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Autore: Kymera    09/09/2005    2 recensioni
In questo capitolo : Aspettarono ancora altri dieci minuti poi Madama Chips uscì dall’ infermeria -I signori Potter, Weasly e Malfoy e la signorina Weasly possono entrare.- disse la Guaritrice e Ron scattò e si diresse al letto della ragazza che sembrava stranamente felice. No è più corretto dire che sembrava la felicità fatta persona. Quando Ron e gli altri arrivarono al suo letto lei si alzò e saltò in braccio a Ron …- ---------------------------------------------------> Harry, Ron,Hermione e Ginny arrivano ad Hogwarts per il loro 6° anno, ma una serie di eventi molto strani, una profezia fatta quattro secoli prima che qualcuno la leggesse, i continui attacchi di Voldemort alle città Babbane ed uno terrbile a Diagon Alley e i sentimenti che iniziano a nascere tra i nostri eroi combieranno in modo irreversibile il destino della seconda guerra.
Genere: Azione, Dark, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Bellatrix Lestrange, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley, Tom Riddle/Voldermort, Neville Paciock | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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EPILOGO

 

 

 

1 ANNO DOPO…

 

 

 

-Ron sbrigati- disse una Harry ansioso al suo migliore amico che continuava a girare per il dormitorio guardando sotto i letti dei compagni di stanza e rovesciando nel suo baule, ansioso perché tra poco avrebbero ricevuto i loro diplomi. Tutti e due indossavano una divisa rosso ed oro con appuntate tutte le spille. Ron aveva addosso solo quella che aveva ricevuto alla vittoria del Campionato delle Scuole Europee di Quidditch. Harry invece aveva la spilla da capitano di Grifondoro oltre a quella della vittoria al campionato.

- Aspetta Harry non trovo il distintivo di prefetto del quinto e del  sesto anno – disse Ron cercando il suo distintivo che non usava da un anno.

-Ron sei unico… Accio distintivo – disse Harry e il distintivo di Ron uscì da un punto imprecisato del baule.

-Grazie Harry- disse Ron e si sistemò il distintivo sulla sua tunica.

- HARRY,RON VI VOLETE SBRIGARE-  disse una Hermione furiosa entrando nel dormitorio maschile del settimo anno sbattendo la porta.

-Calma Herm siamo pronti – disse Ron alla ragazza. Hermione incrociò le mani al petto sospirando,

-vuoi lasciare questo casino signor Ronald Weasly?- disse Hermione lanciando uno sguardo alla stanza, infatti il baule era rovesciato e le robe del ragazzo erano sparpagliate per tutta la stanza. Ron si girò si grattò la testa e disse

–Bè infatti in po’ di disordine c’è- poi prese la bacchetta e recitò

Bagalius!- e tutte le sue robe tornarono nel baule. Hermione scoccò a Ron un’ occhiataccia e disse scadendo ogni parola -                                                            -ora.possiamo.andare.a.prendere.questi.benedetti.diplomi?-

– Sai che quando ti arrabbi sei terribilmente sexy…- Ron si beccò prima uno schiaffo poi un bacio da Hermione.

Il trio scese dalle scale ed uscì dalla sala comune di Grifondoro e si diresse verso la Sala Grande per prendere parte alla cerimonia della consegna dei Diplomi, dei loro Diplomi.

Harry era felice e triste nello stesso tempo, stava per lasciare Hogwarts, la scuola che per sette anni era stata la sua casa, dove aveva conosciuto il dolore dopo la scomparsa di Sirius, l’ amicizia quando aveva conosciuto Ron ed Hermione,  l’ amore grazie a Ginny e la felicità allo stato puro quando i suoi genitori e Sirius erano tornati in vita.

-Siete pronti ragazzi? – disse Hermione anche lei molto tesa, sulla soglia della Sala Grande.

 – Questa e l’ ultima volta che entriamo qui dentro come studenti, usciti da qui non saremo più Grifondoro.-

- Si, ‘Mione siamo pronti, questo momento doveva arrivare – disse Ron avvolgendola in un abbraccio. Lei restò tra le braccia del suo ragazzo per qualche secondo.

-Voi due vi volete sbrigare? Direi che è abbastanza tardi.- disse Harry spazientito. I due si sorrisero ed insieme al loro migliore amico entrarono in Sala Grande. La sala grande era ornata come al solito con la differenza che al posto dei quattro tavoli c’ erano idei tavolini con tre sedie ciascuno dove si erano accomodati tutti i parenti dei neo-diplomati. Il trio si andò a mettere dietro il tavolo degli insegnanti come previsto ed attese che il preside iniziasse a parlare. Harry intravide i suoi genitori, li salutò con la mano. Sua madre lo vide e lo salutò a sua volta. C’ erano anche Sirius, Remus e Tonks  con loro figlio Jhon nato a settembre.

-Buonasera signori e signore, siamo qui riuniti oggi per dare un ultimo saluto ai nostri alunni che hanno concluso il loro settimo ed ultimo anno in questa scuola. Possa tutto ciò che hanno imparato in questi anni accompagnarli per tutta la loro vita…-

 

*

 

-Harry! Harry! – gridò Ginny al ragazzo individuandolo tra la folla degli ex- alunni del settimo anno che uscivano dalla Sala Grande. Harry la sentì e si voltò verso di lei.

– Ehi Gin! Sono qua!- disse Harry avvicinandosi a lei spintonando qualche altro ragazzo.

- Ciao piccola – disse Harry baciandola.

- Caio Harry, e Ron ed Hermione? – chiese lei, guardandosi attorno.

-Non lo so, stavano salutando gli altri quando gli ho lasciati.- disse Harry. Ginny provò a sollevarsi sulle punte ma non riuscì a vedere niente comunque.

-Sarà meglio avere una visuale dall’ alto- disse Harry alla ragazza con un occhiolino, Gin capì tutto ed insieme si nascosero dietro una colonna, dove Harry si trasformò in un falco, un falco dalle piume nere e degli occhi verdi smeraldo. Ci era riuscito all’ inizio del settimo anno e subito si era registrato al ministero.  Successe tutto una sera quando Harry invitò Ginny sulla torre di Astronomia per vedere le stelle.  Ginny sorrise a quel ricordo.

 

FLASH BACK

 

-Sei stanca?- disse Harry a Ginny. La sua ragazza era accoccolata tra le sue braccia.

-No, non mi stancherei mai di stare qui con te- disse Ginny sistemandosi meglio tra le braccia del ragazzo.

-Credi che riuscirò mai a diventare un Animagus?- chiese Harry. Orami erano settimane che ci provava senza riuscirci.

-Non ti preoccupare, sai bene che ci possono volere anni per diventarlo.- disse Ginny.

-Lo spero.- disse Harry e baciò Ginny, baciarla gli faceva sempre un effetto rilassante.

-Ti amo Harry.- gli sussurrò Ginny.

Harry non rispose era diventato come di pietra poi ad un tratto si trasformò divenne un falco.

FINE FLASH BACK

 

Si librò in volo fino all’altezza di cinque metri e dall’ alto cercò i suoi amici. Li trovò ma non erano in una situazione molto bella. Hermione era  evidentemente svenuta perché Ron la stava  prendendo in braccio e la folla attorno parla preoccupata e faceva spazio al rosso; Harry appena li vide si prese un colpo, che cosa poteva essere mai successo? Senza rifletterci scese in picchiata verso gli amici e si posò sulla spalla di Ron che lo riconobbe, il rosso aveva una faccia sconvolta. Ron portò Hermione in infermeria ed Harry andò ad avvertire Ginny. Passò circa mezz’ ora ed i tre che attendevano fuori dall’ infermeria stavano incominciando a preoccuparsi seriamente per l’ amica.

-Ron, ma che cosa le è successo? – chiese Ginny al fratello.

– Ve lo detto, stava salutando Neville quando è svenuta. Forse è stata l’ idea di dover lasciare Hogwarts… sapete quello che questo posto è stato per lei.- disse l’ interpellato. Harry guardò il suo migliore amico, sembrava sull’ orlo di una crisi di nervi era pallido e sudava freddo. Nel frattempo una figura si dirigeva verso di loro correndo.

-Ehi ragazzi, che cosa è successo?- chiese Draco appena arrivato

– ho sentito che Hermione è svenuta – Harry annuì.

Aspettarono ancora altri dieci minuti poi Madama Chips uscì dall’ infermeria

-I signori Potter, Weasly e Malfoy e la signorina Weasly possono entrare.- disse la Guaritrice e Ron scattò e si diresse al letto della ragazza che sembrava stranamente felice. No è più corretto dire che sembrava la felicità fatta persona. Quando Ron e gli altri arrivarono al suo letto lei si alzò e saltò in braccio a Ron.

-Che c’è ‘Mione?- chiese Ron preoccupato dalla strana reazione della ragazza

–Sono incinta Ron.- Queste parole impiegarono una buona decina di secondi per far breccia nelle menti di Ron, Harry, Ginny e Draco;

-Puoi ripetere? Credo di non aver capito bene.- disse Ron. Lei poggiò la testa sulla spalla del suo ragazzo

–Sono incinta di tuo figlio Ron.- disse ancora una volta Hermione, Ron impallidì fu come se il cuore gli esplodesse dal petto, si sentiva accaldato ed aveva voglia di piangere; Harry, Ginny e Draco invece esultarono e fecero gli auguri a Ron ed Hermione, ma Ron sembrava stare su un altro pianeta, aveva la bocca leggermente aperta e fissava un punto imprecisato sul muro.

-Ron, Ron, RON!!!!- disse Harry scuotendo le spalle dell’ amico. Ron parve svegliarsi ed iniziò a guardare Hermione. Lei, non aveva paura che lui non volesse il bambino perché lui li adorava i bambini e poi ne avevano già parlato tante volte. Aveva capito cosa succedeva a Ron, era scioccato dalla notizia, era come se un treno lo avesse investito. Hermione lo abbracciò forte

–Sei felice Ron?- chiese Hermione al ragazzo

–come poteri essere triste amore? Avremo un figlio- disse Ron e la baciò.

*

 

Harry e Ginny erano sulle torre di astronomia a vedere le stelle. Era parecchio che non lo facevano e quindi Ginny aveva accettato di buon grado la proposta di Harry di andarci.

Come sempre Ginny era accoccolata tra le braccia di Harry.

-Quindi Ron ed Hermione avranno un figlio- disse Harry sorridendo.

-Già sono molto felici. Ron all’ inizio si preoccupava dei problemi economici ma credo che Fred e Gorge lo aiuteranno, hanno Galeoni a palate.- disse Ginny.

-Vorrei tanto avere anch’ io un figlio.- confessò Harry a Ginny ed era vero voleva avere una famiglia tutta sua, la famiglia che fino ad un anno fa gli era mancata.

-Anche io Harry ma non credi che sia un po’ troppo presto?- rispose Ginny.

-Lo so, ma che ne dici di esercitarci?- disse Harry sorridendo.

-Ad accudire un bambino?- gli chiese Ginny ridendo.

-No a farlo.- le disse Harry maliziosamente prima di baciarla.

-L’ idea mia piace signor Potter anche s credo che dovrebbe moderare la sfacciataginine. Stanza delle Necessità o Bagno dei Prefetti?- disse Ginny con un sorriso.

-Decidi tu per me va bene tutto.- rispose Harry.

-Ti amo Harry.- disse Ginny baciandolo.

-Ti amo Ginevra.- disse Harry.

 

 

 

E così finì questa storia. Grazie a chi a recensito in tutti i capitoli. Aspettatevi il sequel che si intitolerà “Campionato delle Scuole Europee di Quidditch” dove si racconterà l’ estate tra il sesto e il settimo anno dei nostri eroi. E in particolare la trasferta a Roma per questo grande torneo.

 

Grazie a:

 

Sonia:ecco il sorpresone finale!!! Che ne pensi di Ron ed Hermione? Cmq io sono un ragazzo… grazie x le recensioni e leggi il sequel mi raccomando!!!

 

  
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