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Autore: Chamomile    10/07/2010    8 recensioni
"Fammi vedere.." disse Neville avvicinandosi al bancone. Ma dopo un secondo sobbalzò "Hannah, dove hai preso questa pianta?" gridò scioccato.
"P-perchè me lo chiedi? c'è qualcosa che non va?" chiese lei turbata.
Neville si voltò di scatto a fissarla "Lo sai che cos'è questa?"
"Ehm.."
"E' una Byblis liniflora" rispose Neville.
"E cioè?" fece Hannah che stava cominciando a preoccuparsi.
"E' una pianta carnivora australiana" spiegò Neville.
"Una pianta carnivora?" strillò Hannah allontanandosi terrorizzata dal bancone "sei sicuro?"
"Insegno Erbologia ad Hogwarts, Hannah, certo che sono sicuro! Piuttosto, come ti è saltato in mente di comprarla?"
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hannah Abbott, Neville Paciock
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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Era passata quasi una settimana dal primo incontro tra Neville e Ernie, e il professore aveva avuto modo di riflettere con calma riguardo l'antipatia improvvisa suscitata dall' amico di Hannah.
Amico - sì, come se lui stesso avesse potuto crederci. La mattina dopo l'uscita di Hannah con il bel damerino, Neville le aveva chiesto con nonchalance da quanto loro due stessero insieme, e lei aveva risposto - dopo essere arrossita come sempre - che lei ed Ernie erano solo vecchi amici e che tra loro non c'era assolutamente nulla.
A quel punto Neville aveva lasciato cadere l'argomento, e con la brioche ancora in bocca era uscito per andare a lavoro.
Se Hannah arrivava al punto di mentire così spudoratamente voleva dire che tra lei ed Ernie l'affare era proprio serio - aveva pensato mentre continuava a masticare rabbioso - cioè, io dovrei essere un amico per lei, se non lo ammette neanche con me...Ma che amico e amico della malora! - aveva continuato strappando con i denti un altro pezzo di brioche - i suoi amici sono i Tassorosso che andavano a scuola con lei, io sono solo l'inquilino che le paga l'affitto a fine mese, punto. Quello con cui si fa quattro risate il sabato sera è lui, quello stupido elegantone dei miei stivali! - concluse con tanta rabbia che finì col mordersi dolorosamente la lingua da solo.
"Ahio" gemette "accidenti a lui!"
E così arrivò al castello, borbottando tra sé e rimuginando sul perchè Hannah preferisse un tipo come Ernie a lui.
Aveva solo fatto in tempo ad entrare nella serra numero due, però, quando un ragazzino del primo anno bussò e mise timidamente la testa dentro.
"Ciao" lo salutò Neville.
"'Giorno" balbettò quello guardandosi intorno con aria smarrita e abbassando subito lo sguardo.
Perchè i ragazzini del primo anno fossero sempre così impauriti era facile da comprendere, lui stesso era stato così fino al sesto anno, ma quello che riusciva sempre a stupire Neville era che qualcuno potesse avere soggezione di lui.
Anche se era ben diverso dal bambino dei tempi di Hogwarts, in qualche modo sentiva di essere rimasto lo stesso, ed era lui che doveva avere soggezione degli altri, non il contrario.
Visto che però il ragazzino sembrava essere troppo timido per fare da sé Neville gli chiese incoraggiante "C'è qualcosa che devi dirmi, per caso?"
Quello si riscosse e avvampando disse tutto d'un fiato "La Preside mi ha mandato a cercarvi perchè dice che deve discutere di un affare molto importante con Lei"
Un affare molto importante di prima mattina? Era una bella stranezza, la McGranitt di solito aspettava il pomeriggio per discutere con gli insegnanti.
Che sarà successo? - si chiese Neville. Forse aveva combinato qualche pasticcio senza accorgersene...
"Grazie" rispose al bambino che era ancora alla porta "puoi dire alla professoressa che arrivo subito?"
Il ragazzino annuì e sfrecciò fuori a tutta velocità.
Neville mise da parte la borsa e il mantello e si chiuse la porta della serra alle spalle, dirigendosi a grandi passi verso l'ufficio della Preside.
La McGranitt lo stava aspettando con la porta aperta, e vistolo arrivare, con la mano gli fece segno di accomodarsi.
"E' successo qualcosa?" chiese Neville mentre si sedeva di fronte alla grande scrivania di quercia.
La Preside si tolse gli occhiali e scosse il capo "Non preoccuparti, non ti ho mandato a chiamare per licenziarti. Anzi, credo che la notizia che sto per comunicarti ti renderà molto felice" aggiunse con un breve sorriso.
"Oh" fece lui sorpreso "dice davvero?"
"Assolutamente" rispose lei traendo un foglio da un mucchio di carte che erano ammassate sulla scrivania. Glielo porse e senza aggiungere altro lo invitò a leggere da sé.
Curioso, Neville prese il foglio e cominciò a leggere. Si trattava di un articolo della Gazzetta del Profeta di quella mattina, che tanto per cambiare non era arrivato a leggere, dato che come sempre si era svegliato tardi.
Il ragazzo arrivò in fondo all'articolo in due minuti, e quando sollevò gli occhi era a metà tra lo sconvolto e l'estatico.
"Non è possibile" mormorò come in trance "Professoressa, mi dica che non sto sognando"
"Non stai sognando, te lo assicuro" rispose la McGranitt "e come ti avevo detto la notizia ti ha fatto piacere" osservò.
"Fatto piacere?" gridò Neville balzando in piedi mentre teneva ancora stretto l'articolo tra le mani "professoressa, questa è la notizia più incredibile che abbia mai letto! Ci pensa, una scoperta del genere in questo momento? Invidio solo i fortunati che potranno andare a studiare una rarità come quella...cosa non darei per essere al loro posto!" sospirò tornando a sedersi.
"E' appunto questo il motivo per cui ti ho convocato" disse la McGranitt solenne "desidero, e gli altri insegnanti si uniscono a me, che tu vada in Slovenia ad occuparti di questo caso insieme al docente di Erbologia di Durmstrang e a quello di Beauxbatons"
Neville spalancò gli occhi e cercò qualcosa di adatto da dire, ma dalle sue labbra uscì fuori un "Che cosa?"
Stava sognando. Stava sognando. Non poteva essere vero, la McGranitt non poteva aver detto davvero che voleva mandarlo in Slovenia per studiare una pianta straordinaria come quella. Era un miracolo della natura, una nuova pagina nella Storia dell'Erbologia, era...era...non c'erano parole per descrivere cosa fosse una scoperta del genere per un appassionato di Erbologia.
"Dice davvero?" chiese debolmente guardandola speranzoso "vuole che io vada?"
"Certo che voglio che tu vada" rispose secca la McGranitt "ti ho chiamato proprio per dirti di fare le valigie entro stasera. Una Passaporta si troverà a pochi kilometri da qui, e porterà te e gli altri studiosi direttamente sul posto. Spero che tu non abbia nulla da obiettare se questa mattina ho dato il tuo consenso agli organizzatori, ma bisognava essere tra i primi dieci a iscriversi e non c'era tempo da perdere"
"Nessun problema, si figuri" Neville era ancora in evidente stato di shock "nessun problema"
"Benissimo, allora. Durante il periodo della tua assenza sarai sostituito da un supplente, naturalmente, e non ci saranno cambiamenti circa il tuo stipendio. Il lavoro che vai a svolgere è di estremo interesse per tutta la comunità magica, e ritengo mio dovere darti tutte le assicurazioni al riguardo. Piuttosto" si accigliò la donna "vedi di toglierti quell'espressione da ebete dal viso e di spicciarti a fare i bagagli, la Passaporta non aspetterà i ritardatari. E adesso, per favore, vai a prepararti"

 


"In Slovenia? Neville, sei serio?" chiese Hannah con un bicchiere insaponato ancora in mano. Neville era rientrato di corsa alla locanda gridando frasi sconnesse, e lei per un attimo l'aveva creduto ubriaco.
Poi, raggranellate quel poco di serietà e calma che gli erano rimaste, Neville l'aveva messa al corrente della straordinaria fortuna che gli era capitata, lasciandola ammutolita per diversi secondi.
"Sono serio, Hannah, mai stato così serio in vita mia!" esclamò Neville cercando di trattenersi dal mettersi a ballare per la sala "non è incredibile? Ti rendi conto che sono tra gli eletti che avranno la possibilità di vedere uno spettacolo unico al mondo?"
"E' bellissimo, sono contenta per te" disse Hannah sorridendo, contagiata dall'euforia del ragazzo "farai di sicuro un ottimo lavoro"
"Lo spero davvero, un'occasione così capita una volta nella vita. Ho sempre sognato di partire e occuparmi di una scoperta, è il sogno di tutti gli studiosi fare parte di una squadra di ricerca come questa"
"Sai già chi verrà con te?" si informò Hannah curiosa.
"Diciamo di sì" rispose Neville "verranno i professori di Erbologia di Beauxbatons e Durmstrang, ma non li conosco, e altri esperti dal resto del mondo. Ci saranno degli inviati del Ministero, suppongo, ma non ne so altro. In ogni caso non dovrò aspettare molto, perchè li conoscerò stasera"
"Stasera?" chiese Hannah, e improvvisamente sentì la terra mancarle sotto i piedi "così presto?"
"In effetti ho a stento il tempo di fare i bagagli, ma mi adatto, figurati"
"Certo, è naturale. Allora vai, stai perdendo tempo prezioso" tentò di scherzare Hannah mentre cercava di capire che le stesse prendendo.
 Non partire, non partire, non partire - supplicò una vocina dentro di lei.
"Hai ragione, è tardissimo!" scattò su Neville dandosi una manata in fronte "e non ho neanche cominciato! scusami, devo andare a mettere insieme le mie cose" e con queste parole si diresse di corsa su per le scale che portavano alla sua stanza.

 

 

 

 Neville parte e Hannah resta in balia di Ernie? come andremo avanti? Le cose si complicano..

L'altra volta ero di fretta, ma oggi ho il tempo di ringraziare chi segue questa storia e chi la commenta. Grazie mille ^ ^

Se qualcun altro vuole dare un parere, faccia pure!

Ora rispondiamo a quelli dello scorso capitolo:

Eles Weasley: mia carissima e adoratissima, ciao! Purtroppo non posso dirti perchè Hannah non vuole dire che esce con Ernie, dato che io stessa non ne so molto (posso solo fare congetture). Prima o poi lo scopriremo. Come fa a farsi accalappiare da quel damerino? Eh, non è mica tanto raro! Neville e Ernie si conoscevano, infatti Ernie gli chiede se per caso non andava anche lui ad Hogwarts. Però fare che non si ricordava di lui lo rendeva più antipatico XD Tifiamo per Paciock e incrociamo le dita!  Piuttosto, sto morendo dalla voglia di sapere che combinano i tuoi Weasley rocchettari =)

Nymphy Lupin: ciao! o cielo, si sentiva la tensione? che bello! non so come faccia Ernie a non ricordarsi di Neville, sarà che è troppo preso da se stesso! Hannah non lo dice in giro perchè...lo vedremo poi. Speriamo davvero che non faccia troppi casini!

Benzina: credo che metterò una scazzottata finale alla 'Diario di Bridget Jones', che dici? Brava, elabora, elabora! riposati, divertiti, e leggi u.u

 

 

  
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