-Mark svegliati! Farai tardi!-

Borbottai qualcosa di indistinto

-Muoviti!-

Mi alzai dal letto. Che trauma abbandonare il calore del mio lettuccio ed affrontare il freddo pungente di primo mattino.

Si lo so…era la prima settimana di Settembre, ma faceva un freddo!

Guardai la sveglia,erano le 7.00

Sbadigliai, mi infilai la vestaglia e camminai,o meglio strisciai i piedi,verso il bagno.

Mi guardai allo specchio. Che orrore!

I miei capelli castani erano tutti in disordine, gli occhi stanchi e la barbetta un po’ ispida.

Ci voleva un opera di restauro per riportarmi ad uno stato di decenza.

-Mh…-dissi prendendomi il mento davanti allo specchio-Magari mi farò più tardi la barba…-

Mi sciacquai la faccia. L’acqua era gelata,ma almeno servì a  svegliarmi del tutto.

-Ti preparo la colazione?-urlò una voce femminile dalla cucina

-Certo!-urlai

Ritornai in camera.

Aprii l’armadio. Presi un paio jeans e una bella maglietta.

Guardai nuovamente la sveglia: erano le 7.25.

Arrivai in cucina: l’odore del caffè appena fatto mi mise di buon umore.

-Papà!-

Mi girai: il mio piccolo Nick mi abbracciò all’altezza del busto.

-Ehy Nick! Buongiorno!-gli sorrisi

-Buongiorno a te, papino-

Mio figlio era bellissimo: capelli biondi e occhi cangianti. Oggi erano di uno splendido verde smeraldo,per esempio.

Era uguale a sua madre.

-Amore-

-Ciao Raffa-

E ci baciammo a stampo

-Niente lavoro stamattina?- mi domandò, sedendosi a tavola.

-No…è successo un casino negli uffici della Pubblica Istruzione…non ti dico-

La tavola era bella imbandita:latte,caffè, pane, biscotti…

-Nick vieni a sederti-dissi

Ubbidì subito…che bravo il mio giovanotto.

-Allora Nick…fra due giorni inizierai la scuola media…preoccupato?-domandò mia moglie,accarezzandogli la testolina bionda.

-No!-disse lui,allegro-Non vedo l’ora!-

Mentre imburravo la mia fetta di pane, intravidi qualcosa che mi fece rimanere a bocca aperta.

-Mark? Qualcosa non va?-

-Ehm…aspettatemi un attimo. Esco un attimo  fuori al balcone…-

Uscii fuori: sul mio terrazzo c’era un’animale che non vedevo di persona da ben vent’anni : un gufo.

-Oddio…-

Questo teneva qualcosa nel becco e, appena mi vide, la lasciò cadere a terra e volò via.

Era una lettera.

La presi. Sul dorso in caratteri verdi smeraldo stava scritto:

Signor N.Febb

Salerno

Italia

La busta era spessa e pesante,di carta giallastra. Non c’era francobollo. Con mano tremante, la girai e vidi un sigillo di ceralacca rosso, con uno stemma: un leone,un corvo,un tasso e un serpente intorno a una grossa “H”.

Mi palpitò il cuore. Tutto ciò non era possibile.

Tirai fuori la lettera e lessi:

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA

DI HOGWARTS

Direttore: Gary Foster

(Ordine di Merlino,Prima classe)

Caro signor Nicholas Febb,

siamo lieti di informarLa che Lei ha diritto a frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l’elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.

I corsi avranno inizio il 15 Settembre. Restiamo in attesa della Sua risposta via gufo entro e non oltre il 12 settembre p.v

Con ossequi,

Articus Foster

Vicedirettore

Mi venne la pelle d’oca e il freddo non c’entrava niente.

Spiegai  un secondo foglio e incominciai a leggere

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA

DI HOGWARTS

Uniforme

Gli studenti del primo anno dovranno avere:

Un completo in tinta unita (nero)

Un paio di guanti di protezione(in pelle di drago)

Un mantello invernale

Libri di testo

Per acquistare i libri di testo è possibile anche compare direttamente il “Pacchetto Libro” presente al Ghirigoro,con tutti i libri inclusi al suo interno.

Altri accessori

1 bacchetta magica

1 un calderone

Gli allievi possono portare anche un gufo OPPURE un gatto OPPURE un rospo

Ero…scioccato.

Rientrai in cucina, tremando

-Amore?-domandò preoccupata mia moglie- Qualcosa non va? E cos’è quella?-

Le porsi la lettera

-No…non è possibile!- era entusiasta

-Mamma? Papà?-

-Si?-

-Che succede?-domandò Nick,curioso

Ci guardammo, entusiasti.

-Ricordi quei sette libri sette libri che ti regalammo io e mamma l’anno scorso per il tuo decimo compleanno?-

-Certo! La collana di Harry Potter!- rispose lui,serio.

-Non te l’ho mai chiesto ma…-continuai- Li hai letti tutti?-

-Che domande papino! Ne sono uscito pazzo fin da subito!-fece lui,entusiasta.

-E se ti dicessi che non è pura invenzione?-

                                                                 *

-Voi siete stati ad Hogwarts?!-urlò mio figlio, dopo che io e mia moglie gli raccontammo la nostra storia.

-Si…è successo tanto tempo fa…-disse Raffa,nostalgica

Le presi la mano.

- Ma abbiamo capito,però, che il mondo magico non era fatto per noi…eravamo troppo affezionati al mondo dei Babbani per trasferirci in quello magico all’età di soli quindici anni-aggiunsi

-Così abbiamo rinunciato alla bacchetta e alla magia-disse Raffa-Anche zio Sam era con noi sai?-

-Zio Sam?!-

-E ora il fatto più clamoroso è che l’essenza magica di me e tua madre non è andata persa, come credevamo…perché tu sei stato invitato ad iscriverti ad Hogwarts! La magia è sopravvissuta in te!-

-E’ fantastico!-Nick era sempre più entusiasta- Una domanda…come arriveremo a Diagon Alley per comprare tutto l’occorrente che ci serve?-

Rimasi sbalordito della calma con cui Nick aveva preso la notizia…io ero più grande di lui,all’epoca, e feci i salti di gioia! E ora si preoccupava di come ci saremmo arrivati…che razionalità glaciale!

-Ha ragione caro,come faremo?-

Sorrisi

-Andiamo in camera da letto-

-Che ci facciamo qui?-domandò Nick,pochi secondi dopo

-Un mio amico di Hogwarts mi ha fatto un regalo prima di partire…-

Raffa era interrogativa

-…che ho sempre tenuto con me, e non ho mai usato-

-Cosa ti hanno regalato, papà?-

Aprii un cassetto,spostai un po’ di maglie…eccolo.

Era una confezione rossa,decisamente impolverata. Sulla confezione in caratteri d’oro c’era scritto:

WEASLEYS’ WIZARD WHEEZES

PRESENT:

THE APPARATIONETOR

-Un…Materializzatore?-domandò Raffa

-Si…mi spiegò Vincent Saves, che è capace di far compiere una materializzazione anche a chi non sa, o non può, materializzarsi-

-E non mi hai detto mai niente?-fece lei,arrabbiata.

-Raffa…può far fare solo una materializzazione. Disse Vincent che tramite il Materializzatore, ci saremmo potuti vedere non appena lui sarebbe andato via da Hogwarts, infatti…-

-…A Hogwarts è impossibile smaterializzarsi o materializzarsi-disse Nick,interrompendomi

-E bravo il mio ragazzo!-

Gli accarezzai la testolina bionda.

-Ma non lo feci mai…non volevo sprecarlo. Anche se comunque la tentazione fu sempre molto forte-

-Bhè..direi che è ora di utilizzarlo no?-domandò insicura Raffa.

-Lo penso anche io…-continuai-…su forza a prepararsi! Stamattina si va a Diagon Alley!-

-Come si usa il Materializzatore, papà?-

-C’è un pulsante al suo interno,lo spingi e scegli come opzione la località dove vuoi materializzarti…sarà semplice,credo-

                                                       *

-E’ fantastico!!-urlò Nick, non appena ci materializzammo a Diagon Alley

-Si…è stupenda-

Era proprio come me la ricordavo: bella,soleggiata e molto,molto affollata

-Dove andiamo? Dove, dove dove?-

-Nick calmati!-disse Raffa-Abbiamo tantissimo tempo…proviamo ad andare prima da Olivander…vuoi comprare la tua prima bacchetta?-

-E’ stata la giornata più bella della mia vita!-urlò mio figlio,mentre, poche ore dopo, stavamo gustando un ottimo gelato al Fortebraccio.

-Ti sei divertito eh?-domandò mia moglie-Pensa che quando venimmo io e tuo padre per la prima volta…lui combinò un guaio con la bacchetta-

Arrossii

-Davvero papà?-domandò Nick,divertito

-Ehm…ma ero piccolo!-cercai di giustificarmi,ridendo

-Avevi quindici anni, amore-

Sorrisi e mi portai il gelato alla bocca.

-Non è possibile…Mark Febb e Raffa Rescy, qui a Diagon Alley?-

Mi girai.

Davanti a me c’era un uomo sulla settantina,capelli bianchi e un po’ di barbetta: come non riconoscerlo!

-Gary!!-urlammo all’unisono io e Raffa

-Venite qui, campioni!!-

E allungò le braccia e mo’ di abbraccio.

Abbracciamo il nostro ex prof di Difesa Contro le Arti Oscure.

-Cosa ci fate qui? Come ci siete arrivati?-

-E’ una lunga storia…-iniziai

-…Ti va di raccontarmela nel mio Ufficio a Hogwarts?-domandò lui, con i suoi soliti occhietti vispi.

                                                                 *

-E non fare finta di esserne all’oscuro!-lo ripresi-Tu sapevi benissimo tutto,visto che hai spedito tu la lettera al piccolo-

Sorrise

-Bhè mi hai smascherato…ma volevo comunque sentire il tuo tono gioioso nel raccontarmelo-disse lui,calmo

-E così tu sei il piccolo Nicholas Febb- riprese Gary,scrutando mio figlio-Sei identico a tua madre-

Nick sorrise, forgiando un bellissimo sorriso a trentadue denti.

Mi ricordava così tanto una certa persona…

Sbruffai.

-Suvvia Mark! Io credo sia un bene che assomigli più a Raffa che a te!-

-Ehy!-urlai,protestando.

Lui sorrise, mentre Nick si contorceva dalle risate.

-Mark…Raffa…-disse,aprendo un cassetto-Volete vedere una cosa?-

-Cosa?-domandai,curioso

Gary ci porse uno scatolino a testa

Io aprii il mio.

-Oh mio Dio!-urlai- Gary questa è la mia bacchetta!-

-E questa è la mia!-urlò mia moglie

Presi la mia bacchetta tra le mani: che stupenda sensazione…finalmente mi sentii…nuovamente completo.

-Ho pregato infinite volte la preside McGranitt di non distruggerle,all’epoca, così le ho conservate per tutto questo tempo: sapevo che prima o poi ci saremmo incontrati-

-E la preside? Come sta?-domandò Raffa

-Che Dio l’abbia in Gloria…è morta due anni fa-

-Papà! La tua bacchetta è proprio bella! Mi piace tanto!-urlava Nick, giocherellandoci.

-Non possiamo tenerle con noi vero?-domandai, conoscendo già la risposta.

-No Mark...mi dispiace- disse Gary,serio-Ci sono precise regole sul controllo della Magia-

Calò un lungo silenzio, interrotto solo dai gridolini eccitanti del mio Nick.

Qualcuno bussò alla porta.

-Avanti-

Nell’ufficio di Gary entrò un ragazzo.

Non doveva avere più di vent’anni: era alto, dai folti capelli corvini, di un morbido riccio e due occhi scuri come la pece.

-Papà, sono riuscito a mettermi in comunicazione con Ander…oh hai visite-disse, lui cortese.

-Si, Arty. Loro sono Mark, Raffa e il loro piccolo: Nick.

Ci salutammo con una stretta di mano.

Avevo di fronte a me colui che aveva rischiato di uccidermi venti anni prima.

Che strana sensazione:come se toccandolo, avessi preso una piccola scossa.

Credo che anche ad Articus accadde lo stesso.

Ero più grande di lui ma mi sentivo tremendamente in soggezione.

-Mark che ne dici se mentre io, Articus, Raffa e Nick parliamo, tu mi vai a fare una commissione?-

-Commissione?-

-Si, porta questo libro nell’aula di Trasfigurazione, ti ricordi dov’è?-

-Certo -sorrisi -Mica devo dubitare che volete liberarmi di me?-

Gary sorrise e mi porse un pesante libro violetto.

-Piano terra, terzo corridoio- disse Articus, cortese

Gli feci l’occhiolino.

Hogwarts era ancora più bella di quanto ricordassi.

La tiepida luce entrava dalle finestre immense, e c’era un bellissimo silenzio.

- E grazie! I ragazzi verranno qui fra qualche giorno-dissi, tra me e me, rispondendomi allo strano silenzio.

Camminai per qualche minuto e, seguendo le indicazioni di Articus, arrivai davanti ad una porta di legno.

Aula di trasfigurazione

Entrai: Non c’era nessuno.

Posai il libro sulla cattedra e mi incamminai per uscire.

-Preside, sei tu?-urlò una voce maschile, da quello che pareva un retrobottega.

-Ehm…no…sono un genitore. Ho accompagnato mio figlio qui ad Hogwarts, sotto invito del preside!- urlai di ricambio.

Qualcuno uscì dal retrobottega.

-Sono il professor Lupin piac…Mark?!-

-Teddy?-

Era Teddy Lupin, quel qualcuno.

-Amico mio!!-urlò Teddy- Che ci fai qui?-

Mi abbracciò

-Ho accompagnato mio figlio,Nick da Gary…-continuai -Oddio come sei cambiato!-

Lui arrossì.

Era alto e magro. Assomigliava molto al padre, da quello che ricordavo di quel fantoccio di Lestrange, ma era in gran salute…e si divertiva ancora  a cambiare colore di capelli ogni secondo.

-Così sei diventato prof di Trasfigurazione? E chi meglio di te…un metamorfomagus!-

Lui sorrise.

-Così hai un figlio -iniziò- Ti sei sposato allora…-

Risi

-Non immagineresti mai con chi…-

-Raffa- concluse

Arrossii io,stavolta.

-Come cavolo hai indovinato?-

-Eravate fatti l’uno per l’altra- disse,semplicemente.

Sorrisi

-Raccontami di più…cos’è successo qui nel mondo Magico durante la nostra assenza?-

-Bah…niente di che!-fece spallucce

Non era cambiato…anche se aveva venti anni in più…era sempre il piccolo Teddy spensierato

-Ti va un po’ di tè?-

                                                       *

-Mark..posso domandarti una cosa?-fece lui, una buona mezz’oretta dopo

Posai la tazza di tè sul tavolo.

-Dimmi pure-

-Ti da fastidio se ospito il piccolo Nick a casa mia, per i prossimi due giorni?-domandò lui-Sai…voglio farlo abituare meglio al mondo magico,che ne pensi?-

L’idea di lasciare il mio piccolino due giorni prima non mi allettava….ma sapevo che, dopotutto, era in ottime mani.

-Certo- gli risposi-Mi fa piacere…finalmente conoscerà il mio primo vero amico qui ad Hogwarts-

Lui sorrise, pieno di gioia -Vorrei farlo abituare al meglio per Hogwarts. Poi vivo con mia moglie in una villetta poco lontano da Londra, si divertirà stando all’aria aperta-

-Sei sposato?- domandai, curioso

E il mio sguardo si spostò automaticamente sulla sua mano sinistra: si, c’era la fede.

-Si…con Victorie Weasley -fece lui, un po’ roseo.

Battei una mano sulla sua spalla

-Hai capito a Teddy! Ti sei imparentato con una Weasley!-

-Ho anche una figlia che ha la stessa età di Teddy, Monique-sorrise-Credo si troverà bene con Nick…e poi frequenteranno insieme Hogwarts, fra poco!-

-Davvero? Che bella coincidenza!-

-Ehm…Mark, tu ce le hai ancora conservate?-

-Cosa?-domandai,curioso.

-Queste-

E Teddy poggiò sulla scrivania, un ammasso di lettere, ordinatamente raccolte con l’elastico.

-Sono tutte quelle che ci siamo scambiati per i quattro anni che ho passato qui ad Hogwarts senza di voi-

Sorrisi

-Le ho tutte conservate a casa, una per una-

*

-Capito Nick? Fa il bravo con Teddy- lo ammonì Raffa

-Si mamma!-lui sorrise-Farò il bravo!-

-E impara tante cose dal professore!-aggiunsi

-Certo!-

-Andiamo Nick?- Teddy era lì, immobile aspettando mio figlio.

Probabilmente si sarebbero smaterializzati.

Diedi l’ultima volta un enorme bacio al mio piccolino.

-E mandaci qualche lettera!-

Io e Raffa,abbracciati, guardammo il nostro piccolo e Teddy scomparire nel nulla.

- Quest’estate saremo qui ad aspettarlo. Il treno scarlatto arriverà e saremo noi due abbracciati ad aspettarlo, come adesso…-

-Noi tre-

Mi girai con aria interrogativa.

-Sono incinta-

Ero sconvolto

-Amore!! Ma è fantastico!!-

La abbracciai…e ci baciammo.

Il bacio più bello della mia vita.

Cari mamma e papà,

io non ci posso credere! Avrò una sorellina! Ma è stupendo! Non potevate dirmelo prima di partire?

Oddio come sono emozionato!

E come la chiamerete?

Comunque…volevo dirvi che la vita di una matricola Corvonero non è una delle migliori…i prof pretendono molto da un Corvonero!

Sono tutti così  esigenti! Ma ci sono delle eccezioni…il prof Paciock e il Prof Lupin, per esempio…

Con il professor Lupin ho un rapporto tutto speciale: quando sono un po’ triste perché mi mancate o litigo con qualche amico, lui è sempre disposto ad ascoltarmi…sta diventando quasi il mio migliore amico.

E poi mi da lezioni private: sai che sono riuscito a creare un mezzo-patronus?

Dice Teddy che è quasi impossibile per la mia età…

Per quel poco che sono riuscito a richiamare, il mio patronus assomiglia ad una volpe…mentre il Patronus del prof, mi ricorda tanto un lupo!

Passando a noi…Adoro Hogwarts: è tutto così magico!

Scale che si muovono da sole…quadri parlanti…fantasmi!

Sai ieri pomeriggio ho incontrato la Dama Grigia…il  fantasma della nostra Casa…e quando ha saputo che tu mamma,eri mia madre xD, mi ha detto subito di salutarti… ma non mi ha voluto dire il perché!

A proposito!

Io sono arrabbiato con voi!

Mi avete detto che avete frequentato Hogwarts…ma non mi avete detto che siete citati in “Storia di Hogwarts”.

Guardate cosa ho trovato nel nostro libro di testo:

 “Mark Febb,Raffa Rescy,Ted Lupin e Sam Florence nel 2010 fermano un attacco terroristico dei neo-mangiamorte,spedendo ad Azkaban ben 15 neo-mangiamorte, annullando anche quella che sembrerebbe una maledizione del famigerato Salazar Serpeverde”.

Mi dovete delle spiegazioni!

Ora devo proprio andare...mi aspettando i compiti di Pozioni.

Ah…sai che c’è un quadro nella stanza del Professor Foster che da consigli su come fare bene le pozioni? E’ un giovane mago dai capelli neri e dall’aria pallida…me lo ha detto Monique, la figlia del prof Lupin. Sai che è davvero un bravissima ragazza?

E’ troppo simpatica Monique! Mi troverò proprio bene con lei, anche se è stata smistata tra i Tassorosso.

Un bacio,

Nicholas

FINE

SPAZIO AUTORE

E così la mia storia si conclude.

Mark e Raffa, crescono e si sposano. Dal loro amore nasce il piccolo Nickolas, che si scopre essere, proprio come i genitori, un  mago.

E quindi la storia di Mark si ripete nel suo bambino.

Grazie realmente a  tutti questi autori che hanno avuto il fegato di seguire la mia avventura:

 - BabyPinkLady                                                                     

 - BeaTheBest                                 
 - DANINO
 - elanor27
 - Emily94
 - ginny_
 - Life is Good
 - Luna_Lovy
- vulneraria

 - Lilla95

debby15

 - akyse
 - Alchimista
 - BabyPinkLady
 - bekka_chan
 - clakki94
 - CuLlEn_AdOtTiVa
 - DANINO
 - iceathena
 - kikkact93
 - Life is Good
 - Lilla95
 - LuNa1312
 - MissProngs
 - naog94
 - Nymphy Lupin
 - Pflaume
 - sara96_98
 - Vodia
 - _irecullen_

Grazie grazie grazie!

Grazie anche a coloro che hanno speso due minuti in più per recensire!

Mi avete dato realmente la forza!

E’ in programma una nuova storia, che pubblicherò ad agosto (a Luglio non ci sono, e mi sembra bruttissimo lasciare la storia in sospeso per un mese!)

Che ve ne pare se riscriverò questa storia, però attraverso gli occhi di Gary Foster?  

O preferirete che cambiassi proprio traccia, e  vi facessi tuffare in qualcosa di nuovo, magari in un giallo che ho già scritto a metà?

Fatemi sapere! *-*

E grazie ancora…

MaCcO