-Stai bene?
-Come scusa?
-Dico, stai bene? Mi sembri un tantino pallida, guarda che se continui cosi' svieni ancora prima di entrare!
Ma per chi mi ha preso questa? Per una delle tante fan girl che svengono appena sentono le prime note?
-Uhm, no no puoi stare tranquilla, non sono solita svenire. Non č il primo concerto!
-Io sono svenuta al mio quarto concerto.
Stupida presuntuosa, ma chi ti credi di essere?
-Ma guarda un po', beh questo non č il mio quarto concerto, č il quindicesimo, mi dispiace ma oramai penso di averci fatto l'abitudine.
Ah! Si č ammutolita, ho vinto!
-Ok, scusa, sono Roos!
Adesso vuole anche fare la simpatica! Va beh dai, in fondo sono sola e mancano ancora nove ore all'apertura dei cancelli quindi tanto vale chiaccherare un po'.
-Sono Erin, scusami tu, non sono molto socievole, sarā l'idea della troppa attesa.
Se faccio l'amichevole forse mi prende in simpatia.
-Idem. Erin, che bel nome, ma sei italiana?
-In realtā no, australiana.
-Oh, ecco spiegata l'abbronzatura e la chioma bionda!
-Pero' anche tu mi sembri dannatamente bionda e non assomiglia certo a una tinta!
-No, in effetti non č tinta, sono olandese. In realtā Roos sarebbe Rosjie!
Che cavolo ha detto? Roshie?
-Wow! Beh penso che se le italiane qui di fianco ci sentono non ci lasciano qui di fronte ai cancelli, sono permalosette su questo fatto!
-Concordo! Beh allora, quindicesimo concerto?
-Esattamente, diciamo che dal concerto sette al quattordici avevo un pass speciale.
Oddio, no, non l'ho detto. No, no, no ti prego! E adesso cosa invento?
-Davvero? E in che senso?
Ecco, amicizia appena creata, amicizia appena distrutta, se le dico la veritā finisco male. E se le dicessi...?
-Ecco in realtā era una specie di biglietto privilegiato a pagamente, costi sul genere di 400 euro. Per vedere il concerto da una posizione, ehm, privata.
Dai, girata un po' pero' piu' o meno era cosi', almeno la parte della posizione privata...
-Privata? Cioč tipo la postazione del controllo del volume eccetera?
Grazie Roshie, grazie!
-Esattamente! Senti scusa devo chiamare una persona, fanno uscire con il timbro vero?
-Si', per quel che ho capito dalle ragazze prima si. Faro' in modo che non ti rubino nulla.
-Grazie!
Oh dio che casino che ho combinato. Ma sempre cosi' deve finire? Stupida boccaccia, parli sempre troppo!
E ora dov'č il blackberry? Oh, eccolo. David.. Ce l'avro' ancora il numero? Si'! Perfetto, suona..
-Pronto?
-David?
-Erin??? Sei tu? Hai ancora il mio numero? Oddio eri sparita!
-Eh ma va? Sempre spiritoso!
-Scusa, ma cosa intendi?
-Senti Dave non č certo il momento di parlare del tuo senso dell'umorismo! Sono fuori, sotto il sole cocente, non mi importa dove siete ora ma appena arrivate ho bisogno di entrare, non per vedere lui, non mi interessa.
-Ah no?
-No! Devo entrare perchč mi sto seriamente sentendo male, non voglio assistere al concerto in mezzo alla folla, ora vendo il biglietto, tanto c'č sempre qualcuno che lo vuole, e appena arrivate tu mi chiami e mi fai entrare!
-E chi ti dice che posso fare queste cose?
-David ti uccido!
-Se stai male torna a casa no?
-Non ne ho la minima intenzione stupido! Ci sentiamo dopo!
-Chi era?
-Erin..
-ERIN? Quella Erin????
-No, sua sorella con lo stesso nome!
-Cosa ti ha detto?
Ma uno che si faccia i cavoli propri qui dentro?
-Niente! E adesso zitti che tra meno di un'ora saremo sul luogo e dovette ancora fare il soundcheck!
-E di mangiare non se ne parla?
-Sono le nove e venti! Colazione l'hai fatta quindi non rompere! Zitti!
-Senti ma. Erin che ti ha detto? Sarā al concerto?
-No, peggio. Molto peggio.