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Autore: kekks 91    27/04/2010    2 recensioni
hola a todos! E se i nostri Edward e Bella si incontrassero non nella solita cupa e piovigginosa Forks ma in un albergo a New York?Se siete curiose leggete e recensite! Byeeee kekks e nick
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 10                All the right moves_One Republic

Bella’s pov

-Finalmente è arrivato il giorno del ballo!Non ce la facevo più! Stanno sempre a dare ordini, e a far finta che il mio mestiere lo possano fare tutti...calma Tony calma!-povero Tony è proprio stressato, queste serate non gli fanno affatto bene. Sono in cucina da quasi 20 minuti e non ha fatto altro che lamentarsi dei suoi superiori, e naturalmente io ho approfittato della sua momentanea distrazione per gustare a pieno le prelibatezze che quel frigo nasconde. Però sono una buona ascoltatrice e anche un pozzo senza fondo quindi mentre lui parla, io mangio. Comunque anche io non è che sprizzi gioia da tutti i pori...se solo ricordo con chi è che devo andare al ballo! La serata in un modo o nell’altro andrà bene, Edward mi ha promesso che saremmo stati insieme e di più non si può volere. Ora Tony si è accorto che la mia attenzione si è spostata su qualcos’altro quindi mi sventola la mano davanti il viso e dice:

-Piccola? Tutto ok?-

-Eh?Ah si si. Stavo solo pensando a quello che potrebbe accadere questa sera-

-Non devi stare in pensiero, e poi se quel botolo osa avvicinarsi più del dovuto...ho già incaricato i miei camerieri di fargli prendere le dovute distanze- conclude minaccioso..

- Dolce! Ti preoccupi della mia virtù?- dico sorridendo..con questa frase ho un vago ricordo di un libro che stavo leggendo...vabbè.

-Ma quale tua virtù, non vorrei che quel ragazzo finisse i suoi giorni da uomo prima del tempo- e ride.

-Comunque Tony è ora che io vada a prepararmi-

-Ma se sono solo le 3 del pomeriggio!- dice un po’ sorridendo.

-Ma se ci metto 1 ora solo ad indossare quel vestito-dico facendogli il verso. Allora gli faccio la linguaccia ed esco dalla cucina.

 

Edward’s pov

-Eccomi!!Eccomi!!Edward!!!!!!!!- Alice stava sventolando il braccio come fosse una bandierina,varcando l’entrata dell’hotel,per attirare la mia attenzione. Mi girai verso di lei,sbuffando.

-Ce l’hai fatta ad arrivare,eh...e non fare quella faccia- dissi io,cercando di non cadere alla sua trappola:quell’adorabile broncio -Facciamo così:per questa volta sei perdonata,ma ricordami che non ti inviterò mai più ad una festa insieme a me!-

-Grazie Eddy!!!-

-Dai su,andiamo...stanno entrando già tutti- Lei mi prese a braccetto e mi lanciò un sorriso splendente, persino sotto la sua maschera veneziana, simile alla mia. Alla soglia della sala ricevimenti c’erano i genitori di Bella,che davano il benvenuto e stringevano le mani a tutti. Erano molto eleganti e potrei giurare che Sophie,la moglie di Charlie,avesse fatto l’occhiolino a quest’ultimo,proprio quando stavo per entrare nella sala. Come mai? Tutte le elucubrazioni mentali che avevo nel cervello in quel momento si bloccarono:avevo di fronte uno splendore,una meraviglia.

A tutte le mura erano state aggiunte delle tende pesanti con grandi solchi, varianti dal giallo oro al rosso acceso; al centro c’era un grande spiazzo vuoto per il ballo, che lasciava intravedere le complicate forme geometriche del pavimento e ,di fronte, un palco in rigoroso parquet chiaro, con tanto di chitarre, pianoforte, batteria e vari amplificatori. Forse ci sarebbe stato un gruppo. Tutto intorno era pieno di tavoli, con il legno leggermente più scuro del pavimento, con tovaglie bianche lavorate a mano. Sopra,un grande candelabro. E proprio sotto di esso,la fonte del mio stupore: semplicemente divina ed anche con la maschera avrei riconosciuto quel viso tra migliaia,proprio quello di Bella. Ormai lo avevo capito: sarebbe stato difficile cancellarla dalla mia mente, adesso che stava facendo riaffiorare tanti sentimenti in me. La conosco da poco ancora,e invece sembra una vita. E sapevo che avrei voluto parlarle ancora per tanto, tantissimo tempo. Una vita sembrava troppo poco. Mia sorella mi guardava con un sorrisino che la diceva lunga e prima di trovarmi costretto a parlare,la portai a sedere in uno dei tavoli, già tutti pieni di persone che sembravano essere usciti da qualche fiaba, come tante dame e principi.

Tutto ad un tratto le luci si spensero. Charlie e Sophie fecero il loro ingresso, accompagnati da un applauso scrosciante. Salirono sul palco e, dopo i ringraziamenti per la partecipazione all’evento, presentarono il gruppo che si doveva esibire, i One Republic. Bella girava continuamente la testa, osservando la folla, come a cercare qualcuno. Da come mi sorrise appena mi vide, sembrava che la sua ricerca fosse terminata.

 

 

 

Bella e Charlie aprirono le danze,sotto le note di ‘All the right moves’. Sapeva ballare molto bene, l’angioletto. Altri partecipanti si unirono a loro e, d’altronde, perché non anche noi?

-Eddy,Eddy,Eddy,andiamo a ballare?- Appunto.

-Se proprio dobbiamo...-

-Evvai!!!- L’allegria di Alice era praticamente incontrollabile e pazzesca, così tanto che trascina anche me. Dopotutto è la mia sorellina,no?

 

Bella’s pov

Oh,sono esausta. E questi tacchi di certo non aiutano a ballare con un padre sfrenato come il mio. Rido ancora a pensare alla presa alla Dirty Dancing che mi ha fatto fare. Un’altra canzone parte, e vedo Charlie e Sophie ballare stretti a loro un lento. Che carini. Il mio sguardo va a posarsi sull’unica persona con cui vorrei ballare adesso: Edward, che fa fare ad Alice un giro su stessa, al centro della pista. Quanto è dolce...E non posso fare a meno di vedere me al posto di sua sorella. Riserverebbe anche a me quel sorriso premuroso? Spero proprio di sì. E a rovinare questi momenti magici arriva lui, Damon, in ritardo di ore come sempre. Fa che non mi veda, fa che non mi veda, fa che non mi veda, fa che non mi veda...E invece la sfiga mi colpisce come al solito, perché si sta dirigendo verso di me. Oddio, e ora che faccio?!? Presa dal panico, mi alzo e corro verso le quinte del palco,fino a finire contro qualcuno. Alzando lo sguardo mi accorgo di essere tra le braccia del cantante dei One Republic,scelti appositamente da me in qualità di loro fan numero 1. Mi allontano di poco arrossendo,ma sbianco subito non appena intravedo Damon venire verso di noi. In fretta mi nascondo dietro Ryan, bisbigliandogli un: ”Tu non mi hai vista”.

Quel guastafeste arriva e chiede:

-Hai visto una ragazza non molto alta,bruna e con il vestito rosa chiaro?-

-No, mi dispiace-

-Oh, grazie comunque- Damon si gira e si allontana, continuando la sua ricerca mentre dà un rapido sguardo ad ogni angolo della sala. Fiuuuuu. Ora respiro meglio.

-Grazie, sei stato molto gentile a coprirmi- gli dico sorridendo, in parte anche imbarazzata per la gaffe di poco prima.

-Figurati. Si è capito subito che eri a disagio con lui. E io aiuto sempre le donzelle in pericolo- Subito scoppiamo a ridere entrambi, divertiti.

-Piacere. Sono Bella- Ebbene sì, mi ero già affezionata al mio nuovo soprannome, grazie anche al suo ideatore.

-Io sono..- Subito lo bloccai, parlando per lui:

-Lo so benissimo chi sei. Il tuo gruppo è il mio preferito!!!-

-Ne sono felice- mi sorrise e fece per continuare, ma lo reclamavano sul palco.

-Bè,ci si vede al prossimo concerto- gli dissi, dispiaciuta che il tempo per parlare con lui era già finito. Lui mi sorrise e si avviò verso il palco, con la chitarra in mano. Mi voltai per tornare al mio tavolo, ma ricordai subito il motivo della mia presenza lì e allora sbirciai dalla tenda laterale. Per mia fortuna, Damon non era ancora tornato. Arrivata alla mia postazione originale, vidi Edward sorridere teneramente ad Alice che si era imbrattata tutto il volto, come una bambina piccola. Sentendosi osservato, si voltò e, sotto la luce fioca della candela in mezzo al suo tavolo, sembrava ancora più bello mentre osservava me nella stessa identica maniera:con un mezzo sorriso sulle labbra perfette e gli occhi brillanti, per cui avevo avuto da sempre un debole. Ryan Tedder, accortosi dei nostri sguardi,si avvicinò al microfono e disse:

-Questa è dedicata a tutti coloro che credono all’amore e che lo vogliono inseguire e custodire nel loro cuore per sempre- Con una lentezza innata avvicinò il plettro alle corde della chitarra e iniziò, seguito da tutto il gruppo, ‘Fix you’ dei Coldplay. Non avevo distolto lo sguardo da Edward, e il mio sorriso aumentò di misura quando lo vidi avvicinarsi. A pochi passi da me, fece un piccolo inchino e baciò il dorso della mia mano.

-Posso avere l’onore di questo ballo, principessa?- Esplosi di felicità a quelle parole e Sophie si sciolse davanti a tutto quel romanticismo.

-Certo,mio prode cavaliere- Mano nella mano ci diressimo verso il centro della pista, con tutti gli sguardi puntati su di noi. Edward mise la sua mano destra sul mio fianco e io la mia sulla sua spalla, mentre le altre due sono strette fra loro. Tutto intorno si formarono alcune coppie, ma me ne accorsi a malapena sotto la nostra bolla. Lui mi fece poggiare la testa sul suo petto e io mi lasciai andare sotto la musica lenta e dolce e il suo sguardo abbagliante.

-Sei assolutamente bellissima- Arrossì al suo complimento, felicissima.

-Grazie. Tu invece sei assolutamente perfetto così- A risposta, lui mi sorrise. Ma come faceva a conquistare tutti, persino con un sorriso? Era splendido. E incantevole. E meraviglioso.

E... Basta, Bella. Se continui così finirai per fare una statua in suo onore.

  Giusto, ma questa non era per niente una brutta idea, a parte che sarei sembrata una pazza. Sì, di lui. Il mio cuore, intanto, mi cercava di dire qualcosa, di giungere ad una conclusione che sembrava così reale...ma che dovevo ancora scoprire. Cosa? E questa sensazione si fece più forte quando Edward mi fece fare un caschè e mi diede un bacio a fior di pelle che mi fece accapponare la pelle per tutte le emozioni che mi dava. Mi sollevò senza staccare le sue labbra dalle mie, cosa per cui lo ringraziai mentalmente. Quando si staccò, ci guardammo negli occhi e stavo per baciarlo di nuovo, ma un pugno proprio dritto nel suo stomaco cambiò del tutto i miei piani. Edward cadde a terra tenendosi la pancia e io mi abbassai per chiedergli come stava. Domanda molto scema la mia. Ma indispensabile per farmi calmare. Subito lanciai uno sguardo omicida al deficiente che avevo dietro e iniziai a urlargli contro:

-Ma che fai? Ti sei rimbecillito del tutto ora, Damon? Cosa...-

Pam. Un sonoro schiaffo era finito sulla mia faccia e rimasi bloccata.

-Sei solo una puttana. Ti vuoi baciare tutto l’hotel? Fai con comodo, come se non ci fossi!- Quelle parole bastarono a far risvegliare il mio orgoglio e non potei fare a meno di urlare tutto quello che avevo tenuto dentro troppo tempo:

-Come ti permetti a parlarmi così,eh? Non sei niente per me, NIENTE!!!!!METTITELO BENE IN TESTA!!!!!- Il volto di Damon era ancora livido dalla rabbia, e prima che parlasse, Edward gli diede un pugno così forte da bloccargli il respiro.

-Non parlargli così mai più, mi hai sentito?- Da lì, non riuscì più a memorizzare quanti calci e pugni si diedero e rimasi lì a guardarli sconvolti. Se prima avevamo il silenzio intorno, ora quattro uomini cercavano di fermarli e Alice era subito corsa vicino a me, anche lei preoccupatissima per il fratello. Quando riuscirono ad allontanarli, noi due iniziammo a correre spedite verso Edward: dopo quello che mi aveva detto, per me Damon era ufficialmente morto e sepolto.

-Ci hai fatto prendere un infarto!!!Edward, non c’era bisogno di difendermi. Guarda come ti ha ridotto quello...- Edward fermò le mie parole che uscivano da sole come una valanga e disse quelle che mi avrebbero fermato il cuore:

-Farei qualsiasi cosa per te, Bella- Ci guardammo così intensamente da dimenticarmi tutto, persino del mio nome...quando però arrivò un uomo che lo sollevò mettendo un suo braccio in modo da riuscire a sorreggerlo.

-Ora eroe, ti portiamo al pronto soccorso. Avrai di certo qualcosa di rotto- A quelle parole mi allarmai e, decisa, dissi:

-Vengo anch’io- Edward sembrava non volerla vedere nello stesso modo, però.

-Bella, non ce ne bisogno. Davvero. Sto b...- -No invece. Io vengo, punto e basta-

 

 

 

-AAAAHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!VORREI AMMAZZARLO QUELLO LI’!!!!!!!!!!!!!!!!!!-

-Bella...-

-NO,EDWARD,NON DIRMI DI CALMARMI,PER FAVORE!!!!!!!!!!MA HAI VISTO CHE TI HA COMBINATO!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!-

-Bella...-

-QUESTA VOLTA HA ESAGERATO.......IO LO SAPEVO CHE SAREBBE TORNATO SOLO PER CREARE PROBLEMI!!!!!!!!!!!!!!!!!SA FARE SOLO QUESTO!!!!!!!!!!-

-BELLA!!!-

-Va bene,va bene...forse sono io quella che sta esagerando,però...-

-E dici pure forse?- disse ridacchiando -Bella, la stai facendo troppo seria questa storia. Sto benis...-

-Non dirlo se non vuoi rovinare ancora di più il mio stato emotivo, perché non è assolutamente vero!!!Altrimenti non staresti con il gesso al braccio ed una fasciatura al torace steso su un lettino del pronto soccorso!!!!- Edward sospirò e mi attirò al suo letto con il bracco buono.

-Bella,tra poco usciremo da qui e torneremo all’hotel come sempre...pensa a questo,ok?-

-Ok- biascicai -ma non ti permettere a farmi spaventare più,va bene?Mi hai fatta preoccupare così tanto...- Lui mi guardò e dopo poco mi ritrovai stretta tra le sue braccia, che mi cullavano lentamente anche con il gesso da intralcio.

-Mi dispiace tanto- Rimanemmo così per un altro po’,quando un colpo di tosse ci fece staccare, come scottati. Il dottor Carlisle Cullen, il padre di Edward che lavorava in quell’ospedale, si era avvicinato per comunicarci che suo figlio poteva andare via, stando ben attento a non fare altri “incidenti” simili. Lo aiutai (per quel poco che mi potevo permettere) a sollevarsi e uscimmo dalla stanza. Dall’altra parte del corridoio, seduto su una vecchia poltrona, c’era Damon che fissava Edward quasi a picchiarlo di nuovo. Edward lo guardava attento ad ogni sua mossa, mentre mi metteva più vicina a lui. Come sarebbe andata a finire?

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Salvee!!!!!!!!!!!!!!Siamo un pò in ritardo,vero???Sorry...ma per farci perdonare abbiamo messo giù il link del video dei One Republic "All the right moves" che ci ha ispirato tanto per questo capitolo!!!!!!Buona visione e al prossimo chap!

 

http://www.youtube.com/watch?v=qrOeGCJdZe4&feature=fvst

  
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