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Autore: camelow    01/06/2010    6 recensioni
Questa storia vede un Sirius Black alle prese con un sentimento del tutto nuovo e inaspettato, qualcosa che lo confonde e al tempo stesso lo intriga. Riuscirà il bell'animagus, grazie anche all'aiuto di un'amica impicciona e pure lei confusa, ad ammettere e dichiarare il suo amore a Remus? O si tirerà indietro?
Genere: Generale, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: I Malandrini, Peter Minus | Coppie: James/Lily, Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 6

 

All’ora di pranzo Sirius ritrovò i suoi “dispersi” compagni di casa. A parte lui ed Ell, l’unica Grifondoro che era riuscita a svegliarsi in tempo per andare a lezione era stata Lily, che tra l’altro pareva incredibilmente lucida.

Persino Remus per una volta aveva deciso di fare passo, cosa che non faceva mai, a parte nelle mattine dopo il plenilunio… doveva essere davvero stanco.

……..

……..Remus.

……..

…Che diavolo stava facendo?!? Si era davvero soffermato a pensare sognante al suo compagno di stanza?!

Insomma…era stato un momento, quel giorno al lago, nient’altro. Un momento in cui l’aveva visto… gli era sembrato…

Arrivare a parlarne con Ell era stato un pessimo errore per diversi motivi: innanzitutto ora la sua amica avrebbe di sicuro insistito affinché si facesse avanti; inoltre vi era la questione che già la ragazza aveva citato, ossia che il semplice decidere di confessare un fatto del genere con qualcuno significava di per sé tanto… e Sirius non era assolutamente dell’idea che ci fosse qualcosa di più recondito dietro questi suoi pensieri. Infine, vi era un ultimo aspetto che gli saltò alla mente non appena raggiunse i suoi amici al tavolo dei Grifondoro e ricambiò, impacciato, il bel sorriso che gli rivolse Remus: non sarebbe più stato in grado di guardarlo negli occhi  senza sentirsi in imbarazzo.

Oh, diamine! Era Sirius Black, il figo della scuola, doveva difendere la sua reputazione. Non poteva permettersi segni di debolezza di alcun tipo…

-Ehilà- esclamò con enfasi, battendo una mano sulla schiena di Remus e spettinando, con l’altra, un già abbastanza arruffato James Potter-…vi siete svegliati giusto per mangiare, vero? Perché, nel caso le troppe ore di sonno ve lo avessero fatto passare di mente…vi ricordo che abbiamo Storia della magia tra un’ora. Io al posto vostro sarei rimasto a letto.- Sirius prese posto accanto a James mentre osservava i suoi amici ridere.

-Fosse stato per me…- attaccò Peter.

-Esatto! Anch’io ero molto propenso a proseguire quell’interessante dibattito con il mio materasso…- aggiunse James.

Entrambi si voltarono a guardare Remus con aria di rimprovero, che beveva il suo succo di zucca con finta aria indifferente. Sirius ridacchiò.

-…Fatemi indovinare: in realtà lui si era svegliato in tempo per andare a lezione dalla Mac, ma ha trascorso tutte queste ore a cercare di tirar giù voi dai vostri letti… No, no, no!!! Aspettate!... James ti ha pietrificato, non è così?!-

-No, Sirius. Quella è una prerogativa tua.-

-Ma l’ho fatto solo una volta, Moony!-

-Ed ero io- puntualizzò Peter, cupo-…è me che hai pietrificato al terzo anno, quando ho cercato di svegliarti dopo che…-

-Sì, sì…mi ricordo, Pete.- Sirius soffocò una risata. Quella volta proprio non ne voleva sapere di andare a lezione: era tornato tardi in dormitorio la notte prima (non ricordava il motivo… probabilmente per finire i preparativi di un qualche scherzo per il giorno successivo), e  quando Peter aveva cercato cautamente di svegliarlo…lui si era lasciato sfuggire quell’incantesimo. Ma da allora era stato attento, davvero! Non aveva più lanciato maledizioni a chi lo svegliava al mattino…

-Ad ogni modo, Sirius… la vera domanda non  è come abbiamo fatto noi ad alzarci, ma come ci sia riuscito tu. Hai fatto il dritto stanotte, non è così?-

Sirius si bloccò. Remus lo stava fissando, e quegli occhi lo mettevano tremendamente a disagio. Aveva uno sguardo strano, come se gli stesse leggendo dentro…

-..Uh, a proposito! La mia splendida metà si è già levata?-

…Sirius era davvero convinto dell’esistenza di una sorta di legame telepatico tra lui e il suo migliore amico. Sul serio, com’era possibile sennò che intervenisse sempre a salvarlo da certe situazioni (pur senza accorgersene)?

-Sì, era a lezione dalla Mac. E’ salita in dormitorio insieme ad Ell per controllare se Alice è ancora viva…-

Sirius fu lieto che la conversazione si trasformò dapprima in un monologo di James su quanto dolce, altruista, generosa, nobile, comprensiva, sinceramente preoccupata per il suo prossimo fosse quella ragazza che da pochi giorni era la sua ragazza, e successivamente in un suo resoconto dettagliato (o quasi) della lezione di quella mattina per Peter, che non avendo proprio ottimi voti in Trasfigurazione, era più in pensiero degli altri all’idea di averla persa.

La domanda di Remus fu completamente dimenticata, su sommo sollievo di Sirius. Perché la risposta a quella domanda avrebbe portato ad altre domande, domande a cui lui non sapeva ( o non voleva) dare una risposta…

-A proposito, vecchio mio…ieri sera ad un certo punto sei sparito! Ti sei perso il mio discorso!-

Sirius sussultò. Al diavolo il legame telepatico, James!!! :- Noooo…. Mi spiace un sacco, Jamie! Che hai detto di bello?- si stupì della sua abilità nello sviare quel contesto. Ma se trucchetti del genere potevano funzionare con il genuino James, di certo non erano in grado di cogliere di sorpresa l’attento Remus…

-Pads, perché ho l’impressione che tu ci nasconda qualcosa?- fece il licantropo, sfoderando un sorriso che ben si associava alla sua (troppe volte nascosta) natura malandrina.

Sirius dal canto suo si domandò se era l’intuito dell’amico ad essere così migliorato negli ultimi tempi oppure se era lui ad aver assunto un’aria sempre più prevedibile e cristallina.

Se lo chiese per quel nanosecondo in cui si fermò a fissare gli occhi di Remus (non aveva mai notato che alla luce diventavano color verde scuro) prima che James irrompesse con la sua (ormai nota) solita grazia: -..GIUSTO!!! Dai, pulcioso, sputa il rospo: con chi sei stato?-

Sirius trasalì:- Con nessuno. Avevo voglia di starmene un po’ per conto mio- rispose frettolosamente.

James e Peter scoppiarono a ridere; la recente chiacchierata al lago era servita ad evitare che anche Remus facesse lo stesso, ma il suo sopracciglio inarcato dimostrava che nemmeno lui gli credeva.

-…Haa.. questa è buona Pads…dai, su, smettila di scherzare, di’ la verità… -

-Ma è questa la verità, Prongs! Non ho fatto niente!!!- Non era una bugia: Sirius aveva davvero passato la nottata a bighellonare per la scuola e per il parco, prima nei suoi panni e poi in quelli di Padfoot.

James lo fissò per qualche secondo. Sirius in cuor suo sperò che l’amico stesse iniziando a credergli, ma fu quasi subito smentito: -Di’ un po’… non sarà mica Debra Heartfield, vero?!...Voglio dire, Sir, ok l’astinenza… capisco che dopo un po’ che non fai niente qualsiasi cosa vada bene…ma quella col suo culo potrebbe sostituire il soffitto di questa sala e fare notte!!!-

Suo malgrado, Sirius non riuscì a trattenersi dallo scoppiare a ridere, seguito da Peter. Remus li guardò storto: -Non sei carino…-

-Bè, nemmeno lei, se è per questo…mi auguro tu non ci sia andato per davvero.-

-Che cos…vuoi scherzare!!! Guarda che ho la mia dignità!- sbottò Sirius, subito incenerito da un’occhiataccia lanciatagli da Remus.

-..E comunque Debra è rimasta a far baldoria in Sala Comune fino alle 4, Sirius invece è sparito molto prima. Non può essere stato con lei. Sappiamo inoltre che non sei solito fartela con le ragazzine, quindi mi sento libero di escludere tutte quelle da terzo anno in giù, che se ne sono andate quasi subito… mmmmh…. In base a questa selezione, direi che ne restano fuori poche.-

-Nessuna- riflettè James-…tutte le Grifondoro che si rispettino sono rimaste in Sala Comune con noi a far mattina.-

-Già…-proseguì Remus, meditabondo-…o meglio, tutte a parte…-

Ora fu il turno di Sirius di guardare altrove con finta aria indifferente, conscio del guaio in cui si stava cacciando, mentre tre teste sbalordite si voltavano lentamente verso di lui.

 

Merda merda merda… come aveva potuto essere così stupido?...Cosa gli aveva impedito di inventarsi una balla lì su due piedi?

Forse la risposta stava negli occhi di quel ragazzo un po’ emaciato che da qualche giorno popolava i suoi pensieri, sebbene non se ne fosse del tutto reso conto.

Quegli occhi indagatori davanti ai quali Sirius, ora che ci pensava, non  era mai stato in grado di mentire in quegli anni, o comunque non con la stessa facilità con cui mentiva agli altri…

Merda.

Ora doveva solo sperare che Ell non si incazzasse troppo.

La incrociò lungo il corridoio del quarto piano (mentre si dirigeva verso l’aula di Storia della Magia, a giudicare dalla sua aria entusiasta) e la bloccò sul posto.

-Non mi sono ancora ripresa del tutto dalle rivelazioni shock di stamattina, sai?- disse lei, un mezzo sorriso stampato in faccia.

- A chi lo dici- blaterò Sirius – senti, proprio parlando di questo…c’è una cosa che devi sapere-

La sua amica inarcò un sopracciglio. Sirius sapeva che si stava preparando con ogni probabilità al peggio , e forse non ne aveva neanche tutti i torti…

Perché in quei giorni stava combinando solo dei gran casini?

-..i ragazzi pensano che siamo andati a letto insieme.-

Ell sbiancò.

-Che cooosa??!...Come…come…perché pensano una cosa del genere?!-

Lui fece spallucce:-Bè, nella realtà devi ammettere che c’è mancato poco.-

Sirius ebbe la soddisfazione di veder comparire un lieve rossore sulle gote di Ell, il che era assai raro.

-Ok, ma fortunatamente non è successo- decretò lei-…quello che mi chiedo è: da quali elementi sono partiti per giungere ad una simile conclusione?-

-Oh Ell! Non sono scemi, hanno visto che ad un certo punto della serata siamo spariti e non ci siamo fatti più vedere…-

-E tu potevi dir loro che eravamo andati a fare un giro!!! Non eri tu che ti vantavi del fatto che avresti potuto tranquillamente mentire davanti a Tu-sai-chi senza batter ciglio?!?-

-Sì, è vero. Ma Remus non è Tu-sai-chi.-

Ancora una volta, le parole gli erano uscite senza che se ne accorgesse, come trascinate da una forza invisibile.

Ell dapprima ammutolì, poi le sue labbra si incurvarono in un sorriso:

-Ti stai rendendo conto, vero, che è più serio di quanto pensi?...-

Sirius distolse lo sguardo: l’aveva nascosto, negato, sottovalutato fino a quel momento, ma forse qualcosa c’era sempre stato, e lui non se n’era mai accorto. Non si trattava di un’infatuazione passeggera, ma di una cotta vera e propria. Se avesse mentito spudoratamente circa quello che era successo la notte prima, Remus di sicuro l’avrebbe capito, e si sarebbe dato da fare per scoprire cosa c’era realmente sotto. Per questo Sirius aveva assecondato l’idea dei suoi amici, seppur con non troppa convinzione… ma alla fine riteneva che tutti, Remus compreso,  avessero creduto a quella versione. Si fece promettere da Ell che anche lei sarebbe stata al gioco, almeno fino a che lui non avesse deciso come comportarsi con Remus; questo significava, per la sua amica, dover mentire in caso di domande da parte di Lily o Alice ( non poteva correre rischi: una delle ragazze poteva tranquillamente lasciarsi sfuggire la verità con gli altri, e in tal caso tutto sarebbe andato in fumo), domande che sapeva ci sarebbero state, perché sapeva che James avrebbe subito riferito alla sua metà della “notte d’amore” tra lui ed Ell, e così piano piano la voce si sarebbe sparsa… gli dispiaceva aver coinvolto la sua amica in tutta quella farsa, ma purtroppo non era riuscito ad evitarlo. Almeno lei si era dimostrata comprensiva: gli aveva assicurato che, per quanto gli seccasse, per il momento avrebbe mentito, se necessario, purchè lui si desse una mossa nel capire cosa intendeva fare.

Già.

Perché lui qualcosa aveva intenzione di fare per… per… per conquistare Moony?

Oh santo Merlino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Eccoci qui:) con un ritardo mostruoso da parte mia, lo so-.-‘ non credevo davvero ci avrei impiegato così tanto a postare, chiedo scusa a tutte!

Se siete sconvolte per la sicurezza di questo Sirius avete tutto il mio appoggio: insomma, è un indeciso cronico. Ma del resto, non credo sia facile gestire una cosa come quella che ha appena scoperto, no?

Ora passo a rispondere alle vostre recensioni:

Deaky_94: Ciao! Benvenuta:) molte grazie x i complimenti, spero continuerai a seguire! Il tuo augurio di “buona Pasqua” mi fa notare ancora quanto io sia tremendamente in ritardo con questo capitolo-.-‘ bè, comunque…grazie ancora!!!

Edo: ehi:D meno male che mi hai perdonato^^ spero che questo capitolo ti abbia soddisfatto, remus in effetti anche qui non fa una gran parte… è che quando comincio a scrivere poi le parole escono da sole, e i personaggi decidono loro cosa fare…lo so, non sono normale… bè, mi auguro comunque che ti sia piaciuto! A presto (spero)^^

Ignorance:anche tu… spero non ti abbia troppo deluso il ruolo  (un po’ marginale) che Rem alla fine ha rivelato avere in questo capitolo. Però, come hai detto tu… qualcosa si muove. Anche se piano piano:D grazie x la tua recensione, mi fa piacere tu abbia deciso di recensire fino alla fine! Ci vediamo alla prossima^^

Sbuff:…………. Ti prego, non mi uccidere!!!^^ ho avuto davvero dei gran casini, per questo sono riuscita a postare solo ora… io, comunque, anche se te l’ho già detto, lo ripeto: adoro le tue recensioni, credo rimarrei delusa se non ne trovassi una una volta pubblicato il capitolo…. Non smettere di recensire solo perché sono una persona pessima, ti prego!!! Bene, ora passo alle cose serie: questo capitolo a rigor di logica dovrebbe averti fatto andare in estasi, Sirius e le sue seghe mentali sono una cosa sola…e Remus piano piano inizia a prendere sempre più piede nei capitoli, anche se so che ti aspettavi una partecipazione più intensa U.U per quanto riguarda Ell, lei è sì un po’ scocciata per la notte prima, ma è anche estremamente sconvolta e divertita per quella situazione, ed inoltre non vuole dare a vedere che un po’ c’è rimasta male… cercherò di aggiornare un po’ prima questa volta! Come sempre… grazie:)

Vulneraria: Ti ringrazio molto, anche perché anch’io seguo e apprezzo molto una delle tue storie, quindi i tuoi complimenti mi hanno fatto più che piacere^^ posta presto! Anch’io magari farei bene a farloU.U ci vediamo al prossimo capitolo!

  
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