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Autore: Marty_rurulove    24/08/2005    25 recensioni
Questa è una storia molto comica scritta da MoOny GiRl2, io la sto traducendo dallo spagnolo ^^ Sono quattro capitoli di risate! Perchè tutti stanno cercando Draco Malfoy? Cosa?! Harry Potter vuole dirgli che... Uniamoci tutti alla ricerca!
Genere: Romantico, Commedia, Demenziale, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TITOLO: Hai visto passare Draco Malfoy

TITOLO: Hai visto passare Draco Malfoy?

AUTORE: MoOny GiRl2, TRADUTTRICE: Marty.

SERIE: Harry Potter

PARTE: 4/4 (ma l’autrice parla di un fantomatico epilogo =_=)

PAIRING: Harry/Draco (credo ^^)

RATING: PG13, commedia (eh sì! C’è pochissima SP! Forse solo un paio di righe).

DEDICHE unt RINGRAZIAMENTI: a Moony per questa ficci troppo divertente, a Nuel per i suoi lavori e a Najka per tutti i commenti, le mails e il sostegno, sperando che la sua ispirazione torni!

INTRODUZIONE DI MoOny: Ultimo capitolo! Siamo giunti alla fine, amici ed amiche…comunque sappiate che naturalmente ci sarà un epilogo e, se ne avrò voglia e non avrò nient’altro da fare, magari scriverò anche un seguito!

RINGRAZIAMENTI DI MoOny: moltissime grazie a tutti coloro che mi hanno appoggiato…aspettato…aiutato…vi voglio un bene dell’anima! Nonostante questa fic abbia cambiato beta otto miliardi di volte (anzi, questo ultimo capitolo non ce l’ha neppure una beta, perciò perdonate gli eventuali errori TT) l’ho finita, come avevo promesso!

Vi amo…

Forse un giorno mi verrà voglia di rispondere a tutte le recensioni (ne ha ricevute 198 O_o ndT) ma in ogni caso non sapete quanto mi abbia reso felice riceverle! Grazie! Mi sento come se fossi davvero brava…

Vi lascio con il capitolo migliore ^^

DISCLAIMERS: i personaggi sono tutti della fantasciccosa Rowling, la storia (come già detto) è di MoOny GiRl2.

NOTE 01: tra gli asterischi i flash back, in corsivo il testo delle canzoni/poesie, i cambi di POV sono segnalati...tutto come sempre insomma!

NOTE 02: come sempre è tutto buttato a caso, non cercate riferimenti né temporali né di luogo né di nessun altro tipo!!!

NOTE 03: visto che oggi mi sento buona...lieto fine per tutti!!!! FORSE…

ARCHIVIO: se Ria o Erika o Benni (o chi per loro) la vogliono...la

pubblichino pure! Mi faranno solo felice!

Spero vi piaccia!

Marty

 

Hai visto passare Draco Malfoy?

 

 

Quarto capitolo: gran casino finale, ovvero tutti i nodi vengono al pettine

 

 

Il giovane Malfoy si guardò attorno a bocca aperta: la metà di Hogwarts che non aveva corso con lui per i corridoi era lì, ma la cosa più assurda fu vedere, mischiato a tutta quella “plebe”, suo padre che abbracciava…Harry Potter?!

 

Una sensazione comunemente chiamata GELOSIA gli fece ribollire il sangue nelle vene per qualche istante, insieme al desiderio di torcere il collo al suo amato padre.

 

I verdi occhi di Harry si posarono su di lui, inviandogli rapidamente una corrente elettrica per tutto il corpo; il ragazzo di fronte a lui era pallido e sudaticcio.

 

Mentre faceva qualche passo verso lo Slytherin, Harry sentiva le sue gambe diventare gelatina a poco a poco, mentre veniva nuovamente assalito dalla voglia di vomitare.

 

-        ciao Draco – bisbigliò.

 

Il biondo non si sorprese al sentirsi il suo nome di battesimo uscire dalle labbra del Grifone.

 

-        ciao Harry.

 

Un silenzio imbarazzato cadde sulla sala, interrotto dalle risatine nervose di alcuni studenti.

 

-        …allora…

 

-        …allora cosa?!

 

-        ¬¬ beh…mi hanno detto che mi stavi cercando…

 

-        ecco…io…- un conveniente attacco di tosse lo interruppe, facendolo quasi morire soffocato e dando il tempo a Lucius Malfoy e a Sirius Black di mettersi al lato dei rispettivi figlio e figlioccio.

 

-       vedi…insomma…volevo dirti che…Malfoy…Draco…io…tu…

 

Hermione spappolò la mano a Ron, sull’orlo di una crisi di nervi, mentre quest’ultimo continuava a dibattersi nel suo dilemma morale chiedendosi se fosse davvero positivo il futuro ingresso di Malfoy nel mondo dell’amico e, di conseguenza, nel suo.

 

Tuttavia dimenticò completamente il problema non appena si accorse che da dove si trovava poteva vedere il reggiseno di Hermione.

 

-        Dimmi, Harry – Sussurrò Draco, strascicando sensualmente le parole, rischiando di far finire Harry e più della metà di Hogwarts, compresa l’autrice (e anche la traduttrice *ç* ndT) in infermeria per un grave caso di disidratazione dovuto all’eccessiva salivazione (ovvero: SBAV SBAV *ç* ndT)

 

-        Io…io…io…ti stavo cercando perché…

 

-        E diglielo, maledizione! – il grido riecheggiò per tutta la sala, senza che nessuno capisse chi ne fosse l’autore: l’anonimato non impedì però che fosse ripetuto da un altro centinaio di voci che giungevano da tutte le parti, accompagnato da grida simili.

 

-        coraggio, non essere vigliacco!

 

-        puoi farcela, Harry!

 

-        Malfoy, sei maledettamente sensuale!

 

Draco fissò Harry, che gli sorrise nervosamente.

 

-        insomma, che devi dirmi?- chiese il biondo un po’ seccato.

 

Un sospiro uscì dalle labbra del moro: "adesso o mai più", pensò. Aprì la bocca, preparandosi psicologicamente a qualsiasi cosa il destino gli avesse riservato.

 

-        tu mi…- tutta la sala manteneva un silenzio di tomba – tu mi…

 

Lo sbattere di una porta ed un giovane Gryffindor interruppero Potter.

 

- Salve a tutti! Avete trovato Draco?!

 

Tutta la sala guardò l’ultimo arrivato come se si fosse trattato di Voldemort in persona.

 

Il ragazzo si guardò intorno per poi fissare Draco, che lo guardava confuso, ed infine Harry, che lo fulminava con lo sguardo come se desiderasse torcergli il collo. Tornò a guardare gli studenti, che gli rivolsero espressioni che erano l’esatta miscela di quelle dei due ragazzi al centro dell’attenzione.

 

-        Non mi dite che ancora non gliel’ha detto!

 

-        NOOO!!- Gridarono le case di Hogwarts, facendo per la prima volta un’azione combinata – MA SE QUALCUNO NON L’AVESSE INTERROTTO… ¬¬- persino le voci note di alcuni insegnanti si erano unite al coro.

 

Il ragazzo si coprì la bocca con una mano, spalancando smisuratamente gli occhi.

 

- oh!...mi dispiace…- disse il piccolo scusandosi con Harry – mi dispiace davvero, sarà meglio che mi sieda senza disturbare ulteriormente u_u

 

- sarà meglio ¬¬- rispose Harry guardandolo malissimo.

 

- però diglielo in fretta, eh? Abbiamo aspettato tutto il pomeriggio, che almeno ne sia valsa la pena!

 

- fottiti ¬¬

 

-     COSA diavolo sta succedendo QUI?! – strillò Draco Malfoy fuori di sé, mentre dietro di lui suo padre cercava di calmarlo dandogli delle piccole pacche sulla schiena.

 

-    Dai, Draco, non ti arrabbiare – balbettò Harry tornando finalmente a concentrarsi sul biondo, che lo fulminò con lo sguardo.

 

-        COME PRETENDI CHE NON MI ARRABBI?!

 

-        Se continui a comportarti così penso che non ti dirò nulla ¬¬

 

-        POTTER!!!!!

 

-        che c’è?!

 

I due si fissarono per un istante con il fuoco negli occhi, verde contro argento, ma dopo pochi secondi entrambi abbassarono lo sguardo, completamente paonazzi.

 

-       che cosa devi dirmi? ¬¬

 

-        beh, insomma, che…che io…

 

-        santo cielo! – esclamò una voce roca e sensuale alle spalle di Draco facendoli voltare rapidamente per fronteggiarne il proprietario – questa pagliacciata continuerà ancora per molto, Potter?

 

-        Professor Snape…così non mi aiuta affatto ¬¬

 

-        …non è mai stato mio compito…io vivo solo per renderti la vita impossibile, Potter – gli rispose lui, mentre avanzava disinvolto accanto ad Harry.

 

-        cof cof e per farti sfondare da Lucius nei vicoli bui cof cof

 

-        Black…- Lucius si avvicinò a Severus, prendendolo sottobraccio, e guardò Sirius, che accanto ad Harry rideva di loro -…pianta un bosco e perditici dentro.

 

-        Dai…non siate infantili, e smettetela di litigare per delle sciocchezze…

 

-        Ecco che subito il lupo salta su a difendere la sua Cappuccetto Rosso!

 

-        ¬¬

 

E gli adulti si infervorarono in un’infantile ed insensata discussione su “la compravendita delle foreste in cui perdersi” e “l’amore canino”, mentre Harry, Draco e il resto della scolaresca senza vita privata li guardavano con grosse gocce che pendevano sulle loro teste.

 

Harry respirò a fondo e guardò nuovamente Draco negli occhi; il biondo gli restituì lo sguardo, con un’espressione che la diceva lunga su quanto fosse stufo marcio della situazione.

 

-        me ne vado in camera ¬¬- mormorò la serpe voltandosi.

 

-        Ah no! ¬¬…non ti ho cercato per tutta la giornata solo perché ora te ne andassi…

 

-        Se mi dicessi quello che devi dirmi non me ne andrei, sai?

 

-        Se non avessi questo caratteraccio ti avrei detto rapidamente quello che voglio dirti, sai? - mormorò Harry a denti stretti. Amava il biondo, ma nessuno riusciva a fargli perdere le staffe come lui quando ci si metteva!

 

-        ><…Ridicolo...sono sicuro che stai facendo una tempesta in un bicchier d’acqua…

 

-        IO?! – strillò il moro furioso – sei TU che ogni volta che cerco di parlarti diventi sarcastico o ti metti a strillare come una mocciosa di cinque anni a cui hanno tolto il dolce!

 

-        Beh - Draco arricciò il naso in modo molto aristocratico, mostrandosi offeso – allora questa “mocciosa di cinque anni” se ne va in camera sua – e senza aggiungere altro si voltò e prese a camminare verso la porta. Harry lo seguì e afferrandolo bruscamente per le spalle lo obbligò a voltarsi di nuovo verso di lui.

 

-        Senti, biondastro con problemi di comprensione, reagisco così perché sono 45 minuti almeno che cerco di dirti che MI PIACI, pezzo d’imbecille!!!

 

Tutte le conversazioni all’interno della Sala si interruppero di colpo per fissare la coppia: uno dei due si distingueva per l’essere completamente rosso, mentre dietro alle ciocche bionde che gli ricadevano sul viso cercava di assimilare l’informazione che gli era stata appena fornita, e l’altro era semplicemente VERDE.

 

-       

 

-        oh MERDA - Harry si tappò la bocca con entrambe le mani, mentre camminava all’indietro desiderando confondersi nella folla, soprattutto dopo aver visto Draco trasformarsi in una statua rossa che non diceva niente.

 

-        Scu…scusa… – riuscì a balbettare alla fine il giovane Malfoy – …che cosa hai detto?

 

-       Santo cielo, Drake non fare l’idiota – la voce di Pansy lo raggiunse da un luogo imprecisato – gli piaci.

 

Draco inclinò la testa da un lato, in un gesto che gli conferì un’aria tenera e dolce che come tutti sappiamo non gli è peculiare, e se sospettasse che con quel movimento la assume…si sparerebbe senza por tempo in mezzo.

 

- Insomma, Potter – sussurrò – ti piaccio?

 

Tutta la scuola li osservava in silenzio, senza interromperli neppure con quelle stupide risatine o i commenti insulsi tanto comuni in queste occasioni.

 

Harry deglutì rumorosamente, e poi rispose.

 

-        Si…

 

Dall’altro lato della sala Hermione iniziò a stringere il collo di Ron per il nervosismo, mentre quest’ultimo guardava la coppia senza pensare più nulla, visto che la mancanza di ossigeno gli stava ottenebrando il cervello. Accanto a lui Pansy li guardava con occhi luccicanti: non era cosa di  tutti i giorni vedere telenovele tanto zuccherate e smielate ad Hogwarts. Non si preoccupava neanche del fatto che Blaise non era più con lei ma era uscito già da un po’ a palpare Seamus.

 

E gli adulti, che pochi secondi prima stavano discutendo animatamente, ora fissavano i rispettivi figliocci/figli/alunni/nipoti ecc, tranne uno che si era lentamente avvicinato alla finestra…

 

E che dire della gente senza vita privata? Beh, non avendo appunto una propria vita privata si interessa moltissimo ad una coppia di nemici che si dichiarano ^^

 

Dopo un pesante silenzio Draco parlò.

 

-        Però…si suppone che noi due ci odiamo…

 

-        Beh, io ti amo…

 

-        E apparteniamo a case rivali…e le nostre famiglie si odiano… - sentendo Draco pronunciare queste parole, Sirius e Lucius si guardarono con aria colpevole per qualche secondo, per poi tornare a focalizzare la propria attenzione sui due ragazzi.

 

-        A me questo non interessa - Harry scrollò le spalle con un gesto indifferente; dopo il primo impatto sembrava molto più tranquillo, per la verità – io ti amo per quello che sei, non per la tua casa o per il tuo cognome…

 

-        Andiamo, questa è un’idea ridicola, Harry...non siamo mai andati davvero d’accordo, non sappiamo nulla l’uno dell’altro, non abbiamo niente in comune…no…no…- l’intera scolaresca fissava Draco con gli occhi spalancati come uova fritte. Stava davvero rifiutando Potter?!

 

-        …- Harry non rispose, nonostante fosse stato invaso da un’incredibile voglia di mettersi a piangere e di mangiare cioccolata fino a pesare 150 chili. Tutti lo guardavano, aspettando di vedere cosa diavolo avrebbe fatto a questo punto.

 

-        Però…- la voce di Draco ottenne che l’attenzione si focalizzasse di nuovo su di lui – la verità è che questa dichiarazione ridicola davanti a tutta la scuola ha funzionato, così come ha funzionato riunire tutti gli studenti per cercarmi, altra idea ridicola, e sembra che anche il gridarmi contro che ti piaccio…- a questo punto le normalmente pallide guance dello Slytherin si tinsero di rosa - …abbia funzionato…

-        …che vuoi dire?

 

Draco lo guardò, con un mezzo sorriso canzonatorio.

 

-        Duh! Potter – disse scherzosamente avvicinandosi ad Harry con passo svelto, fino a trovarsi a pochi centimetri da lui – che anche tu mi piaci, cretino.

 

A questo punto tutti si misero a strillare e a fischiare verso di loro, mentre Harry riusciva solo a guardare Draco con un sorriso ebete sulle labbra e il biondo guardava infastidito gli altri studenti. Non aveva nessuna intenzione di baciare il suo ORA ragazzo davanti ad una massa di dementi che gridava incoraggiamenti fissandoli con un ghigno da pervertiti.

 

All’improvviso, come mandata dal cielo, la voce di Remus riecheggiò accanto ad una delle finestre:

 

- GUARDATE FUORI! C’E’ UN IPPOGRIFO CHE VOMITA!!!

 

E dato che naturalmente non esiste nulla di più emozionante che veder vomitare una gallina gigante con zampe da cavallo, tutti si fondarono alla finestra, dagli ex profughi agli alunni senza vita privata, dando a Draco l’intimità sufficiente per trovare il coraggio di gettare le braccia al collo di Harry ed unire le loro bocche.

 

-       Ti amo – mormorò il biondo contro le sue labbra prima di attaccarle per la seconda volta, incollandosi come una sanguisuga al Grifone che, ovviamente, lo ricevette con le labbra e le braccia aperte.

 

-      Anch’io – rispose il moro non appena si separarono per respirare – ed ora andiamocene da qui, penso di dimostrarti quanto ti amo in un altro modo…

 

E così i due adolescenti uscirono dalla sala, lasciando il resto degli alunni a contemplare l’ippogrifo che vomitava.

 

 

Larga la foglia, la via va in salita e questa fanfiction è proprio finita…*

 

Bugia! Manca ancora l’epilogo! (la fic è stata scritta oltre un anno fa e ancora di questo epilogo non si sa nulla u_u comunque dovrebbe intitolarsi “Le reazioni”…ndT)

 

*******************************************

 

Allora? Vi è piaciuta?

L’autrice ne ha scritte altre, anche più divertenti di questa. Appena possibile le tradurrò ok?

Un bacio e…recensite!

 

Marty

  
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