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Autore: Shizuki    22/06/2010    3 recensioni
C'è chi fa tutto per amore.
Anche a costo di farsi del male.
O meglio, quando è il suo partner a farglielo.
«Riuscirò a sopravvivere?»
Le richieste sono ben accette ^^!
{5 # SakuIno}:
«...non è che, per caso, c'è qualcun'altro che sta rovinando questo nostro intenso rapporto...eh, mostriciattolo? [...]
In fondo la nostra amicizia è così profonda che non vorremmo mica rovinarla
Genere: Comico, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi, Yuri | Personaggi: Sorpresa
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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ShikaTema (1) - Masochist!
Masochist.
When Your Only Neuron Will Prevail
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Un'amichevole partita






Una solitaria goccia di sudore scese lungo la fronte tormentata di un ormai neo-adulto alle prese con i veri problemi della vita. Peccato che, per Shikamaru Nara, tutti quei problemi si fossero riversati proprio in quel momento. Non era mai stato un tipo competitivo, né tantomeno dallo spirito agonistico; semplicemente, quando notava che la situazione era rilevantemente preoccupante o stava degenerando, allora non poteva fare altro che mettersi in gioco. E, guarda caso, proprio di gioco si stava parlando, quella mattina!
«Bella mossa,» ammise controvoglia. 
«Lo so.» Anche l'avversario era dello stesso parere; un temibile avversario: Sabaku no Temari.
Ecco ciò che rendeva quella che era una banale partita di shogi all'apparenza, la peggiore delle sfide all'ultimo sangue; o perlomeno è così che il jounin l'avrebbe definita. E non era un caso: se avesse perso, la sua dignità di ninja e, soprattutto, di uomo ne avrebbe risentito.
"Sai, crybaby, domani devo presentarmi al palazzo dell'Hokage, ma sfortunatamente non ho con me il denaro sufficiente per sostare una notte in albergo, perciò mi chiedevo se..."
Era da prima che terminasse la frase che Shikamaru aveva inteso le intenzioni della donna e sapeva bene che un semplice ed educato "No" non sarebbe bastato a fermarla - anche se ciò non lo dissuase dal tentare - ed era anche certo del fatto che essere la sorella del Kazekage e non avere il becco di un quattrino, era decisamente improbabile. Nonostante il Nara sentisse puzza di bruciato, Temari resistette, tanto che alla fine riuscì persino a convincerlo a giocarsela ad una partita di shogi. E se inizialmente la cosa non parve dispiacerlo, sicuro che la ragazza di Suna avesse scelto male le sue carte, - in fondo era sempre stato discretamente abile a quel gioco, - dopo quasi due ore ininterrotte, senza né vincitori né vinti, non ne era più tanto certo.
«Mh, dov'è che hai imparato a giocare?» Le chiese, con finta nonchalance, con il preciso obbiettivo di distrarla.
Ma questo, come già ben sapeva, non bastò ad ingannarla.
«Ogni tanto gioco con i miei fratelli,» rispose tranquillamente, spostando una pedina.
«Non credevo fossi il tipo.»
«E perché mai?»
«Un gioco così lungo e noioso non è adatto per una ragazza così energica e seccante come te.»
«Che adulatore che sei! Immagino che stanotte avrai lo stesso riguardo con me, cedendomi il tuo letto e accontentandoti di dormire sul divano.»
Un brivido gelido gli percorse la schiena: l'indomani anche lui avrebbe dovuto presentarsi dall'Hokage per esporle l'esito di una missione, e la prospettiva di rialzarsi la mattina con un mal di schiena infernale non lo stuzzicava affatto.
«Non è ancora detta l'ultima parola, ragazza mia.»


Finalmente. Erano quasi le quattro del pomeriggio, il suo stomaco brontolava dalla fame e le sue palpebre erano sollevate ancora solo per miracolo, ma finalmente la fortuna pareva essersi schierata dalla sua parte. Sulla scacchiera erano rimaste solo poche pedine - non più di quattro per ciascuno, - ma le restanti erano più che sufficienti per la strategia che aveva in mente. Temari avrebbe dovuto arrangiarsi in qualche altro modo, magari chiedendo ospitalità ad Ino o Hinata o a chiunque altro, non gli interessava, purché il suo "rifugio" e la sua spina dorsale rimanessero così come erano allora, senza "impronte" femminili di alcun genere.
Sollevò lo sguardo stanco sull'avversaria - anche lei piuttosto provata, - accennando un ghigno vittorioso. Quella maledetta... per quasi mezza giornata era riuscita a contrastare tutte le sue mosse senza batter ciglio, ma alla fine avrebbe ceduto. Oh, se avrebbe ceduto!   
Comunque doveva ammettere che era davvero brava, una delle poche persone che erano state capaci di tenergli testa  seriamente a quel gioco.
Pensandoci bene, sarebbe stato curioso di vederla giocare contro il maestro Asuma...
Quel pensiero gli riportò alla mente vari ricordi, alcuni felici, altri meno... i quali ebbero però il potere di evidenziargli maggiormente la mossa che fece la bionda in quel momento.
«Perché il cavallo?» Le chiese, improvvisamente lucido, dimenticandosi per un attimo della vittoria.
L'altra invece, dovette sforzarsi un po' di più per rispondergli: «Eh?»
«Se avessi spostato la torre in questo modo avresti ottenuto lo stesso effetto, ma invece hai scelto il cavallo.» Cercò di spiegarle, mimando lo spostamento delle pedine, cosa che non fece altro che confondere ancora di più Temari, desiderosa, ora più che mai, di buttarsi su di un caldo e morbido letto.
«E allora?» Brontolò.
«E allora mi chiedevo il perché di questa scelta, visto che adesso sarò costretto a mangiarti la pedina.»
Lo sguardo della Sabaku da fiacco divenne stravolto: non solo era strano vedere il Nara interessarsi così animatamente per qualcosa, ma il fatto che tale argomento fosse (apparentemente) privo di senso, lo rendeva anche inquietante.
Forse, ripeto, forse non era stata una buona idea chiedere alloggio proprio a lui.
«Si può sapere che ti prende?!»
«Andiamo, è solo una domanda. Rispondi.»
«Non c'è una ragione particolare... pensavo semplicemente che mi potesse essere più utile la torre, rispetto al cavallo.»
«Perché?»
«Perché
«Non vale come risposta.»
La ragazza fece un sospiro liberatorio, roteando gli occhi. Aveva ripreso un po' di lucidità.
«Ascoltami bene, Crybaby» disse, particolarmente seria, «se speri di fregarmi con questo trucchetto del cazzo, fingendoti più scemo di quello che già sei, io-...»
«Stai fraintendendo...» Si affrettò a chiarirsi l'altro.
Stettero per qualche secondo a fissarsi, senza muovere un muscolo, con le occhiaie violacee, palpitanti dal sonno; infine la Sabaku ruppe il silenzio e il suo tono si dimostrò stupefacentemente pacato e deciso: «E' da anni che cerco di capire cosa ti frulli in testa, ma ancora oggi mi risulta difficile. Quello che sento sempre dire su di te è che sei un intelligentone e, anche se non completamente, anch'io sono daccordo con loro... ma so anche che nel tuo geniale cervellino c'è dell'altro...»
«Ah, sì?» Nota scettica accompagnata da alzata di sopracciglio.
«Eccome! So anche sei genialmente stupido, arrogante, nullafacente e, molto probabilmente, anche sessualmente debole.»
Oh.
«La tua ultima affermazione mi ha-»
«Lascia stare, teoria mia. Beh, come dire, avevo ipotizzato che il fatto di ospitare un essere umano dell'altro sesso in casa tua, alimentasse in te la consapevolezza di essere impotente come uomo.»
Stavolta Shikamaru ghignò: «Ci hai provato, Sabaku.»
Per tutta risposta Temari fece spallucce.
«E' l'unica risposta plausibile che riesco a trarre dal tuo comportamento attuale. Non è da te usare trucchetti come questo del cavallo, intelligentone.»
Era una guerra continua con lei e ora si stava spostando sullo psicologico. Ma in fondo era sempre stato così: se ti distraevi un attimo eri morto e se ti concentravi troppo su una sua affermazione, finiva per fregarti ugualmente. Fortuna che Shikamaru c'era abituato e col tempo aveva imparato a trovare una soluzione alle sue imboscate più subdole. Purtroppo però non sempre andava per il verso giusto; di vittorie con lei ne aveva ottenute ben poche: era una specie di gene femminile potenziato contro cui nessuno poteva far niente e neanche avere un cervellino prodigio ti salvava la vita, in una situazione del genere. 

Ah, le donne sarebbero sempre state la sua dannazione! 

Eppure quella sua richiesta non nascondeva cattive intenzioni. Anzi, a dirla tutta, neanche lui sapeva bene cosa volesse realmente né quale fosse la risposta che cercava. E, ovviamente, neanche Temari l'avrebbe saputo dire. Forse la sua mente non si era ancora sgombrata del tutto dai vari ricordi che l'affollavano ormai da anni e anni.
"Che casino," pensò massaggiandosi le tempie.

Intanto Temari lo osservava, in silenzio, analizzando ogni sua più piccola mossa; mettendo in gioco le ultime forze che le restavano. Poi, a un certo punto, il suo sguardo ricadde sulla scacchiera: meno di dieci pedine per una partita che sarebbe potuta durare fino all'alba del giorno dopo. 
Aveva chiesto questo favore al Nara con la precisa intenzione di stuzzicarlo e mortificarlo, cosa che la rendeva particolarmente felice, poiché sapeva bene quanto gli avrebbe dato fastidio; ma anche per altri motivi, dei quali probabilmente non gli avrebbe mai parlato: come ad esempio che era diventato, da un paio d'anni, una delle poche persone con le quali si sentiva a suo agio o perché aveva semplicemente voglia di rivederlo....
Ma ne valeva davvero la pena, arrivati a questo punto?
Sbuffò.
«Sai, tu in fondo... mi ricordi un po' il cavallo.» Disse a un certo punto, quasi sussurrando, ma riuscendo comunque a guadagnarsi l'attenzione dell'altro. «...o forse è il cavallo che assomiglia un po' a te.»
Shikamaru restò in attento ascolto.
«Sono davvero stanca.»
«Anch'io...»
«Mi dispiace di averti fatto dannare,» si scusò la ragazza, abbozzando un mezzo sorriso e alzandosi in piedi. «Ma penso che per oggi possa bastare così.
Ci vediamo, Crybaby.»

Non riuscì a percorrere neanche metà del giardinetto di casa Nara quando la sua voce gli giunse all'orecchio:
«E se ti dicessi che questo povero stupido cavallo abbandonerebbe volentieri la partita per una cioccolata calda e una buona dormita, piuttosto che essere stanato da una regina tanto crudele?»
Un altro sospiro, un'altra dolce sconfitta.
«Penso che la faresti molto felice.» Sorrise, sfinita.


Ahimè, quella notte ci sarebbe stato il divano ad aspettarlo.






Angolo dell'autrice:

Wow, quarto capitolo, una medaglia non me la toglie nessuno o_ò. Scherzi a parte, lo so, faccio schifo, ma ormai ci siete abituati e ancora una volta approfitterò della vostra clemenza, yeah ^^/!
Ecco a voi la coppia richiesta da dori.13, tramite e-mail ^^! Preciso subito che io non ho la più pallida idea di come si giochi a shogi, così ho cambiato le regole con quelle dei 'nostri' scacchi - credo (spero) che siano più o meno uguali ò_ò! - Perciò, ai più esperti, se vedete che qualcosa non torna, perdonatemi xD!
Comunque spero di non essere caduta in ooc, anche se stavolta ho qualche dubbio - ergo, una Temari poco "delineata", uno Shikamaru mollaccione? Non saprei. - Neanche il finale mi convince tanto, a dirla tutta, ed è stato proprio a causa di questo che mi ci è voluto tanto per pubblicare; perciò alla fine mi sono ripromessa che non appena trovo l'ispirazione giusta, lo modificherò un po'.
Che altro dire? Come al solito ringrazio tutti/e coloro che seguono questa disastrosa raccolta e ovviamente le richieste sono sempre aperte - sarò anche lenta, pigra e mentalmente ritardata, ma non vi deluderò! :D
Shizuki
P.s: Vi ricordo che sono incluse le threesome! ;D


La dix Croix: LololololoL <3 A dir la verità speravo che ti piacesse quella parte! Meno male sono riuscita nel mio intento :D! Bisu*
Erena: Grazie! ^^ Neanch'io capisco come mai i profilattici vengono sempre dimenticati; io stessa li ho 'utilizzati' per la prima volta in una fanfic. Al sequel non ci avevo ancora pensato ò.ò... Comunque, grazie per la recensione ^^!
hanako: NARUSasu rulez! Vedo che la pensiamo allo stesso modo >:3 
SoRifan: Certo che sei uke ù.ù! Thank you <3
Amaranth93: Ciao :D! Capisco capisco... beh, in effetti neanch'io vado matta per il NaruSaku, solo che mi era venuta l'ispirazione per questa coppia e poi io adoro sperimentare... l'unico pairing che non digerisco proprio è il GaaMatsu, per il resto sono completamente allo stato tranzollante xD! Spero che quaesto capitolo ti sia piaciuto ^^!
AlexielFay: Grazie infinite ^^, mi fa davvero piacere un tuo commento! E sono contenta che tu abbia apprezzato gli scorsi capitoli , spero che anche questo, nonostante il finale traballante, non ti dispiaccia ^^!

Richieste:

NaruSasu - richiesta da hanako & dori.13
JiraTsu - richiesta da La dix Croix
NaruSaku - richiesta da Fallen Star
MinaKushi - richiesta da La dix Croix
ShikaTema - richiesta da dori.13



  
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