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Autore: yuu_87    07/09/2005    6 recensioni
Sei amiche, una vita intera seppur breve da ricordare, e poi..la separazione. Una nuova avventura per Doremì: il liceo, e con esso le nuove amicizie e la riscoperta dei suoi sentimenti. E' la prima ffiction che scrivo, ma ne vado molto orgogliosa, quindi..buona lettura! ^^
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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THE END

“Accadde tutto in un week end”

 

 

Eccoci all'ultimo capitolo, come sempre ringrazio chi recensisce, all'ultimo momento mi era venuto un lampo di pazzia e avevo pensato -perkè non lasciare tutto così al 9 cap?- poi ci ho ripensato, merita una fine più degna essendo la fic a cui sono più affezionata! ^____-

 

************

 

Erano tutti sulla soglia di villa Fujiwara, per gli ultimi saluti, chi con le lacrime agli occhi e chi che cercava di trattenerle ma tutti ugualmente emozionati.

-MI raccomando..abbi cura di te in America!- mormorò Hazuki tra i singhiozzi, rivolta a Onpu

-Si anke voi..- rispose cercando di asciugarsi qualke lacrima scappata al suo controllo, mentre Pop correva ad abbracciarla

-Ci macherai!- esclamò Aiko, con gli occhi lucidi

-E' stato un piacere conoscerti!- dissero all'unisono Meiko e Sakura, che tristissima non voleva lasciare partire la sua idol!

-Saluta Momoko per noi!- esclamò Doremì, la più colpita dalle partenze delle amiche.

 

Stava succedendo di nuovo, le sembrava di  essere tornata indietro ai tempi dell'elementari, quando si dissero addio o almeno  arrivederci.

Per lei era uno strazio, non riusciva a sopportare tutta quella tensione, e nello stesso tempo a fare buon viso a  cattivo gioco, perkè non voleva rovinare tutto, non di nuovo! Per questo sopportava il dolore, tratteneva le lacrime, e sorrideva facendo delle stupide battute e facendo scoppiare a ridere tutti, così ke non sospettassero nulla.

Indossando una maschera di apparente indifferenza e serenità..

 

-Aiko, tu parti questa sera vero?- chiese Meiko dubbiosa

-Si, prima di cena sarò in partenza per Osaka!- confermò la ragazza

-Vieni a trovarci più spesso mi raccomando!!- gridò Hazuki in lacrime

-Quest'estate verremo noi da te..- aggiunse Pop

-Già, così conosceremo il tuo misterioso ragazzo..com'è ke si kiamava?- chiese maliziosa Onpu

-Smettetela!!!- sbraitò Aiko imbarazzata -E poi ce l'ha un nome..si chiama Hiroshi..- mormorò, mentre le guance le si facevano color porpora, e le amiche iniziavano a prenderla in girò scatenando le sue ire.

-Fai buon viaggio..- si limitò a dire Doremì, come se si trovasse in un mondo a parte, come se fosse già lontana kilometri da tutte loro..

-Ma Doremì..- Aiko scrutava gli occhi dell'amica, aveva percepito qualcosa di strano in lei, era come se ci fosse una barriera di vetro invisibile,che la separava dal resto del gruppo.

-Oh, mi sono dimenticata una cosa in casa..torno subito!- disse all'improvviso Doremì, svignandosela perkè il discorso stava prendendo una piega imprevista.

-Sempre la solita!- sbuffò Tetsuya, che al primo sguardo aveva capito cosa le passasse per la testa

-Vado a prenderla!!- disse decisa Aiko, ma venne fermata da Sakura

-Non vi pare, che per lei sia ora di affrontare queste cose da sola?- pronunciò seriamente, mentre le altre annuivano col capo chino.

-Si, ha ragione lei..- disse a sorpresa Masaru, che nonostante la reciproca antipatia, stavolta le diede ragione. ( tra di loro era stata antipatia a prima vista! ^^ Nda)

-E' ora che vada..- disse Onpu tristemente, guardando la macchina che era venuta a prenderla.

-Abbi cura di te!!!!- gridò Hazuki, sorretta da Masaru, che si limitò a un -Ci si vede...-

-Ma Doremì non è ancora tornata..- mormorò Pop, mentre Onpu assumeva un'aria dispiaciuta.

-Ora basta! La vado a prendere e...- minacciò Aiko, ma si fermò vedendo la sagoma della rossa venirle incontro

-Ci vediamo Onpu-chan, buona fortuna!- disse abbracciandola, ma senza versare una lacrima, quasi in modo freddo..

-A presto!Vedrete che due mesi passeranno in fretta!- concluse la celebrità e dopo aver salutato (ancora? O__O Nda) tutti  partì verso New York, dove una trepidante Momoko la stava aspettando all'aereoporto.

 

-Fuori una!- disse skerzosamente Meiko, che venne strattonata subito da Sakura

-Quando imparerai a tenere a freno la tua linguaccia lunga, sarà troppo tardi!- borbottò facendole segno di guardare Doremì, che siedeva su un gradino del marciapiede con aria afflitta e depressa. (dov'è finito l'atteggiamento positivo del 9 cap? Nda)

-Povera Doremì!- esclamò la sua sorellina -Nonostante cerchi di essere indifferente, soffre lo stesso terribilmente..- mormorò la piccola

-E' una stupida masokista!- esclamò Tetsuya improvvisamente, stufo degli atteggiamenti della ragazza, che si lasciava andare senza fare nulla. Così prima che le altre potessero ribattere, si avvicinò a lei e l'afferrò duramente per i polsi, sollevandola  di peso da terra..

- Ti diverti a farti del male? Non capisci che così soffri il doppio??!!- sbraitò con tutta la voce e la rabbia che aveva in corpo. Stavolta aveva esagerato, e lui non sopportava di vederla ridotta in quello stato di semi-incoscienza!

-Ma..di cosa stai parlando?- rispose Doremì, come incantata da una melodia distorta che poteva sentire solo lei..

-Non fare la finta tonta, ce ne siamo accorti tutti!- intervenne Aiko

-Doremì..ti prego, sfogati..non fare così!- mormorò Hazuki scoppiando, un momento dopo, in lacrime. (Tanto x cambiare =_= Nda)

-Non capisco cosa volete dirmi..- disse seria la ragazza, ma prima che potesse concludere la frase, un potente schiaffo le colpì la guancia sinistra.

-Hai recitato fin troppo..è ora di smetterla!- la voce e l'artefice di tutto ciò era Meiko, che inaspettatamente aveva fatto qualcosa di veramente utile, seppur doloroso, in un momento in cui tutti erano incapaci di agire (Ma poverina!!Non è mica un

orcO! >__< Nda) quella fu l’unica cosa che riuscì a "destare" Doremì, che intanto si manteneva la guancia arrossata.

-Perchè..Perchè?? Lasciatemi tutti in pace!- gridò Doremì tra i singhiozzi, correndo (anzi scappando) più veloce che poteva.

-Forse ho esagerato..- si pentì la mora

-No, hai fatto la cosa giusta..ora non resta che aspettare.- la confortò Aiko, mettendole una mano sulla spalla.

Le ragazze guardarono dispiaciute l'amica, che scappava, e non potè non scappar loro un sospiro..purtroppo, almeno per il momento, non c'era niente da fare.

Ma Tetsuya, non si rassegnò e corse incontro a Doremì, nel tentativo di riportarla alla ragione.

Dopo poco, la trovò in un parco giochi non molto distante, nascosta, mentre si stringeva le ginocchia al petto.

Le si avvicino cautamente -Doremì, perkè ti comporti così?- chiese dolcemente, abbassandosi alla sua altezza ed entrando nel "fortino" che usavano i bambini per giocare.

La ragazza, inizialmente non proferì parola, poi pian piano si sciolse in un pianto liberatorio, abbracciata e consolata dal suo ragazzo, Tetsuya.

-Tetsuya! Io no..non voglio fare il replay di 4 anni fa..ma non ce la faccio!!- gridò tra le lacrime, mentre gli buttava le braccia al collo (senza ormai il minimo imbarazzo)

-Lo so, ma non puoi ingannare le tue amiche. Loro ti conoscono, e sanno quello che pensi- la confortò, carezzandole i soffici capelli rossi, che le coprivano un po' il viso.

Doremì strinse con più foga il ragazzo e verso le ultime lacrime -Non voglio vederle partire di nuovo, non voglio!!- singhiozzò con la testa schiacciata nel suo petto

-Non voglio restare sola ancora, non voglio che mi abbandonino di nuovo!- continuò lei

-Tu non sei sola!- disse deciso Tetsuya, alzandola per le spalle in modo che potessero guardarsi negli occhi  -Io ci sarò sempre per te, sempre! Non te lo scordare mai, capito?- urlò, mentre la ragazza lo guardava esterefatta ma allo stesso tempo con gli occhi lucidi e scintillanti.

-Tet-tetsuya..io..non so cosa farei senza di te..sul serio..- mormorò la rossa

-Lo stesso vale per me!- le sussurrò, trovando una posizione più comoda e abbracciandola, trasmettendole tutto l'amore che nutriva (da anni) nei suoi confronti, e che si rafforzava in ogni momento della giornata.

Non avevevano bisogno di dimostrarlo a parole (difatti nn si sono mai detti di amarsi kiaramente) solo con uno sguardo, loro si intendevano, bastava aprire il loro cuore compleatamente all'altro.

 

Quel pomeriggio, Doremì e Tetsuya consumarono il loro amore, due amanti soli nel silenzio del tramonto che vivevano solo l'uno dell'altra..

 

-E' ora di andare..dobbiamo salutare Aiko..- sussurrò dolcemente Tetsuya all'orecchio di Doremì, leggermente assonnata

-Va bene..- disse alzandosi, ormai si guardavano con occhi diversi, mai avrebbero immaginato quello che sarebbe accaduto in un week-end..la cosa la imbarazzava un po'..ma cercava di non darlo a vedere. D'altronde lui non avrebbe potuto sperare in meglio, amava Doremì, e quella ne era stata la prova tangibile. Nessun imbarazzo trapelava dal suo viso, ma solo piacere puro e sensazioni tanto profonde da non essere capite ad uno sguardo.

 

-Finalmente!- borbottò Meiko, di malumore -Ma dove si erano cacciati?- continuò la mora

-Hai visto come stava Doremì, no? Gli ci sarà volUto del tempo per calmarla..- disse Aiko, rispondendo ai suoi dubbi

-L'importante è che ora sta bene!- esultò Pop

-Già- assentì Hazuki

-Ho sottovalutato quel piccoletto..tsk- disse Sakura, anke se era la stessa cosa che passava per la testa ad Aiko..

Doremì arrivò dal gruppo, quasi di corsa, con un po' di fiatone -Scusatemi tutti..- disse inchiandosi, chiedendo perdono.

-Ma smettila! Il passato non conta..- la sollevò Aiko, usando una metafora importante per farle capire quello che contava veramente.

La rossa sorrise felice, tutto si era risolto per il meglio, come aveva potuto trattare così le sue amiche? Si era comportata come una stupida immatura.

Da quel momento in poi si ripromise di non farlo mai più, di essere ogni momento se stessa.

Dopo i dovuti saluti, Aiko partì per Osaka, con la promessa delle amiche di essere lì a trovarla per l'estate.

 

-Dobbiamo salutarci anke noi..- esclamò Hazuki

-Eheh, ma noi ci vedremo domenica prossima, no?- sorrise la rossa

-Certo, a pranzo da te..non preocuparti ci sarò!- confermò la brunetta

-Ke bello, quindi per non perderci di vista, ci vedremo tutti ogni week end!!!- esultò la piccola Pop

-Naturalmente siete invitate anke voi!- disse Doremì rivolta a Sakura e Meiko

-Certo, ci mancherebbe! Altrimenti ci saremmo auto invitate, vero Meiko?- brontolò skerzosamente la bionda, facendo l'occhiolino all'amica

-Si, logico!- annuì lei, incrociando le braccia al petto, ma sorridendo un minuto dopo.

Scoppiarono tutti a ridere, poi ognuno andò a casa propria.

 

La mattina dopo, sotto casa di Doremì si sentì un rombare incredibile!Ed erano soltanto le 6.45..

-Doremì scendi! C'è una sorpresa per te..- esclamò Pop, un tantino infastidita da tutto quel rumore (o forse solo gelosa?)

-Eh? Per me?- con espressione stralunata (si era appena svegliata), scese al piano di sotto curiosa

(e ancora in pigiama) per vedere di cosa si trattasse.

-E' fuori!- l'avvertì il padre con uno strano cipiglio sulla testa (normale gelosia paterna ^^ Nda)

Doremì annuì, si infilò una vestaglia e scarpe da ginnastica e andò a vedere, nonostante stesse crollando dal sonno.

-Te..Tetsuya? Ma che ci fai qui a quest'ora??- quasi urlò per la sorpresa

-Sono venuto a prenderti! Dai salta su!- la incitò lui, senza badare al suo abbigliamento

-Ma che stai farneticando?- disse la ragazza, mentre si stiracchiava emettendo un sonoro sbadiglio

-Ma come, non te ne sei accorta? Si vede che stai ancora dormendo...- borbottò

-Di cosa? Ahhh!Ma è una moto!!!- osservò stupita Doremì, notando (finalmente) la rossa fiammante che si portava dietro il ragazzo.

-Visto? E' una potenza!Sali che ci facciamo un giro! Daii..- disse porgendole il casco

-Ma sei pazzo? E poi sono in pigiaaamaaaaaaaaaaa.....- finì la frase urlando, perkè Tetsuya le aveva messo a forza il casco e tirata su in sella.

-Si parteeeeeee!!!- urlò partendo alla velocità della luce, senza lasciarle il tempo a Doremì di  rifiutare l'offerta. (e anke di aggrapparsi come si deve a lui, veramente..^^'''Nda)

-Ahhh!!Sei un pazzo!!!- urlò la rossa, ma lo fece col sorriso sulle labbra e appoggiando il viso sulla sua spalla, in quella situazione le venne quasi naturale sussurargli nell'orecchio quello di cui il cuore premeva di liberarsi...

-E'anke per questo ke ti amo..- sussurrò dolcemente lei

Tetsuya sobbalzò con tutta la moto, scosso dall'improvvisa affermazione di Doremì. Subito dopo riprese il controllo di se' e della sua moto facendola impennare, ululando (quasi) per la felicità!

Dietro di loro il sole sorgeva, in ritardo, illuminando radioso i loro visi gioiosi e innamorati...(e assonnati! ^_^)

 

 

Fine…

 

***********

 

Ultra super romantico happy ending...cosa chiedere di più? La continuazione? Non so se la farò...anke se un'idea ce l'avrei! Eh eh  ù___ù

Bhè che altro dire? Siamo alla fine e ringrazio tutti coloro che hanno sempre avuto la pazienza di commentare, ve ne sono davvero grata! (inchino profondo) Ora vi saluto, bye bye!

 

Ah! Per la cronaca, la moto di Tetsuya era un regalo dei genitori..per cosa direte voi? Bho, questo non l'ho pensato!

 

^_____^

  
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