Maledizione per tutti coloro che si innamoravano del tuo viso: per Eco, giovane ninfa incantata dal tuo sguardo e cacciata come un panno sporco, che passò la sua vita a rimpiangere la sua sfortuna fino a che di lei non rimase che la voce.
Per Aminia, che si uccise sotto tuo consiglio, trafittosi con la spada che usasti poi tu dopo aver conosciuto l'amore.
Ah, amore nefasto, eros e thanathos, quale sciagura aver guardato il tuo riflesso, esserti conosciuto!
Di te rimase solo quel bocciolo in fiore sulla tua tomba, a cui decisero di dare il tuo nome!
E persino nell'Oltretomba cercasti te stesso ..