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Autore: Barbona_girl    14/05/2010    4 recensioni
Sono un ibrido. Ti chiederai un ibrido fra cosa?? Fra due mondi completamente diversi, universi inconciliabili che incredibilmente si sono uniti: Un’umana e un vampiro.Naturalmente una Jake\Nessie li adoro!!! La mia prima fanfic pls siate buoni.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Renesmee Cullen
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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“Tic tic” mi destai dal sonno sentendo picchiettare dei sassolini sul vetro della finestra. Scesi dal letto un po’ assonnata e mi diressi verso il finestrone lo aprii e vidi Jacob. Gli sorrisi lieta della sorpresa “Jake ma che ci fai qui?” “Devo parlarti, spostati salgo su” “Esiste anche la porta sai”

“Ma così è più romantico” disse mentre spiccava un salto e raggiungeva la finestra e mi cingeva la vita con un braccio. “ Ness mi dispiace per prima è solo che mi ha infastidito di… cioè vedervi insieme… andare a caccia sai noi lo facciamo sempre insieme e io…”

“E tu sei un gelosone “ Dissi mentre gli toccavo il naso con l’indice. “No, io non sono geloso” disse mettendo un finto broncio” “è vero non sei geloso sei super esageratamente e inutilmente geloso” con uno strattone mi fece scontrare con il suo petto nudo e con voce molto profonda disse “è vero sono geloso”

“Ma non devi esserlo non ne hai motivo, lo sai che ti amo no?” appena pronunziai quelle due parole nei suoi occhi lessi una strana luce e sentii il suo cuore battere frenetico “ Sono stato sciocco, scusa se ti ho ringhiato contro, come posso fare per farmi perdonare?”

“Io un’idea ce l’avrei” Sussurrai maliziosa e avvicinai il mio viso al suo e lo bacia con molto ardore, poi lasciai le sue labbra per posare piccoli  baci sul collo mentre le mie mani esploravano i suoi magnifici pettorali. Mi cinse i fianchi con entrambe le mani e riprendemmo il bacio, lento ma molto passionale. Incrociai le braccia dietro il suo collo e senza  staccarmi dalle sue labbra presi uno slancio e gli saltai in braccio. Camminammo verso il letto dove mi distese delicatamente e si soffermò a guardami con quello sguardo pieno di adorazione che mi faceva sempre arrossire. “Jake perché mi guardi così?” “Perché sei bellissima e molto sexy” enfatizzò molto l’ultima parola. Lo guardai stranita “Sexy? In pigiama?” “Si molto sexy” disse squadrandomi dalla testa ai piedi. Mi baciò le labbra poi la fronte poi il collo e poi lo sterno e poi di nuovo da capo lasciando una scia di piccoli baci. Feci per togliermi la canotta ma mi bloccò.

“Ness... non…”

 “ Si si capito “dissi mettendomi di fianco sul letto dandogli le spalle. Si mise dietro di me iniziando a carezzarmi il braccio leggero.

 “Ness sai perché, tuo padre è contento che noi due stiamo insieme, ma è sempre un centenario” rise

“ Ti prego una cosa: non provocarmi così potrei non resistere! Allora si che il caro Edward mi staccherebbe la testa a morsi!” mi girai verso di lui.

“Cosa ci fai della testa, non è una parte importante del corpo”rise di gusto.

 “Ah, si?? Allora potresti fare a meno di questo” e mi baciò. Caldo, dolce proprio come è lui. Quando ci staccammo poggiai la testa sul suo petto e dissi:

“Ok, la testa è una parte fondamentale” mi strinse forte e senza rendercene conto ci addormentammo così.

La luce del mattino filtrava dalla grande vetrata. Apri gli occhi un po’ frastornata e trovai due grandi occhi neri che mi fissavano. Senza neanche dire una parola mi avvicinai a lui e lo baciai leggero.

“Buon giorno” disse. Ancora prima che potessi rispondergli sentimmo un rumore come di vetri rotti. Ci dirigemmo verso il corridoio da dove aveva sentito provenire il chiasso. A terra vi era un vassoio pieno di cose da mangiare, probabilmente qualcuno mi stava portando la colazione. Ma chi? Ci avviammo verso la cucina dove vi era la nonna.

“Buon giorno nonna”

“Giorno Nessie, giorno Jacob, dormito bene?” Me la stavo immaginando il sarcasmo nella sua voce? Stiamo sempre parlando della nonna, non dello zio.

“Si” dissi un po’ in imbarazzo. “Nonna ma è salito qualcuno a portarmi la colazione?”

“Si Demon non vi siete incrociati?”

Non le risposi nemmeno, cercai di fiutare il suo odore. Si era diretto verso la foresta. Probabilmente la sua mente conservatrice era rimasta scioccata nel sentire l’odore di Jake nella mia camera. Dovevo parlarci. Fiutai ancora era vicino. Quando d’un tratto qualcosa mi piombò addosso. Sentii solo il sapore del fango, poi nient’altro

Spazio della Barbona :)

Ragazzuoleeeeee mie scusate per il ritardo!!! visto che sorpresona anche io sono entrata nel mondo tecnologico del html uuuuuu xD

Se di Damon ci si può fidare giudicate voi!! al prossimo capitolo mi raccomando recensite ho bisogno di voi!!!!

Grazie a Kekka cullen e a Noe_prici89 per aver recensitooooooooo



   
 
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