Serie TV > Streghe
Segui la storia  |       
Autore: DalamarF16    01/06/2010    5 recensioni
Siamo nel futuro. Chris è tornato finalmente a casa, in un futuro luminoso e di pace. Ma qualcuno o qualcosa minaccia di riportare tutto come prima, e rendere vano il suo viaggio nel passato. NB:mi scuso per alcuni errori di trama, ma quando ho scritto questa fanfic non avevo ancora visto settima e ottava serie ^__^
Genere: Azione, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Chris Halliwell, Wyatt Matthew Halliwell
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Un nuovo futuro'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PERSONAL SPACE: grazie a tutti voi che leggete e commentate, non smetterò mai di farlo anche a costo di sembrare ripetitiva!!

Alchimista non preoccpuarti ^_^ So bene come sono le ultime settimane di scuola...un incubo puro!

menace across past and future

“Chris! Chris!”
“Ti sento”
“Cavolo, sono a pezzi”
“Lo so. Ti aiuto a tenere il contatto. Lavorando in due forse dureremo di più e ci stancheremo meno”
“Mi sento svenire”
“Resisti Wyatt. Ci sono io” prendo il contatto e lo tengo, lasciando a lui qualche momento per recuperare le forze. “ce l'ho. Parla”
“Mamma vuole che ti chieda se l'altro giorno eri tu. Se eri cosciente”
“A volte vi vedo, quando sono molto debole, oppure nel sonno, o svenuto, come l'altro giorno. Vi vedo attraverso i tuoi occhi. L'altro giorno ho tanto desiderato stringere la mano della zia, e rassicurarvi, ed è successo”
“Mi sentivo la testa pesante in effetti. Sei ingombrante sai?” rido, mi mancavano le sue prese in giro
“Mi mancate, tutti voi. Voglio che glielo dici” comincio a sentirmi debole “Wyatt... aiutami” sento la sua forza venire in aiuto alla mia. “cosa avete scoperto? Papà ha di nuovo i suoi poteri vero?”
“Sì, sta bene. Comunque. È un demone viaggiatore, è stato scoperto quando noi avevamo circa 13 anni, ecco perchè non c'è nel vostro libro. È in grado di viaggiare tra le dimensioni e nel tempo”
“E' di livello superiore?”
“Lo è diventato. Forse è allora che sono diventato cattivo” scavo nella mia memoria. Sì, io avevo poco più di dieci anni quando Wyatt ha cominciato a cambiare
“Ha cominciato a corromperti. E io a prenderle da te sempre più spesso...” mi mordo la lingua, a volte riesco a dire veramente le cose più sbagliate “scusami...non volevo ferirti”
“Va tutto bene, Chris” mi tranquillizza e sento che è sereno. Il collegamento è ancora saldo. Siamo in due a sostenerlo “cosa avete scoperto?”
“Non sappiamo se vuole uccidermi, rapirti e renderti malvagio, o distruggere il mio corpo per intrappolarmi tra vita e morte per sempre, ma siamo sicuri abbastanza sul rapirti e renderti malvagio”
“Chris, promettimi che se divento cattivo e non riesci a salvarmi... promettimi di uccidermi, prima che possa far male a qualcuno di voi”
“Wyatt, non lo permetterò. Ti salverò. Di nuovo. Lo giuro”
“Non ce la faccio più a tenerlo. Sto per svenire” lo so, lo avverto già da qualche minuto che lui è allo stremo, io stranamente mi sento solo leggermente affannato, forse perchè non ho creato io il contatto diretto. Lo lascio andare e torno alla realtà.

Mi stanno guardando come se fossi un mostro.
-Ok statemi a sentire. Se devo comunicare con mio fratello devo isolarmi dal mondo, se no non c'è la faccio. Perciò fatemi il favore di non guardarmi così ok?-
-Ci stavamo preoccupando. Sei così da molto tempo- mi spiega la mamma, mentre mi riempie di nuovo il piatto di pasta. Wyatt mi ha chiamato nel bel mezzo della cena -state sviluppando il vostro potere?-
-Diciamo che prima ero solo io a tenere vivo il collegamento. Lui non riusciva. Ora ha imparato anche lui, così, essendo in due...-
-Lo sforzo è la metà- completa Phoebe al posto mio -che hanno scoperto?-
-E' un demone che è in grado di viaggiare attraverso le dimensioni e il tempo. Lo scoprirete fa circa 10 anni, più o meno, quando diventerà un demone superiore-
-Per cui viene dal futuro?-
-Esatto. È stato lui a spingere Wyatt a diventare malvagio, sfruttando il suo passato. Ma Wyatt non c'è l'ha più quel passato, per cui non ha più il suo più potente alleato-
-Ed è venuto qui per prenderselo? Ma allora perchè portare qui te? Si è soltanto complicato la vita-
-forse tu sei l'ostaggio- ipotizza papà. Mando giù a fatica il boccone che sto masticando
-Cosa?-
-Forse lui vuole ricattare il Wyatt del futuro. Siete molto uniti?-
-Bè, litighiamo spesso e ci facciamo un sacco di dispetti, però sì, contiamo sempre l'uno sull'altro prima che su chiunque altro-
-E se lui questo lo sa; sa anche che farà il possibile per riportarti indietro- completa Phoebe al posto di papà -per cui è probabile che lo costringa a passare al male pur di riportarti a casa-
La verità mi colpisce come un pugno. Certo. È questo che vuole. Io sono una pedina nelle sue mani. L'attacco serviva solo a distrarmi. Mi alzo dalla sedia, sconvolto. Orbito via, sul Golden Gate Bridge. Voglio stare solo per un po'. Mi siedo a gambe incrociate, il mento appoggiato sulle mani. Guardo dall'alto lo skyline mozzafiato di San Francisco, che di notte è un turbinio di luci. Sembra quasi un presepio, un presepio moderno, con auto al posto di cavalli e cammelli e impiegati, giovani e tutta la feccia della città al posto di pastori e re Magi.
“Stupido! Stupido, stupido, stupido, stupido!”
“Non ho mai avuto dubbi in proposito, fratellino”
La voce di Wyatt mi raggiunge come una secchiata d'acqua fresca dopo un mese nel deserto. Il contatto è talmente forte che è come se fossimo uno di fronte all'altro. Certo, il nostro potere deriva dalle nostre emozioni. Come ho potuto dimenticarlo? Lui è in ansia, io in preda alla rabbia e al panico. Improvvisamente siamo in uno spazio completamente nero e vuoto, uno di fronte all'altro. Non so chi prende l'iniziativa, ma all'improvviso ci stiamo abbracciando. “Sono felice di vederti. Cosa succede?”
“Vuole te, Wyatt. Mi ha spedito nel passato per ricattarti! È sempre solo te che ha voluto”
“Ok, Chris, niente paura. Non mi avrà. Ti porterò indietro, ma non mi avrà”
All'improvviso un vento ci spazza via. Il contatto si interrompe e io mi ritrovo sul ponte, in balia di un tornado. Non riesco a tenere l'equilibrio e cado. Accidenti. Non posso orbitare, mi vedrebbero tutti. Allungo le mani, mentre disperatamente cerco di aggrapparmi ai tralicci. Il vento mi spazza via, mentre colpisco violentemente con la schiena contro le palizzate. Il dolore mi acceca.

Il mio corpo si inclina, sussulta e si agita. Un urlo di dolore mi sfugge dalle labbra, mentre i lividi compaiono per magia, così come multiple fratture causatemi dalla caduta di svariati metri
-Che succede? Che gli stanno facendo?- papà viene accanto a me mentre interroga Wyatt.
All'improvviso mi sento trascinare verso il mio corpo. Esco dalla mente di Wyatt e...


...e mi ritrovo tra le braccia sue e di papà
-ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!- il dolore è allucinante. Mi aggrappo con le unghie alla sua camicia, arrivando fino a penetrargli nella pelle
-Sta calmo, Chris. Sta calmo-
-Papà, sta soffrendo. È ferito. Guariscilo finchè è in sé, ti prego, mi sta facendo scoppiare la testa-
Papà pone le sue mani sul mio petto, e subito sento le ossa che si risaldano, i lividi e le ferite guarire. Mi calmo all'istante, ma subito sento la debolezza del mio corpo, ormai fermo da parecchi giorni.
-Chris?-
-Wyatt... papà-
-Cosa è successo?-
-Qualcuno...mi ha scatenato contro...un tornado. Mentre...stavamo parlando...credo...credo di essere precipitato-
-Mamma! Mamma!- Piper viene di corsa, mi stringe forte forte a sé. Io ricambio come posso, ma mi sento molto debole. Forse sto rinvenendo nel passato, e rimango attaccato al futuro con tutte le mie forze
-Wyatt...non....cedere-
-Non lasciarci ancora!- mi implora mamma
-Mamma...tornerò...-

Sono nel fiume, che mi sta trascinando via. Ho bevuto un po', tossisco, ingoiando altra acqua, mentre disperatamente cerco di tornare a galla. È tutto nero intorno a me, ma alla fine sento il contatto di una mia mano con l'aria e con un calcio riesco a riemergere. Tossisco, nel tentativo di buttare fuori l'acqua dai polmoni e farci entrare aria. Il mio corpo è sano, grazie a papà, ma io rischio seriamente di annegare, o di morire assiderato. Il freddo mi sta già entrando nelle ossa. Il tornado sembra essersi calmato. Evidentemente non era naturale. Mirava a me. Finalmente riprendo a respirare, dopo aver vomitato la cena, oltre che l'acqua. Non vorrei farlo, ma mi immergo per non farmi vedere e orbito a casa. Cado nel salotto, inzuppando completamente il tappeto antico preferito da mamma.
-Chris!- Paige corre subito da me, buttandomi addosso la copertina di Wyatt che stava giusto piegando dopo averla stirata. Me la avvolge intorno al corpo, sfregandomi con tutte le sue forze per scaldarmi -Leo! Piper!- mi lascia alle loro cure mentre orbita via.
Mi stringo forte in quella coperta troppo piccola, sto tremando tutto. Sento papà che mi abbraccia e mi rannicchio contro di lui. Mi prende in braccio e mi posa sul divano, mentre manda mamma a prendere coperte più pesanti per coprirmi.
Papà mi spoglia, lasciandomi soltanto i boxer. Tremo violentemente tanto ho freddo e tanto me la sono passata brutta. Papà continua a stringermi, poi sento il caldo delle coperte e mi tranquillizzo. Sono al sicuro, ma fa tanto freddo...
-Cosa è successo, Chris?-
-Wyatt....ponte....tornado... freddo- le mie sono parole sconnesse, quasi deliranti. Batto i denti e non riesco a parlare
-Va bene, ne parliamo dopo, ora scaldati. Ci siamo noi-
Sento a malapena il ritorno di zia Paige e le parole che si scambia con papà.
-Gli ho preso dei vestiti asciutti. Come sta?-
-Stiamo cercando di farlo scaldare. È sveglio, ma sto cercando di farlo riposare un po' prima di chiedergli qualcosa. Se è successo quello che penso, è fortunato ad essersela cavata con un tuffo nell'oceano-
-Vi lascio soli. Aiutalo a vestirsi-
Con l'aiuto di papà riesco a rivestirmi. Paige ha preso le cose più calde che ha trovato. Mi riavvolgo nella coperta e mi rannicchio sul divano.

-Dovresti sdraiarti- mi dice dolcemente -Sei ferito?-
Scuoto la testa.
-Mi....mi hai già guarito. Nel futuro. Quando ho perso i sensi, mi sono risvegliato nel mio tempo. Il mio corpo aveva le stesse fratture che mi sono fatto nella caduta. E mi hai guarito-

-Cosa è successo?-

-Non lo so. Parlavo con Wyatt, il legame era molto forte, siamo riusciti a vederci. Ha sentito il mio stato d'animo e mi ha cercato. Poi tutto si è interrotto. Sul ponte è arrivato un vento, come un tornado, e sono caduto. Quando ho ripreso i sensi stavo quasi affogando, ma sono riuscito a orbitare. Non so quanto sono rimasto là sotto, ma ho preso un sacco di freddo-
-E' stata una fortuna che ti sia ripreso nel futuro, o non saresti qui a raccontarlo ora-
-Già...-

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Streghe / Vai alla pagina dell'autore: DalamarF16