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Autore: sorellinadolce    17/04/2010    3 recensioni
Salve a tutti!! Inanzitutto tranquilli!! Questa non è un mia nuova storia,anzi! Prima di tutto devo completare le mie fic imcomplete!!! Ma rileggendole sono rimasta molto delusa della mia fic : " La vita è un libro bisogna sempre voltare pagina." Rileggndo l'ho trovate un po' noiosa stufandomi anche di leggerla. Quindi ho deciso di riscriverla cambiando un po' la trama e il titolo( Quello era un pochino lungo!!xdxd) Tratto dal primo capitolo : - Stiamo facendo la cosa giusta.- gli disse accerezzandogli una guancia. - Lo so'.- rispose stancamente. - Cosa hai in mente di fare?.- chiese Cissy sulla difensiva. - Lo dovrà sapere Cissy. Non voglio mentirle.- - Ma è ancora una bambina e...- - Quando sarà il momento lei saprà tutto.- - Ci odierà.- sussurrò spaventata abbassando lo sguardo. Recensite please!! Baci,Hily.
Genere: Romantico, Triste, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny, Lucius/Narcissa
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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lady 5

- Nott,aspetta!-

non sapeva perchè l'aveva fatto. In fin dei conti Theodore aveva detto che non avrebbe parlato. Strano,quasi ironico. Non aveva mai dato confidenza a quel ragazzo riservato e chiuso in se' quanto lui. Nonostante questo però aveva sempre avuto una certa stima per lui. Si somigliavano in un certo senso.

- Sì, Malfoy?.-

- Che ne dici di saltare le prime due ore di oggi,e andare a farci un giro?.-

Nott lo guardava scettico.

- Non saprei. Oggi dobbiamo ricevere l'orario ed è il primo giorno.-

Draco aveva assunto la sua aria ghignante.

- Stai tranquillo. Rifilerò una balla convincente a quella vecchia megera della McGranitt.-

- In questo caso allora...- 

- Abbiamo un po' da chiaccherare noi due.-



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Con un po' di fortuna Hermione era riuscita ad arrivare integrà insieme ai suoi adorati libri fino alla biblioteca.

 Apparte qualche piccolo incidente, naturalmente niente di grave. 

Se l'era vista brutta quando aveva lasciato tutto il materiale per terra per corerre da Draco.

 Non era da lei!

 Quel ragazzo riusciva a farle dimenticatre la qualsiasi quando c'era lui. 

Un po' la irritava in effetti,non voleva che nessuno avesse un controllo su di lei e sulle sue azioni,nemmeno lui. Ma forse era solo una sua impressione,sicuramente era così. La verità era che era scocciata per quello che era accaduto poco dopo il suo incontro con il fratellastro.

 Aveva visto Giasone camminare verso di lei. Era come in un sogno. Lo vedeva avanzare deciso e sicuro. I lunghi capelli ondeggiavano come seta sulle spalle e gli occhi sembravano di una bellezza sconvolgente. Il suo sorriso bianco somigliava molto a uno di quelli delle publicità dei dentifrici,pensava ironicamente. Man mano che si faceva vicino lo vedeva in tutta la sua altezza. 

Quant'era alto!Però non poteva fare a meno di confrontarlo con Draco.Per quale motivo? Sicuramente era normale  che confrontava il proprio fratello con il ragazzo che le piace. Lo prende da modello,ecco. Ma non era del tutto sicura. Dopo un essenziale e alquanto banale saluto,lui le aveva offerto una mano. Non sperava di meglio! Passare un po' di tempo da soli...lui...lei...e magari finalmente si sarebbe deciso a baciarla una volta per tutte! Immaginava la scena nella sua mente ma non riusciva a figurarsi bene il volto del ragazzo. Non era sicura? Beh ad essere sinceri non aveva mai pensato a Giasone come il suo primo e vero grande amore. Sì,credeva di esserne innamorata ma non pazzaente,quindi non realmente. Cioè non si sarebbe mai buttata giù da un burrone al posto di Giasone se gliel'avessero chiesto. Ma forse con il tempo avrebbe imparato. Un giorno avrebbe capito che non s'impara ad amare una persona comandando il proprio cuore ma che l'avrebbe amata incondizionatamente dal primo momento. Credeva davvero di poter vivere per sempre felice e contenta con Giasone? Non ci aveva mai pensato.

A dire il vero non voleva crescere... Forse aveva la sindrome di Peter Pan...ma non voleva rinunciare a tutto quello o almeno fino ad ora non aveva mai incontrato nulla che le facesse anche solo sfiorare il pensiero...niente di così importante per rinunciare a Draco...ma anche ad Harry naturalmente! Sua madre e suo padre...

Era persa fra i suoi pensieri quando si vide affiancata da Ginny.

- Ehy Herm tutto bene?.-

- Ma si certo Ginny! Sono solo un po' pensierosa.-

La rossa sorrideva incoraggiante.

- E non è che per caso pensi a qualcuno di mia conoscenza?.-

Hermione cercava di evitare il suo sguardo.

- E tu invece? Nessuno che occupa i tuoi penieri?.-

Ogni volta che si toccava l'argomento Ginny arrossiva diventava più rossa dei suoi capelli.

- Ti odio quando fai così!.-

- E dai! Lo sai che io scherzo. A proposito stamattina ho incontrato Giasone!.-

esclamò soddisfatta mentre la rossa invece fece una smorfia insofferente.

Non era un mistero che odiasse Giasone. Non che lui l'avesse mai trattata male o fosse stato scortese era solo una sua sensazione. Sentiva che era infido e pericoloso.

- Grazie per la solidarietà Ginny!.-

disse Hermione capendola al volo e marciando si allontanò.

- Hermione senti cosa ti aspetti che dica? Oh che bello,evviva? Sai che non mi fido e non dovresti farlo neanche tu. Ci sono centinaia di ragazzi che ti vengono dietro e tu ti sei interstadica con un MrMuscolo arrogante e superbo!.-

La riccia di ferrmò di botto fronteggiandola.

- Quali ragazzi? Sono tenuta sotto controllo 24 ore su 24 da Draco ed Harry,e i ragazzi si spaventano di loro e tu lo sai! Sono terrorizzati che Draco li picchia se solo mi rivolgono la parola!.-

Ginny fece per ribattere ma la bruna la bloccò.

- So' quello che stai pensando! E so' anche la tua teoria,ma è cmpletamente sbagliata. io,Draco e Harry siamo cresciuti davvero come fratelli e tra noi non c'è nulla tranne quell'affetto! Loro non provano nulla per me ed i segnali che pensi di capire dai loro sguardi sono diversi. E poi io davvero li vedo come fratelli!.-

- Non dire sciocchezze Hermione! Ammetti la verità per una volta! io vedo che c'è qualcos'altro e sai che non mi sono mai sbagliata!.-

-Basta.-

ordinò e se ne andò,lasciando Ginny da sola a guardarla allontanarsi.

- Devi solo capire che vvolte quello che hai sempre voluto è sempre stato sotto i tuoi occhi. Spero solo che tu te ne accorga prima che sia troppo tardi.-

sussurrò prima di essere raggiunta da delle sue compagne di classe che stavano andando in Sala Grande.

 Dal canto suo la riccia aveva perso completamente l'appetito. " Ginevra e le sue fantomatiche storie sui segmnali che leggeva da parte di Harry e Draco". Pensò sarcasticamente arricciando il naso.Quello accadeva solo nel film,nelle telenovelas non nella realtà o almeno non succedevano a lei. Harry era gentile e garbato con tutti. Er un ragazzo speciale,riservato e semplice. Draco invece era...un qualcosa dindescrivibile. Non sapeva spiegarlo nemmeno lei ma con Draco c'era un rapporto particolare fatto da parole appena sussurate,sguardi,silenzi e ultimamente litigi.

Una carica di andrenalina le percorse il corpo è s'imcaminò ancora più velocemente per i corridoi.


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-Malfoy come ti ho già detto non sei obbligato a spiegarmi nulla.-

Draco gli sorrise riconoscente.

- Oh almeno non a me. Ho capito la situazione. Per quanto tu posso essere un ottimo attore certe cose non possono nascondersi,basta farci un po' di attenzione e si capisce molto.-

- Perchè non parlerai? Chi mi ice che dici la verità? Che appena finita questa conversazione non vai a spiettellarla in giro?.-

Lo sguardo di Theodore si fece intenso e si perse nel vuoto.

- Perchè io non sono così.-

rispose semplicmente,quasi meccanicamente mentre i lineamenti del suo vis diventavano duri.

- So' cosa vuol dire avere un segreto e vederselo sbattuto in faccia non è proprio il massimo. Ognuno di noi ha le proprie verità nascoste,le proprie ferite e nessuno è in diritto di violare la praivasi altrui per i suoi sporchi marchingegni. Sì è vero che risposto agli altri studenti noi Serpeverde siamo più infidi o persino subdoli ma questo è solo quello che pensano tutti. Vedono solo ciò che vogliono vedere basandosi su pregiudizi o false informazioni. Quello che non riescono a capire e che siamo persone,esseri umani anche noi e come tali abnbiamo dei sentimenti che vengono feriti più degli altri. Solo perchè non lo si da a vedere non vuol dire che non si soffra.-

Malfoy lo guardò ammirato. Era la prima volta che sentiva un ragazzo della sua età parlare in modo tanto maturo e giusto. Theodore er davvero un bravo ragazzo. E non meritava quello che aveva passato.

Ricordando quel epriodo si sentì in colpa perchè in quel momento avrebbe potuto offrire il suo aiuto ad una persona che davvero lo meritava mentre invece era troppo occupato da se stesso e dai suoi problemi,rivolgndogli non più di uno sguardo.

- Mi dispiace. Sì,insomma per tutto. Io non so' davvero chi sia stato a parlare,e anche di non aver fatto nulla.-

- E cosa avresti potuto fare?.-

rplicò volgendosi finalmente verso di lui. La sua mente ancora offuscata dai ricordi :

" - Signor Nott siamo davvero spiacenti di averla convocata in modo così brusco e frettoloso qui,distogliendola dai suoi progetti.-

Albus Silente lo guardava attraverso i suoi occhiali a mezza luna con occhi pieni di compassione. La scrivania che li divideva era piena di strani aggeggi che suonavano ritmicamente e fastidiosamente.

- Non è un  problema,professore.-

aspettò in silenzio che il preside cominciasse a parlare pazientemente.

- Mio caro Theodore forse è meglio se ti accomodi.-

Non osò disubbidre poichè la figura di Albus Silente intimoriva i peggiori maghi al mondo figuriamoci un ragazzino di quartordici anni appena compiuti!

- I tuoi genitori sono stati meschinamente uccisi ieri notte mentre dormivano beatamente in casa. Mi dispiace la poca mancanza di tatto nel rivelarti questo ma credo che inutili giri di parole non facciano altro che prolungare tutto ciò. E onestamente lo trovo estremmente inutile.-

La reazione di Theo che non avvenne sorprese il preside. Il ragazoz di alzò dalla sua posizione.

- Se è tutto,signore,posso chiederle se posso ritornare nelle mie stanza?.-

il suo sguardo freddo e incolore fu la risposta a tutto.

- Certamente.-

- Grazie.-

Non pianse. Non poteva farlo. Sarebbe stato solo un'ipocrita. La sua freddezza era la pura prova che quella notizia non contava nulla per lui. Nulla per cui disperarsi o piangere di dolore. Prima avrebbe dovuto provarne. Ma loro aveva avuto ciò che si erano sempre meritati."

. Il riscatto per le proprie azioni arriverà prima o poi,Malfoy.Ed io so' che il colpevole di aver spifferato a tutti quello che mi è successo pagherà molto amaramente.-

Gli occhi di Draco assunsero un colore più scuro.

- Vuoi dire ch sai chi è stato?.-

- Certo che lo so'. Non sottovalutarmi. Non fare lo sbaglio di tutti.-

- Io...non volevo dire questo è solo che...-

- Ho capito. Bè avrà quel che si merita sta tranquillo. Adesso scusami ma credo di essere in tempo per la seconda ora di lezione che mi sbrigo.-

- Sì,vai.-

Theo lo fissò

- Tu non vieni?.-

- No.-

Draco prese le sigaretta dalla tasca dei pantaloni e ne accese una mentre i pasis di Theodore Nott si allontanavano furiosamente.Adesso era ancora più confuso.

*******************************************************************************************************************

- Dico davvero Ginny! Non puoi mancare a questa festa! Sarà una delle più grandi che si terrano quest'anno!.-

Un ragazzo dai folti capelli neri e gli occhi smeraldini,stava di fianco a una bella ragazza bassina dai capelli lunghi e rossi e un sorriso sulle labbra.

- Non so' Harry. Non voglio cacciarmi nei gui. E poi sai le polemiche di Ron nel sapere che sono invitata ad una festa clandestina dal principe delle serpi!.-

esclamò ironica battendosi una mano sulla fronte.

- Oh mia cara a tutto c'è una situazione!.-

proclamò quello gonfiandosi il petto con fare importante.

- Dì a tuo fratello e a Neville che sono invitati e per amor tuo io rinnegherò il mio titolo!.-

scherzò il moro accarezzandole la testolina

- Oh Malfoy,Malfoy! Perchè sei tu Malfoy?.-

stese al gioco Ginny. Scoppiarono entrambi a ridere. Harry le bloccò la strada parandosi di fronte a lei , camminando all'indietro.

- Coraggio! Non sarebbe divertente senza di te!.-

La rossa arrossì vertiginosamente passandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

- E va bene,ok,verrò!.-

concluse. Harry l0abbracciò di slanciò non accorgendosi minimamente di quello che le provocava. Ginny infatti era sicura di non riuscire più a reggersi in piedi e formulare pensieri sensati. Sentì un urlo e si trovò scaraventata a terra. S'immaginava già ad Harry che sbadatamente aveva perso l'equilibrio e le era caduto adosso e adesso stava a cavalcioni su di lei e la fissava!

Ma quando riaprì gli occhi non ci furno due smeraldo ad accoglierla ma un immenso mare blu.

Due splenditi grandi occhi la scrutavano allarmati. La sua bocca era sottile ma invitante e i suoi capelli non erano corvini ma bensì castani,uno spendido colore a dir poco.

- Oh cavolo! Mi dispiace tanto Weasley! Scusa non sono riuscito a fermarmi in tempo,davvero! Io...-

si alzò ergendosi in tutta la sua altezza e bellezza. Ginny sbattè le palpebre un paio di volte. Quello che la sovrastava era Theodore Nott. Le porse la mano e la'iuto a rialzarsi.

- Mi dispiace.-

si scusò epr l'ennessima volta e la Grifondoro provò molta tenerezza.

- Ma no tranquillo Nott,sto bene. Non sono stata stesa da un peso massimo quindi non ho rischiato la vita!.-

" Solo un colpo al cuore!" pensò rassicurandolo.

- Ah beh questo è sicuro. Sarebbe stato peggio se si fosse trattato di Tiger o Goyle.-

Scoppiarono a ridere quando Harry l'interruppe con un colpo di tosse. Quella situazione gli dava un po' i nervi. Non gli piaceva essere messo da parte da Ginny per qualcun'altro.

- Nott mi hai chiamato. Cosa volevi?.-

disse sbrigatico passandosi una mano tra i capelli.

- Oh già,si. Ecco stavo cercando un Serpeverde del mio anno così sapevo le lezioni di oggi. Più tardi andrò io stesso dalla McGraniett  chiederle il progrmma ma questa mattina ho avuto un impegno quindi...-

- Ok,va bene. Allora vieni con noi,mi sono accorto staattina che tu e Draco non eravate a lezione. Chissà dove si è cacciato! E' il solito! Appena lo saprà Hermione! Adesso abbiamo lezione con i Grifondoro quindi lo noterà!.-

- Che cosa?.-

Gli occhi di Harry s'illuminrono di colpo alal vista di Hermione dietro di loro con le braccia incrociate e lo sguardo severo. Ginny abbozzò un sorrissino stirato. Odiava quando si comportava così quel Serpeverde.

- Ah ma adesso mi sentirà! Saltare le prime lezioni! La prima ora del primo giorno! Ha superato il limiter! Com prefertto ho il dovere di riportarlo in classe e come sorella quello di riprenderlo per le orecchie e portarlo sulla giusta strada! Ma tu guarda! Vado e torno!.-

esclamò correndo via e lasciandoli lì. Solo quando scomparì dalla sua vista Harry si risvegliò e voltandosi vide Theodore chiedere  Ginny:

- Ci sarai alla festa di stasera?.-

- Si,verrò. E tu è certo che ci sarai no?.-

- Si,sempre se però mi riserverai più di un ballo!.-

scherzò quello fandole un'inchino. La Grifondoro rise mentre Harry sentiva un formocolio allo stomaco.

- Oh non so' messere. Vede ho i miei balli impegni tra il Malfoy qui presente e Zabini.-

- Sono sicuro che un posticino per me lo troverà,vero?.-

- Sicuro! E solo perchè siete voi,Not!.-

- Non chiamatrmi Nott,io sono Theo.-

disse questa volta serio sorridendole gentilmente

- Ed io sono Ginny.-

- Ed è ora che tu vada se non non arriverai mai al terzzo piano in tempo. A dopo Ginny!.-

esclamà Harry spingendol via.

- Già,beh a dopo allora. Ciao Theo mi ha fatto piacere.-

- Anche a me Ginny.-

Mentre Theo e Harri camminavano fianco a fianco sileziosamente quest'ultimo si mordeva la lingua arrabbiato.

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Chiedo umilmente PERDONO!! So' di essere stata via tantissimo tempo anzi sicuramente non vi ricorderte nemmeno la mia fanfiction!! Se fossi in voi ce l'avrei con me!! A mia discolpa posso solo dire di aver avuto la cosidetta " Crisi dello Scrittore". Scrivevo ma il risultato non mi piaceva! A dire il vero sono stata anche per tantissimo tempo senza pc e ho perso molte delle mie fanfic preferite! =(
Se avrete la bontà di continuare a leggere la mia fic sappiate che io dentro di me vi ho sotto forma di statue d'oro e mi siete mancati tutti tantissimo!!!
Adesso passiamo ai ringraziamenti :
FANDRACOFICTION
DEASELENE
83GINNY
ANNA96
TROUE_XXX
ERIKAPPA
STEFY89D

Vi ringrazio infinitamente davvero! ^____^
  
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