Arrivammo immediatamente a la Push. Aspettai che si ritrasformasse e poi ci dirigemmo mano nella mano a casa sua. “Papà ci sei?” disse Jake entrando in casa. “Sisi ecco” disse Billy venendoci in contro e quando ci vide mano nella mano sgranò gli occhi. “Ragazzi ma…” aveva perso la facoltà di parola. “Si papà stiamo insieme” Billy rimase a bocca aperta e poi sul suo vecchio volto si aprì un sorriso enorme ci abbracciò e ci festeggiò. Non capivo il motivo del suo entusiasmo incontrollato quasi superiore a quello mio e di jacob, cosa impossibile! Stemmo un po’ con lui e in seguito ci dirigemmo in camera di Jake per poter poggiare i miei “bagagli”. Quando fummo soli gli chiesi il motivo della felicità incontenibile del padre. “Sai non ero l’unico che sperava in questo momento da 6 anni” rise un po’ imbarazzato. “Jake ma come potevi dubitare di quello che provo io per te, ormai lo avevano capito pure i muri!” risi e lui accompagnò la mia risata “ Testone” gli dissi dandogli un piccolo pugno giocoso in testa . “Ehi dosa la tua forza!” disse massaggiandosi la testa. “Ma va! Secondo me non sei un maschio alfa, sei solo la femminuccia del branco” neanche lo vidi quando mi si scaraventò addosso e mi butto sul letto. Mi immobilizzò le gambe tra le sue cosce e mi mise le braccia sopra la testa e riuscì con una mano sola a tenere fermi entrambi i miei polsi. Dallo scherzo l’aria era passata ad altro. Vi era molta elettricità. Iniziò a darmi piccoli baci sulle guance sul collo poi li si fermò e lasciò un bacio più profondo degli altri. Stavo letteralmente impazzendo, e come se non potessi farne a meno sussurrai il suo nome “Jake…”. Ero veramente fuori orbita quando sentimmo bussare alla porta “Ness posso?” Era Rachel. Ci ricomponemmo “Sisi avanti” disse Jake “ E comunque questa è ancora la mia camera!” fingendosi offeso. “Sai com’è tra donne c’è più complicità” e mi fece l’occhiolino. Con Rachel avevo sempre avuto un buon rapporto, ma tutto questo cameratismo non lo avevamo mai avuto. Io comunque le sorrisi di rimando. Anche lei si congratulò con noi e dopo poco arrivò anche Paul che disse : “Finalmente! Forse così sarai meno straziante!” “ Parla per te Paul!” e naturalmente si azzuffarono come loro solito mentre io e Rachel sghignazzavamo divertite alle loro spalle. Quando ebbero finito Paul esordì dicendo: “Rachel ti va se andiamo a fare un giro?” “Ok “ rispose Rachel sorridendo. Paul la guardava in una maniera che ricordava tanto quella con cui mi guardava Jacob. “Allora noi andiamo. Ci vediamo più tardi a casa tua Ness” disse sorridente Paul. Più tardì??? Cosa succedeva più tardi?? “MA SEI CRETINO O COSA???!!!!????!!! “ “Scusa jake mi è scappato” “Okok noi andiamo ciao ciao” Disse Rachel trascinando con se Paul. “Jake ma che succede più tardi? A casa mia per giunta?” “Niente Niente “ poi bofonchiò qualcosa su Paul ma nonostante il super udito non capii molto. Mi avvicinai e mi appoggiai con il mento sulla sua spalla e gli soffiai in un orecchio con voce seducente “Per favore dimmi cosa succede” sbattè violentemente gli occhi e si allontanò “Nono Nessie non posso ho promesso”Mi ravvicinai a lui e mi misi seduta sulle sue gambe incrociando le gambe dietro la sua schiena. Iniziai a mordicchiargli l’orecchio. Lo sentivo fremere e perdere colpi “Jake non vuoi proprio dirmelo?” “ Più tardi c’è la festa per l’ultima sera che passa con voi la piccolina” soffiò. Rimasi sorpresa pensavo fosse qualcosa di più sensato da tenermi nascosto. “Ah e perché avresti promesso di tenermelo nascosto?” “è beh perché i tuoi me lo hanno chiesto pensavano che ci saresti rimasta male” “Beh si mi dispiace ma non sono disperata” non ero molto convinta che il motivo fosse questo, ma mi fidai. “ Sai i tuoi genitori sono sempre così apprensivi, sai come sono fatti no?” “Si lo so “ E ridemmo insieme. Mangiammo a casa di Jake. Zia Alice aveva dato precisi ordini su come dovevo essere vestita , aveva scritto tutto su un bigliettino. Seguì tutto il bigliettino alla lettera.(vestito di Nessie --->http://www.polyvore.com/nessie/set?id=17895807) Finito di prepararmi aspettai Jacob. Quando mi vide deglutì rumorosamente, si avvicinò posò le sue mani sui miei fianchi e disse “Sei bellissima, come sempre d'altronde” mi sorrise in quel suo sfavillante sorriso che ogni volta mi riscaldava il cuore. “Non lo pensi davvero, vorresti dire che sono “Bellissima” Anche senza trucco appena alzata al mattino e i capelli come una balla di fieno?” “Si saresti bellissima comunque” e detto questo mi diede un bacio a stampo e ci dirigemmo verso casa dei nonni. Arrivati li scendemmo dalla macchina, Jake mi prese per mano e ci incamminammo verso la porta anche se la casa sembrava deserta sentivo la casa invasa dall’odore dei licantropi e vampiri misti e l’odore di festoni. Cavolo eravamo in ritardo sempre per ultimi. Aprì la porta e “Buon compleanno Nessie!!!” urlarono tutti in coro. Jacob mi si avvicinò e mi sussurrò ad un orecchio “ Mai fidarsi dei licantropi possono mentire anche se viene meno loro la lucidità!” Ero stata fregata, ma ne era valsa la pena. ___________________________________________________________________________________________________________________________________________ Ciauuuu ragazzuole allora com’è questo capitolo? Spero vi sia piaciuto. Questi saranno gli ultimi momenti semplici d’ora in poi le cose si complicheranno un po’. Cmq vorrei ringraziare chi a recensito ma vorrei che foste in di più a farlo a me basta anche un mi piace non mi piace giusto per sapere la vostra opinione *-* quindi recensite recensite baci baci Barbona girl