Eccomi..puntuale..anche se in ritardo con l'orario!XD godetevi il capitolo, divertente..xchè il prossimo sarà molto love...xd un kiss e grazie siete fantastici tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii by
Capitolo 13
Non
so cosa vuol dire amare..però
lei, mi fa venire fame!
Troppo.
Troppo di
tutto e di niente.
Cose che non
capiva e sensazioni mai provate stavano dilaniando la mente e il corpo
di
cappello di paglia, che sdraiato nell’amaca della sua cabina
guardava fisso il
soffitto in legno.
Aveva
mangiato molto più del solito, ma quel vuoto che percuoteva
la sua pancia, non
sembrava volesse calmarsi.
Non lo aveva
mai provato prima, ma era certo di sapere a cosa fosse dovuto.
Nami: eccone
la causa.
La sua
navigatrice, che ora riposava nella cabina del piccolo medico, era
costantemente nei suoi pensieri; così come l’odore
fruttato di lei e le labbra
diafane che tanto attiravano Monkey D Rufy.
Il ragazzo
di gomma però, non sapeva cosa lo spingeva a desiderare
ardentemente la sua
compagna d’avventura, quasi fosse la carne adorata, di cui
lui andava pazzo.
Avvertì
nuovamente quel fastidio alla pancia e sconsolato si girò su
di un fianco,
cercando di prendere sonno, ma anche questo sembrava essere sparito.
Poi, sentì
bussare alla porta e voltandosi verso di essa borbottò:
-Avanti..-
Quando si
aprì, Zoro, Sanji, Franky, Chopper, Usop e Brook entrarono
all’interno.
Rufy guardò
i componenti della sua ciurma tranquillamente, dimenticando per un
attimo
quello che attanagliava la sua mente, ed anche se inconsapevolmente,
anche il
suo cuore.
-Fratello..-lo
chiamò Franky, avanzando rispetto a gli altri e sedendosi a
gambe incrociate
nella fredda superficie in legno.
Rufy spostò
il suo sguardo su di lui, ma il robot sembrava per la prima volta senza
parole.
-Ecco tu e
la sorella Nami…-iniziò, catturando tutta
l’attenzione del capitano col
semplice nome della navigatrice.
-..si
insomma..-continuò, guardando disperato il resto della
ciurma, gli venne
incontro Zoro che grattandosi la nuca, non avendo idea di come
continuare,
borbottò solo:
-Lei ora
è..- ma non continuò, guardando Rufy come a farli
intendere qualcosa che
cappello di paglia ovviamente, non aveva minimamente compreso.
-Insomma
Rufy!- sbottò impacciato Usop, avvicinandosi
all’amaca, insieme al suo fedele
amico di sventure, Chopper.
-Cosa
c’è?-domandò all’ora il
capitano, sempre con una faccia ingenua che mandò in
bestia l’affranto cuoco, che con le lacrime agli occhi e un
fazzoletto tra le
mani, esclamò.
-Stai con
lei vero? Con il mio dolce fiore di loto;con la mia perla marina; con
il..-ma
Sanji venne colpito furiosamente da un pugno di Zoro, vedendo che stava
divagando
troppo.
-Testa
d’alga! Come ti è saltato in mente di
colpirmi..?!-disse massaggiandosi la
parte lesa, ma Zoro ignorò lui e i suoi epiteti non troppo
carini, spostando lo
sguardo verso il suo capitano.
-Allora?-gli
chiese e Rufy inclinò la testa, mentre il suo equipaggio
aspettava impaziente
una risposta.
-In che
senso..?-
Tutti, a
quella domanda caddero dalle loro postazioni, allibiti e sconvolti
dalla
stupidità del loro capitano.
-Rufy c’è
solo un senso!- disse Usop, che fu il primo a rialzarsi.
-Perfino
Chopper lo sa..-e la piccola renna annuì alle sagge parole
del suo amico.
-Non
capisco..che cosa intendete??-
Monkey D
Rufy, si sedette nell’amaca, facendo posto al suo amico Usop,
che sembrava
essersi rassegnato come il resto della ciurma a scoprire qualcosa in
più di
quel che già sapevano.
Tutti,
tranne Brook che sorseggiava tranquillamente il suo The.
-Dimmi..-esordì,
spezzando il silenzio che si era creato e appoggiando la tazzina in un
comò.
-Nami è la
tua donna ora?-la domanda diretta e senza peli sulla lingua,
lasciò basiti gli
altri e pensieroso Rufy.
Ora le sei
facce erano tutte rivolte al ragazzino di gomma che sembrava stesse
pensando
con attenzione a quanto appena affermato dall’amico.
-Io..voglio
bene a Nami..-riuscì a dire, continuando però a
ostentare una faccia confusa.
I suoi
amici, si scamparono occhiate perplesse e Franky allora disse:
-Le vuoi
bene come vuoi bene a Robin?-Rufy senza nemmeno rendersene conto scosse
il
capo.
E Usop
sospirò, guardando preoccupato il suo amico.
-Perciò
l’ami..?-
gli chiese e Rufy si alzò dall’amaca, camminando
fino alla porta della cabina,
con gli sguardi dei suoi compagni puntati contro.
-Non so cosa
vuol dire amare..però lei, mi fa venire fame!-
Sanji a
quella rivelazione mostrò un espressione basita, chiedendosi
come la sua dolce
Nami si fosse potuta innamorare di un tale stupido, qual’era
il suo capitano.
-Fame?- gli
chiese Usop, trattenendo le risate insieme al piccolo Chopper.
-si, ecco
quando sto con lei ho voglia di..mangiarla!Anche questo pomeriggio,
quando si è
svegliata io…-Rufy smise di parlare, ricordando
l’accaduto e vergognandosene
profondamente.
-Tu
cosa?!-sbottò Sanji, che già aveva i nervi a
mille e ormai aveva smesso di
lagnarsi.
-Lo morsa!-
esclamò tutto d’un fiato Rufy calandosi poi il
cappello sul viso.
Nella cabina
scese un silenzio tombale, fin quando la ristata di Usop, seguita da
quella di
Chopper lo spezzò.
-Cosa hai
fatto!?!- esclamò incredulo Sanji, mentre Zoro tratteneva le
risate e Franky
faceva il suo ballo super!
Brook
riprese in mano la tazza e finì con grazia il suo The.
-Ecco lei,
era tra le mie braccia e..il suo collo..ecco, non so..-cercò
di giustificarsi
con l’adirato cuoco, ma non fece altro che confonderlo di
più, aumentando le
risate dei suoi amici.
-Nami-swan
tra le tue braccia!?-disse incredulo, per poi scoppiare in un pianto
disperato.
-E bravo il
nostro capitano, quindi devi solo dirglielo..-mormorò Zoro,
avviandosi tra le
risate, con Usop e Chopper fuori dalla cabina.
-Dirle
cosa?- domandò, guardando perplesso Franky trascinare via un
piangente Sanji.
-Che la
ami..-sussurrò Brook, uscendo
con gli
altri e chiudendo la cabina ancor prima che Rufy potesse dire qualcosa.
Ora oltre
alla causa della sua fame, anche il motivo scatenante.
Si era
innamorato!