Note
dell’autrice: salve a tutti. Tempo fa, viaggiando su youtube, mi sono imbattuta
in questo video http://www.youtube.com/watch?v=4sCtw1NqmP0 , molto
bello e molto azzeccato a parer mio, quindi ho pensato di farci una song
fiction.
E’ la mia
prima fiction in questo settore dedicato al nostro detective preferito e, per
fortuna, non la prima dedicata a questa coppia.
Dedicata a
Bellis, che ha tanto atteso per questa shot, e a DaTaLoRe, che,mi ha permesso di
ruolare come Irene Adler nel suo forum.
Spero che vi
piaccia.
Always The
Woman
Chiudo la
porta dietro di me e lascio fuoriuscire un sospiro: caso chiuso. Francamente mi
aspettavo un po’ di furbizia in più da parte di quel criminale: lasciare dei
residui di terra proveniente dal Sussex sul parquet in soffitta, che mossa da
cretino! Chissà cos’avrebbe pensato Watson di questo caso, chissà come l’avrebbe
romanticizzato nei suoi racconti, rendendolo incredibile per quella massa di
ignoranti che costituisce la popolazione di Londra.
Per quanto mi
costi ammetterlo, la casa è vuota senza di lui.
Mi dirigo al
piano superiore ed entro nel salotto. Nel camino, le fiamme danzano
allegramente, il loro scoppiettare è accompagnato dal perpetuo gocciolare di
quella soluzione alcalina che sto analizzando con i miei strumenti. Lancio la
giacca sull’attaccapanni, riuscendo nel mio intento di appendercela, e mi infilo
la veste da camera, prima di accomodarmi sulla mia poltrona preferita, vicino
alla finestra. Una mano si allunga ad afferrare la pipa di radica ed un po’ di
tabacco dalla pantofola appesa al camino.
Sbuffi di
fumo cominciano a fuoriuscire dalla mia bocca e, in pochi istanti, sparisce la
stanza e, con essa, la città davanti ai miei occhi.
Silenzio.
Di questo è
pieno l’appartamento ora. C’è solo il ticchettare di un orologio, non più il
parlare affrettato di un qualche paziente ipocondriaco, non più la voce del mio
Boswell che tenta di rassicurarlo.
Mi volto
verso destra e vedo Gladstone che mi osserva attentamente con la testa
leggermente inclinata.
Sogghigno.
“Sai quante
te ne potrò combinare d’ora in avanti?” mormoro.
Incredibilmente
sembra che abbia capito, perché uggiola debolmente prima di rifugiarsi sotto una
poltrona. Poco importa, non appena gli metterò davanti la sua ciotola cambierà
idea. Sollevo lo sguardo ed i miei occhi si posano sulla Sua foto. Accidenti, ho
dimenticato un’altra volta di abbassarla.
She can kill with a smile
She can wound with her
eyes
La osservo
attentamente, soffermandomi sui capelli, su quel sorriso che ha portato alla
follia molti uomini, su quegli occhi che hanno ferito tanti
cuori.
Non il mio,
non me. Io sono superiore a certe cose, la mia mente le ritiene futili,
inconcepibili. Eppure perché continuo ad assecondarla?
Perché
continuo a sperare che commetta un qualche crimine assurdo e machiavellico, in
modo da poterla incontrare anche solo di sfuggita?
Forse Watson
ha ragione, forse oltre che dipendente dalla cocaina sto diventando anche
masochista.
Odio
ammetterlo, ma la sua compagnia mi piace, tiene la mia mente sempre impegnata,
benché confusa qualche volta.
She can ruin your faith with her casual lies
And she only reveals
what she wants you to see
She hides like a child,
But she's always the
Woman to me
La cosa che
più mi fa sorridere è il fatto che io continui a darle fiducia ogni volta, a
sperare che possa rimanere al mio fianco. Ed ogni volta, puntualmente, lei mi
tradisce, mentendo e rivelandomi solo ciò che vuole che io sappia al fine di
raggiungere i suoi scopi. Ogni volta poi scappa, si nasconde in quello che
sembra un infantile gioco.
Ma purtroppo,
benché la razionalità continui a rinfacciarmi la mia stupidità, lei resta sempre
She can lead you to love
She can take you or leave you
Ha portato
molti uomini ad amarla, scegliendo da un giorno all’altro se prenderli o
lasciarli. Alcuni sono morti, altri
semplicemente sono andati avanti.
Un po’ come
me.
Penso di
essere colui che è stato ingannato più volte nella sua cerchia e chissà quante
volte questo avverrà ancora.
She can ask for the truth
But she'll never believe you
La parte
migliore è che con Lei non riesco nemmeno a mentire come si deve. Ci provo, ma
tutte le parole che escono dalla mia bocca quando me la trovo davanti
corrispondono sempre alla pura verità.
Lei però
continua a non credermi.
Rido.
Watson
continua a credermi, nonostante io menta spesso quando sono con lui.
Ir.. ehm
Che mondo
strano!
And she'll take what you give her, as long as it's free
Yeah, she
steals like a thief
But she's always the Woman to me
Eppure non
dovrebbe avere remore. Ogni volta che ha cercato il mio aiuto, gliel’ho sempre
dato senza chiederle nulla in cambio.
Ed infatti
ogni volta mi sono ritrovato solo, con la sua risata vittoriosa nelle orecchie.
Perché anche
lei sa che ogni volta la mia porta sarà aperta per lei, anche lei sa che, per
quanti atti criminosi potrà commettere, per quanti gioielli ruberà, rimarrà
sempre e comunque
Oh, she takes care of herself
She can wait if she wants
She's
ahead of her time
Oh, and she never gives out
And she never gives
in
She just changes her mind
Forse è per
questo che temo ogni giorno per Lei, di quello che le potrebbe capitare con la
vita che fa. E non importa quanto io sia al corrente del fatto che lei sa badare
perfettamente a sé stessa, che è cauta e che ogni suo piano è ben congegnato,
con sempre tre mosse di anticipo davanti a chiunque tenti di metterle i bastoni
tra le ruote.
E quando
cambia idea, non è perché si è arresa o perché ha abbandonato il piano. E’
comunque una rappresentante del gentil sesso e, come tale, anche Lei può
cambiare idea da un momento all’altro.
L’episodio in
cima al cantiere dovrebbe avermelo dimostrato più che chiaramente.
And she'll promise you more
Than the Garden of Eden
Then she'll
carelessly cut you
And laugh while you're bleedin'
Aveva deciso
di non scappare più, aveva deciso di raccontarmi tutto. Per un attimo, e non mi
vergogno ad ammetterlo, avevo sperato che finalmente una parte di quella
felicità che l’uomo aveva scoperto nel Giardino dell’Eden.
Forse sarei
stato disposto a sacrificare la mia mente, il mio lavoro se così fosse stato.
Peccato che però, l’attimo dopo, entrambi abbiamo capito che questa situazione
non sarebbe mai potuta divenire reale.
Anche al
Royale avevo creduto che la mia vita sarebbe giunta ad una svolta, ma, subito
dopo aver bevuto il vino drogato, una nuova ferita si è creata sulla mia pelle e
Lei rideva al solo vederla.
But she'll bring out the best
And the worst you can be
Blame it
all on yourself
Cause she's always the Woman to me
Devo però riconoscere che Lei è stata l’unica a tirare completamente
fuori la mia parte peggiore e quella migliore. Ho fatto
pazzie per aiutarla, ho mostrato galanteria in un modo tale che, se si fosse
trattato di una completa sconosciuta, mi sarei sentito nauseato di me
stesso.
Watson potrà
anche continuare a fare commenti pungenti e a ricordarmi la mia ingenuità, ma
Lei rimarrà sempre
She is frequently kind
And she's suddenly cruel
She can do as
she pleases
She's nobody's fool
E non importa
quanto possa essere volubile, quanto possa mentire. E’ questo che ha attirato la
mia attenzione, la sua completa e totale libertà, tanto simile alla mia.
Sappiamo essere gentili, ma tremendamente freddi e calcolatori. Facciamo quello
che più ci va, ignorando quasi totalmente la società e quanti vi sono compresi.
Cerchiamo di evitare il più possibile di legarci a qualcuno, sia per non
soffrire, sia per non procurare dolore a chi è così sfortunato da incrociare i
nostri passi.
And she can't be convicted
She's earned her degree
And the most
she will do
Is throw shadows at you
But she's always the Woman to
me
Entrambi non
possiamo essere facilmente ingannati ed entrambi abbiamo meritato la nostra fama
(o nomea, dipende dai punti di vista). L’unica differenza è che io sono troppo
cavaliere (o troppo stupido, come continua a gridare la mia razionalità) per
poterle dare il ben servito ogni qualvolta lo meriterebbe.
Improvvisamente
mi accorgo che il tabacco è terminato e che da un po’ stavo tirando a
vuoto.
Poso la
pipa.
Inspiro profondamente ed espiro con estrema
calma.
La porta
della stanza si apre e sento un tintinnare di porcellane su un
vassoio.
Ah, la buona
nonnina. Strano che non stia borbottando per lo stato della stanza. Forse sta
sentendo la mancanza del dottore.
Lascio che un
sorriso faccia capolino sul mio volto l’istante prima che una ciotola piena di
olive delle Cicladi mi compaia davanti agli occhi.
Volto la
testa ed incrocio due iridi di cristallo che ormai ho imparato a conoscere in
ogni loro sfumatura.
Mi alzo e la osservo cercando di dedurre
inutilmente qualcosa sulle sue intenzioni, già solo le olive sono
sospette.
Ma in fondo
non me ne importa perché ancora una volta è tornata, ancora una volta è qui
colei che per me sarà sempre
FINE
Spero
sinceramente di non essere sfociata nell’OC. Mi affido a voi, e specialmente a
Bellis, per questo ambito. Fatemi sapere, mi raccomando.
Vi lascio
con la speranza che abbiate gradito questo mio
esperimento.
A
presto
Bebbe5