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Autore: Piccola Sana    25/07/2010    3 recensioni
Salve ragazzi questa è la mi aprima storia spero tanto che vi piaccia...Sana sta per partire per New York insieme a Naozumi,a differenza dell'anime i suoi amici lo scopriranno più in la. M:-Sana non si cancellano i sentimenti per una persona standole lontano,anzi si possono rafforzare.-.Ora vi lascioooo mi raccomando recensite sia in bene che in male..xD
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ormai sono passati 4 anni dal giorno in cui la nostra Sana ha lasciato il suo amato Giappone. Ora è diventata una ragazza anche se guardandola sembra già una donna. Nonostante la sua giovane età è divenuta subito molto famosa nel campo del cinema, del teatro e anche della musica e ciò l'ha portata ad avere fan in tutto il mondo. Sicuramente è anche maturata e non è più la ragazzina infantile di un tempo,certo la sua allegria e la sua vivacità non sono svanite ma sa quando può scherzare e quando invece arriva il momento di essere seri.

 

Aereoporto di Tokio ore 19.00

Quella sera l'aereporto di Tokio era molto più affollato. La folla era riunita tutta davanti allo scalo dell'aereo che stava arrivando da New York. Erano tutti in fibrillazione, finalmente Lei sarebbe ritornata nel suo Paese dopo 4 lunghi anni anche se loro non l'avevano mai abbandonata e mai l'avrebbero fatto. All'improvviso si sentì il rombo di un aereo che stava per atterrare e trattennero tutti il respiro mentre i passeggeri scendevano uno ad uno da esso. Gli ultimi due passeggeri erano una ragazza stupenda e un uomo con degli occhiali da sole scuri. La gente rimase con il fiato sospeso,con lo sguardo posato prima sulla bella ragazza che sorrideva e poi sull'uomo.Come non riconoscerlo. Lui era proprio Rei, il manager di Sana e quindi quella ragazza non poteva che essere lei. La guardavano tutti a bocca aperta nessuno si sarebbe mai immaginato che potesse essere così cambiata. Della piccola ragazzina non era rimasto niente. Aveva i capelli che le arrivavano al fondoschiena ,mossi, del solito colore castano-rossicci,era diventata abbastanza alta con un fisico da far invidia a tutte le ragazze e per far impazzire tutti gli uomini che rimanevano incantati a guardarla,anche in quel momento era una bomba sexy nonostante indossasse solamente un pantalone bianco a turco,una polo blu con i bordi rossi, i capelli che le ricadevano sciolti con un piccolo fiocchettino ad abbellirli,un paio di sandali con un fiocco sopra e giusto quel filo di trucco per renderle ancora più belli gli occhi e le labbra carnose. Ma la cosa più bella era il suo sorriso,quello non era cambiato era diventato se possibile ancora più bello e come quando era piccola bastava guardare quel sorriso per sentirsi più felici,perchè con un solo sorriso lei aveva sempre saputo dare speranza e gioia di vivere a chi magari ne era privo. Dopo l'attimo di confusione tutti i suoi fans iniziarono a gridare:-Sana ci sei mancata tantissimo!!!-

-"Grazie ragazzi anche voi mi siete mancati tantissimo".- grida in risposta Sana con le lacrime agli occhi. Quanto le era mancato il calore dei sui primi fans? Quanto le era mancato il profumo del suo Giappone? Dei ciliegi in fiore? E soprattutto quanto le era mancata la sua casa,la sua mamma e i suoi amici.

-"Sana dopo 4 anni sei ritornata nel tuo Paese,dicci sarà solo una vacanza o sei tornata per restare?"- gli chiese uno dei tanti giornalisti che era accorso lì per il suo ritorno.

-"Posso assicuravi che tornerò a vivere qui,ovviamente potrà capitare che dovrò allontanarmi per lavoro ma tornerò sempre qui perchè questa è la mia casa e non potrò dimenticarla".-

-"Questo non può far altro che renderci felici,ma ora perchè non ci parli un po' della tua vita lavorativa a New York?"- le chiese un altro giornalista.

-"La mia vita a New York devo dire che all'inizio è stata molto stressante sempre piena di impegni che non avevo nemmeno il tempo di pensare. Poi però mi sono abituata ai nuovi ritmi lavorativi e devo dire che tutto quello stress è servito perchè credo di aver soddisfatto i miei fans."- disse lei rivolgendo un sorriso a trentadue denti alla massa di fans che era tutta accalcata lì e che pendeva dalle sue labbra.

-"Si!!!!"- gridarono loro in risposta per farle capire quanto loro fossero orgogliosi di lei.

-"Be' i tuoi fans parlano da soli. Sappiamo che non ti sei dedicata solo al cinema e pubblicità ma sapiamo che sei diventata anche una famosa cantante. Dicci un po'."-

-"Si è vero oltre ad aver fatto dei film,ho partecipato anche a spettacoli a teatro e soprattutto ho inciso degli album che dovrebbero essere usciti anche qui."-

-"Perchè non ci racconti come mai hai deciso di dedicarti anche alla musica?"-gli domandò gridando un altro giornalista.

-"Bè' il canto è sempre stato una delle mie passioni,oltre la recitazione, ma non avevo mai immaginato di incidere addirittura un album,infatti è stato un caso,è successo tutto all'improvviso,è capitato che mentre ad una festa cantavo al karaoke un discografico mi ha sentito e mi ha proposto di incidere il mio primo album. Non avrei immaginato di venderne tante copie,così dopo il primo successo quello stesso discografico mi ha proposto un contratto che ho accettato volentieri e così ho continuato"-gli risponde Sana sorridendo

-"Infatti sono stati dei veri successoni ,ma ora credi di continuare a fare tutto ciò?"-le chiesero.

-"Credo che continuerò a fare la cantante ,perchè anche la musica fa parte di me da ancor prima che diventassi attrice e quindi non so se continuerò a recitare."- rispose Sana con un po' di tristezza,perchè era vero che lei sin da piccola aveva avuto una forte passione per la musica,ancor prima di quella della recitazione,ma non poteva negare che se avesse rinunciato alla recitazione sarebbe stata triste.

-"Be' questa si che è una notiziona ! Ma ora passiamo alla tua vita amorosa. Ci era giunta voce di una tua storia con il tuo frequente partner di lavoro Naozumi Kamura,sono vere?"- chiese una giornalista femmina,probabilmente di una rivista di gossip.

A quel nome Sana non potè che ricordare la scena di due sere prima.

Flashback

Sana è andata a casa di Nao per parlargli

Dlin dlon

-"Arrivo."-grida Nao dall'interno. Dopo pochi minuti finalmente apre la porta e vedendo Sana s'illumina -"Sana!"- la fa entrare e le da un bacio a fior di labbra.

-"Nao ti prego devo parlarti."-dice Sana allontanandosi con espressione molto seria. Nao ormai aveva capito a cosa voleva arrivare,ormai era da un po' che Sana diceva di voler ritornare in Giappone ma fino ad allora lui era sempre riuscito a farla cambiare idea.

-"Sana ti prego non dirmi che vuoi tornare in Giappone."-dice afferrando le sue mani e costringendola a guardarlo negli occhi. Lei non può far altro che ricambiare il suo sguardo supplichevole con uno umido che parla da solo senza bisogno di spiegazioni.A quel punto le lascia le mani e perde le staffe. -"Cazzo Sana perchè dopo 3 anni che stiamo insieme vuoi abbandonarmi qui da solo,e ritornare in Giappone?!Perchè vuoi ritornare da Lui che ti ha fatta soffrire?!"- le chiede infuriato sbattendo un pugno sul tavolo

-"Nao ti sbagli!Non ti sto abbandonando e non voglio ritornare da lui!- dice con le lacrime che iniziano a scenderle dagli occhi e cercando di avvicinarsi a lui e posargli una mano sulla spalla. Ma lui troppo arrabbiato la scansa.

-"Sana è inutile mentire,siamo cresciuti so che non l'hai mai dimenticato e che mi hai solo usato per cercare di dimenticarlo. Sei solo una stronza egoista e ora non uscirtene  con una delle tue solite frasi non è vero io ti amo e non voglio ferirti,perchè cazzo Sana tu mi fai soffrire,perciò ora vattene e nn farti sentire mai più. Addio."- e così dicendo la prende per un braccio e la porta fuori di casa lasciandola imbambolata a piangere fissando la porta,con le parole di Naozumi che ancora le riecheggiavano in testa. Rimase così per un tempo che le sembrò infinito,poi come risvegliatasi dalla trance,inizia a correre con le lacrime che ancora le scendono sul viso e una profonda ferita nel petto.

Fine flashback

-"Sana sta bene?"- le chiese sempre la stessa giornalista . -"Oh si mi scusi. Comunque si era vero,ma purtroppo ci siamo lasciati due giorni fa. Ora vi prego vorrei andare a casa a riposarmi. E ne approfitto per dare un annuncio vi aspetto tutti quanti il 7 luglio nel centro di Tokio per un super concerto. Ciao ciao ragazzi!"- grida ai fans che alla notizia del concerto erano esplosi in grida di felicità.

Così finalmente riesce ad andare via insieme a Rei. Fuori l'aereoporto c'è già il taxi ke l'aspetta per riportarla a casa. Durante il tragitto Sana chiude gli occhi e ricorda i bei momenti di quand'era piccola ma dopo un po' li riapre perchè il taxi si è fermato finalmente era arrivata a casa,la sua unica casa. Scende finalmente dall'auto e,dopo aver preso le valigie,si volta verso la su enorme casa con un gran sorriso stampato in viso.

S:-Finalmente a casa.-

 

 

 

Spazio Autrice

Be' so che magari lo leggeranno in pochi ma spero mi perdoniate per aver abbandonato la mia storia da più di un anno *inchino*.So che questo capitolo l'avevo già pubblicato ma dopo alcuni consigli l'ho rivisto e corretto delle cose,sperando di non aver lasciato altri errori se così scusatemi.Vi assicuro che d'ora in avanti cercherò di aggiornare regolarmente e potete essere sicuri che non abbandonerò più questa storia finchè non sarà finita ! ^__^ Un Bacione a voi che la leggerete e vi prego di recensire anche per darmi dei consigli ! Grazie in anticipo a tutti Ciaooooo !


  
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