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Autore: Miss_Slytherin    01/06/2010    15 recensioni
"Lilian Luna Potter, diversa dagli altri Potter. Fredda, crudele, insensibile, apparentemente senza cuore. Questa è la sua storia, la storia di un Giglio che non è un Giglio, non è puro, non è innocente". Dal primo capitolo: "...vedo ambizione, desiderio di gloria…intelligenza anche…poi…uno spiccato senso di autoconservazione…e se non mi sbaglio quella dovrebbe essere una punta di cattiveria mista ad astuzia…".
Genere: Generale, Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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             CAPITOLO 35

                                                                I miss you

 

 

-Ragazze…state dormendo?-

Il lieve sussurro di Glorya Zabini ebbe il potere di svegliare Lilian Luna Potter, che generalmente si destava anche per la caduta di uno spillo, ma non Cassiopea Sofia Malfoy che continuò a dormire della grossa.

-Io sì…indovina chi invece sta ancora ronfando?- rispose Lily accendendo con un tocco di bacchetta la candela sul suo comodino; sebbene al Saint Patrick avessero le cosiddette “lampade”, lei preferiva i vecchi metodi.

-Cassiopea?-

-Esatto. Ma aspetta, ci penso io…le devo ancora un brusco risveglio- replicò Lily e con un sorrisino sadico si lanciò con tutto il suo corpo addosso alla Malfoy, che per tutta risposta urlò come una banshee stitica dicendo:

-Aaaah!!! No ti prego non farmi del male, ti ridò le caramelle!-

Senza darle tregua Lily prese a farle il solletico –magari era una cosa genetica- e Cassiopea iniziò a contorcersi in modo convulso strillando:

-Non le ho mangiate! Lo giuro!-

Dovette intervenire Glorya per staccare Lily da Cassiopea e per convincere quest’ultima che nessuno pretendeva indietro le caramelle, operazione che costò alla Zabini molto tempo e soprattutto molta fatica.

Quando Cassiopea si fu ripresa e Lily fu soddisfatta della sua vendetta, erano ormai le due di notte e Glorya aveva decisamente un aspetto sconvolto.

-Siamo sveglie- annunciò Cassiopea inferocita, lanciando un’occhiataccia a Lily, che per tutta risposta le rivolse un sorriso di puro veleno.

-Parliamo…?- propose a quel punto Glorya con una timidezza che non le era propria; aveva però un assoluto bisogno di confidare a qualcuno quanto era successo con Liam pochi giorni prima e chi meglio di Lily e Cassiopea?

-Certo- rispose Lily, mentre la Malfoy ruggiva:

-E tu mi svegli alle due per parlare?! Ma io ti uccido, piccola infame d’una Zabini!-

-Suuu…non fare così…non sei contenta di esserti svegliata con me addosso?- la blandì Lily come si fa con un bambino capriccioso.

-Liam mi ha…lasciata- esordì Glorya con tono piatto, intuendo che solo un’affermazione di quel genere avrebbe impedito a Cassiopea di ammazzare Lily con le proprie mani. Ottenne l’effetto sperato: Cassiopea abbandonò all’istante la sua espressione da orango tango selvaggio mentre il sorriso ironico di Lily svanì dal volto della rossa.

-Come…ti ha lasciata?- chiese la Malfoy ora del tutto seria, fissandola dritto negli occhi.

-Mi ha lasciata. Ha detto che non è la persona adatta a me- replicò Glorya e solo allora, solo con le sue amiche, lasciò che una lacrima scendesse lenta e solitaria lungo la sua guancia candida.

-In che senso, non è adatto?- domandò Lily, razionale come sempre, mentre tirava fuori dal comodino una stecca di cioccolato fondente ripiena alla crema di arance, il dolce preferito di Glorya. Lo tese all’amica, che lo accettò dicendo:

-Non so…non ho avuto il coraggio di chiedergli cosa intendesse. Ma da quando lo conosco, ho sempre avuto una strana sensazione…-

-Di che tipo?- intervenne Cassiopea, mangiucchiando una Patatina Scoppiettante alla paprika.

-È difficile da spiegare. Liam non mi ha quasi mai toccata, se non per prendermi la mano, e quando lo faceva sembrava esitante, come se non fosse sicuro di quello che faceva…come se avesse paura di qualcosa. Di cosa non lo so. Però mi ha sempre dato quest’impressione…- spiegò Glorya, esitante. Non sapeva quanto avesse ragione.

-Magari non voleva spingersi oltre per rispetto tuo- suggerì Lily, che si era unita al Dolce-Party con una Liquirizia Fragolina.

-No, non è per quello, ne sono certa. Magari vi sembro pazza, ma penso che Liam nasconda qualcosa…-

-Se lo pensi, ci sarà un motivo. Se vuoi posso indagare- propose Cassiopea, pratica; non a caso era l’informatrice del gruppo.

-Passami una liquirizia Lily…sì, ti prego, indaga ma sii discreta- acconsentì Glorya, che moriva dalla curiosità di capire Liam.

-Discreta? A me? Ma lo sai con chi stai parlando? La chiamavano la Donna Invisibile!- si vantò Cassiopea con modestia pari a zero.

-Sì, come no…Donna Invisibile passami una patatina va’…- la schernì Lily e mentre si tendeva verso la Malfoy per prendere il sacchetto delle Scoppiettanti vide a terra un pacchetto di sigarette vuoto. Alla sua vista, a Lily tornò in mente il risveglio con Scorpius, a com’era stato bello aprire gli occhi fra le sue braccia…prima di lasciarsi prendere dal panico.

Dato che sembravano essere in vena di confidenze, Lily si decise a raccontare alle amiche cos’era successo e soprattutto a cercare consiglio da loro.

-Ragazze…vi ricordate che sabato sono andata via dal party con Scorpius…- iniziò la Potter esitante e Cassiopea annuì, mentre Glorya aggiungeva:

-Dopo che vi siete baciati-.

-Eh…esatto- confermò Lily arrossendo al ricordo. Brutto segno, brutto segno arrossire! le suggerì una vocina interiore, che Lily mise a tacere.

-Ecco, dopo siamo venuti qui…e abbiamo bevuto…e ci siamo baciati ancora penso…e poi…-

-E poi? Non fare come al tuo solito, parla!- la esortò Cassiopea agitata.

-Eh parlerei se mi ricordassi cos’è successo dopo! Il fatto è che non so se io e Scorpius…abbiamo…sì, insomma…- confessò Lily alla fine e pur di non guardare le sue amiche negli occhi si mise a leggere gli ingredienti delle patatine sul retro del sacchetto, anche se erano scritte in finlandese.

Glorya e Cassiopea si guardarono con un lampo negli occhi estremamente soddisfatto. Una parte del loro piano era stata già realizzata, e senza neanche troppi sforzi…

 

1 settembre 2024

 

Glorya Zabini e Cassiopea Sofia Malfoy sedevano da sole nello scompartimento dell’Espresso di Hogwarts, aspettando che Lily finisse di salutare i parenti e le raggiungesse.

Avevano perso di vista Scorpius, risucchiato dal suo stuolo di ammiratrici, e di Edward e Derek non c’era traccia. Così Cassiopea si decise ad esporre una teoria che aveva meditato durante l’estate:

-Credo che mio fratello si sia proprio innamorato di Lily- disse, sfogliando con noncuranza una rivista di moda. Glorya, che si stava ripassando la matita, per poco non si accecò:

-Eh?! E per quale motivo la tua mente bacata ha partorito questo pensiero?-

-Sono stata molto attenta, mia cara. Prima di tutto ogni tanto lo trovavo in camera mia fermo di fronte alla parete delle foto, a guardare quella dove Lily è seduta su una pietra della Stamberga Strillante, con aria molto pensierosa e assorta, e poi arrivo io con del gelato alla fragola e le sporco la guancia…fortuna che non hai fotografato il momento in cui ha cercato di spiaccicarmi il resto del gelato in faccia…-

-Beh, vai avanti! Fin ora mi hai detto solo che guarda questa foto, ma può essere benissimo che lo faccia perché ritiene divertente vedervi giocare a sporcarvi come due bambine di cinque anni…- la incitò Glorya, smontandola subito.

-Se mi dai il tempo, proseguo! Durante l’estate quando arrivavano le vostre lettere mi chiedeva sempre come stavi tu, come ti andavano le cose…e poi anche di Lily! Insomma, se non gliene fregasse niente, perché interessarsi? A mio fratello non frega di nessuno a parte che di se stesso, quindi perché dovrebbe prendersi il disturbo di chiedermi di Lily?-

-Mmh…magari per…- tentò di dire Glorya, ma il ragionamento di Cassiopea filava.

Perché sbirciare di tanto in tanto la foto di Lily? Perché chiedere di lei, se davvero la odiava? Se non sopporti una persona, l’ultima cosa che desideri è sentir parlar di lei persino in vacanza.

-Aggiungici tutte le volte che per un motivo o per un altro la portava al ballo con sé, che acconsentiva a portarla ad Hogsmade anche da soli…tutte le prese in giro…- disse ancora Cassiopea convinta delle sue idee. Andiamo, si vedeva lontano un miglio che suo fratello si era preso una bella cotta. O meglio, lo vedeva lei, che lo conosceva bene, ma di certo per il resto del mondo, al quale Scorpius sembrava tutto meno che un ragazzo innamorato.

-Okay, mettiamo che a Scorpius piaccia Lily…ma Lily? Lo sappiamo che lo detesta davvero!- ribatté Glorya.

-Aaaah…Lily crede di odiarlo, ma nel profondo sa che non è così. Bisogna solo dar loro una mano a capire i propri sentimenti…-

E fu così che ebbe inizio il malefico piano che, secondo le menti geniali di Glorya Zabini e Cassiopea Sofia Malfoy avrebbe condotto Lily e Scorpius a stare insieme.

 

-In pratica non sai se avete fatto sesso o meno- concluse Cassiopea pratica.

-E scommetto che una volta sveglia sei fuggita via alla velocità della luce perché temevi che Scorpius ti rivelasse che invece lo avete fatto- aggiunse Glorya, conoscendo molto bene l’amica.

-Già- confermò Lily, che avendo riacquistato un colorito normale, aveva abbassato il sacchetto di patatine.

-Chiediglielo- suggerì Cassiopea, non capendo come mai non lo avesse già fatto.

-Certo. Domani vado lì e gli dico “Ciao Malfoy, come va? Scusa tu ti ricordi se per caso abbiamo fatto sesso? No, perché sai io ero troppo sbronza e ora ho il vuoto nella mente!”…ma dai, non posso!- ribatté Lily, ritenendola un’idea assurda.

-Allora tieniti il dubbio per tutta la vita- affermò Glorya, essendo d’accordo con Cassiopea.

-E se mi dice di sì?- domandò Lily spaventata dalla prospettiva di non ricordarsi la sua prima volta. Non che la considerasse tutta questa gran cosa –a differenza della maggior parte delle ragazze- ma almeno ricordarsela…

-Vuol dire che l’avete fatto- rispose Cassiopea logica, che era passata a sbranare le Gommine Gommose alla ciliegia.

-Grazie per questa tua brillante conclusione, Cassiopea. Non ci sarei mai arrivata senza il tuo aiuto!-

Glorya stava per intervenire a sua volta, quando sentirono un forte tonfo fuori dalla porta, seguito da altri rumori molesti e da urla. Spaventate, afferrarono le loro bacchette ed uscirono in corridoio a vedere cosa stava succedendo.

Scorpius Malfoy e Edward Nott se le stavano dando di santa ragione alla maniera babbana. Erano entrambi a terra e ognuno cercava di far più male possibile all’altro. E a giudicare dal labbro spaccato di Edward e dal naso grondante di sangue di Scorpius ci stavano riuscendo benissimo.

Le tre Slytherin rimasero letteralmente pietrificate di fronte a quello spettacolo, ma qualcuno doveva far qualcosa per dividerli –Scorpius aveva appena rifilato un destro micidiale sulla guancia di Edward- altrimenti si sarebbero seriamente ammazzati.

Così Lily alzò la bacchetta e pronunciò la prima formula che le venne in mente:

-Incarceramus!-

Corde magiche apparvero dal nulla e andarono a legare Scorpius Malfoy, che non essendosi reso conto di quanto era accaduto, tentò ancora di sferrare un calcio sullo stinco destro di Edward, ma non ci riuscì. Prima che Edward potesse approfittarsi della situazione per infierire ancora su Scorpius, Lily ripeté lo stesso incantesimo su Nott, cosicché anche lui non potesse più muoversi.

-Sei impazzita?! Liberami subito!- urlò Malfoy furibondo.

-Certo, così potete ammazzarvi! Ma falla finita!- lo rimbeccò Lily.

-Non intrometterti, piccola sgualdrina, sono affari nostri!- gridò Edward a sua volta, con tono duro, trattandola come se non l’avesse mai amata. L’Edward che conosceva lei non l’avrebbe mai apostrofata in quel modo così volgare. L’Edward che conosceva lei, al quale aveva dato il suo primo bacio, non l’avrebbe mai guardata con occhi così freddi.

Gli occhi di Lily si fecero di pietra a quell’epiteto, l’aria si fece tagliente ed il mondo silenzioso, come se l’intero universo aspettasse la reazione di Lily.

Si avvicinò lentamente a lui e guardandolo dall’alto in basso –dato che Edward era seduto a terra- disse, con tutto il disprezzo e il gelo di cui era capace:

-Se fossi una sgualdrina sarei già venuta a letto con te-.

Glorya e Cassiopea avrebbero voluto batterle le mani, ma dato che non sembrava il caso, si avvicinarono a loro volta a Edward, pensando bene di portarlo nel mini pronto soccorso del Saint Patrick.

-Facciamo un Levicorpus fino al pianterreno, poi lo trasciniamo…ci manca solo che prendiamo una punizione per lui- propose Cassiopea, come se Nott non fosse neanche presente, e Glorya annuì eseguendo poi l’incantesimo.

Così, con Edward protestante sollevato sopra le loro teste, Cassiopea e Glorya si allontanarono, non prima di aver trasfigurato i loro pigiami.

Rimasta sola con Scorpius legato come un salame, Lily gli chiese, estremamente fredda:

-Se ti slego lo rincorri e finisci di ucciderlo?-

-Penso rimanderò l’omicidio a un altro momento- rispose lui con il suo stesso tono, il sangue gocciolante sulla camicia candida.

-Mi fido…ma non troppo- replicò Lily e, afferratolo per le spalle, lo trascinò –con grande disappunto di Malfoy- sino in camera loro, che fortunatamente distava pochi metri dal luogo della rissa.

Una volta dentro, chiuse la porta alle sue spalle con un semplice incantesimo, a solo allora pronunciò la formula che avrebbe sciolto le corde.

-Siediti- gli ordinò Lily, indicando il proprio letto.

Scorpius eseguì, mentre lei rovistava nel suo baule alla ricerca di disinfettante e batuffoli di cotone. Non era per nulla brava con gli incantesimi di guarigione, e così portava sempre con sé rimedi Babbani, per quanto la cosa la infastidisse.

-Che vuoi fare con quei cosi?!?- le domandò Scorpius giustamente preoccupato, dato che non aveva mai sentito parlare di medicine non magiche.

-Ti pulisco il sangue, cosa vuoi che faccia? Almeno quando ti farai aggiustare dall’infermiere di questo posto non sembrerai appena uscito da un campo di battaglia- rispose Lily con fare ovvio, sedendosi di fronte a lui. Avrebbe potuto usare un semplice Tergeo –almeno quello era in grado di farlo- ma qualcosa le suggeriva di agire in quel modo.

Oltre al naso, Scorpius aveva un sopracciglio spaccato e le gote arrossate, segno dei pugni che aveva ricevuto; si teneva in oltre una mano sullo stomaco, Edward evidentemente l’aveva colpito anche lì.

-Perché vi siete picchiati?- chiese Lily, imbevendo un batuffolo di disinfettante e iniziando a tamponare delicatamente il sopracciglio sinistro.

-Non sono affari tuoi- fu la gentile risposta di Scorpius.

Lily lo fissò dritto negli occhi e, con un sorrisino sadico, premette con più forza il batuffolo contro la fronte di Scorpius.

-Ah, brucia questo affare! Fai piano!- esclamò lui, irritato.

-Soglia del dolore bassa, eh Malfoy? Ora mi dici perché vi siete picchiati?- domandò ancora Lily e Malfoy, vista la minaccia del batuffolo di cotone, si decise a dirle la verità…non tutta ovviamente.

-Questioni di uomini- sputò quasi infastidito, senza guardarla negli occhi.

-Sei un pessimo bugiardo- commentò Lily, passando a pulire un occhio dai contorni insanguinati.

-Almeno non sono un vigliacco, io- replicò Scorpius alludendo chiaramente alla mattina del party.

-Non so a cosa tu ti stia riferendo- si difese Lily impassibile, concentrandosi eccessivamente su ciò che stava facendo. Il suo corpo però, rispondeva a quello di Scorpius a pochi centimetri dal suo, come se fossero due poli di una calamita separati. Con suo grande imbarazzo sentì la punta dei capezzoli inturgidirsi pensando a Scorpius senza camicia, sotto di lei…

Piantala! si ordinò Lily mentalmente e per la troppa tensione premette di nuovo con forza il batuffolo sulla pelle di Malfoy, che questa volta non se lo meritava.

-Vuoi uccidermi o disinfettarmi?- domandò quest’ultimo con distaccato interesse.

-Non tentarmi, potrei scegliere la prima opzione- replicò Lily, mentre gettava il primo batuffolo sporco e ne preparava un altro.

-Che strano, sembra che io invece ti stia suscitando altre tentazioni…- commentò Malfoy con voce bassa, da seduttore incallito, fissando apertamente il seno di Lily con occhi maliziosi, ben visibile sotto la camicia da notte bianca.

Lily si impose di non arrossire ancora, sarebbe stata la conferma di ciò che Malfoy stava pensando; eppure sapeva che anche Scorpius era facilmente eccitabile da lei…

Così, ridusse al minimo la distanza fra di loro e Scorpius chiaramente fraintese le sue intenzioni, perché chinò lievemente il capo verso di lei; Lily invece mirava al suo naso, sul quale iniziò a passare il disinfettante, anche se il suo corpo urlava con tutte le sue cellule di saltare addosso al biondo.

-Non mi hai ancora detto perché tu e Edward vi stavate picchiando- chiese lei, con la chiara intenzione di cambiare discorso.

-E se ti rispondo, cosa mi dai in cambio?- le propose Scorpius, affascinato dai capelli di lei, lasciati liberi sulla schiena.

-Non è una risposta così importante per me- replicò Lily, che aveva quasi finito la sua opera. Fra poco Scorpius avrebbe lasciato la sua stanza, e lei non aveva ancora trovato il coraggio di chiedergli cos’era successo quella fatidica notte.

-Peccato, sarebbe stato interessante…contrattare- commentò Scorpius, bevendosi ogni particolare del volto di Lily, a pochi centimetri dal suo.

Fatto. Il viso di Scorpius ora era pulito, anche se piuttosto gonfio…ma ciò non scalfiva minimamente la sua bellezza. Mentre si incantava a fissare il contorno del viso, Malfoy iniziò a togliersi la camicia.

-Che stai facendo?- gli domandò Lily con un filo di isterismo nella voce. Già era difficile resistergli quando era vestito, figurarsi senza camicia…

-Mi tolgo la camicia così possiamo pulirla con un incantesimo. Secondo te non desterei sospetti andandomene in giro con la camicia sporca di sangue?- rispose Malfoy logico e dato che Lily non accennava a muoversi, le prese la bacchetta e puntandola contro la camicia mormorò un incantesimo che la sbiancò all’istante.

Vederlo a petto nudo ricordò a Lily la “loro” notte, la notte che aveva sconvolto ogni cosa, la notte di cui non conosceva la conclusione.

Si era quasi decisa a porre la tanto sofferta domanda a Malfoy, ma lui, che si era rimesso la camicia, si alzò dal letto dicendo:

-Beh, grazie per la tua opera da infermierina. Buonanotte-.

Ora o mai più, Lily! dissero ben due voci all’unisono, che assomigliavano terribilmente a quelle di Glorya e Cassiopea.

-Scorpius…aspetta!- disse Lily, quando lui si era quasi chiuso del tutto la porta alle spalle.

-Sì?- chiese Malfoy interrogativo, che se ne stava andando per non strappare di dosso a Lily quella dannata camicia da notte e farla sua, lì e subito.

-Abbiamo fatto sesso la notte scorsa?- domandò Lily a bruciapelo e dovette sforzarsi per non chiudere gli occhi in attesa della risposta.

Malfoy incurvò le labbra sottili e dannatamente sensuali in un sorrisino malizioso e, fissandola sin nel profondo dell’anima, rispose:

-Chissà…-

Detto questo se ne andò, lasciando Lily completamente sbalordita.

 

 

*****

-Ehi Glorya…devo confessarti una cosa…-

Dopo aver scaricato Edward in infermeria, Glorya e Cassiopea stavano tornando nella loro stanza cercando di non farsi beccare. Per Cassiopea, quello era il momento perfetto e soprattutto la persona giusta per confessare che aveva accettato di uscire con Shane. Preferiva parlarne prima Glorya, dato che Lily l’avrebbe sicuramente giudicata male e suo fratello avrebbe tentato di sequestrarla pur di non farla andare all’appuntamento…dopo averla ovviamente cazziata di brutto. Ma Glorya la pensava diversamente riguardo la purezza di sangue e quant’altro: sebbene fosse stata educata come una perfetta Purosangue, aveva ormai da tempo smesso di seguire gli insegnamenti dei genitori, dato che loro avevano smesso di comportarsi come tali.

Sì, Blaise adesso era un padre sicuramente più presente, ma solo perché lei negli anni aveva sempre dovuto lottare con le unghie e con i denti per tenerlo stretto a sé. Avevano costruito un rapporto che non fosse semplicemente di convenienza –lui la manteneva, lei cercava di starsene fuori casa il più possibile- e, sebbene non fosse il padre che tutte le ragazze sognano, era pur sempre un padre. Un padre che però non poteva permettersi di imporle assurde regole di comportamento, dato il suo modo di agire.

Per questo Glorya l’avrebbe quantomeno capita, pensava Cassiopea, ed infatti quando disse all’amica: -Shane mi ha chiesto per l’ennesima volta di uscire e io ho accetato-, Glorya non batté ciglio e si limitò a commentare:

-E c’era bisogno di inscenare un suicidio per chiedertelo?-

-A quanto pare deve sempre fare il buffone. Ma mi ha promesso che se andrà male me lo toglierò dai piedi per sempre…ecco perché ho accettato- replicò Cassiopea con un’alzata di spalle.

-Sarebbe anche ora, sono anni che ti tormenta!- osservò Glorya con un sorrisino divertito al ricordo di tutte le maledizioni che Cassiopea aveva lanciato all’indirizzo del Grifondoro durante gli anni.

Stavano salendo le scale del secondo piano parlando e scherzando sull’argomento Flagello Shane –Cassiopea faceva di tutto per far ridere e distrarre Glorya dal pensiero di Liam- quando videro venir loro incontro Derek Zabini, piuttosto affannato e ancora vestito.

-Avete visto Scorpius e Edward?- domandò loro decisamente preoccupato.

-Edward è in infermeria, e di mio fratello se ne sta occupando Lily credo…tu sai perché si stavano picchiando?- rispose Cassiopea, dato che Glorya si era fatta di pietra all’arrivo del fratello. La Malfoy sapeva che a Glorya Derek mancava terribilmente e che anche Derek soffriva per lei; non riusciva a capire perché i due fratelli non mettessero da parte l’orgoglio per tornare a volersi bene come prima. Okay, Derek aveva difeso Lysa sino all’estremo, cosa che aveva fatto incazzare Glorya a morte, oltre che ad averla delusa, e Derek non perdonava a Glorya di aver scelto Blaise al posto della madre, ma era terribilmente ingiusto che l’odio fra i genitori fosse riuscito anche a distruggere il sincero affetto che c’era fra i due fratelli.

-Si sono picchiati?!- stava chiedendo Derek stupito.

-Ehm sì…non so perché ma erano fuori dalla nostra porta a pestarsi a sangue, così li abbiamo divisi ed io e Glorya abbiamo portato Edward in infermeria mentre Lily si occupava di Scorpius. Stanno entrambi bene, penso. Ma tu sai quale potrebbe essere il motivo della lite?- spiegò la bionda a Derek, mentre per evitare di essere beccati in giro per il castello a notte fonda si intrufolavano in biblioteca. Okay, il Saint Patrick aveva un regolamento meno rigido rispetto a Hogwarts, ma vagabondare alle due del mattino costava una punizione anche lì.

-Penso per Lily- replicò Derek pensoso e dimenticandosi del mutismo che adottava sempre di fronte al fratello Glorya esclamò:

-Per Lily?!-

-Sì…quando sono tornato in stanza stavano litigando di brutto perché Ed accusava Scorpius di avergli fottuto la ragazza. Scorpius si difendeva dicendo che non era certo colpa sua se Lily aveva preferito lui a Edward…ma siccome non mi sembrava che ci fosse pericolo di rissa sono andato a farmi una doccia e li ho lasciati soli. Quando sono uscito dal bagno ho fatto appena in tempo a vedere che se ne stavano andando, ma non immaginavo che si stessero per menare. Ero venuto a cercarli perché ormai sono passate tre ore da che li ho sentiti discutere- disse Derek ora più tranquillo: temeva sul serio che i suoi due migliori amici fossero in grado di farsi seriamente del male.

-Ah! Ora è tutto chiaro! Beh puoi star tranquillo, Scorpius sarà sicuramente in camera vostra adesso e sette piani lo separano da Edward…che deve solo ringraziare che io non abbia con me il mio libro di maledizioni! Ma come si permette di pestare mio fratello?!- esclamò Cassiopea, che di certo non aveva gradito vedere Scorpius a terra sanguinante…come Scorpius non aveva gradito venire a sapere del “diverbio” fra la sorella e Vanessa Blindsworth, alla quale casualmente qualcuno pochi giorni dopo aveva fatto una fattura che aveva causato la perdita momentanea dei capelli.

-Sarebbe meglio andare ora, è tardi…- propose Glorya all’amica, che annuì e fece per andarsene.

-Glorya puoi aspettare un attimo?- chiese Derek alla sorella con estrema gentilezza. Sapeva che quella era forse l’unica occasione che aveva per tentare di aggiustare il loro rapporto.

Su suggerimento –se subire un pestone neanche troppo delicato da Cassiopea poteva essere considerato un suggerimento- della bionda al suo fianco, Glorya annuì e tornò a sedersi accanto al fratello, mentre la Malfoy augurava loro una buonanotte e si dileguava.

Cadde un silenzio imbarazzato, che venne interrotto da Derek:

-Senti Glorya è da molto tempo che volevo parlarti…- iniziò a dire, risentendo nella mente tutte le parole di Rose che lo spronavano a riconquistarsi l’affetto della sorella.

-…ma non trovavo mai il modo e soprattutto il coraggio di avvicinarti-.

-Ora sono qui- replicò Glorya con il cuore in gola. Quanto le era mancata la parlata di Derek, così calma e riflessiva, la sua presenza, rasserenante e sicura…era difficile credere che per tutti quegli anni lo aveva allontanato da sé.

-Tu mi manchi- disse Derek diretto guardandola negli occhi, -mi manchi davvero tanto. Mi manca confidarmi con te davanti ad una tazza enorme di camomilla, come facevamo da bambini, mi manca proteggerti, preoccuparmi per te…mi mancano i tuoi timidi sorrisi del buon giorno, gli abbracci che ci scambiavamo quando tutto intorno a noi andava a rotoli…mi manca sapere che tu ci sei, sempre e comunque. Mi manca mia sorella, la bambina dagli occhi dolci e il cuore tenero che mi faceva i disegni, che veniva da me per farsi curare un ginocchio sbucciato…mi manca terribilmente tutto questo. So che abbiamo fatto scelte diverse, che ognuno di noi disapprova e non condivide quella dell’altro ma…- continuò Derek sempre più malinconico mentre parlava, ma Glorya non gli diede il tempo di finire la frase e gli gettò le braccia al collo.

-Sì Derek. Vorrei anch’io provare a ricostruire ciò che eravamo, nonostante il nostro passato. Tu sei mio fratello…come posso voler desiderare continuare a ignorarti?-

Derek la strinse a sé, sentendo che il suo cuore tornava finalmente completo.

Sì, non sarebbe stato facile tornare alla normalità, ricominciare a comportarsi come fratello e sorella dopo anni di silenzio, ma ci avrebbero provato. E quell’abbraccio che sapeva di lacrime ed affetto era il loro nuovo inizio.

 

 

 

 

Spazio Autrice:

Salve gente!!! Eccovi un nuovo capitolo, dopo soli cinque giorni di attesa : ) cosa ve ne pare? Ho deciso di far smettere di penare Glorya e Derek, infondo era troppo tempo che continuavano a ferirsi a vicenda con il loro comportamento e, anche se non è mai facile recuperare rapporti che per un motivo o per un altro si sono deteriorati, i nostri due Zabini ci proveranno : ) ovviamente il titolo del capitolo è riferito a loro : ) poooi…come avete visto Edward non è risultato molto contento del fatto che “l’amico” Scorpius si sia baciato la “sua” ragazza e così si sono pestati…se vi state chiedendo (e magari non lo state neanche facendo) come mai non è andato a menarlo subito dopo la festa…beh, lo scoprirete nel prossimo capitolo : ) che altro…beh basta, lascio a voi eventuali altri commenti e passo a ringraziare chi ha aggiunto la mia storia fra preferite, seguite e ricordate e soprattutto coloro che continuano a recensire, per mia immensa gioia, ovvero HarryPotterianaDoc, Malika, Rei_, BeaTheBest, Blondie, gelidovednto, Lady Lillithcullen, Maltrerio, Ellaella, Tugs e Kalahary:

 
HarryPotterianaDoc: ciao!!! Prima di tutto ti ringrazio per aver recensito, è sempre bellissimo per me trovare commenti nuovi…soprattutto se lunghi come il tuo : )
Per l’appuntamento fra Cass e Shane dovrai aspettare il prossimo capitolo, spero avrai la pazienza di seguirmi, mentre Malfoy è stato piuttosto criptico con Lily…che ovviamente non si arrenderà :P come vedi Edward ha reagito maluccio e il povero Scorps per ora pensa a leccarsi le ferite e lascia in pace Marìkaa…non per sempre, ovvio, se no che Malfoy sarebbe? : )
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità e di essere stata veloce ad aggiornare…e naturalmente di trovare tante altre belle recensioni : ) ancora grazie, alla prossima!!

Malika: wow che recensione lunghissima e dettagliata! Grazie!!!
Come hai detto tu, non sarà così facile per Lily e Scorpius mettersi insieme…c’è ancora un luuungo anno scolastico, dove succederanno taaante cose…però intanto Lily un po’ di coraggio (pochino pochino) l’ha mostrato, anche se non ha ricevuto una grande risposta. Fra Glorya e Derek le cose vanno un po’ meglio, mentre fra Cassiopea e Shane…chissà : ) ancora grazie per la recensione, alla prossima spero!

Rei: ciao! Per prima cosa ti ringrazio per avermi messa fra gli autori preferiti ormai da un po’ di tempo, è una cosa che non smette mai di emozionarmi…perciò grazie : ) ti ringrazio anche per la recensione, mi sempre piacere distinguermi un po’ dalla massa che descrive Lily come l’hai dipinta più, la mia fan fiction è nata proprio dal desiderio di creare un personaggio un po’ più originale rispetto agli altri…spero ti sia piaciuta la parte su Derek e Glorya, non sarà facile ricostruire il rapporto ma almeno ci proveranno : ) ti ringrazio ancora per la recensione, alla prossima spero!! 

BeaTheBest: altroché scusarti, non pensarci neanche!! Mi fa sempre tantissimo piacere (che espressione sgrammaticata…) trovare le tue recensioni, che non reputo affatto banali, anzi! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto e soprattutto di non averti fatta aspettare troppo : ) grazie ancora, alla prossima!!

Gelidovednto: a chi lo dici, la maturità si avvicina e io sono sempre più nel panico e sotto stress…quindi ti capisco : ) spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, grazie mille per la recensione!! Alla prossima!!

Blondie: ahaha trovami chi non l’avrebbe stuprato Scorpius :P che dici ho fatto abbastanza in fretta? Spero di sì : ) cosa ne pensi del capitolo? Grazie mille per la recensione, alla prossima!

Lady lillithcullen: che ne pensi della risposta di Scorpius? Figurati se faceva l’onesto e le diceva subito la verità :P sono stata abbastanza veloce nell’aggiornare? Io ce la metto tutta, ma cause di forza maggiore (dannata scuola, grrr…) mi impediscono di fare come vorrei…intanto ti ringrazio per la recensione e spero che il capitolo ti sia piaciuto : ) alla prossima!

Maltrerio: ciao Dafne!! Che bella recensione mi hai lasciato, ne sono stata contentissima, grazie!!! Che ne pensi del capitolo? Ormai il tuo commento è uno di quelli che aspetto con più ansia e per questo spero ti sia piaciuto : ) un bacio, alla prossima!!

Ellaella:  eeeh per Cassiopea e Shane bisogna aspettare il prossimo capitolo, intanto però Lily e Scorpius si sono parlati e…lei non ne ha cavato un ragno dal buco :P grazie mille per la recensione, alla prossima!!

Tugs: ciao!!! Grazie mille per la recensione e colgo l’occasione per farti i complimenti per Odi et Amo, la leggo sempre con molto piacere ma non ho mai il tempo di recensire…perdonami : ( intanto spero che il capitolo ti sia piaciuto, su Liam e Glorya non perdere le speranze, c’è ancora un luuungo anno scolastico da affrontare : ) grazie ancora per la recensione, alla prossima!

Kalahary: non ti scusare, per me sono importanti anche solo due righe messe in croce di commento, perciò figurati se non apprezzo la tua recensione : ) chissà, magari anche Lily capirà cosa vuole, come Liam…tutto è da vedere (come sono sibillina :P ) grazie per la recensione, alla prossima!!!

  
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