CONDE’: …. AAAAAAAAAAAUGH!!
Il principe di Condé
e vincitore di Rocroi, balza su sguainando la spada, si precipita nella
locomotiva e girando il volante fa cambiare direzione al Polar Express!!
-
HERMIONE: Fermo!! Cosa state facendo?!
-
CONDE’ (sconvolto): VOI vi
aspettate che IO mangi quella ROBA?! … BON DIEU DE LA FRANCE!...
Ma lo sapete chi sono io? … col cavolo!!
-
HERMIONE (balbetta): Ma… ma… Babbo
Natale… Balcani… dobbiamo andare a nord-est…
-
CONDE’: E invece andiamo ad ovest.
Adesso ci dirigiamo in un posto dove si mangia da re.
-
HARRY: … e dove??
-
CONDE’: Parigi… il LOUVRE!!
-
TUTTI: Oh-oh!
> TA - DAN!!! <
Risata satanica della
Vy in sottofondo.
-
HERMIONE: Ma come… cosa…
-
CONDE’: Tranquilli. La regina e il
cardinale non potranno rifiutarsi, dopo che ho vinto
con tanto coraggio quegli spagnoli appestati…
-
RON: Erano zombie…
-
HERMIONE: Veramente lei si è dato
alla fuga mitragliando mezza Troia…
-
GHEMON (agita dei fogli): … gli
avvocati ci hanno fatto causa!!
-
CONDE’ (sfodera il suo sorriso più
ammiccante): Fidatevi di me…
Due ore dopo.
-
GHEMON: Allora, hai capito dove
siamo?
-
RON (gira la cartina): Credo in
Islanda…
-
HARRY: IN ISLANDA?!
-
TONKS: E io che ne faccio del
porridge?
-
TUTTI: BUTTALO!!
Tonsk si allontana
offesa.
Hermione entra nella
locomotiva dove Condé tiene il voltante con aria fiera.
-
HERMIONE: Signor Condé, è sicuro di
sapere dove stiamo andando?
-
CONDE’: Ma certo, chérie. Ehi… cos’è quello strano ammennicolo?
Tutti si precipitano
nella locomotiva, increduli.
-
TUTTI: Cos’è che ha detto?!
AMMENICOLO?!
-
HERMIONE: Zitti! Guardate là!...
Poco distante da loro
si profila una strana struttura.
-
HARRY; Ehi, assomiglia alla
banchina dell’espresso di Hogwarts!
-
TONKS: Che emozione! La nostra
prima fermata!!
Il treno si ferma.
Sul cartello c’è scritto ‘NONA PIETRA MILIARE PRIMA DI ALESIA’. tre tipi vestiti di pelle, dall’aria torva, li osservano da
sotto gli elmi con le corna. Condé si sporge dal finestrino.
-
CONDE’ (mette un braccio fuori dal finestrino e si sporge): Buongiorno, barbari.
-
BARBARO 1: A chi dai del barbaro,
sporco romano!?
-
CONDE’ (gli si rizzano i baffi per
l’indignazione): … Sporco?! MI SCUSI, SIGNORE!...
Vediamoci fuori dal convento delle Carmelitane alle due per regolare la
questione a fil di spada!
-
BARBARO 2: Eh?
-
CONDE’: Fa nulla.
-
HERMIONE: Questa è la fermata della
Nona pietra miliare prima di Alesia?
-
BARBARO 3 (irritato): Non sai leggere?!
I compagni si
guardano dubbiosi.
-
HERMIONE: Ma… dov’è Alesia?
-
RON: In Finlanda!
I barbari entrano in
agitazione. Si guardano l’un l’altro, si battono sul
petto, tossiscono, arruffano i baffi con espressione contegnosa.
-
BARBARI: Alesia? Chi ha detto
Alesia?! … noi non sappiamo niente di Alesia! Che cos’è? Una città, una battaglia?...
Noi non sappiamo di Alesia! E voi chi siete?! Cosa
volete sapere di Alesia?! … Siete spie dei romani?
-
HARRY (confuso, con le lacrime agli
occhi): Ma…
-
CONDE’ (alza un sopracciglio): Che
villici sgarbati.
-
RON: Forse è meglio sloggiare, non
credete?
-
VOCE MISTERIOSA: … No, no, FERMI!!
Tutti si girano. Una
donna con un vestito di foggia romana si avvicina correndo tutta trafelata. I
barbari si ritraggono facendo scongiuri vari.
-
BARBARI: Oh, no, ancora lei… (Uno
fa il gesto delle corna indicando quelle che ha in testa).
-
DONNA: Vi prego, aspettate! Devo
prendere quel treno!
-
CONDE’ (si alza in piedi tendendo
il collo): Oh! … è una dama graziosa! (Apre la portiera).
-
HERMIONE: Ma potevi anche farne a meno!!?...
-
DONNA: Anf… anf… oh, grazie mille…
-
CONDE’ (la aiuta con la mano): Qual
è il vostro nome, madama?
-
DONNA: Io sono Giulia, figlia di
Cinna…
-
BARBARI (roteano gli occhi): Che
palle…
-
GIULIA: Andate ad
Alesia, vero?
-
GHEMON (si gratta la testa): Veramente
non sappiamo nemmeno dove sia…
-
GIULIA: Ma io devo ritrovare il mio
Giulietto!! Oh, cosa farà senza di me quel ciccino?...
-
TONKS: Giulietto? E chi è?
-
GIULIA: Il famoso condottiero, il
proconsole G. Cesare (la G. sta per Giulietto)!
-
RON: GIULIO CESARE???? QUELLO FAMOSO?!
-
HARRY (perplesso): … ma non era
morto?
-
HERMIONE: Perché, Condé invece?
-
CONDE’: Come?
-
HERMIONE&HARRY (sorrisone): Ma
NIENTE!!
Giulia si deterge il
sudore con la tunica e si siede su un sedile.
-
GIULIA: Vedete, sono partita da
Roma quando mi sono accorta che Giulietto aveva dimenticato a casa questo.
Tira fuori
un’armatura scintillante con elmo e mantello e sopra scritto in lettere d’oro:
AL MIO OMETTO TUTTO SPECIALE LA TUA GIULIETTA).
-
RON: ECCO Shakespeare da dove…
-
GIULIA (lo interrompe): Ora mi
hanno detto che Giulietto è ad Alesia…
-
BARBARO 1 (si inserisce
nella conversazione, scocciato. Ha delle strane treccine che sbucano
dall’elmo): SECOLI FA era ad Alesia, sorella! Questa è storia antica! Adesso
gli butta meglio in Egitto dove si fa una strafiga di principessa d’Egitto,
bella lì!...
-
GIULIA: GIULIETTO MI TRADISCE?!
-
BARBARO 2: MA DAI?!...
-
GIULIA: … DEVO ANDARE IN EGITTO!!
(Afferra Tonks per la collottola) Voi andate in Egitto, non è
vero?!
-
TONKS: GASP… be’, veramente…
-
RON (ritira fuori la cartina): Be’,
facendo una piccola deviazione…
-
HERMIONE: Non eravamo in
Finlandia?!
-
BARBARI: Ehi, e quelli chi sono?
Sul treno tutti si
voltano sporgendosi dal finestrino. Delle figure minacciose si stanno
avvicinando. Camminano lentamente strisciando sui binari ed emettono strani
versi.
-
HERMIONE: Oh, santo
cielo… HETTY!
-
HARRY: ..
e Priamo!
-
RON: E la professoressa Cooman!! ah no, era un cavallo.
-
TONKS: Chi sono?
… Che succede?
-
CONDE’ (salta su): Sono gli
SPAGNOLI!! Sporchi pidocchiosi fuori moda! (Storce il naso) Guardate quei
vestiti! Guardate che orribile dentatura!
-
RON: Gli vedi i denti?!
-
HERMIONE: … ehm… vorrei farvi
notare che si stanno avvicinando…
-
CONDE’: Ma certo, non vedi che
carie?
-
HERMIONE: … e RUGGISCONO.
-
GHEMON (tira fuori la spada e fa
per scendere): Va bene, andiamo! Qualcuno prenda il
volante…
-
CONDE’: Se permettete sono io il
condottiero.
-
GHEMON (arrabbiato): Il mio amico
Lupin mi ha insegnato l’arte della fuga!
-
CONDE’: Battiamoci da uomini!!
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HERMIONE (guardando dal
finestrino): CONTINUANO AD AVVICINARSI…
-
CONDE’: Forse ripensandoci la fuga
non è una cattiva idea.
Tonks chiude la
portiera.
-
TONKS: Tutti ai vostri posti!
-
CONDE’: Ai posti di combattimento!!
(Alza la spada).
-
HERMIONE (isterica): Non ci sono
posti di combattimento!!...
Condè aiuta Giulia a
salire.
-
CONDE’: Salite a bordo, Madama
Giulia.
-
GIULIA: E dove andremo?
-
HERMIONE: Ad Alesia e SUBITO.
I Troiani sono sempre
più vicini e ruggiscono.
-
TONKS (compulsiva, in lacrime): E
allora dov’è Aleeeeeesia?
-
RON (tenta di tranquillizzarla):
Con una piccola deviazione… il canale della Manica…
-
HARRY: COSA?!
In quel momento un
dardo infuocato colpisce il Polar Express mentre i Troiani arrivano di corsa.
Ettore fa il segno della vittoria con le dita.
-
HERMIONE: HETTY! Perché
hai fatto questo?!
-
TONKS: E adesso che facciamo?!
-
BARBARI: Buona fortuna, eh…