- Sakura-chan, ho trovato il vestito!- Hinata tornò nella
camera da letto, dopo circa mezz’ora, tra le mani un delicato vestito in seta
bianco, era abbastanza semplice: aveva una scollatura abbastanza evidente
dietro la schiena, non era molto lungo, arrivava appena sotto il ginocchio, ed
era abbastanza largo sui fianchi e sul seno. Sakura si voltò verso l’amica,
gioiosa.
Chissà se Sasuke è già in chiesa…
- Per grazia di dio, credevamo che
l’armadio ti avesse risucchiata- brontolò Ino, posando il cellulare sul
comodino.
Hinata ignorò Ino e poggiò l’abito
sul comodino.
- Mettiamoci subito a lavoro.-
Sai, era un normalissimo ragazzo che svolgeva le missioni
della Radice per conto del suo capo Danzo. In un giorno sfortunato, entrò a far
parte del Team 7 come rimpiazzo di Sasuke Uchiha, il nukenin. Si era
affezionato alla sua squadra, tanto da aver capito che i suoi comportamenti
maniaci nei confronti dell’Uzumaki, non facevano che peggiorare il suo rapporto
col gruppo, quindi aveva smesso. E si era dato ad un’occupazione più proficua:
perseguitare Sakura. Naruto non sembrava infastidito dal comportamento del
compagno, anzi, per timore che questo riprendesse a fare il maniaco, spesso lo
sponava. Sakura, però, non si accorgeva minimamente di cosa, purtroppo,
succedeva attorno a lei.
In ogni caso, Sai credeva di essere felice così, non capiva
bene cosa fosse la felicità, però a lui era andata bene così, finché…finché lui
non aveva fatto il suo ritorno al villaggio.
E allora tutto era cambiato: tutto aveva iniziato a girare
vorticosamente attorno a Sasuke. Tutto dipendeva dalle decisioni di quel
fottuto nukenin: se voleva restare stravaccato sul divano tutto il sacrosanto
pomeriggio gli allenamenti si annullavano; se voleva mangiare piccante, tutti
dovevano mangiavano piccante; se qualcuno voleva fare qualcosa che non andava
al sommo Uchiha veniva cancellato; se il grande Sasuke aveva bisogno di
qualcosa allora si attivava tutta Konoha per cercare di accontentarlo. Lo
stesso Sasuke sembrava felice delle attenzioni ricevute dai due compagni di
squadra specialmente da Sakura.
In breve, Sai era diventato l’ombra malformata di Sasuke
Uchiha.
Per quanto riguarda i sentimenti di Sai, era ancora un
arcano. Anche se si vociferava a Konoha che si fosse aperto un fan club su
Sakura Haruno – il cui capo era inaspettatamente Aburame Shino- di cui faceva
parte attivamente anche Sai.
Ovviamente Sasuke era all’oscuro del fatto che fosse stato
aperto tale club, ma anche se lo avesse saputo, la cosa non gli sarebbe importata
un fico secco.
Visto che aveva iniziato a provare forte rancore e grande
invidia verso l’Uchiha, la cosa che Sai adorava fare era infastidire Sasuke.
Non importava come, l’essenziale era cercare di farlo innervosire. Purtroppo
non ci riusciva molto spesso, e questo lo faceva andare in bestia.
Quando venne a sapere dal capitano Yamato, che aveva
percorso mezzo villaggio per trovarlo, che Sakura e Sasuke si erano fidanzati,
aveva iniziato a lanciare qualsiasi cosa gli capitasse in mano contro il maestro,
colpito ingiustamente da una pentola in ferro.
Dunque il vero obbiettivo di Sai, era diventato quello di
mettere i bastoni tra le ruote a Sasuke. Questo era successo anche quando,
aveva spinto Sakura ad andare dal fidanzato, il giorno che Sasuke le aveva
chiesto di diventare sua moglie. Purtroppo, neanche quel piano non era andato a
buon fine.
Il ragazzo, però, aveva giurato vendetta. Quel subdolo piano
che sarebbe stato eseguito per pura e dolce vendetta. Quella stessa e maledetta
vendetta, che sarebbe ricaduta su Sasuke, il giorno delle sue nozze.
-Mpf… non arriverà mai in tempo- le labbra di Sai si
piegarono in un sorriso soddisfatto.
Naruto si reggeva a stento in piedi, in uno dei tavoli del
bar, e insieme a Kiba Inuzuka, il ragazzo che aveva fatto a botte con mezzo
locale per entrare nel bar col cane. Aveva iniziato un strip-tease,
molto poco seguito. La gente aveva guardato disgustata i due al loro
‘’spettacolare’’ calare dei pantaloni, Naruto facendo mostra di slip
vergognosamente arancioni.
Il tutto condito con musica soft.
Sasuke intervenne stizzito solo
quando vide che Naruto si stava accingendo ad abbassarsi le mutande.
- Scendi di lì Naruto!-
-
Hey ciao teme! No, non voglio scendere, mi sto
divertendo- ribattè contrariato Naruto palesemente ubriaco.
- Naruto, scendi immediatamente
dal tavolo- ripeté Sasuke, tirando bruscamente l’amico per la manica della
camicia, l’unica cosa che aveva addosso oltre gli slip, che scivolò sul
pavimento, facendo cadere a terre tre boccali di birra, uno dei quali finì sul
piede di uno degli energumeni presenti. Questo non urlò né sobbalzò per il
rumore del vetro fracassato al suolo, si limitò a girare lentamente il capo
verso Sasuke e Naruto, con sguardo furente. Aveva i capelli unticci, buttati
ordinatamente all’indietro, le sopracciglia si univano sul naso adunco, gli
occhi erano talmente piccoli e sottili che era difficile intravederli, era alto
quasi due metri, ed era robusto di corporatura.
- M-mi scusi, si è fatto male?-
tentò Sasuke, il tono di voce più dolce che potesse fare. L’uomo emise un
grugnito, e si avvicinò a Sasuke, che arretrò atterrito.
Certo, Sasuke sapeva combattere
molto bene, ma era convinto, che un solo ceffone di quell’uomo lo avrebbe
azzeccato alla parete.
- Se non si è fatto niente…beh, noi
andiamo…- solo dopo essersi girato verso Naruto si accorse di avere una
centinaia di occhi puntati addosso.
Prese Naruto per il braccio, e
approfittando del fatto che alcuni di loro stessero guardando nauseati
l’Inuzuka, Sasuke corse via trascinandosi dietro Naruto.
Quando l’uomo si accorse che
Sasuke stava scappando gli lanciò contro un boccale di birra, che non solo lo
centrò in piena testa, ma il liquido marroncino e schiumoso gli bagnò i capelli
e il vestito.
Sasuke barcollò dopo il colpo, ma
continuò a correre nonostante credesse che stesse sanguinando alla nuca.
Usciti dal locale, si guardò
attorno confuso. Nessuno li inseguiva.
Gli pareva di aver lasciato la
macchina solo qualche metro piu’ lontano dal bar.
Sasuke si fermò di botto, trasalendo
ad un solo pensiero.
Si sono fottuti l’auto.
Note dell’autrice:
ecccccccccccomi quii, anche se in grande ritardo XD con un capitolo piccino
piccino.
Vediamo un po’, c’è un Naruto
vergognosissimo XD Hinata ha trovato il vestito. Approposito di questi due
XDXDXD stanno insieme, Naruto non ha fatto coppia fissa con nessun’altro/a
tanto meno con Sai XD. Essendo ubriaco fa solo molte cavolate.
Ma torniamo a Sai…hehe… ‘’non
arriverà mai in tempo’’ (chi secondo voi?’’XD), ha tirato un brutto colpo basso
a Sasuke, ma anche a Sakura XD
e anche a qualcun altro che non
vi dirò…
Ok basta XD
Alla prossima settimana ^^
Ah, dimenticavo di ringraziare
tutti coloro che continuano a recensire la fic, arigatou ^^