Beh buonasera a tutti ^^,siamo arrivati alla conculusione di questa storia,non è stata molto lunga in effetti...va beh ^^,comunque a breve dovrei postare una one shot che sto sistemando. E cosa più importante ho una bellissima idea per un'altra long Fic,ma quest'altra dovrebbe essere una AU(ALTERNATIVE UNIVERSE). buona lettura ^^

Lilien: Azzo che interpretazione xD,va beh alla fine il senso era quello ^^,siamo alla conclusione!!!Spero leggerai anche le altre ^^ a presto e grazie per tutti i commenti ^.^

Piccola Peste:Va beh noi parliamo dopo ^^,Comunque grazie mille dei commenti ^^

Hacky 87:No seee,ci manca anche la batosta,si arriverà ma a me piacciono molto di più i lieto fine ^^,grazie anche a teeee^^

Capitolo 7°

Mi svegliai e mi stropicciai tra le sue braccia cingendole la vita e portandomela più vicina,come al solito era sveglia da non so quanto e mi osservava con aria dolcissima,si avvicinò a me “buongiorno” sussurrò prima di portare la sua bocca a ricoprire la mia. Nonostante fossimo  ancora in fase di risveglio approfondì il bacio e io la trascinai sopra di me. Iniziai a baciarle dolcemente il collo e a succhiare lasciando talvolta segni violacei,poi capovolsi la situazione e la portai sotto di me e lentamente con la bocca andai a baciare ogni parte di quel corpo perfetto. Mi portò la testa alla sua altezza e mi baciò con impeto. Ormai stava diventando la mia droga,non riuscivo a stare con lei senza baciarla o semplicemente senza toccarla. Intanto lei aveva capovolto la situazione e mi stava lasciando dei piccoli baci sulla pancia andando a volte a stuzzicare l’ombelico e facendomi mugolare di piacere. “Emm ragazze scusate il disturbo però dovete scendere..sono arrivati gli altri non vorrei che venissero a svegliarvi i professori” disse Ron da fuori dalla porta,noi scoppiammo in una fragorosa risata e ci vestimmo velocemente. Prima di uscire dalla porta ci baciammo dolcemente “potrebbe essere l’ultima volta che entriamo qui nella nostra vita,voglio avere un ricordo stupendo di questa fortezza,come lo ho del bosco.”,prima di fare una pazzia e tornare a letto decidemmo di uscire in fretta da quella camera,una volta arrivati giù e salutati i nuovi arrivati ci sedemmo tutti al grande tavolo e cercammo una valida strategia,che io alla fine credevo inutile visto che non si poteva mai sapere come sarebbero andate le cose,una cosa era certa io avrei combattuto contro Marylin e mi sarei vendicata di tutto.         

Per quanto riguardava Voldemort invece non avevamo deciso niente,era troppo forte per ognuno di noi e non avevamo la benché minima idea di come ucciderlo. Le ore passavano lente e noi ormai pensavamo che i mangiamorte sarebbero arrivati il giorno dopo,eravamo tutti in sala a coppiette,su un divano Harry e Ron,su un altro io e Ginny e su l’ultimo Cedric e Ninfadora. I professori invece erano in soffitta a fare da vedette dalla finestra più alta della fortezza. Io e Ginny avevamo dato  a tutti la notizia,ne erano rimasti tutti sorpresi e contenti,a parte Harry e Ron che non avevano avuto poi così tanto entusiasmo,in fondo avevano ragione non gli avevamo lasciati riposare un attimo in tutta la notte e subito dopo di mattina avevamo riniziato. Il sole iniziava a calare e noi eravamo sempre più in ansia,forse aspettavano la notte per combattere in tal caso sarebbe stato un problema ancora più grosso. Per altre due ore restammo svegli ma poi ci addormentammo li abbracciati alle persone che amavamo e da cui non ci volevamo assolutamente separare. Ora che avevo trovato Ginny non avevo più intenzione di perderla e neanche di farmela portare via,l’avrei protetta anche a costo della mia vita. Fummo svegliati di soprassalto dalle grida dei professori,andammo velocemente al piano superiore e gli trovammo intenti a combattere con sei mangiamorte. La guerra era iniziata,e per ora ci vedeva in vantaggio ma non sarebbe stato così per molto dovevamo solo aspettare che anche gli altri mangiamorte entrassero per tornare in svantaggio. Alla fine del combattimento eravamo scesi dalla soffitta e usciti dalla casa,sapevamo che era ora di combattere e non potevamo in alcun modo scappare,il mondo magico non avrebbe resistito ancora sotto il dominio del signore oscuro. Prima di uscire dalla casa Harry e Ron si baciarono ancora e io feci la stessa cosa con Ginny “ti amo ricordatelo qualsiasi cosa mi dovesse succedere”,”non ti succederà nulla ti prometto che dopo questa battaglia potremo vivere la nostra vita insieme senza problemi te lo giuro amore mio.”. Uscimmo tutti di casa e ci trovammo di fronte a moltissimi mangiamorte,iniziò una lunghissima lotta, mentre la stanchezza si iniziava a fare sentire. Ninfadora sembrava alla fine delle forze e Ron era stato ferito da un mangiamorte. Però non eravamo messi molto male,ad un tratto mi accorsi che Ginny era sparita,tra le urla che mi circondavano non riuscivo ad udire da nessuna parte la sua voce ne riuscivo a vederla.  Uccisi l’ultimo mangiamorte che mi circondava e iniziai a correre velocemente verso il bosco per vedere se si trovasse li,mi trovai davanti un Marylin infuriata. “ ora la pagherai per tutto”,”no ti sbagli sei tu che stanotte morirai..”,”può darsi ma la tua nuova ragazza in questo momento è nelle mani del mio signore e non so quanto potrà ancora resistere..se la rivedi viva falle i miei complimenti ha una forza che da lei non mi aspettavo..ma dopotutto era una di noi..”,”ti ucciderò senza pietà per tutto il tempo che mi hai presa in giro..” In pochi colpi l’avevo stesa e poi sempre guardandola negli occhi uccisa,la rabbia mi aveva davvero pervaso e avevo scoperto di avere una forza che neanche immaginavo. Tornai a correre e poco dopo vidi solo un lampo di luce immenso e lei visibilmente sanguinante e inginocchiata che puntava la bacchetta contro un uomo,non avevo dubbi lui era Voldemort..aveva deciso di punirla personalmente. A separarli c’era un potente incantesimo da ambedue le parti,sicuramente un avada kedavra . Ginny stava piano piano arrendendosi e perdendo le forze ma anche Voldemort non era da meno,l’incantesimo stava per vincere su Ginny quando io corsi vicino a lei e cingendole la vita con una mano per farla restare in piedi urlai “avada kedavra”,i nostri incantesimi si unirono e piano piano riuscirono a riportare il centro di unione delle forze in mezzo,non riuscivamo a portarla più avanti,Voldemort era in netta difficoltà ma non mollava e  io sapevo benissimo che se Ginny avesse mollato sarei morta. Per nostra fortuna la promessa che ci eravamo fatti l’avevamo mantenuta tutti infatti poco dopo arrivarono Harry e Ron che sostenendo Ginny dall’altra parte lanciarono anche loro lo stesso incantesimo,unimmo per l’ultima volta le nostre forze ,sperando che fossero sufficienti per batterlo. Un lampo di luce enorme lo avvolse e di lui non rimase che cenere,Minerva e Remus erano corsi verso di noi preoccupati e appena furono arrivati si precipitarono subito ad abbracciarci. Ad un tratto sentì un botto dietro di me e vidi Ginny a terra con gli occhi socchiusi,era stremata e sembrava in fin di vita,il volto e il corpo interamente coperti di sangue,era stata tutta colpa mia dovevo proteggerla e invece avevo impiegato troppo tempo per trovarla. Cascai in ginocchio di fronte a lei e le sollevai la testa abbracciandola,”amore ti prego non lasciarmi..resta con me..ti scongiuro non posso vivere senza di te,scusa se non ti ho saputa proteggere..scusa se non sono io al posto tuo ma ti prego non punirmi per questo non andartene,voglio morire io al posto tuo..”,”ricordati sempre e solo che ti amo.”facendo un ultimo sforzo tirò su la testa e appoggiò le sue labbra delicatamente alle mie,mi guardò un ultima volta e poi chiuse gli occhi. Credevo di aver finito di vivere,speravo solo nella morte, volevo restare con lei,andare da lei perché lei era tutta la mia vita,era il motivo per cui avevo vinto quella battaglia. Grazie al nostro amore e l’amore dei ragazzi avevamo sconfitto Voldemort ma a che prezzo? Avevo perso per sempre la persona che amavo. Hagrid mi trascinò via di peso dal corpo della mia amata e mi portò via,iniziai ad urlare disperatamente e a cercare di liberarmi finché non caddi svenuta a terra.

Il mio risveglio fu due giorni dopo nella camera in cui avevo dormito con Ginny in fortezza,ero circondata da tutti i ragazzi tranne Ninfadora e Ginny,e di professori mancava solo Pomona. Iniziai a tremare ricordandomi gli eventi precedenti ma mentre Ron cercava di tranquillizzarmi la porta della camera si aprì di scatto e ne entrò subito dopo una Ginny sorridente che subito mi saltò addosso,io incredula la strinsi a me “oh dio amore credevo di averti persa per sempre,ma come?tu sei morta..eri tra le mie braccia e hai chiuso gli occhi,io..io” non mi fece finire di balbettare che mi baciò per dare ulteriore peso alla sua presenza in quella stanza,approfondì il bacio non ricordandosi delle persone che ci circondavano ,che vedendo la scena lasciarono la stanza per darci un po’ di intimità,quando si staccò dalle mie labbra piangeva anche lei. Mi abbracciò di slancio “ero solamente stremata,ma non mi interessa niente..quello che conta è che ora sono qui tra le tue braccia e tu stai bene..abbiamo vinto Herm ora possiamo vivere la nostra vita insieme e per me è un sogno..è tutto perfetto ora che sono con te” disse stringendomi tra le sue braccia “giurami che non mi lascerai..”la supplicai.”lo giuro ti amo troppo per farlo..” mi rispose convinta. Appena calmata,mi ero informata sull’accaduto e avevo scoperto che Pomona e Ninfadora erano morte,ancora una volta la morte ci aveva portato via persone a noi care..e tutto per una guerra. Però ora nei nostri cuori c’era la consapevolezza che nessuno di noi mai più avrebbe cercato l’oscurità,perché ci aveva portati solo a soffrire e a perdere le persone amate come era successo a Cedric. Gli anni che sarebbero venuti sarebbero stati fatti solo di ricordi,consapevolezze e sogni realizzati  ma soprattutto sarebbero stati costellati dall’amore,la forza più grande di tutte.

GRAZIE ANCORA UNA VOLTA A TUTTI!!! ^^ -Amy-