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Autore: CherryBomb_    17/04/2010    4 recensioni
Un piccolo sfogo personale sull'essere delusi, ma specialmente, sul deludere le persone che ti vogliono bene,in questo caso, la mamma. Dateci un'occhiata ^^
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non è bello sentirsi dire  "Mi hai deluso"

Deludere: rende vana la speranza o l’attesa altrui.

Delusione: esito contrario alle speranze.

Come ci si sente quando si rimane delusi da qualcosa o da qualcuno? Ci si sente uno straccio il mondo di cade addosso e vorresti morire.

Come ci si sente quando, invece, sei tu quella a deludere?

Di merda, soprattutto quando hai deluso l’unico genitore che consideri tale, tua mamma.

Sapendo tutto i sacrifici e i problemi che dovete passare, sapendo che lei si sta ammazzando di lavoro per crescere te, da sola, senza quel padre che se ne sbatte di te, tu l’hai delusa e sentirglielo dire il lacrime, ti spezza il cuore.

Già le parole “Mi hai deluso”, ti avevano fatto venire le lacrime agli occhi, poi sentirla ripeterlo in lacrime, ti ha buttato ancora più giù.

E poi senti la delusione crescere in te stessa, la delusione per non riuscire a spiegare quello che pensi, quello che vorresti dirle, il motivo per cui l’hai fatto, ma le sue parole ti hanno ucciso, ti hanno spiazzato, ti hanno reso invulnerabile e totalmente privo di ogni capacità di ragionare o di vivere.

Cerchi di fare come se niente fosse, come se le sue parole non ti avessero toccato per niente, ma in realtà muori dentro e dopo un po’ scoppi. Davanti a lei, non ti importa, ma sicuramente lei penserà che tu piangi per il tuo errore, non per il fatto che le ti abbia detto che l’hai delusa, non riesce a capirlo che la cosa che fa più male è quella, non il resto, ma forse non lo capirà nemmeno mai.

Dopo che lei se ne va, scoppi in un pianto liberatorio, singhiozzando come se avessi 3 anni e ti fossi sbucciata un ginocchio, singhiozzi pensando a come se potuta arrivare a questo punto, a quanto non avresti mai pensato di fare una cosa del genere.

Forse, dopo tutto, hanno ragione a dire che sono come lui, come mio padre, capace a prendere per il culo la gente e poi fregarle, di cercare il modo di far fidare la gente di me e poi deluderle. Non lo voglio ammettere, ho sempre detto di non voler essere come lui, di voler essere una persona migliore, ma forse mi sto rivelando la sua copia sputata e la cosa che mi fa più male è, che la persona che ne sta soffrendo, è mia mamma, l’unica che considero di chiamare mio genitore, l’unica che mi ha sempre aiutato, che ha cercato di crescermi nel modo migliore, ma forse ha sbagliato o forse sono io che ho qualcosa che non va.

Alcune domande mi sorgono spontanee: riuscirò a riacquistare la sua fiducia? Si fiderà di me? E soprattutto, il rapporto tornerà mai come prima?

Sinceramente, lo spero, ma si sa la fiducia è facile da perdere, ma non da conquistare.

 

 

 

 

Ciao a tutte. Questo è un piccolo sfogo personale, forse è senza senso, non lo so. L'ho scritto in preda ad una voglia di sfogarmi e non so cosa posso avere scritto.

Perdonate il mio sfogo. Ho deciso di pubblicarlo perchè magari a qualcuno piacere. Se leggete, fatemi sapere che ne pensate, se vi siate trovati nella stessa situazione, cosa avete provato e cose simili. 

Grazie a chi legge. ^^

   
 
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