«Certo: tu non sai cantare in quella maniera, ma per il resto direi che ci siamo quasi».

Tipico del suo adorabile (si nota il sarcasmo?) compagno fargli dei complimenti e subito dopo insultarlo, in maniera più o meno pesante. Non rispose, preferendo sedersi di fianco a lui, e rimanendo in silenzio mentre ascoltava l'esibizione, effettivamente notevole, dell'uomo.
Nel momento in cui riconobbe le parole sorrise e prese a sussurrarle nell'orecchio di Draco, il quale non diede segno di aver notato qualcosa, se non fosse stato per il sorriso che gli increspava le labbra sottili che rivelava quanto fosse compiaciuto di quella piccola dichiarazione.
Poi, Draco lo colse di sorpresa, voltandosi per baciarlo. Fu un contatto profondo, di quelli che era solito dargli quando non voleva far notare che era particolarmente emozionato. Harry ricambiò, rispondendo con altrettanta passione, e cogliendo solo sprazzi della canzone che ormai volgeva al termine.
«How wonderful life is now you're in my world», gli mormorò a fior di labbra. Draco gli sorrise, prima di attirarlo fra le sue braccia. Mentre si rilassava, con la testa appoggiata sul petto di lui, Draco disse:

«Però è proprio bello. Chissà se è gay?»

Harry decise di non rispondere. C'erano dei limiti anche alla sua compresione di Draco, ma a lui andava bene così.

The End