*

'Eih Sirius, stai attento a non svegliarli, altrimenti lo scherzo salta'
'Hai ragione Jamie'
I due Grifondoro erano entrati nella stanza di Harry e stavano raggiungendo il suo letto
'Ora vedra quel Parker a mettersi contro Potter&Black'
Ma non appena aprì le tende del letto di Harry rimase afono e sbiancò
'Che succede Jamie' disse Sirius che non vedeva avendo l'amico davanti
Non sentendo risposte decise di vedere da se.
Harry dormiva a torso nudo e Lily era su di lui e usava il suo petto come cuscino.
Bianchissim James uscì della stanza, seguito da un Sirius molto preoccupato delle reazioni dell'amico, e ritornò al suo dormitorio senza dire una parola.
Quando entrarono nella loro sala comune, trovarono Ginny che li aspettava
'Sir, dove siete stati?'
Il ragazzo, richiamato ala realtà, disse
'Siamo stati a Serpeverde .... abbiamo trovato Lily che dormiva nel letto di Parker... anzi su Parker! Ora scusami ma devo evitare il suicidio di James'
E così detto,corse dietro all'amico.

*

La mattina seguente, quando Lily e James si svegliarono, nella camera non c'era nessuno.
'Dormito bene?'
Chiese Harry, non appena realizzato che era mattina
'Molto bene, grazie'
Poi si accorse che Harry era a torso nudo e avvampò.
Fu Harry a torlgierla dall'imbarazzo chiedendole
'Potrei andare in bagno a lavarmi?Intanto tu torna a cambiarti al tuo dormitorio. Ti aspetto all'inizio delle scale tra 10 minuti.'
Non appena Harry si fu sistemato, scese e raggiunse Lily, ma fu fermato da Malfoy
'Jason.... vorrei parlarti di una questione imoportante.Avresti due minuti per me?'
'Lily, vai avanti, ti raggiungo tra poco.'
Poi si rivolse all'altro
'Dimmi tutto, Luc'
'Vedi Jason, ci sarebbe una persona che vorrebbe conoscerti... una persona molto importante che vorrebbe proporti qualcosa.'
'Quando e dove?'
Chiese interessato Harry
'Cosa ne pensi di questa sera dopo cena?'
Harry fece finta di pensarci per qualche minuto
'Non c'è problema.Se poi mi vuoi dire dove e quando trovarci... puoi farlo durante Pozioni, tanto il prof non si farà problemi se parliamo. Ora scappo da Lily'
'A dopo'
E i due si lasciarono.
Intanto Lily stava discutendo con Sirius
'Evans, ma cosa credi di fare?'
Chiese furioso
'Cosa intendi Black?'
Chiese curiosa lei
'Dove e con chi hai dormito questa notte? Il povero James era così depresso che l'ho trovato a scolarsi burrobirra in camera... ne aveva bevute 5!'
Lily allora diventò rossa di rabbia e cominciò ad urlare
'Ma chi credete di essere... spiare le persone... '
E avrebbe continuato ad urlare se qualche ragazza non avesse cominciato ad urlare
'Ecco che arriva Parker!Quanto è bello!'
Arrivato al suo tavolo, si rivolse a Lily
'Tutto a posto?'
'A posto un corno, questi due' e indicò Sirius e James' sono venuti a spiarci stamattina!'
L'attenzione di quasi tutta la sala era rivolta la piccolo litigio tra Harry e Sirius e ora tutti trepidavano per conoscere la reazione di Harry.
Molto tranquillamente Harry lasciò cadere la borsa, prese in mano la bacchetta e si tolse camicia, che portava fuori dai pantaloni e slacciata all'inizio.
Poi, con un ghigno stampato in faccia disse
'Avanti Black, vediamo cosa sai fare. Dovrò pur vendicare un'affronto fatto alla mia ragazza... per quanto mi riguarda, se vuoi saperlo, ti ho perdonato.'
Sirius allora, fece la stessa cosa
'In guardia, serpe'
E puntando la bacchetta verso Harry disse 'Stupeficium' e dalla sua bachetta uscì una luce rossa diretta al petto dell'avversario.
Harry senza scomporsi minimamente disse 'Protego Augeo' e il raggio rosso cozzò contro lo scudo che Harry aveva creato.
Non dando tempo all'avversario di reagire, Harry trasfigurò la bacchetta in un bastone e smaterializzatosi alle sue spalle di Sirius lo colpì alle gambe facendolo piegare.
Ma, mentre tutti lodavano la sua azione, lui era ancora serio.
Infatti un'altra luce rossa arrivava alle sue spalle.
Come la prima fu respinta.
Quando tutti si girarono per vedere chi lo aveva scagliato, videro James Potter con la bacchetta alzata.
Harry sorpassò Sirius, ritrasfigurò il bastone in bacchetta e, rimessosi la camicia e la borsa, si rivolse a Lily
'Pensi di esser stata vendicata?'
Lily, ancora strabiliata dalle prodezze di Harry, annuì debolmente.
Portando un braccio sulle spalle di Lily i due si incamminarono verso il loro tavolo per fare colazione.
Quando arrivarono da James, Harry disse molto freddamente
'Non osare più attaccarmi alle spalle o quello che ti farò non ti piacerà!'

*

'Come voi ben sapete, la trasfigurazione umana è molto più ardua di quella di oggetti o animali.
Quello che vorrei insegnarvi oggi e a trasfugurare parti del vostro corpo in equivalenti animali.
Chi pensa di essere in grado di tentare di trasfigurare la sua mano in una zampa di gatto?'
Tutta la classe era muta e tutti si guardavano sperando che il vicino sapesse cosa fare.
'Posso provare io'
Intervenne ad un certo punto Harry
'Faccia pure, Signor Parker'
Harry puntò la sua bacchetta al suo bracio destro e disse 'Felinoverto'.
Il suo braccio mutò istantaneamente e diventò una zampa bianca di un gatto
Un minuto dopo Harry ripuntò la bacchetta e disse 'Finite Incantem' il suo braccio ritornò allo stato originale.
'Complimenti signor Parker, ottima esecuzione. Venti punti a Serpeverde e un mio speciale encommio per la sua bravura.' e sorrise a Harry
'Come il vostro compagno vi ha dimostrato,il procedimento è semplice.
Quello che il signor Parker ha fatto supera le mie richieste, ma per la fine della lezione voglio che almeno riusciate a trasfigurare le vostre mani.
Signor Parker... le dispiacerebbe venire qui alla cattedra che vorrei scambiare due parole con lei?'
Harry si avvicinò come gli era stato chiesto
'Immagino lei sia un Animagus data la sua bravura in trasfigurazione...'
Cominciò la professoressa
'In effetti, lo sono da oramai 4 anni.'
'Spero sia registrato.'
Continuò severa la McGranitt
'Certamente'
Rispose Harry, pensando ai registri degli Angel Warior in cui era registrato.
Finita la lezione, Harry tornò da Lily
'Eccomi qui'
Disse portadole un braccio sulle spalle
'Andiamo, abbiamo Pozioni.'
Disse poi mentre si incamminavano verso i sotterranei.

*

'La pozione che voglio che facciate oggi è il Veritaserum e troverete' movimento di bacchetta' gli ingredienti nell'armadio e le istruzioni' altro mvimento di bacchetta ' sulla lavagna'
Disse il professore.
Malfoy intanto si era seduto di fianco a Lily ed Harry'Allora Jason, per quella cosa che ti avevo accennato
'Dimmi pure, Luc'
'Ti andrebbe bene questa sera alle undici?'
Harry ci pensò per alcuni secondi poi rispose
'Non c'è problema... Lily' disse rivolgendosi alla ragazza'tu mi aspetterai nel letto, no?'
La ragazza annuì e poi tornò a preparare la pozione
'Dove ci troviamo?'
Chiese Harry, continuando a fare la pozione
'Dato che useremo una Passaporta, dove ti trovi meglio'
'Allora facciamo all'ingresso della Foresta Proibita, ti va bene?'
Il biondo parve rifletterci su alcuni secondi poi annuì

*

'Bene, Jason, ora basta che tu tocchi questa penna e andremo nel posto dove il nostro amico ti aspetta.'
Spirgò Malfoy mentre estraeva la penna dalla tasca.
Non appena i due a toccarono furono scomparirono risucchiati dall'oggetto.
Quando ricomparvero, si trovavano in una caverna, a giudicare dal buio.
Malfoy, dopo aver acceso la sua bacchetta, fece segno ad Harry di seguirlo.
Camminarono per quello che ad Harry sembrò una buona mezzoretta e finalmente Malfoy si fermò.
'Eccoci arrivati.'
Disse prima di spegnere la bacchetta e scomparire.
In un primo momento Harry non capì il motivo del gesto, poi sentì arrivare verso di se una luce rossa e capì che avrebbe dovuto combattere.
Subito estrasse la bacchetta e creò uno scudo che respinse il colpo ma sapeva che quello era soltanto l'inizio.
Difatti, dopo pochi secondi di silenzio, una luce color oro si dirigeva a gran velocita verso di lui.
Allora chiuse gli occhi e puntando la bachetta verso terra disse 'Spiritus Tarrae Aevoco' e la terra si trasformò creando un muro si schiantò contro il colpo.
Non appena la terra si sgretolò, Harry puntò la bacchetta davanti a sè e pronunciò 'Spiritus Brinae Aevoco' e dalla punta ella ua bachetta uscì un getto di ghiaccio che andò a colpire un punto preciso nel buio.
Harry sorrise poi disse più a sè stesso che ad altri
'Fuori uno, manca l'altro'
Decise però di aspettare la prossima mossa dell'avversario e quindi chiuse li occhi in attesa.
'Frustra'
L'attesa non durò a lungo ed Harry non fece altro che spostarsi di alcuni centimetri e, puntando la bacchetta, dire 'Petrificus Totalus'
Si sentì un battere di mani e un rumore di passi.
'Complimenti signor Parker! Quello che dicono su di lei non sono affatto invenzioni.'
Disse una voce.
Poi apparì la luce ed Harry vide chi aveva parlato: Lord Voldemort.
Rispetto al Voldemort cui era abituato, questo era molto più umano e vivo ma comunque rupugnante.
'Che bel benvenuto che ho avuto... lo riserva solo agli amici intimi?'
Disse Harry mentre riponeva la bacchetta nei jeans
'Era solo una prova per saggiare le sue capacità. E devo complimentarmi veramente: sono stato molto stupito nel veder evocare gli spiriti degli elementi... è magia oscura di alto livello che non è usata molto spesso e soprattutto, in modo così impeccabile.'
Harry sorrise falsamente e disse
'Dato che penso di aver passato il "test"... credo di avere il diritto di sapere il motivo della mia presenza qui... e di sapere con chi sto parlando, non trova?'
Sul volto di Voldemort apparve un ghigno
'Lei è il tipo che arriva subito al dunque. Molto bene allora l'accontenterò.
Io sono Lord Voldemort e sono il più grande mago oscuro del secolo.
E lei è qui perchè vorrei che entrasse a far parte del mio ... come posso dire... gruppo?'
'E in cosa consiste il suo gruppo?'
'Ripuliamo il mondo da Mezzosangue e maghi idegni di vivere.'
'Molto interessante...'
'Logicamente lei entrerebbe subito ai vertici del comando data la sua bravura che, è dura ammetterlo, è superiore ad ogni mio altro sottoposto. Infatti vorrei offrirle il ruolo di Consigliere Maggiore.'