La ragazza aprì molto
lentamente la porta…
Ok…forse un po’ troppo velocemente…
Ok, ok!
Spalancò la porta facendola
sbattere contro la parete della cameretta del fratello, svegliandolo in un
colpo solo.
‘ Si comincia, Ron!! Sei pronto?’ domandò Ginny urlando dalla gioia di poter
aiutare finalmente il fratello.
Il ragazzo si poggiò sui
gomiti e la guardò già tutto corrucciato mentre i capelli erano tutti arruffati
‘ Che vuoi alle… ‘ guardò l’orologio e sgranò gli
occhi ‘ 5 del mattino??!!’
‘ Ricordi ciò che mi hai
detto ieri? Avevi detto che volevi invitare Hermione in Romania! Da oggi si comincia!’ esclamò la rossa saltando sul letto, accanto al
fratello finendo a pancia in giù.
‘ Si incomincia
cosa???’
Dopo un
po’, in bagno…
‘ Mi sono lavato 11 volte i
denti… cadranno alla fine!’ mugolò Ron, guardando la sorella dalla
specchio.
Era lì, sulla soglia del
bagno, con le mani incrociate sul petto e un sorrisetto
tutto meno che malevolo ‘Ma dai! Se ti lavi i denti un’altra…mhm..vediamo…quindicina
di volte, non succede niente!’
Ron sbuffò, mentre prendeva
nuovamente lo spazzolino e svuotava sopra tutto il dentifricio alla menta.
‘ Sai, una ragazza vuole che
quando qualcuno la bacia… ehi, ti senti bene??’
Ron si stava a dir poco strozzando. Stava tossendo nel lavandino ed era
diventato quasi viola.
Ginny gli batté più volte la
mano sulla spalla.
Poi il fratello rinvenì il viso e la guardò
celatamente ‘ Ma cosa diavolo stai dicendo??!!’ sussurrò.
‘ Cosa
stavo dicendo?’ domandò confusa Ginny. si
guardò attorno con l’indice posato sulla bocca e gli occhi ridotti a fessure
per lo sforzo di dover ricordare ‘Ah! Sì, ti stavo parlando del bacio. Allora,
se tu vuoi baciare Hermione, è ovvio che la tua bocca deve sapere di buono,
perché…’
Ron la stava guardando
traumatizzato.
La sua sorellina??
Come faceva a sapere tutte quelle cose dettagliatamente??
Certo, aveva avuto alcuni
ragazzi… ma non avrebbe mai pensato che…sì, insomma… sapeva
tutto così perfettamente!!
‘…Così, quando finalmente i
vostri polmoni chiederanno ossigeno, vi distaccherete. Ma
Hermione poi dovrà venire da me e dovrà dire “Bacia da Dio!”. Hai capito?’ terminò la sorella, guardandolo.
Ron annuì, distratto.
Poi ci pensò su e negò
fortemente ‘ Sei pazza! E io
lo dissi a mamma quando tu nascesti! Le dissi che eri pazza! Io non sfiorerò
neanche con un indice Hermione, hai capito o ti devo fare lo spell it???’
Ginny lo guardò con tanto di occhioni da cane bastonato ‘
Allora… tutto quello che stiamo facendo…non serve a nulla?’
‘ Evidentemente no, Ginny. Mi
dispiace per te, ma l’unica cosa che voglio fare è invitare Hermione in
Romania, ok? Da amici, si intende.’
‘ Invece a
me dispiace per te, Ron. Perché sei ancora troppo cocciuto per capirlo…’ Ginny si voltò,
come per andarsene, ma sapeva che il fratello l’avrebbe fermata.
E la mano non tardò ad
arrivare ‘ Cosa devo capire?’
Ginny lo guardò da finta
triste ‘ Che… ah..ma tu non capiresti…’
Il fatto era che voleva far
crescere in lui la curiosità!
E’ questo che la rendeva così
inevitabilmente sveglia.
L’assiduità.
‘ Cosa devo
capire??’ domandò ancora Ron, guardandola speranzoso.
Ginny non rispose e fece
spallucce.
‘ Riguarda Hermione?’
‘ Esattamente… ma vedi… se
non l’hai capito da quando è entrato in scena Viktor… non credo che lo capirai
ora.’ Rispose lei, liberandosi dolcemente dal fratello
e dirigendosi verso la cameretta.
Giunta a 2 cm dalla porta
corse ridendo.
Mentre Ron aveva la mano destra poggiata sul bordo del
lavandino di ceramica e fissava il vuoto.
Nessuno aveva capito che lui
lo sapeva da sempre.
Cercava di rifiutare quell’idea, però,
perché a Hermione piace il ricco, famoso, bel
Viktor Krum… e non lui.
Cosa era lui dinnanzi a Krum?
Nulla. Neanche una briciola
di pane ammuffito.
Nulla.
E allora, che sperava a fare?
‘ Ronny, che stai facendo
tutto solo?’ Mamma Weasley era apparsa davanti il bagno, con le mani sui
fianchi ‘ E per giunta a quest’ora? Non ti senti bene?’
Ron non rispose.
Molly cercò di mettergli una mano sulla fronte, ma lui la
scansò, andandosene.
Si sentiva un verme.
°^^^°
Ginny era tutta euforica, quel pomeriggio.
Andava su e giù per la
cucina, con le mani dietro la schiena e il volto verso l’alto.
Stava per arrivare, a minuti,
la sua migliore amica: Hermione.
Ron scese le scale, prese una
mela dal vassoio al centro del tavolo e la morse ‘ Cosa stai
a fare qui?’ domandò, dopo aver ingoiato.
‘ Ho
invitato Hermione!!’ esclamò lei, sorridente.
Ron aveva appena finito di
dare un altro morso alla mela, quando cominciò a
tossire molto forte.
E diventò nuovamente viola in faccia mentre cercava di
chiedere aiuto.
Ginny sbuffò roteando gli
occhi verso il soffitto, mentre colpiva lentamente con la mano
la schiena del fratello.
‘ Due volte in un solo giorno…
sei fortunato!’ esclamò lei, mettendosi a sedere.
Ron, che era scampato per
miracolo dalla morte, la guardò ‘ Se questa la chiami
fortuna!’
Il discorso, però, fu
interrotto dal suono di un clacson.
Ginny guardò Ron.
Ron guardò Ginny.
Si catapultarono
contemporaneamente fuori la Tana mentre vedevano avanzare una graziosissima
ragazza dai lunghi capelli castano chiaro a boccoli.
Sorrideva, e sembrava molto
felice di rivedere i suoi due amici.
Ginny abbracciò forte l’amica
‘ Sono felicissima che tu abbia accettato di venire!’
esclamò euforica la rossa.
Hermione
sorrise di più ‘ E come non avrei potuto?’.
‘ Ehm-ehm…
così impegnata da non poter salutare neanche l’amico?’ domandò Ron, cercando di
farsi notare da Hermione.
Quest’ultima lo guardò non
abbandonando mai il suo sorriso solare.
Lo abbracciò forte forte e gli scoccò un bacio sulla guancia.
Inutile dire che le guance di
Ron stavano percorrendo la fase “Dai-proviamo-tutte-le-sfumature-del-rosso”
tipo Giovanni Muciaccia.
‘ Sono così
felice di poter stare con voi!’ esclamò Hermione, riferendosi però,
ovviamente, a Ron.
E Ginny passò in rassegna i loro visi.
Imporporati, poiché
pazzamente, irrimediabilmente, infinitamente innamorati l’un
dell’altro.
E capì che sarebbe stato un gioco da ragazzi combinare
il tutto.
°^^°
Dopo essersi fatta una lunga
doccia, Hermione, quella sera, entrò in camera di Ginny e la trovò stracolma di
fogli bianchi appallottolati a terra.
La rossa stava scribacchiano nervosamente qualcosa e sembrava non si fosse
accorta dell’arrivo della mora.
Hermione ne
approfittò per piegarsi, raccogliere un dei tanti fogli accartocciati e
spiegarlo per poi leggerlo:
Missione Ron / Hermione.
1) ______
2) _____
Hermione lo rilesse più
volte…Missione Ron /Hermione??
Cosa aveva in mente quel genio?!
Aveva aperto la bocca per
chiedere informazioni, quando la richiuse
immediatamente poiché un ragazzo era entrato e aveva letto con lei il biglietto
e ora sentiva il suo fiato sul collo…
Ho aggiornato presto??
Beh però non abituatevi, e!
E’ solo che oggi è sabato e l’appuntamento con le
amiche è alle 7.30! ^__^
Comunque sia ringrazio di cuore:
SIJAY: Un bacio anche a te e grazie per il
complimento! ^^
TETA: sei una nuova mia lettrice? Beh, benvenuta! ^^
Spero di non deluderti poiché sei nuova ma mi stai già simpatica,
ciao e grazie!
HERMIA: il fatto di Emily è
una storia mooolto lunga.. magari ti mando un’e-mail, ok? Eh sì, Ginny
dovrà “affrontare” anche l’altissimo orgoglio dei due grifoni… povera lei! Baci
e ovviamente grazie! ^__^
GIUGIZZU: Eh-eh..ho aggiornato abbastanza presto? Sei un mago! Sì, anche io
sono voluta entrare nella prospettiva della commedia e
romantica… spero di non deluderti! Ciao e grazie!
MYU: confido in te, allora. E come ho già detto, spero
di non deluderti…ciao e grazie!!!
BEH, VEDIAMO SE RIUSCIRO’ A POSTARE ENTRO MEZZANOTTE IL TERZO CHAP? ^^ NON LO SO… CI
PENSERO’… CIAO!!