La verità rivelata a Sasuke

<< maledizione Sasuke, Naruto è riuscito a mettersi in contatto con i demoni, ora potrebbe liberarli, ma forse possiamo fare ancora qualcosa. Kisame, Zestu riposizionatevi, attiverò di nuovo la tecnica cercheremo di sigillare la stessa anima del ragazzo >>

I due fecero un cenno affermativo riposizionandosi ai loro posti, mentre Sasuke si trovava ancora a terra con in faccia stampata la faccia più sconvolta che avesse. Madara ormai beffato da Naruto aveva mandato tutto all’aria rivelando la sua identità; quando il ninja aveva visto il suo viso si pietrificò sul posto. Lui già l’aveva incontrato e non una volta ma diverse volte, era la stessa figura sporca di sangue che aveva visto nel suo quartiere il giorno della strage. Era la persona che con cui Itachi era andata via, ma perché fino ad ora non lo ricordava, perché è bastato vedere il suo viso per far ritornare tutti i ricordi. Lui era la persona che aveva aiutato suo fratello a sterminare il suo clan, perché non lo ricordava?

Sasuke non riusciva a muoversi e fissava confuso davanti a lui, Madara l’osservò per un istante per poi scomparire e ricomparire al suo posto, avrebbe pensato al problema Sasuke dopo e per tutto ciò doveva ringraziare quel maledetto di Itachi che aveva si cancellato parte dei ricordi del fratello ma aveva anche imposto che gli ritornasse la memoria non appena avesse visto il suo viso. Madara maledì mentalmente di nuovo Itachi preparandosi a riattivare il sigillo, ma non appena tentò di farlo un imponente esplosione glielo impedì. Parte dell’entrata era andata distrutta per merito di un pugno assestato da una ragazzina in possesso di una forza sovraumana. Nella grotta entrarono il team di konoha: Sakura, Kakashi e Sai, seguiti da Shikamaru, Kiba e Neji.

Le cose diventavano sempre più complicate.

<< ci avete sottovalutati, mettere tre miseri ninja in difesa >> li beffeggiò Kiba, facendo nascere un sorriso sul volto di Sakura.

Matara guardava la scena senza far trapelare la minima espressione, cercando di elaborare la strategia più adatta per recuperare la situazione, come stavano le cose a combattere erano rimasti solo lui, Kisame e Zetsu.

Sasuke sentendo l’esplosione si era ripreso fuggendo appena in tempo dalle macerie create dall’esplosione.

Quando il fumo si fu diramato il ninja si alzò facendosi vedere dai nuovi venuti, nessuno parlava ma tutti si osservavano per cercare di comprendere quale sarebbe stata la mossa del loro nemico.

<< ma cosa stanno facendo? >>

<< e io che ne so moccioso chiediglielo >>

Sentendo quelle voci tutti si voltarono ritrovandosi di fronte una statua a pezzi e Naruto e Kyuubi che li guardavano con un aria strana.

<< ma che cosa state facendo? >>

<< Naruto ma allora sei vivo? >> disse subito Sakura non appena ripresasi dalla sorpresa di vedere il suo amico vivo.

<< ma certo Sakura pensavi veramente che non avessi un piano >> disse ridendo in maniera sguaiata.

<< infatti non c’è l’avevi moccioso >>

Naruto si girò con un volto furioso per fronteggiare un alquanta fin troppo divertita volpe:<< senti volpaccia dei miei stivali falla finita di chiamarmi moccioso io ho un nome >>

<< si il tuo nome è moccioso. Io ho più di duemila anni ai miei occhi sei un moccioso. Comunque facciamola finita dobbiamo andare via da questo posto ci stanno aspettando >>

Naruto fece un cenno di assenso, ma una voce lo trattenne:<< vuoi proprio andare via senza risolvere la questione >>

A parlare era stata Shikamaru che continuava a guardare Naruto con un espressione che non aveva niente del solito ragazzo annoiato, era deciso e attento; Naruto non osò voltarsi sapendo che tutti lo stavano guardando:<< non ho nulla da fare più qui. Se si è ottusi non si cambia in pochi giorni >>

<< c’è l’hai forse con me >> chiese Sasuke con la sua solita aria di superiorità; Naruto non rispose alla provocazione sapendo che ormai gli restava poco tempo:<< bene, è giunto il momento di porre fine  a tutto vero Madara? >>

L’uomo lo guardò con rabbia per l’ennesima volta un discendente di quella stramaledettissima famiglia gli aveva messo i bastoni fra le ruote mandando il suo piano all’aria.

<< dove sono i demoni? >>

<< in un bel posto. Ora io ti chiedo ti arrendi di tuo volontà oppure ti devo costringere? >>

<< come se io ti dessi il tempo di farlo >> e con uno scatto attaccò Naruto con un kunai, che il ragazzo evitò abilmente continuando a fronteggiare l’uomo. La volpe si mise sulla difensiva ma Naruto la fermò:<< me ne occupo io >>

Naruto subito evocò delle copie che attaccarono l’uomo il quale molto facilmente le distrusse, accorgendosi che erano solo un diversivo, ma il ragazzo fu più veloce del suo stesso sharingan, si portò alle sue spalle bloccandolo e dicendogli in un orecchio:<< non è questo il posto giusto per poter combattere >> e i due scomparvero sotto gli occhi spalancati dei presenti. Nella grotta si percepiva solo un profondo silenzio, che venne spezzato dalla volpe che fece un lungo sbadiglio accucciandosi a terra e continuando a fissare i presenti; poi con un ghigno disse:<< non vi preoccupate non vi farò nulla, Naruto ci ha chiesto di non toccare questo mondo e noi abbiamo acconsentito >>

<< quindi è riuscito a liberare i demoni? E tu che ci fai qui? >>

La volpe fissò per un attimo Sasuke per poi rispondere:<< che domande, semplice per rispondere alle tue domande >>

Il ragazzo rimase sconvolto da quell’affermazione, ma si dovette riprendere molto velocemente visto che Kisame aveva causato una tremenda esplosione distruggendo definitivamente la caverna che iniziò a crollare costringendo i presenti ad uscire. Fuori dalla grotta Sasuke e il gruppo di konoha si accorsero che i due ninja traditori erano scomparsi, subito Kakashi evocò Paccu chiedendogli di cercarli e di avvisarli.

<< maestro Kakashi molto probabilmente avranno raggiunto Madara che sta combattendo con Naruto, dobbiamo sbrigarci ed andarlo ad aiutare >> disse Shikamaru fissando l’uomo con intensità;

<< conosci gli ordini, una volta trovata la caverna e Sasuke dobbiamo aspettare l’arrivo della signorina Tsunade >> i ninja di konoha rimasero sconvolti dalle parole del loro capo,

<< ma Naruto non può combattere contro tre avversari di quella levatura da solo >> disse con fervore Sakura stava cominciando a perdere la calma;

<< gli ordini non provengono da Tsunade giusto è per questo che la dobbiamo aspettare? >> chiese Shikamaru con tono tranquillo,

<< la tua intelligenza un giorno ti porterà dei brutti guai Shikamaru. Comunque si, il consiglio ci ha dato l’ordine di far combattere Madara e Naruto e farli distruggere a vicenda, noi dobbiamo attendere e concludere il tutto uccidendo colui che uscirà vivo dallo scontro >>

I tre si guardarono con terrore, questo voleva dire che era stato dato l’ordine di uccidere anche Naruto:<< ma che cosa significa questo? >> chiese Kiba furente di rabbia;

<< non vi preoccupate e abbiate fiducia nell’hokage >>

I tre si guardarono e anche se con titubanza decisero di fidarsi del loro maestro, sapevano che era una persona che non avrebbe mai lasciato indietro un compagno, soprattutto Naruto.

<< e così il consiglio vuole sbarazzarsi di Naruto, non cambiano mai quegli idioti, quando non sanno come controllare qualcosa decidono di distruggerla. E poi noi siamo i demoni >> fece Kyuubi con il suo solito ghigno sul volto.

<< allora Uchiha non vuoi sapere la verità? Fai le tue domande sono qui per questo >>. Sasuke continuava a fissare la volpe, davvero ora avrebbe saputo tutto la verità?

<< voglio tutto la verità su questa storia >>

La volpe allargò il suo ghigno:<< bene. Devi sapere che tutto ciò ha avuto inizio più di mille anni fa quando il nostro re è stato costretto a tornare in questo mondo e per colpa di alcuni ninja a non riuscire a farvi più ritorno. In seguito grazie agli Uchiha che si preoccuparono di proteggere la suddetta famiglia la situazione tornò stabile, ma il nostro re non ha potuto far ritorno nel nostro mondo e noi siamo rimasti con lui in questo mondo proteggendo i suoi discendenti, gli unici degni di avere la corona. Ma non era dello stesso avviso Madara che cento anni fa cercò di distruggere la famiglia che gli Uchiha avevano il compito di proteggere, lui pensava che quel potere era degno solo della sua famiglia ritenendo il vero re inadatta. Cercò di ucciderlo ma il restante clan non lo seguì e lo bandì. La situazione tornò normale fino a diciassette anni fa, quando distrusse completamente la famiglia reale, senza però sapere che esisteva ancora un erede, che venne preso sotto l’ala protettiva degli Uchiha. Quando Madara lo scoprì, chiese alla tua famiglia di dargli il bambino ma loro si rifiutarono e lui li uccise tutti dando poi la colpa a Itachi >>

Sasuke interruppe il racconto della volpe:<< non è vero mio fratello ha ucciso la nostra famiglia su ordine degli anziani di konoha >>

A tale affermazione la volpe scoppiò a ridere:<< a me non importa se tu mi credi oppure no. Naruto mi ha chiesto di farlo ma non mi ha mai detto di convincerti, quindi pensa quello che vuoi. E ora lasciami finire la storia. Come ho detto Madara massacrò il tuo clan dando la colpa a Itachi il quale in quel momento si trovava con Naruto per proteggerlo >>

<< Naruto? che cosa centra lui perché mio fratello lo doveva proteggere? >>

<< ancora non l’hai capito che è lui l’ultimo discendente in vita della famiglia reale del mondo dei demoni è lui che Madara cerca a cui ha distrutto la famiglia. Secondo te perché nella valle della fine ti ha detto che sapeva benissimo cosa provavi >>

Sasuke non  riusciva più a deglutire, se quella era la verità lui si era fatto manipolare da Madara a suo piacimento e per giunta ora scopriva che la sua stessa famiglia era stata sterminata per proteggere Naruto.

<< comunque tuo fratello non sapendo cosa fare decise di fingersi un ninja traditore e di controllare Madara da vicino. Bene questa è tutta la storia, e ora che ho fatto quello che lui mi ha chiesto io andrei via >>

La volpe si alzò e fece pochi passi prima di essere fermata dalla voce di Tsunade:<< aspetta! Dov’è Naruto? >>

Tutti si voltarono e di fronte a loro c’erano l’hokage di konoha e il kazekage della sabbia; la volpe li guardò un attimo per poi rispondere alla domanda:<< lui molto probabilmente ha portato Madara giusto al centro dei quattro templi, solo un grande quantitativo di chacra può riaprire il passaggio >>

<< di cosa stai parlando? >>

<< Naruto sta riaprendo le porte per il mondo dei demoni >> e con questa affermazione scioccante se ne andò.

<< signorina Tsunade cosa dobbiamo fare? >> chiese Sakura imponendosi tutta la calma possibile anche se le riusciva molto difficilmente, la donna si accorse dello sforzo immane che la sua allieva stava facendo per non correre a cercare il suo compagno.

<< ma che domande fai Sakura, andiamo ad aiutare Naruto! >>

Sakura alzò il suo sguardo sulla donna spalancando la bocca, ma subito il suo viso cambiò in un espressione di pura felicità, perche alla fine konoha aveva deciso di non sacrificare Naruto.

<< hokage e gli ordini del consiglio? >> chiese all’improvviso Neji, provocando delle occhiatacce da tutte i presenti che lui ignorò.

<< il consiglio ha cambiato idea o per meglio dire è cambiato il consiglio. Grazie al kazekage abbiamo potuto applicare un antica legge di konoha, che prevedeva che se due kage erano d’accordo potevano destituire il vecchio consiglio ed eleggerne uno nuovo >>

La notizia sciocco tutti i presenti ma ancora di più quello che fece Gaara, che si avvicinò a Sasuke ancora sotto sciock per le notizie che aveva avuto, e lo colpì al volto facendolo cadere a terra. Sasuke era talmente immerso nei suoi pensieri da neanche accorgersi del colpo; a terra dolorante alzò il viso per osservare chi l’aveva colpito, i suoi occhi incrociarono quelli di Gaara, che esprimevano una grande rabbia nei suoi confronti, i presenti trattenero il respiro aspettandosi un imminente lotta fra i due:<< questo era per Naruto e per quello che hai combinato >>

Così dicendo si voltò e si riavvicinò al gruppo mentre Sasuke continuava a fissarlo:<< alzati ora non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo raggiungere Madara e Naruto >>

Il ninja non fece una piega, continuava a pensare che quel tizio sotto l’influenza di Naruto era decisamente peggiorato e che lo preferiva quando era uno spietato sanguinario; fece per alzarsi quando si ritrovò davanti agli occhi una mano, era quella di Shikamaru che lo guardava con la stessa rabbia di Gaara, in fondo se lo meritava:<< spero che tu capisca che noi stiamo facendo tutto questo per Naruto è stato lui a chiedercelo ed essendo lui un nostro amico, noi facciamo quello che lui ci ha chiesto è così che si comportano gli amici tienilo presente da oggi in poi >> Sasuke continuava a fissarlo, poi afferrò la sua mano e si sollevò;

<< bene! Ora raggiungiamo Naruto >> disse Kakashi ottenendo un cenno di assenso da tutti i presenti, che partirono sotto le indicazione del cane ninja.

*angolo autrice*

Ed ecco a voi un altro capitolo, spero che sia di vostro gradimento. Ormai ci siamo, manca poco. Il prossimo capitolo sarà il penultimo, e la mia prima storia sarà finita; da una parte sono felice dall’altra meno, va bè allora alla prossima, ma già vi avverto che sarà come minimo non lunedì adesso ma l’altro.

Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee tanto a tutti coloro che commentano o che leggono solo. Un bacio a tutti a presto!!!!