WATASHI
WA NEKO DESU: voglio essere un gatto.
Le
creature.
Sono in un
luogo stretto, al buio. Non posso scappare. Non so perché continuo a muovermi e
a venire ballonzolata di qua e di là. Ho tanta paura. Dove mi staranno
portando? E queste strane voci.. di chi
sono? O meglio, che razza di creature possono emettere suoni tanti orribili?
Il tempo passa e niente può farmi capire tra
quanto io e gli esseri potremmo fermarci. Non mangio da ore e ho la testa che
mi gira. Chissà come staranno gli altri… Oddio! Ma la
mia mamma? E mio fratello? No, vi prego, liberatemi, devo sapere se stanno
bene..
All’improvviso
mi accascio su una cosa leggermente morbida e puzzolente e la testa diventa
sempre più pesante, finchè non perdo i sensi.
Luce. Tanta
luce. TROPPA LUCE!
Tento di
alzarmi ad occhi chiusi, rizzando le orecchie e con la coda in guardia. Tento
di correre ma.. sbatto la testa! Che dolore!
Apro
leggermente un occhietto e pian piano anche l’altro, finchè
non mi abituo alla luce.
Ommioddio!Cos’è
questo posto!? Sono in uno spazio minuscolo, e puzza più di prima!