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Autore: Miza    10/04/2010    12 recensioni
Che cosa accadrebbe se,durante la battaglia finale,Hermione perdesse la
vita?E se tornasse sottoforma di Fantasma,per portare a termine
qualcosa?
E se soltanto Ron potesse vederla e aiutarla,con tutti i pro e i contro
del caso?
Una storia romantica e divertente,ma allo stesso tempo profonda e
triste.
Una mia rivisitazione del 7° anno ad Hogwarts.
Genere: Commedia, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
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hphallie
Eccomiiiiiiiiiiiiiii!
Ciao a tutti lettori miei =)
Non trovate che questa arietta primaverile sia strepitosa? xD
Bene bene...spero stiate tutti benone!
Questo nuovo capitolo credo vi piacerà molto.
Mi è piaciuto tantissimo scriverlo :)
Un grazie e un bacione vanno a
Dark Violet 92,Sif;Vulneraria,Nabiki93,Hele,Ada Wong,LittleLambinLove95,LindaWeasley e PiccolaHermione2
che mi sostengono e mi seguono sempre.
Grazie millissime naturalmente anche a tutti gli altri :)
Avrei piacere di leggere anche la vostra opinione,però!
Ora vi lascio a leggere...FATEMI SAPERE SE VI PIACE LA SVOLTA CHE HO DATO IN QUESTO CAPITOLO!
Un bacio enorme <3
P.s: avete qualche idea per una one shot che vi piacerebbe leggere?sarei felicissima di dedicarvela :)


La  notte di Natale Ron dormì poco e niente.
Mille pensieri vorticavano freneticamente nella sua testa.
Aveva baciato Hermione.
Poi lei si era dissolta.
Aveva baciato un fantasma.
Non poteva baciare un fantasma.
Se tra loro doveva esserci qualcosa,sarebbe dovuto accadere prima che lei morisse.
Ora non aveva senso.
Avrebbe soltanto fatto male ad entrambi.
Dovevano accorgersene prima.
Anzi,lui se ne era accorto,ma aveva sempre mentito a tutti,per primo a sè stesso.
Se aveva resistito per 7 anni,poteva resistere anche ora.
Alle 6,Ron era già in piedi.
Doveva trovare Hermione e dirle tutto ciò su cui aveva riflettuto durante la notte.
Spiegarle,parlarle,constatare che era tutto ok.
Ma per tutto il giorno di Natale Hermione non si vede.
E nemmeno nei giorni successivi.
Naturalmente,Ron non fece altro che guardarsi intorno e allontanarsi dagli altri per chiamarla sottovoce.
Ad Harry venne quasi un infarto quando lo trovò a farfugliare,in piedi,sulla tazza del gabinetto.
La sera del 29 dicembre,Ron se ne andò a dormire rassegnato e un tantino preoccupato.
Rassegnato,preoccupato,e anche solo: Harry aveva pensato bene di sgattaiolare in camera di Ginny.

" Ron...Ron per favore svegliati... "
Ron aveva aperto una porta rossa lucidissima,e si era ritrovato in una stanza circolare...
" Ron è importante! "
Gelatine tuttigusti+1,liquirizie,mentine frizzanti,leccalecca di ogni forma,zuccotti alla zucca...
" Ronald..apri gli occhi ti prego... "
Scoppiando a ridere,Ron si lanciò sui dolci.Cioccorane,raviolini di fragole,torte e budini,c'era di tutto!
Iniziò a mangiare ogni sorta di dolciume,l'euforia che esplodeva dentro di lui..
" RON SVEGLIATI!! "
Ronald sobbalzò.
Una voce angosciata lo aveva distolto dal suo sogno perfetto.
" Chiunque sia " pensò Ron tirandosi su a sedere sul letto " spero abbia un buon motivo. "
Con gli occhi ancora mezzi chiusi,cercò a tentoni l'interruttore della lampada da comodino.
Lo trovò e l'accese.
E il cuore gli balzò in gola.
Una ragazza dall'espressione preoccupata lo fissava dai piedi del letto.
Si mordicchiava nervosamente le labbra carnose,e giocava frenetica con una ciocca di capelli biondi.
Ron sgranò gli occhi e cacciò un urlo disumano.
La ragazza fece un balzo indietro,strillando isterica.
In preda al panico,continuarono a fissarsi e urlare come matti per una buona manciata di secondi,finchè lei si avvicinò velocemente e gli tappò la bocca con una mano piccola e fredda.
" Ron..Ron,calmati! " ansimò.
Il ragazzo mugulò qualcosa sotto la sua mano.La fissava con gli occhi sbarrati,e si dimenò tanto da cadere dal letto.
Con un tonfo sordo,atterrò sul pavimento.
La ragazza approfittò del momento di stordimento per balzargli addosso.
Sedette cavalcioni su di lui e gli posò un dito sulle labbra.
" Sh-sh-sssh.Ronald..stai calmo...sono io...sono Hermione... "
Ron smise di urlare.
Sgranò gli occhi a tal punto che anche in quella luce fioca sembravano enormi e più blu che mai.
Deglutì parecchie volte prima di riuscire a mormorare "...Hermione? "
La ragazza annuì.
Ron,più stordito che mai,la fissò attentamente.
Era una ragazza con degli enormi occhi verdi.I capelli biondissimi e liscissimi le arrivavano fino alla vita.
Era poco più alta di Hermione,e più formosa.
Le gambe erano lunghe e tornite e,sotto la  t-shirt enorme,sembrava avere un bel fisico.
Era completamente diversa da Hermione,sembrava più un incrocio tra Lavanda Brown e Fleur Delacour.
Ma fissandola attentamente,Ron si accorse che gli occhioni verdi avevano la stessa identica forma di quelli di Hermione.
E che anche i lineamenti del viso erano gli stessi.
" Hermione! " ansimò incredulo " Ma...ma che cosa ti è successo? "
Hermione sospirò e fece spallucce.
" Io...io non lo so.Il giorno di Natale non riuscivo più a raggiungerti.Sono stata avvolta in una specie di nebbiolina argentea fino a stamattina. "
La ragazza fece una pausa per riprendere fiato.
Si mosse leggermente,e lo spostamento le scoprì un buona porzione della sua coscia,liscia e perfetta.
Il tempo di realizzare che Hermione,proprio lei,ma ancora più bella del solito,sedeva cavalcioni su di lui con addosso soltanto una t-shirt ed un paio di mutandine,e il corpo di Ron ebbe la naturale reazione che un qualunque altro ragazzo,mago o babbano,avrebbe avuto.
Hermione cacciò uno strillò e balzò in piedi.
" RONALD SEI DISGUSTOSO!! "
" Ehi,non è colpa mia! " balbettò Ron mettendosi seduto,paonazzo in voltò " E'..è stato involontario!E poi non è come pensi tu!E'...è la notte! "
Allo sguardo di commiserazione lanciatogli da Hermione,il ragazzo decise che era meglio tacere.
Con un cenno della mano,evitando accuratamente di guardarla,la invitò a proseguire col racconto.
" Stavo dicendo,che fino a stamattina non capivo dove mi trovassi.Stavo iniziando a disperarmi,quando ad un tratto mi sono sentita trascinare verso il basso.E' stato come precipitare.E sono tornata nella campagna qui intorno alla Tana.Poi mi sono accorta che non ero più un fantasma.Voglio dire,camminavo normalmente,sentivo chiaramente gli odori,sentivo freddo.E quando ho visto il mio riflesso nel laghetto,per poco non mi è preso un colpo."
Hermione si interruppe e lanciò un lungo sguardo sconsolato a Ron.
Il ragazzo scosse il capo,non sapendo cosa dire.
 " Bè.. " iniziò incerto,passandosi una mano dietro la nuca " infondo non è una cosa brutta...voglio dire,presumo sia soltanto una cosa transitoria,ma intanto finchè c'è puoi..vivere! "
Hermione scosse il capo.
" Non è così Ron.questa non è vita.E'..è un surrogato di vita!Una vita in prestito!E questo corpo?in prestito anche questo! "
Ron la fissò e arrossì di nuovo.
Hermione se ne accorse.
" RON SEI UN ANIMALE!! " urlò disgustata tirandogli un cuscino.
" Nono!! " si affrettò a dire Ron " non stavo..voglio dire..OH INSOMMA MIONE GUARDATI! " urlò alla fine,esasperato.
Hermione incrociò le braccia stizzita,ma non potè far a meno di sentirsi compiaciuta.
" Comunque,il problema ora è questo. " sentenziò seria. " come facciamo,santo cielo?Dove mi nascondo? "
Ron si grattò il naso.
Dove nascondere una bambola bionda in una casa di quasi tutti uomini?
L'illuminazione arrivò prima del previsto.
" Oh,ma noi non ti nasconderemo affatto " ghignò lui guardandola.
Hermione gli lanciò uno sguardo confuso.
" Sai come si dice,no?Se vuoi nascondere qualcosa,mettila sotto il naso di tutti.E' ciò che faremo.Ti presenterò a tutta la famiglia! "

Al mattino,la famiglia Weasley al completo,più Harry,fissavano esterrefatti Ron e quella ragazza bionda mai vista prima.
" Ehm...come vi ho detto,è una mia amica,ed è arrivata stanotte.Quindi non ho avuto il tempo di avvisarvi. "
Calò il silenzio.
Tutti si lanciavano sguardi perplessi.
" E..dimmi,Ronald..dove hai detto che vi siete conosciuti? " disse lentamente Molly,lanciando uno sguardo strano alla ragazza che indossava solamente un maglione del figlio,anche se le andava piuttosto lungo,e un paio di collant di lana che le sembrava fossero di Ginny.
" Oh! " esclamò Ron impanicato " A..alla..ad un raduno! "
" Un raduno? "
" Sì!un raduno di...di amanti della natura! "
" AMANTI DELLA NATURA?? Ron,tu non ami la natura! " sbraitò Ginny esterrefatta.
Ron arrossì,piccato.
" E invece sì! E' il mio nuovo Hobby! Non è vero,He... "
" ...Heleanor! " si sbrigò a esclamare Hermione,lanciandogli un'occhiataccia.
" Mi chiamo Heleanor,ma tutti mi chiamano Hellie.Dovete scusarmi per l'intrusione,ma ho avuto dei problemi a casa.Mi perdoni signora Weasley,sò che non è questo il modo di presentarsi,ma purtroppo non..non ho più la mamma,e mio papà è partito lasciandomi fuori casa.Non sapevo dove andare,e così.. "
" Oh cara,ma se è così non devi assolutamente preoccuparti! " esclamò Molly,l'espressione immediatamente raddolcita.
Ron lanciò un'occhita sbigottita a Hellie-Hermione per la sua fantasia e sfacciataggine.
" Puoi restare quanto vuoi,ti sistemeremo in camera con Ginny.Non è vero,cara? "
Ma Ginny non rispose.
Lanciò un'occhiata disgustata alla ragazza,poi girò i tacchi e uscì sbattendo la porta.
La signora weasley fece un sospiro.
" Devi scusarla,cara.Credo sia un pò scossa.Devi sapere che ultimamente è venuta a mancare una ragazza molto cara a noi tutti,e forse lei ti vede come una specie di sostituta.Sai,Ginny le voleva molto bene.. "
" Oh,Gin! " sospirò Hermione commossa.
Tutti i presenti la fissarono,sbigottiti e confusi.
" Oh...volevo dire,ehm,OHCCHECCARINA!E'..è molto dolce da parte sua che..ehm.. "
La frase si spense in un mormorio incomprensibile,e Hermione prese a fissare il pavimento,paonazza in volto.
" Bene..noi allora andiamo a fare un giro,eh?ciao ciao! " intervenne Ron visibilmente agitato.
" Un momento Ronald! "
La signora Weasley lo afferrò per un braccio.
" Dopodomani c'è il veglione di Capodanno!Voi ragazzi non avevate quella Festa ad Hogsmeade? "
Ron annuì,lanciando alla madre un'occhiata confusa.
" Bè " continuò Molly " Hellie verrà con voi,no? Quindi avrà bisogno di un abito! "
" Oh no mamma... " piagnucolò Ron.
Ma ormai la signora Weasley aveva afferrato il braccio di Hermione e la stava trascinando su per le scale,chiamando insistentemente Ginny.

La sera di Capodanno,i ragazzi Weasley più Harry e Hellie-Hermione aspettavano davanti ad un grande portone nero di una stradina nascosta di Hogsmeade.
The Crazy Pumpkin,la Zucca Pazza,era un locale rinomato tra i giovani maghi,che organizzava serate ed eventi mirabolanti.
I ragazzi Weasley e Harry indossavano camicie,cravatte e Jeans,mentre Hermione e Ginny sforgiavano due mini abiti  favolosi,appartenenti a quest'ultima.
Quello di Ginny era di un blu scuro,ricoperto di pailette luccicanti,mentre quello di Hermione era porpora,incrostato di perline.
All'interno del locale la musica era assordante,e tantissimi giovani ballavano e si accalcavano attorno al tavolo del buffet.
" Mione,non salutare chi conosci.ricordati che loro non sanno chi sei! " le ricordò Ron quando la vide sorridere a Lee Jordan.
" Oh,sì è vero! " annuì la ragazza voltandosi verso di lui " grazie! "
Gli rivolse un sorriso sfavillante,e Ron sentì le orecchie pizzicargli.
" Allora ehm..sei contenta? " le domandò lui cauto.
Lei lo fissòper qualche istante.
Poi scoppiò a ridere.
" Sai che ti dico Ron?Hai ragione tu!Devo approfittare di questa situazione! "
Ron le sorrise e si lasciò trascinare al tavolo del buffet.
Mangiarono fino a scoppiare,ridendo come due bambini.
Poi lui le domandò timidamente se volesse ballare,e lei per tutta risposta lo prese per mano.
" Grazie per tutto quello che stai facendo per me " gli sussurrò lei nell'orecchio,posandogli il capo sulla spalla.
Ron deglutì,e le circondò i fianchi con le braccia.
" Non sto facendo niente di speciale,Mione. " le mormorò lui nell'orecchio,cercando di ondeggiare a tempo con la musica.
Hermione rise.
" Non cambi mai eh?Non imparerai mai a ballare! "
Gli circondo il collo con le braccia e lo strinse forte.

Stava andando tutto così bene.
Anche troppo bene.
Si stavano divertendo un sacco,tutti insieme,ballando,mangiando e bevendo.
Ginny aveva addirittura iniziato a chiacchierare allegramente con Hellie-Hermione,e aveva detto a Harry di trovarla simpatica.
La serata stava andando decisamente per il verso giusto.
Finchè Ron non perse di vista Hermione.
" Ehi,Harry! " Ron si fece largo tra la folla per raggiungere l'amico " Harry,hai visto Hellie? "
" Sì! " urlò Harry per sovrastare la musica " era vicino al banco delle bevande! "
Ron annuì e si voltò.
" Ah,Ron,a proposito! " lo richiamò Harry " credo che la tua amica abbia bevuto decisamente parecchio!! "
Ron si recò velocemente al banco bevande,ma di Hermione nessuna traccia.
Si guardò intorno per parecchio tempo prima di scorgerla sulla pista da ballo.
Rideva e stava ballando.
Con un ragazzo.
Ron sentì il sangue salirgli al cervello.
Gelosia a parte,quel tizio stava allungando le mani.
Si strusciava a Hermione come una anguilla,e le mani erano scese più di una volta oltre la schiena.
" Scusa! "
Ron arrancò tra la folla,fino alla pista da ballo.
" Scusa,lei sta con me! " sbottò raggiungendo la coppia " andiamo Hellie! "
Afferrò Hermione per un braccio ela tirò leggermente.
" Ron! " rise lei allegra " Hai visto?sto ballando! "
Il ragazzo le mise le mani sui fianchi.
" Già..e sta ballando con me.Quindi,se non ti dispiace.. "
La tirò a sè,attaccando ermeticamente i loro corpi.
Lei scoppiò a ridere
Ron lo fissò contrariato.
" Ehi,non lo vedi che è ubriaca?Lasciala stare dai! "
La afferrò nuovamente,tirandola verso di se.
" Stai a sentire bello,io l'ho vista,io me la prendo,chiaro? " sbottò il ragazzo,strattonandola.
Ron gli lanciò un'occhiata disgustata e gli diede uno spintone.
" La devi lasciare in pace.Vai ad approfittare di qualcun'altra. "
Tirò via Hermione dalle braccia del tipo,e restò a fissarlo con aria di sfida.
Il ragazzo gli lanciò un'occhiataccia,poi fece spallucce e partì alla ricerca di qualche altra ragazza.
Ridendo come una matta,Hermione si lasciò trascinare via dalla pista da ballo.
" Mione,ascoltami,ci sei? " domandò Ron apprensivo,facendola sedere.
Hermione continuò a ridere,cercando di alzarsi e di aggrapparsi a Ron.
" Ahia!Accidenti Herm,stai giù!No,non tirarmi...HERMIONE! " borbottava Ron a disagio.
Lei gli afferrò le mani e lo fissò,senza smettere di ridere.
" Mi voglio sdraiare!! " biascicò tra le risate.
" SDRAIARE? " piagnucolò Ron " E dove ti faccio sdraiare adesso?? "
Si guardò intorno,in cerca di un divanetto o qualcosa del genere,ma erano tutti occupati da coppie sbaciucchiatrici.
Poi lo sguardò gli cadde su una scala di mogano che portava al piano superiore.
E si ricordò che il Crazy Pumpkin aveva anche delle stanzette,inquanto d'estate era adibito a Bed&Breakfast.
" E va bene! " sospirò tirando su Hellie-Hermione,passandosi un suo braccio attorno alle spalle " Andiamo! "
   
 
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