Dimmi che mi ami…

Strano incontro in spiaggia

Uffa mio padre è solo buono a darmi ordini…Massimiliano fai questo, Massimiliano fai quello…mai che mi possa divertire come una persona normale .Dovrei avere la mia indipendenza, infondo ho 23 anni ma lui mi tratta ancora come un bambino.

Passeggio su una spiaggietta poco frequentata più lontano possibile da casa mia alzando la sabbia con i piedi a mio passaggio.

Con un sospiro mi tolgo la canotta bianca rimanendo in costume e mi tuffo in acqua.

L’acqua oramai è come una seconda casa. Riesco a restare sotto per tantissimo tempo senza il minimo sforzo.

Mi allontano dalla riva ritornando sulla spiaggia dopo un quarto d’ora.

Mi alzo per uscire dall’acqua quando vedo una persona stesa sulla sabbia bagnata…è una ragazza!!

Non si muove e indossa un vestito bianco con una fascia nera in vita e degli stivali neri.

Corro verso di lei…deve essere successo qualcosa.

È stesa a pancia in giù ed è ricoperta dai suoi lunghissimi capelli biondi con delle extension rosa.

Mi inginocchio al suo fianco e la giro guardando il suo viso.

È davvero bona…ecco la prima cosa che mi viene da dire.

La seconda…cazzo respira a malapena!!

E ora che faccio?? Sulla spiaggia non c’ è assolutamente nessuno che mi possa aiutare.

Aspetta…cosa mi hanno detto a quel corso da bagnino??

Adesso ricordo! In questi casi si deve ricorrere alla respirazione bocca a bocca!

Con le mie labbra sfioro le sue. Respiro nella sua bocca e sento il suo torace alzarsi. Ma lei non reagisce sembra quasi…morta!

Mi alzo dal suo corpo…non potrò mai essere un bagnino, questo è certo. Sbuffo,infondo è davvero una bella ragazza mi dispiace tantissimo.

“Mirko” mormora. Cazzo allora è viva!

E chi è Mirko? Boh…

Un sorrisetto compare sulle sue labbra facendo sorridere anche me.

Sono tutto bagnato ma non mi importa, prendo la canotta lasciata sulla sabbia e la indosso…poi la prendo in braccio.

Mi dirigo verso casa mia più velocemente possibile e dopo dieci minuti sono arrivato. Entro nella villa più maestosa dell’isola…si, questa è casa mia! Appena entrato comincio a chiamare a gran voce e cercare Ilaria la mia cameriera di fiducia…di lei mi posso fidare, per me è come la mamma che non ho mai avuto.

Dopo un po’ la trovo in sala da pranzo intenta a lavare a terra.

“Massimiliano cos’hai da urlare?” mi sgrida notando in ritardo la ragazza tra le mie braccia e rimanendo a bocca aperta.

 “Ilaria mi serve il tuo aiuto, ti prego!”le chiedo.

“No, io non ti copro, non questa volta!” uffa ma perché tutti fraintendono quello che faccio.

“Non mi devi coprire…questa ragazza, l’ho trovata in spiaggia…deve aver perso conoscenza e …non si sveglia” le spiego velocemente.

“E ci vuole così tanto per avere una spiegazione? Poverina!!! Dai portiamola in una stanza degli ospiti.” Mi incita.

“Grazie Ily, se non avessi le mani impegnate ti riempirei di baci” rido.

“Certo Massimiliano,certo!”ride con me.

La seguo continuando a tenere tra le braccia le ragazza. Arriviamo in una stanza e Ilaria:”Dai stendila sul letto!”.

Piano,come se con un gesto più veloce la potessi uccidere faccio quello che mi è stato ordinato.

Ilaria con mani esperte le toglie gli stivali e i calzini.

Poi apre la cerniera del vestito. Io guardo la scena con molta curiosità…e quando mai è successo che Massimiliano Lombardi si sia perso un panorama del genere?

“Ragazzo girati!” mi ordina Ilaria fermando le proprie mani come se si fosse accorta di qualcosa…

“E perché? Dai Ilà di certo non è la prima ragazza in intimo che vedo!” mi lamento.

“Beh… da quello che ho capito di intimo non ce né…”sospira.

“E allora? Dai non mi impressiono mica! Ne ho viste parecchie anche così!” le dico fiero di me.

“Massimiliano devo forse raccontare a tuo padre delle tue avventure notturne?”mi minaccia.

“Sei davvero perfida”sbuffo dando la schiena al letto.

Ilaria la spoglia velocemente. Mentre lo fa la sento brontolare tra se “Che genere di ragazza doveva trovare sulla spiaggia” “Almeno ha avuto la decenza di mettersi un perizoma” “Potrebbe essere una poco di buono” “Ha pure due tatuaggi”. Io interrompo il suo parlottare…infondo cosa le ha fatto di male quella ragazza??

“Ilaria la smetti di parlare da sola?”

“Io non parlo da sola”mi contraddice.

“Certo! Comunque hai fatto?” le chiedo girandomi verso la ragazza ancora mezza nuda ovviamente…cazzo che fisico! Il mio sguardo cade su un tatuaggio che si trova poco sotto il suo ombelico…un cuore trafitto da una spada e avvolto da un serpente.

“No non ho fatto! Girati Idiota!” ma non la ascolto.

Mi avvicino alla ragazza e sfioro quello strano tatuaggio.

“Che strano…” mormoro.

“Mette quasi paura” dice Ilaria rinunciando a farmi smettere di guardare.

“È l’unico tatuaggio?”chiedo.

“No, ne ha uno più sotto…vedi è leggermente coperto da quel pezzo di stoffa” dice scettica mostrandomi la A tatuata sotto l’elastico del perizoma fuxia.

“A?Allora è così che inizia il suo nome!”esclamo.

“Massimilià esistono tantissimi nomi che iniziano per A”mi fa notare Ilaria.

“Mmmm…secondo me si chiama… A…Asia!” esclamo.

“Asia?” chiede ridendo.

“Si perché cosa c’è di strano?”

“Lascia stare…vai a dire a tuo padre della ragazza, mentre le faccio un bagno…puzza di alghe”.

Guardo ancora la ragazza poi con un sospiro dico:”Va bene”.

Do un bacio a Ily e esco dalla camera.

Uffa e adesso mio padre che dice? Gli ho portato una ragazza trovata sulla spiaggia…secondo me mi tocca un’altra sgridata…non ce la faccio più.

Mio padre è nel soggiorno e sta giocando a scacchi con Maurizio il padre di Alberto il mio migliore amico.

“Ciao Papà!” lo saluto.

“Ciao” saluta distratto dalla partita.

“Ciao Massimiliano!” mi saluta il suo amico.

“Papà oggi…in spiaggia…è successa una cosa…” comincio a spiegare.

“Massimiliano non vedi che ora ho da fare?” dice infastidito.

“Papà è importante…per piacere!”sbuffo.

“Scacco matto!!” esclama Maurizio.

Con un sospiro mio padre mi dice “Va bene…cosa c’è di così importante??”

“Sulla spiaggia ho…trovato una ragazza…che aveva perso conoscenza…e l’ho portata qui”Incrocio le dita dietro alla schiena…speriamo che non si arrabbia…

“Ma come ti vengono queste formidabili idee!”si è arrabbiato…”Non sai chi è,e l’hai portata qui?!”

“Papà  mi dispiaceva rimanerla li…è davvero una bella ragazza”.

“Massimiliano…come devo fare con te?”sospira poi dopo aver guardato la mia faccia continua”può rimanere. SOLO  se ti prendi tu la responsabilità delle sue azioni!”.

Ok, mi è andata molto meglio di quanto credevo.”Grazie Papà” sorrido.

“Massimiliano! Massimiliano!” Ilaria mi chiama entrando nella stanza.

“Ilaria…che c’è da urlare?!”

“La ragazza si è svegliata!”e continua”Non ricorda niente di quello che le è successo!”

Mio padre mi guarda come per dire << Ti sei ficcato in un guaio più grande di te>> ma io non faccio caso a quello sguardo e mi precipito dalla ragazza il più velocemente possibile.

Ciauuuuuuu come vedete ho già scritto un altro capitolo…avete capito bene Ludo e Sara!!!! Hahahahahaha

Comunque so che questa storia non è un gran che ma ho già pensato a tutta la trama…e infondo cosa mi costa scriverla??

Lulixola94: Stròòòòòòòòò ciauuuu!!! Comunque questa storia la voglio scrivere tutta capì??? T’amooooooooo mon amourrrr e non dirlo a Marinèèèè xDxD. <3  <3

_deny_: la trama di questa storia l’ho pensata in un modo un po’ strano infatti anche l’età della protagonista rimane un mistero perché tutti le danno un’età diversa ma nessuno centra quella giusta xDxD. Continua a seguirmi mi raccomando :D.

Ciauuuuuuuuuu :P

Saretta_500:sai Crè devo ancora provare a scappare da una nave in piena tempesta mentre sta per affondare…se vuoi può essere la prossima cazzata che facciamo xDxD. E  poi precisiamo questo a me non piace Angelo Moro ma il tuo amichetto là xDxD ;) capish a mè. Ti lovvoooooooooo kiss kiss <3  <3