07/06/2010
2 recensionidiario di una teenager --
-- 2. Solo apparenza.
29 novembre
Mi chiamo Lamatia
Gardner ho 15 anni da 6 giorni e odio la mia vita.
Lo so, ho un nome orrendo, ma non ci posso far niente. Quella matta di mia mamma era, appunto, fuori di testa. Fortunatamente la mia nonna paterna morì quando avevo 5 mesi, quindi fui soprannominata Amy, siccome mia madre non aveva intenzione di cambiarmi nome, come la mia cara nonnina. Nacqui il 23 novembre 1993 alle 6.34 di mattina e la mia vita proseguì tra pappe e pannolini (credo) felice e tranquilla. Quando avevo cinque anni i miei genitori divorziarono. Mia mamma non era brava da sola e mi affidò a varie tate per i due mesi successivi. Poi un giorno entrai in casa (avevo appena fatto una passeggiata con la mia tata) e trovai i miei genitori che litigavano pesantemente. Era strano; mio padre non veniva mai a trovarmi, comunque mia mamma fece le valigie e andò via...... quindi ti spiegherò bene, fra 13 giorni saranno esattamente 10 anni che non vedo la mia mamma. Mio padre tornò dopo due giorni e ci trasferimmo dal nonno dove viviamo tutt'ora.(il nonno è morto 4 anni fa) Non so se mia madre sia viva, e per quanto cerco di convincermi che non mi importa, la verità è chiara. Mi manca. Non mi manca tanto lei in se, ma mi manca proprio una figura materna. Le nove tate che mi hanno curata, allevata, fatta divertire, sgridata e tutte le cose che normalmente fa una madre non hanno riempito questo buco dentro di me che certi giorni fa male più di qualsiasi dolore fisico. Scusa, ora vado in bagno a piangere.
A domani.Lo so, ho un nome orrendo, ma non ci posso far niente. Quella matta di mia mamma era, appunto, fuori di testa. Fortunatamente la mia nonna paterna morì quando avevo 5 mesi, quindi fui soprannominata Amy, siccome mia madre non aveva intenzione di cambiarmi nome, come la mia cara nonnina. Nacqui il 23 novembre 1993 alle 6.34 di mattina e la mia vita proseguì tra pappe e pannolini (credo) felice e tranquilla. Quando avevo cinque anni i miei genitori divorziarono. Mia mamma non era brava da sola e mi affidò a varie tate per i due mesi successivi. Poi un giorno entrai in casa (avevo appena fatto una passeggiata con la mia tata) e trovai i miei genitori che litigavano pesantemente. Era strano; mio padre non veniva mai a trovarmi, comunque mia mamma fece le valigie e andò via...... quindi ti spiegherò bene, fra 13 giorni saranno esattamente 10 anni che non vedo la mia mamma. Mio padre tornò dopo due giorni e ci trasferimmo dal nonno dove viviamo tutt'ora.(il nonno è morto 4 anni fa) Non so se mia madre sia viva, e per quanto cerco di convincermi che non mi importa, la verità è chiara. Mi manca. Non mi manca tanto lei in se, ma mi manca proprio una figura materna. Le nove tate che mi hanno curata, allevata, fatta divertire, sgridata e tutte le cose che normalmente fa una madre non hanno riempito questo buco dentro di me che certi giorni fa male più di qualsiasi dolore fisico. Scusa, ora vado in bagno a piangere.
1 dicembre
Stamattina quando mi sono
alzata riflettevo su come poteva sembrare la mia vita da fuori. Ebbene? penso che se mi
vedessero a passeggio con Cralina e Papà, ci scambierebbero
per una
famiglia felice, benestante(ricca!) e senza problemi. Solo che
sbaglierebbero. Se io mostrassi ad una ragazzetta qualunque la
quantità di vestiti che posseggo; svenirebbe, se mostrassi
al Signor
Parker (insegnante di scienze delle elementari) il nostro giardino e le
2 serre che Cralina si è fatta costruire
si accamperebbe là e non uscirebbe più,
penserebbe che dovrei essere contenta di avere dei genitori
così amanti della natura. Il signor Parker non sa che sono i
nostri 3 giardinieri a occuparsi delle serre e del
cortile. Da fuori tutti vorrebbero questa vita, ma non sanno che non
è tutto oro quel che luccica.
Grazie mille per aver commentato questo delirio, spero che il continuo vi piacca :D xoxo