Il trasferimento
Ero la diversa perfino tra streghe o maghi.
Sarebbe stata durissima, quest’anno.
Il primo giorno nella nuova scuola.
Un classico. Classico come tutte le ragazze e i ragazzi costretti, o no, a trasferirsi.
Lontano dai loro amici, lontano dalle loro case.
Una cosa normale, che succedeva tante volte quante erano le stelle del cielo. La normale routine.
Mamma me lo ripeteva quattrocento volte nell’arco della giornata.
Il problema è che di normale non avevo proprio niente.
Sarei stata la nuova, la diversa.
E stavo per frequentare Hogwarts.