Il tempo la trafiggeva, come una bambolina voodoo. E il tempo, ci giocherellava a suo piacimento, infilzava nelle sue carni tanti spilli, e lentamente, molto lentamente. Il tempo si divertiva. Lei finiva per crollare al suolo, agonizzante, con rivoli di sangue che le colavano sulle mani, ancora strette in pugni.