Le due Grifoncine
si sedettero una davanti al fuoco, l’altra su una poltrona.
‘ Se la pozione è stata
composta bene, io sono incinta.’ Detto questo Hermione
ingurgitò saliva.
Ginny aggrottò le
sopracciglia, pensò a quello che l’amica aveva detto e sbiancò ‘C-cosa??’
Hermione abbassò lo sguardo
diventando rosso pomodoro e tormentandosi un ricciolo, poi guardò Ginny e
scoppiò a piangere e a singhiozzare.
Ginny l’abbracciò e le
carezzò i capelli ‘ Hermione… come…com’è successo?’ (
ma come fai a rivolgere questa domanda??!! Ma dico
io!! ..la cicogna, no? ^__- )
‘ N-non
lo so!’ singhiozzò lei, in preda ancora ad una
voragine di lacrime.
‘ Non avete usato…?’
‘ Sì.’ Annuì la bruna ‘ Ma
non lo so cosa è andato storto!! Era anche.. la prima volta..’
Ginny non si mise di certo a ridere, non ghignò non fece nulla.
Guardò Hermione con pena ‘E
adesso?’
Hermione, ancora con i
lacrimosi che gli scendevano veloci sulla guancia, guardò una parete ‘
Continuerò a studiare… rimarrò a Hogwarts.’
‘ Sì, ma tutti se ne accorgeranno, e prima o poi dovrai partorire, no? come farai? Col preside, e…’
‘ Basta!!!’
urlò Hermione ‘ E’ già troppo complicato, non complicare le cose ulteriormente,
Ginny!! Lo so che dovrò parlare col preside e tutto e non è una cosa piacevole
essere incinta a 16 ANNI!!!’
Ginny la guardò a bocca
aperta ‘S-scusa, Herm…s-sono
stata una stupida a dirti certe cose… ne parlerai con
Ron, vero?’
Hermione la guardò e non
riuscì a trattenere un altro singhiozzo ‘ E se non mi accetta più?’
‘ Si dovesse
solo permettere e non si ritroverebbe più sulla faccia della terra.’ Disse
brusca, poi si addolcì ‘ Ma Ron non lo farebbe mai, e lo sai. Non ha il
coraggio per dirti “veditela da sola”. E tu lo sai.’
Hermione annuì, convinta:
doveva solo trovare il coraggio per dirlo.
‘Voglio continuare con gli studi, però.’ Proferì la bruna,
dopo un po’ di silenzio.
‘ Hermione, ascolta: ci sono
dei rimedi che sicuramente madama Chips conoscerà,
per farti abortire..’
‘ Abortire?’
‘ Sì. Avere un figlio così
presto non è di certo gradevole, come hai detto. E stare a
scuola con la pancia che man mano si ingrandisce a vista d’occhio… non è un bel
vedere… ecco…’
‘ Ginny, magari puoi anche
non capire… ma io amo già l’essere che è dentro di me. Non posso ucciderlo, non
voglio.’
‘ Ma
Herm!’
‘ Se è successo tutto questo,
non è di certo colpa sua! E
allora, perché ucciderlo? È innocente.’
‘ Hermione, ma così ti
metterai nei pasticci! ‘
‘ Lo so.’
Ginny abbassò il capo, poi
per sdrammatizzare un po’ sorrise ‘Allora sarò zia!’
Hermione rise, un po’ sollevata
‘ Sì, sarai zia.’
Sembrava come se fosse una
mano calda, quella che accarezzava la guancia di Ginny, quel mattino.
La ragazza, si rigirò nel
letto, sperando in una qualche figura dai capelli neri e spettinati e dagli
occhi dolci e verdi smeraldo, e invece…andò a sbattere la fronte contro il
proprio comodino e riaccorse che quella “mano” calda,
era solamente un raggio di sole birichino che si era infiltrato nella stanza,
attraverso le tende candide.
Era una bella giornata di
dicembre, perfetta per una eccitante partita a
Quidditch: Grifondoro contro Serpeverde.
Tutta euforica, Ginny entrò
in bagno, si fece una calda e lunga doccia, indossò la divisa e si legò i
capelli, poi si rivolse allo specchio, puntando l’indice ‘ Sei
la più forte, sì o no? Certo che sì! E Malfoy è una cretino,
si o no? Certo che siii!!!’
‘ Ginny, tutto bene lì
dentro?’
La ragazza fece uscire dal
bagno solo la testa, poi sorrise ‘Oh, ciao Herm..’
‘ Credevo che non ti fossi
ancora svegliata, così sono venuta a controllare..’
Hermione aveva messo un maglioncino rosso a collo alto e un paio di jeans
invernali. Ai piedi dei bellissimi stivaletti che cingevano fino alla caviglia i jeans (complicato, eh? Ma non so
spiegarlo!!)
‘ Da che ora stai sveglia?’ domandò Ginny, uscendo totalmente dal bagno,
mentre si aggiustava ancora il nodo alla coda.
‘ Beh, diciamo pure che non
ho dormito…’
‘ Il bimbo comincia scalciare?’ domandò sorridente la
rossa, cominciando ad uscire dal Domitorio.
‘ Non ancora!’ si trovò ad
esclamare Hermione ‘ Ma presto lo farà!’ e si ritrovò
anche eccitata.
Quando scesero in Sala Grande, tutta la tavolata di
Grifondoro non stava facendo colazione, ma tutti, almeno, erano sorridenti.
‘ Ehi, Gin! Sarà una grande partita!’ esclamò un ragazzo dietro Lavanda che Ginny
riconobbe come quella di Harry.
‘Harry!!’
E lui era lì, con le braccia aperte a sorriderle.
Ancora un po’ febbricitante, ma sicuramente meno debole.
Ginny gli andò incontro e lo
abbracciò forte forte, poi non resistette al forte
impulso e lo baciò.
‘ Ginny,’
le disse Harry, spostandole un ciuffo dietro l’orecchio ‘Andrà tutto bene,
andrà tutto a meraviglia.’
La rossa
sorrise, emozionata
dall’incoraggiamento del ragazzo ‘ Sì.’ Annuì lei ‘ Andrà tutto a meraviglia.’
La partita era già
cominciata, e lee Jordan
(ma non avrebbe dovuto finire la scuola? ndTutti
Sì, lo so..ma senza la sua telecronaca che partita
sarebbe, no? ndAutrice
^_- Già… ndTutti)
faceva la sua solita telecronaca affianco alla McGranitt.
‘ Buonasera colleghi e
professori, oggi c’è una partita importante: Grifondoro capitanata in esclusiva
da Ginevra Weasley contro Serpeverde, attualmente
capitanata da Draco Malfoy!!’
Le platee scoppiarono in urla
di gioia e applausi, mentre le due squadre uscivano. Netta differenza.
Si misero in cerchio, e
madama Bumpt cominciò ad aprire la solita cassa,
prese la solita pluffa rossa, e raccomandò le solite
cose ‘ Mi raccomando voglio un gioco pulito. Da tutti
voi!’
Gli occhi azzurri di Ginny incontrarono quelli ghiaccio di Draco.
‘ Vuoi la guerra, Weasley?’
sembrava volesse dire Draco, in mente.
Ginny
sorrise malevola come a dire ‘Sì.’
‘ E
guerra sia!’
Madama Bumpt
fischiò e il gioco…cominciò! ( ho fatto la rima!! XD nda)
Ron andò davanti i tre
cerchi, e tutti si misero ai propri posti.
Ginny volava sopra lo stadio
e il vento le faceva scompigliare i capelli e alzare la divisa da Quidditch
mostrando dei pantaloni color panna aderentissimi alla gamba e il maglione,
anch’esso molto aderente che faceva risaltare le sue forme, oramai, da bella signorinella.
E Draco si ritrovò a pensare,
che in fondo ( in fondo, in fondo, in fondo, in fondo, ndDraco ) Ginny era diventata una bella ragazza.
L’unica cosa che lo faceva
innervosire era la sua testa sempre alta, la sua intelligenza e genialità e la
sua troppa bellezza. Una bellezza pura, che paragonata a
quella di Pansy… Insomma, per lui Pansy era solo una con cui divertirsi
e passare sere senza annoiarsi. Mentre quella benedetta
Weasley era troppo pura. Seppur geniale e
testarda, era pura.
‘ Siiiiii!!!!!!’ urlò Ginny esultando, vedendo che Ron (perbacco a
Ron! ) parando una pluffa, aveva fatto goal all’altra
squadra.
‘ BRAVO ROOON!!!’ urlò Hermione, dagli spalti e saltava qua e là felice.
‘ Maledizione!’ sibilò
Malfoy.
‘ Che
c’è, Malfoy? Pensavi di vincere la guerra prima ancora della
battaglia?’ disse Ginny, sentendolo.
Ma Draco sorrise, vedendo dietro la nemica il boccino
d’oro.
Fu allora che cominciò la
guerra, vera e propria.
Non sto a
raccontarvi i particolare, perché a me, personalmente piace fino ad un certo
punto il Quidditch.
E non mi piace affatto commentarlo!
Quindi, sì, diciamo che Grifondoro vinse 150 a 10 e Ginny,
spaccando il naso a Draco, prese il fatidico boccino.
Così, arrivarono agli
spogliatoi dove, ad aspettare Ginny e Ron c’era Hermione.
E come vedete, appena finito l’ultimo capitolo “un
gioco” , ho ripreso questa storia!
Io le promesse le mantengo! ^__^”
Grazie a tutti per le recensioni ed in particolare a:
PIKKY91: Anch’io ce la vedo bene Ginny con Harry, ma
mi fa anche un po’ innervosire il fatto che harry, all’inizio preferisse lei a Cho…cmq! Grazie per la recensione e alla tua prima domanda, ci
trovi la risposta qui.
SIJAY: vi ho tenuto troppo sulle spine, e per farmi
perdonare aggiornerò (spero) ogni giorno. Ciao e grazie!
ROBBY: Grazie, tu sei tipo quelle (o quelli?) che mi
recensiscono sempre e che mi fanno sempre un piacere unico. Grazie alle vostre
recensioni mi fate sorridere e mi fate continuare a scrivere sempre col sorriso
stampato sulla bocca. Grazie!
HERMIA: grazie Hermia per il
consiglio Ne farò tesoro! Grazie e ciao!
LILAC: beh, la risposta ce l’hai
proprio all’inizio del capitolo… ma ricorda non tutto è quel che è, quindi non
ti soffermare su quel che è ma pensa a quel che sarà (Ma che c***o di detto è?!
ndGiovanni di Aldo-Giovanni-Giacomo)
NILD3: Grazie Grassie Grassssssiiiiee!! Mi fanno molto piacere le recensioni così!!
Grassie!!
MYU: Ehm..come ho detto agli altri… hai avuto la risposta!! Grazie.
ELLY: ehmmm…. Sì… eh-eh!
GLO (O QUIZZETTONE CHE DIR SI VOGLIA): carino il tuo nick!! ^__^ Continuo continuo
continuo..eh-eh, però tu continua a recensire!! Grazie!
LAE: beh, ehm..è vero vi ho tenuto sulle spine, ma perché ho dovuto
terminare un’altra storia!! ^__^ “ scusate ancora!!
MIKY BLACK: Ed ecco quella che con HERMIA è la mia
lettrice più affezionata, ciao! …ah-ehm… picchiarmi???!!
AIUTO!!! ^__-
VIRCKISS: Ehm… sì.
SENDA: mi dispiace che non ti piace molto il mio modo
di scrivere… ma sto crescendo in questo campo, e spero di arrivare un po’ più in su…
GRAZIE, GRAZIE ANCORA.
ALLORA, “Che mondo sarebbe senza di lui” (ve la
ricordate?) uscirà il giorno in cui uscirà il nono libro di J.K.Rowling…
^__^
Sto scrivendo contemporaneamente alcune one-shot, per il continuo di quella storia ci sarà tempo.
Vi voglio un’infinità di bene!! Ciao!!