Rieccomi dopo poco!
Uuuuuuuhhhhhhhh! direte voi! Ma questa ancora continua con sta' storia?
Mi spiace deludervi, ma....siiiiiiiiiiii! La continuo e vado avanti con
abbastanza idee messe in cantiere!
E vi dice ancora peggio, dato che sono fuori per un paio di giorni, ho anche
piu' tempo per scrivere! Povere voi!
Felicissima delle mie affecionados seguaci (o inseguitrici?) pazienti e carine,
ovvero
1 - deisy87 [Contatta]
2 - lilith1989 [Contatta]
3 - MaCkY92 [Contatta]
4 - MaryAc_Cullen [Contatta]
5 - nanerottola [Contatta]
6 - noemi s [Contatta]
7 - saratokio [Contatta
Alla mia carissima
1 - SummerRain [Contatta]
Che continua a tenermi nelle storie da ricordare!
Cosa farei senza di voi? Assolutamente nulla, mi date la voglia di andare avanti
a scrivere e di pensare anche a qualche altra storia da pubblicare in seguito!
Qualcuno ha visto il concerto dei Muse a Milano? Me piange disperata per non
essere potuta andare! Che tristezza! Io li adorooooooooo!
Bene, dopo l'attimo di ordinaria follia, passo alle recensioni:
Nanerottola: Ah, sisi! Il cappy era tutto per te! Adoro da matti Una nuova vita,
anche le altre due non scherzano, ma questa, mi appassiona, non vedo l'ora che
aggiorni! Grazie grazie, vedrai che la coppietta, e soprattutto quel bel
gruppetto di famiglia ne faranno parecchie! Ti lascio al cappy, oggi.....si
fa.....SHOPPINGGGGGG!
Un bacione vampiroso!
Ebbene si, vi lascio al capitolo delle spese...come possono essere con Alice?
Leggete e lo scoprirete!
Baci e w i vampirelli!
Twilly
Fu' svegliata da una voce allegra che canticchiava trillando in falsetto
- E' mattina, Gio' bellina, scendi e vieni in cucina!
Non poteva essere, non a quell'ora, avere la sveglia da Alice era traumatico,
Edward interruppe i suoi pensieri cantandole melodioso mentalmente
- Buongiorno stellina, ti aspetto in cucina, ho preparato per te, una colazione
da re, con tutto il mio amore, mio dolce splendore!
- Tesoroooooo! Buongiornooooooo! Sei un poeta! Grazie, che bello essere
svegliata cosi'!
- Dalle urla di Alice, gioia mia?
- No, dalla tua voce calda e suadente!
- Uhm...interessante...
- Beh...per me intrigante! E...urla solo per via dello shopping?
- Vedo che cominci a conoscerla! Si, ahahahah, non sta' piu' nella pelle!
- Allora temo di dover correre! Dille che sto' arrivando, il tempo di
prepararmi, dieci minuti! Sei un angelo!
- Un angelo nero!
- No, un bell'angioletto bianco!
Con un balzo si alzo', si diresse nella cabina armadio e rovistando, riusci' a
trovare un vestitino azzurro, a mezza manica, lungo poco sopra al ginocchio,
scollatura quadrata, in fresco cotone, abbino' delle scarpe color panna e borsa
coordinata, recupero' anche la biancheria ed ando' in bagno; una velocissima
doccia e si vesti', rimise in ordine la camera e, dopo un tocco di lucidalabbra
ed una spettinata ai capelli, scese di sotto ed entro in cucina.
Alice era seduta e stava battibeccando con Emmett che stava girandole intorno
come un ciclone, Edward la accolse con un sorriso smagliante dicendole
- Giorno, scusa l'urlo di Alice! Nana, scusati per la sveglia che le hai dato!
- Uuuh, era il mio intento svegliarla con la mia dolce vocina, abbiamo un mare
di cose da fare!
- Ali, anche io ti voglio bene!
Disse ironica lei e sedendosi continuo'
- Sono le 6 e 20, i negozi a Milano aprono alle 9! Forse hai un tantino
esagerato!
Edward leggendo i suoi desideri le porse il cappuccino, e le poso' davanti un
piattino con una fetta di strudel alle more, lo guardo' teneramente dicendogli
sussurrando
- Confermo, sei il mio angelo! Grazie Ed!
- Oh, Lo sai che mi piace! Buon appetito!
- Dove sei andato stavolta?
- Da nessuna parte, l'ho fatto io, con le mie manine!
- Uhm...che bello! Adesso assaggio!
Alice fermo' Emmett per un braccio
- E dai! Smettila! Tanto non te lo dico!
Si rivolse a lei ridacchiando
- Lo hai chiamato Ed?
- Cosi' sembra! Mmhhh...buono! Anche la crema dentrooo! Fantasticoooo!
Lui si sedette al suo fianco dicendole alzando un sopracciglio
- Deduco che anche come cuoco non sono male!
- Sicuro che vuoi una risposta vocale?
- E' interessante, ma quella mentale e' quella che piu' mi piace! E...contraccambio!
- Ahah! Te lo dico poi! Ali, come mai gia' a punzecchiarti con Em?
- Solo perche' non gli dico una cosa che ho visto su lui e Rose! E' curioso
della prossima luna di miele, la decima ormai!
- Wow, sono gia' al decimo matrimonio?
- Si, ogni po' di anni, ricominciano!
- Meglio sposarsi una sola volta, l'amore resta per sempre, non c'e' bisogno di
ricordarselo!
- Piu' che altro, le piace organizzare la cerimonia e tutto il contorno!
La informo' Edward e lei
- Quella e' la cosa che io amo di meno!
- Si, lo leggo benissimo!
Alice li interruppe un po' spazientita
- Perche' non riesco a vedere chiaramente il futuro di voi due? Mi nascondete
qualcosa ancora o c'e' di nuovo lo scudo?
Si misero a ridere entrambe ma rispose lei
- Eheheheheheheh! Forse stiamo pensando a cose futili e ti stiamo raggirando!
Stessa moneta tua Ali! E' stato utile l'allenamento di ieri!
Emmett si mise a ridere
- Ahahahahah, anche lei ha capito il trucco! Ben venuta nel club Gio'!
La successiva risata fece entrare tutti gli altri vampiri in cucina, Carlisle
disse sorridendo
- Che altro vi rallegra?
- L'ho appena ammessa nel club dei raggiratori di Alice! Anche lei ha imparato
come fare!
Rosalie le si sedette a destra dicendole
- Brava! Qui bisogna sapersi difendere!
Ridacchiarono e lei le chiese
- Devo dire che Edward mi ha dato un paio di dritte perfette! Passando a noi,
quanti negozi mi fate svaligiare?
- Quelli che troviamo! Tanto ci vorra' poco con noi, siamo in 4, piu' Esme e
Silvia, faremo piu' veloci di quello a cui sei abituata con Katy e Francy, Ed ci
dara' un parere maschile, e' molto importante! Non lo chiedo agli altri due,
sono troppo poco seri, a noi serve un parere da gentiluomo di classe!
- Ho capito cosa intendi! Questo strudel e' da brevettare!
- Uh, e non sai quante altre cose so' fare!
Sorrise Edward malizioso, lei gli lancio' un'occhiata veloce e rispose sullo
stesso tono
- Prima o poi, le scopriro' tutte!
Termino' beata la colazione, poi chiese curiosa
- Con quali macchine andiamo?
- La Volvo, la jeep e...anche la mia station!
Le rispose Osiride!
- E...ce la facciamo? Forse lo spazio e' poco, almeno se conosco le ragazze!
- Non ti preoccupare, prendo anche il furgoncino!
Fu' Derek stavolta e lei
- Giusto, prima o poi, vi conviene comprare un tir!
Dopo essersi alzata da tavola disse
- Io vado con Edward, quella macchina mi piace troppo! Specie perche' corre!
- Ehi! Anche la mia corre!
Le disse Leo risentito e Rose
- Dai Leo, per una volta! Ve la spupazzate sempre voi! Per una volta, che
succede?
- E' solo che fra' pochi giorni ci lascia!
- Ehi, ma voi potete venire da noi, mica ci vuole tanto! Forza!
- D'accordo! Per stavolta passi!
Si mossero tutti, uscendo dalla cucina, passarono in ingresso ed uscendo di casa
lui le disse sereno
- Adesso, folli spese!
- Non proprio folli, non sono un nababbo!
- Tu no, ma noi...di piu'!
Le rispose trillando Alice passandole accanto
- Ferma Ali! E' il nostro regalo di arrivederci!
Katy blocco' la vampira, Rose prevenne la lite
- Facciamo meta' ciascuno!
- Brava Rose! Un quarto a testa, dato che siamo in 4!
Termino' Francy, intanto lei aveva seguito Edward, si fermarono accanto alla
Volvo, lui le cinse col braccio la vita e chinandosi le sussurro' all'orecchio
- Facciamo una scommessa?
- No, sei avvantaggiato! Pero'...
Guardo' in giro e, notando che una parte dei vampiri li stava guardando termino'
pensando
- Secondo me, si aggiungono anche Silvia ed Esme! Ed? Posso dirti una cosa?
- Anche se so' cosa?
- Uhm, te lo dico lo stesso! Hai un profumo meraviglioso gioia!
La strinse leggermente a se' rispondendole
- Non posso fare altri gesti per il momento! Non sai quanto mi piace il tuo di
profumo! Non vedo l'ora che arrivi stasera, ti porto in un posto magico, soli io
e te tesoro!
- Sei cosi' dolce! Il mio miele!
- Tu, la mia anima!
- Non vale, quella ce l'hai!
- Allora il mio cuore!
- Che romantico, mi piaci!
Abbasso' gli occhi, ma lui
- Guardami, per favore!
Rialzo' lo sguardo, perdendosi nel lago ambrato dei suoi occhi
- Sei tutto quello che ho, tutto quello che veramente conta per me! Vorrei
continuare a parlare per ore, ma si stanno chiedendo di cosa stiamo
parlando...temo che dobbiamo inventare qualcosa, Alice sta' gia' traendo
conclusioni!
- Uhm...vediamo...qualcosa che riguarda lo shopping...se solo penso all'ultima
volta che ho fatto compere, mi sento male!
- Con tua sorella?
- Si, un disastro, almeno le vampire sanno esattamente cosa vogliono comprare,
con lei ho passato una giornata al centro commerciale per comprare alla fine
solo una maglietta!
- Decisamente meglio Alice, almeno lei lo svuota il centro commerciale!
- Siiiiiiiii! Ahahahahahahahah! E se ci metti anche Rose, svaligiano i centri
commerciali e le boutiques di Milano in 24 ore! Una catastrofe naturale!
Ahahahahahahah!
- Seeeeeeeeeee! Ahahahahahahahah!
Scoppiarono a ridere come matti, poi lei gli disse
- Fattelo dire, con te, di sicuro non si puo' essere tristi! Sono pronti?
Alice mise di nuovo il broncio dicendo
- Siamo pronti, e voi continuate a fare il giochetto, uffa! Non capisco cosa
succedera' a voi due, ho visto solo un frammento!
Silvia le venne in soccorso
- Alice, non preoccuparti, diventeranno una bella coppia di amici!
- Quello lo sapevo, volevo vedere un'altra cosa!
Lei si appoggio' alla fiancata della Volvo dicendogli, mentre lui, dopo averla
lasciata libera dall'abbraccio, aveva preso a giocare con le chiavi della
macchina
- Adesso comincia la discussione sul futuro?
- Cosi' sembra!
- Meno male che uno dei cardini della vita di Alice e' lo shopping! Intanto
saliamo in macchina, poi, quando si decide...anzi no! Partiamo e li aspettiamo a
Milano, se si fa' tardi, colpa sua!
Cosi' dicendo, insieme ad Edward sali' in macchina, Alice come per magia si
riscosse e disse avvicinandosi allo sportello, mentre Edward abbassava il
finestrino
- Ehi, un momento! Partiamo tutti! Il discorso lo riprendiamo dopo, adesso,
dobbiamo pensare a spendere un po' di soldi! Ed, trova un posto in una traversa
di corso Venezia, da li' i negozi sono vicini!
- Certo Ali! Ci vediamo li'!
Edward mise in moto, lei chiuse lo sportello e gli disse guardandolo
- Uuuuuhhhhhhhh! Adesso si corre???
- Ma ceertooo! Ogni tuo desiderio e' un ordine!
Con una rapida manovra ed un testacoda, uscirono dall'ampio piazzale imboccando
il viale di accesso, quindi, si immisero sulla statale e lui le disse aprendo il
cassetto porta cd
- Vuoi un po' di sottofondo musicale?
Guardando le decine di cd, messi ordinatamente nelle bustine, gli disse
- Ma quanti ne hai? Scelgo a caso?
- Perche' no? Vediamo cosa prendi! Comunque, credo di averne un bel po'!
- Non mi dire? Questo qui! Cosa ho pescato?
Lui guardo' il dischetto e le disse allegro
- Muse, questo e' Absolution!
- Ahhhh! Lo conosco, non sono affatto male come gruppo...deduco che piacciono
anche a te, se li hai messi fra' quelli da tenere in macchina!
- Perspicace come sempre, si, e' uno dei pochi gruppi che mi piacciono!
Inseri' il cd nello stereo e lo fece partire a volume basso, il rock-elettronico
si diffuse poco dopo nell'abitacolo e lei gli chiese
- Alice e' in grado di sentirci?
- No, nemmeno gli altri, ma sai benissimo che puo' avere visioni!
- Tu che la conosci, e' meglio se...ci chiariamo stasera?
- Forse, l'unica cosa che possiamo fare, e' parlare mentalmente, anche se....mi
piace di piu' esprimere certi pensieri!
- Ed, io sono davvero felice adesso, e' una sensazione bellissima, e Alice ha
intuito piu' di qualcosa, secondo me, ancora non ha aperto bocca solo perche'
vuole la tua felicita'!
- E sa che adesso sono sereno, sicuramente Jazz le ha detto qualcosa!
- Uuuuhhhhh! Il fratellone ha fatto la spia! Ma che cattivone!
- Gia'! Spero solo che non ti sfiniscano!
- Se Alice ha capito, come credo, vedrai che rendera' semplice le scelte e ci
metteremo poco tempo e zero fatica!
- Io dico che ti sfianca!
- io dico di no!
- Facciamo una scommessa?
- Cosa scommettiamo?
- Una romantica colazione io e te a Roma?
- Ah, sei unico! Come fanno a venirti certe idee adorabili? Accetto! Ma dove?
- Di sicuro non a casa tua!
- Ma no! Non mi dire?
- E mi e' venuto in mente un bel localino perfetto per golosi...diciamo teneri!
- Tutti gli eufemismi tu! Sei quasi peggio di me!
- Uuuuhhhhh! E' la mia specialita' essere alla tua altezza!
Le fece il suo sorriso mozzafiato e lei gli disse, fregandosene altamente di
Alice e degli altri
- Se fai cosi', pero' non vale! Quel sorriso li' e' illegale Ed!
- Quale sorriso?
Ammicco' lui
- Nooooo! Non attacca! Lo sai benissimo! Per favore, se vuoi che il mio neurone,
che e' rimasto da solo, non vada in vacanza alle Antille, ti prego, almeno per
oggi, cerca di moderarne l'uso, non riesco a ragionare...mi abbagli!
- Oh, cerchero' di trattenermi, ma, solo per oggi?
- Beh, si, devo stare dietro alle vampire-modaiole e sono 4 piu' 2! Aiuto!
- Ti aiuto io, mia dolce stellina!
- Come sempre, accetto, mio bel sole! Cosa diranno pero'? Siete gli Stars and
Blood che vanno a fare acquisti!
- Diciamo che ce ne importa il giusto, ma nessuno sa' che siamo in Italia, per
cui, non ci saranno giornalisti e via dicendo!
Traffico praticamente nullo, anziche' l'autostrada avevano optato per statali e
provinciali, l'A4 era troppo intasata dai pendolari, il sole era abbastanza
clemente quella mattina, lei si accomodo' meglio sul sedile, gustandosi
l'arietta che entrava dai finestrini, furono sorpassati dopo un po' da Leo, che
guidava la station vagon di Osiride, lei lo guardo' e gli poso' la mano sul
braccio, all'altezza del gomito
- Nononononono! Non puoi lasciarglielo fare! Come ha fatto???
- Non stavo andando a tutta!
- Superalo! Non possiamo farci superare da Leo!
- Se ti riferisci a quello che ha detto prima...
- Anche, ma e' una questione di orgoglio! E poi, il piu' veloce sei tu! Non
permetto agli altri di superarti! Suuuu!
- Agli ordini Milady! Tieniti forte!
Pigio' il piede sull'acceleratore, raggiunsero la macchina di Leo e, mentre la
superavano, lei saluto' il vampiro con la mano, Edward ridacchio' e affondo'
ancora di piu' il pedale, se li lasciarono dietro e in pochi minuti raggiunsero
il capoluogo lombardo, si destreggiarono nel traffico mattutino e raggiunsero
una via laterale di corso Venezia.
Parcheggiata la macchina, mentre chiudevano gli sportelli gli chiese
- Il folletto ha deciso dove ci incontriamo?
- Si, a poche decine di metri da qui', da Ferre'!
- Mi vuole morta? Quella boutique e' il mio sogno!
- Allora ti vuole viva! Dai, andiamo a svuotarla, lo so' che farai una strage!
- Ti seguo, e' uno dei pochi posti che vedo volentieri!
Edward chiuse la sua Volvo e senza troppa fretta, raggiunsero il negozio, un
paradiso di abiti ed accessori, si incontrarono con gli altri sulla soglia,
Alice la prese a braccetto e le disse
- So' bene che lo adori! Andiamo, ci metteremo un attimo!
- Sicura Ali? Un attimo per provare tutto?
- Vedrai, io e Rose abbiamo un sistema infallibile, lo facciamo vedere anche a
Francy e Katy, meno fatica e piu' acquisti!
Entrarono nel negozio che per fortuna era aperto, nonostante fossero passate da
poco le 8 e 10, le commesse li squadrarono da capo a piedi e poi la cassiera
disse
- No! Gli Stars and Blood! Oh! Edward Cullen!
Lei lo guardo', lui, senza leggerle nel pensiero le cinse col braccio le spalle
e le sussurro'
- Non ci penso proprio, abbiamo un mare di cose da fare, facciamo acquisti!
Lo disse in un soffio e lei
- Si, anche se...mi dispiace!
- Non ci pensare! Adesso, via allo spasso!
Alice, sempre tenendola per il braccio la trascino' nel settore jeans e sport,
quindi le disse sussurrando euforica
- Entra nel camerino, al resto ci pensiamo noi!
Mentre lei entrava nel camerino di extra lusso con tanto di tavolino e
poltroncina, oltre a un porta abiti con grucce in perfetto allineamento, Alice
disse a Rose
- Cominciamo, via coi Jeans e le magliette!
Come due tornado, mentre Francy e Katy le osservavano per capire come operavano
le due ragazze, presero tutti i modelli di jeans e magliette disponibili e dopo
pochi secondi Rose disse allegra
- Venite, vi spieghiamo il nostro trucco!
Tutte e 4 entrarono nel camerino, Alice le fece indossare in un attimo un Jeans
- Prova questo
E Rose, infilandole una maglietta semplice
- E questa!
Lei le osservo' incredula e allegra al contempo dicendo
- Niente male per cominciare!
La maglietta era color grigio perla, Alice, disse
- Esci e vediamo che ne pensa Ed!
Voleva ribattere, ma lascio' stare, non voleva perdere tempo; Edward quando la
vide disse
- Ottima scelta!
Alice comincio a mostrargli i jeans dicendo
- Dimmi solo si o no!
Edward prese a scartare quello che meno le piaceva o quello che non era adatto a
lei, in 4 minuti, dato la loro velocita', avevano scelto 20 magliette nei vari
modelli e colori e altrettanti jeans, una dozzina di pantaloncini, delle
minigonne varie e 5 giubbini, si spostarono nel reparto informale, anche qui'
altri 10 minuti ed uscirono con 18 paia di pantaloni in cotone ed in sintetico
vari colori, gonne e minigonne, camicie e magliettine attillate con tutti i
tagli e le scollature immaginabili, giacche e soprabiti, spolverini e anche qui'
pantaloni bermuda e pantaloncini, nel settore elegante presero tailleur e
completi, sia con pantaloni che con gonne, abinati a camicie eleganti e
sofisticate ed anche a magliette ricamate con cristalli e pietre dure, quindi,
passarono agli abiti da sera, qui' rimase senza fiato, Alice aveva lasciato per
ultimo un vero incanto, un modello che le avvolgeva il busto con un corpetto
attillato senza spalline, tutto ricamato con filo d'oro, su un fondo rosso
bordeaux, la gonna scendeva morbida sui fianchi, sul davanti arrivava alcuni
centimetri sopra al ginocchio, per poi scendere gradatamente con morbide onde,
fino a formare un piccolo strascico sul dietro, tutto in velluto pregiato, un
vero incanto, c'era in vari colori, chiese ad Edward, pensando, che era rimasto
sognante a guardarla
- Quale colore e' meglio?
- Questo e' delizioso, ma prendi anche quello blu ricamato in oro bianco, per
stasera e' divino!
- Anche se il modello e' un po' diverso?
- Si, mi piace troppo, se non lo prendi tu, lo faccio io! Quel colore ti sta'
perfettamente, sei la mia principessa blu!
- Io principessa blu? Allora confermo, tu principe bronzeo!
Gli sorrise, Edward le prese due abiti che lei aveva letteralmente adorato, ma
che Alice aveva scartato, ovviamente sapendo che glieli avrebbe regalati lui,
Alice le mise in mano una carta di credito sussurrandole
- Questa ti serve se vuoi pagare! Non dire nulla, facciamo a giro con le carte,
abbiamo deciso!
Prese la carta e, quando la cassiera ebbe terminato il conto, la passo' nel
lettore, quindi, ognuno si carico' di un certo numero di buste ed Alice disse
mentre uscivano dal negozio
- Queste nella Volvo!
Seguendo gli ordini del folletto, posarono gli acquisti nel bagagliaio della
Volvo e si diressero alla successiva boutique, Dior, anche qui' Edward fece le
scelte migliori, ed Alice segui' docilmente, cosa abbastanza strana, le
decisioni del fratello, 25 minuti dopo erano diretti al successivo negozio, a
mezzogiorno e tre quarti, avevano svuotato anche Gucci, Dolce e Gabbana, Saint
Laurent, Prada, Valentino, Armani, Missoni e un paio di negozi di scarpe, Edward
a quel punto fermo' Alice
- Ali, anche se non si stanca, almeno falla pranzare!
- Hai ragione, dove vogliamo andare?
- Ali, vado io, mi prendo un panino al volo!
- Ci vado io, ci metto un secondo!
- Ahah! Non lo metto in dubbio!
- ihih! Battutina!
Le sorrise sghembo e lei
- Peste!
- Uhuh! Ogni tanto lo sono!
- Ma tu guarda! Vampiro dispettoso!
- Sisi! Torno in un lampo!
Cosi' dicendo li lascio', Alice le disse ragionando su quello che avevano
comprato in quelle ore
- Mancano solo il negozio Diesel, Chanel, Blumarine, Benetton e l'intimo, sei
stata davvero grande, non pensavo resistessi tanto!
- Uh, mia sorella e' peggio! Non sai quante volte mi sono ritrovata a girare
interi centri commerciali ed alla fine uscire con una misera maglietta, se non
addirittura a mani vuote!
- Nooooooooo! Nononononono! A mani vuote no!
Esplose Rose e lei
- Invece si purtroppo! Dai, non ci pensiamo!
- Giusto! Bel sistema il vostro! Credo che lo adotteremo anche io e Katy!
Si intromise Francy, lei le disse
- Idea geniale, provare un capo e poi, scegliere tutti gli altri in base alla
taglia, colore e modello! Con voi ci si diverte davvero!
- E se lo dici tu che in genere non ami andare a fare compere, e' un immenso
complimento!
Le sorrise raggiante Rose ed Alice
- Mi associo alla mia sorellina, anche se so' il motivo per cui sei tanto
paziente!
- Uuuuuhhhh! Non sapevo di avere un motivo, oltre al guardaroba vuoto!
- Naaaaaaa! Non ci provare con me! Stasera devi essere uno schianto!
- Perche'? Dove va' stasera?
Tuono' il vocione di Derek ed Alice
- Viene con me, Jazz ed Edward a teatro!
Le lancio' uno sguardo interrogativo ed Alice continuo' senza scomporsi
- Volevamo farti una sorpresa, ma dato che se non te lo dicevo non ti saresti
lasciata preparare, adesso lo sai!
- Ali! Che bello! Mi piace il teatro!
- Seeeeee! Lo soooooo!
In quel momento li raggiunse Edward smagliante con un sacchetto di carta e le
disse felice
- Ecco quello che desideravi mia signora!
Prese il sacchetto ed aprendolo gli chiese
- Avanti, che hai combinato?
- Io???? Niente!
- Non ti credo!
- Beh...solo una cosetta!
Rimase spiazzata, un hamburger con disegnata una stella con la senape e delle
crocchette di pollo a forma di fiore, sgomenta gli disse
- Ma tu guarda! Che carine! No! Anche il dolce! E la Pepsi! Grazie Edward!
Le ragazze curiose si misero intorno a lei, sedute su un muretto, erano in
Piazza Duomo, quando videro il contenuto della busta, Francy disse
- Che carine!
Rose sorrise felice
- Hai capito Eddy!
Al che anche i ragazzi si avvicinarono e lei
- Ehi! Mica e' la mostra mondiale di Van Gogh! E' il mio pranzo! Posso mangiare?
- Nononono! Facci vedere cosa ha preso Eddino!
La fermo Emmett
- Ma anche no! Ed, mi aiuti?
- Certamente, vieni qui!
Si avvicino' a lei, la sollevo' fra' le braccia e si mise a correre, poco dopo,
mentre correvano per le strade le disse
- Vuoi andare proprio a parco Sempione?
- Se c'e' un posto meno frequentato, e' ancora meglio!
- Ci sono dei giardinetti qui' vicino, tanto Alice non ce li porta!
- Quindi avevo ragione io su lei?
- Si, li ha depistati per stasera!
- Ahhhh! Allora mi gusto questa delizia!
- Puoi gustarmi quando vuoi!
Sussurro' malizioso lui
- Io mi riferivo a queste!
Prese una crocchetta e mangiandola disse
- Uhm...buona!
Una manciata di secondi dopo si fermarono all'entrata di un delizioso parchetto,
la poso' a terra e raggiunsero un albero, si sedettero sull'erba e lei, tolto
dalla busta il panino prese a mangiare con gusto godendosi l'arietta fresca, lui
prese a giocare con un filo d'erba, guardandola appagato.
Guardandolo beata penso'
- Lo sai? Hai un'espressione talmente bella che starei ore a guardarti,
sei...non so' neanche spiegartelo, sembri in contemplazione!
- Contemplavo un capolavoro della natura, tu, sei magnifica, mai visto nulla di
tanto bello!
- Ed...grazie...ma tu mi superi di parecchio, sei la creatura piu' intrigante e
seducente che io abbia mai visto, e di vampiri ne conosco!
Ridacchiarono entrambe, poi lei prese a mangiare le crocchette, il parco era
quasi vuoto, solo un paio di bambini che giocavano sull'altalena controllati
dalle mamme, terminate le crocchette, prese a mangiare i dolcetti, erano ottimi
e gli disse
- Questi, dove li hai presi?
- In un bar, mi hanno ispirato!
- Sono eccezionali!
Fini' il pranzo e poi gli disse, mentre si alzavano
- Secondo round! Via al seguito delle compere pazze! Come mi porti stavolta?
- Se vuoi come prima!
- Uh! Bello! E sei anche comodo!
- Ahaaah! Adesso sei tu la maliziosa!
- Ehhehh! Siamo pari!
Ripresero a ridacchiare, lui la sollevo' di nuovo fra' le braccia e lei gli
disse
- Non c'e' il rischio che la gente ci veda?
- Arrivo dietro quella vietta e poi. via a tutta!
Gli diede un bacio sulla guancia
- Mio salvatore! Vediamo cosa ha combinato Ali nel frattempo!
Il giardino affacciava su una piccola via, Edward, uscito dal giardino, prese a
destra e pochi metri dopo giro' a sinistra e, accertatosi che non ci fosse
nessuno, corse alla sua velocita' e, dopo una quarantina di secondi, raggiunsero
gli altri che li aspettavano a Piazza San Babila.
Tutti seduti sul bordo della fontana, loro due arrivarono ridendo come matti,
avevano ripreso a punzecchiarsi mentalmente, Alice sorrise gioiosa, Leo invece
disse
- Eccoli finalmente! Che fine avevate fatto? Alice non vi vedeva!
Lui la poso' delicatamente a terra e le disse
- Ohhhh! Adesso ci mettono in castigo!
- Seeee! Abbiamo fatto i cattivi bambini! Ahahahah!
Rosalie si mise a ridere e disse
- Ma dai! Ma quale castigo!
Guardo' sia Rose che Alice e disse
- Grazie della sosta! Ali, quando vuoi, se facciamo presto, ti autorizzo ad
aiutarmi per il teatro!
- Ohohohoh! Cosa ha fatto Eddino per renderti tanto felice?
Chiese Jasper e lei
- Mi ha solo portato in un giardino a pranzare! Era ottimo anche il dolce!
- Cosa era?
Le chiese curiosa Katy
- Oh, cuoricini di frolla alla cannella! Io vado matta per la cannella! Erano
ottimi! A proposito, poi mi dici dove li hai presi!
- Ma certo!
Alice allora disse
- Sono contenta, adesso, andiamo, vedrai, faro' un lavoro eccellente!
- Uh, vampifolletto, mi fido!
Stavolta fu' Carlisle a ridere di gusto, seguito da tutti, dicendo
- Un'altra definizione per Alice! Ragazzi, bisogna segnarsela, e' degna di nota!
Gio' sei un genio!
Alice prese a difendersi, non si sentiva un folletto, Rose e gli altri
ridacchiavano facendo battute, si misero tutti in piedi e, a gruppetti di 2 o 3,
ripresero il giro di compere.
Nel negozio di intimo, dove entrarono per ultimo, le rivoluzionarono la
biancheria, Edward rimase fuori, ma comunque le disse cosa secondo lui era
meglio per lei, Alice si accorse di quell'intervento e glielo fece capire con un
cenno, ma non le disse altro, anche li' fu' svuotato il negozio, quando furono
alla cassa, lei notando vari indumenti e completi molto succinti, per non dire
quasi inesistenti, disse
- Ali, sai che io non indosso cose simili, vero?
- Io dico che li indosserai, e, non ti preoccupare, questo va' tutto in America,
qui tieni solo qualcosa di piu' casto, ho visto come sono tua madre e tua
sorella, comunque un paio di completini carini, in valigia metticeli!
- D'accordo, non mi conviene contraddirti, alla fine hai ragione!
- Meno male, qualcuno che mi ascolta! Ti adoro!
La cassiera, come era gia' successo negli altri negozi, rimase sbalordita dalla
mole dei loro acquisti, alla fine, anche qui' piene di bustine, fecero entrare
gli altri e, carichi come non mai, raggiunsero il furgoncino, si, avevano dovuto
usare anche quello, quindi, si divisero per recuperare le vetture, Derek voleva
fare una gara di velocita', ma, dato che erano carichi, rimandarono al giorno
dopo, per cui, loro tornarono alla Volvo e, saliti in macchina, Edward mise in
moto e, cullati dalle fusa del motore ripresero la strada di casa.