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Autore: Stecullen94    27/07/2010    2 recensioni
Marzo del 1976 sesto anno dei malanrini. James non sarà il solito fanatico ma sarà un pò diverso da come lo conosciamo e a causa di una profezia Voldemort lo sta cercando.
Di cosa parla questa profezia? Che cosa nascondono i signori Potter e Silente a James? E perchè James improvvisamente si ritrova con degli strani poteri che gli portano via ogni energia?
Avviso: è una JamesxLily e loro non moriranno dopo la nascita di Harry.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, James Potter | Coppie: James/Lily
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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                                       Stranezze

26 Marzo 1976

Era una tranquilla mattinata quel sabato, i colori vivaci della primavera facevano risplendere tutto il castello, gli animali si stavano risvegliando dal loro sonno e nel castello gli studenti erano impegnati o a fare colazione o ad’andare a Hosmeade, tutti eccetto quattro studenti che dopo una nottata a fare festa stavano dormendo beatamente nei loro letti;   Questi studenti erano ammirati da tutto il castello e la maggior parte delle volte facevano sempre disperare i professori, i loro nomi: James Potter, Sirius Black, Remus Lupin e Peter Minus, meglio conosciuti come “ I Malandrini”.

Il primo che si svegliò quel giorno fu come al solito Remus, capelli biondicci e occhi scuri, che era la mente geniale del gruppo, che appena alzato si apprestò a prepararsi prima del risveglio degli altri

“Buongiorno Rem” disse un ragazzo moro con gli occhi castani, lui è James il capo del gruppo

“Buongiorno James, come mai già sveglio? È tutto a posto?” chiese curioso, di solito era lui che li svegliava

“Si tranquillo, ho solo fatto un sogno stranissimo” disse mentre si dirigeva in bagno

“Ne vuoi parlare?” gli chiese preoccupato, ora che ci pensava si era agitato per tutta la notte

No grazie non ti preoccupare” e chiuse la porta.

Quando il ragazzo uscì i suoi occhi andarono subito al letto dove stava dormendo la persona che considerava suo fratello, Sirius, e poi anche verso l’altro letto dove dormiva Peter;   Cosi con un Wingardium Leviosa e sotto gli occhi curiosi di Remus, il giovane fece volare un secchio pieno d’acqua sopra i due letti, per poi far saltare i due ragazzi che si ritrovarono sul pavimento bagnati dalla testa ai piedi e a far scoppiare a ridere sia lui che la persona seduta sull’altro letto

“Ma che diavolo?!” esclamò Sirius alzandosi

“Ah ah ah troppo forte” disse Remus ridendo

“Sta zitto Rem. Ramoso questa me la paghi” disse il ragazzo

“Dai Sir … ah ah ah …. Almeno ti ho risparmiato la doccia” gli disse ancora ridendo

“Brutto scemo io …”

“no, no Felpato – lo interruppe –semmai Bello scemo” gli disse passandosi una mano tra i capelli

“Va bene te la sei cercata. Levicorpus”, ma mentre l’incantesimo si stava per abbattere sul ragazzo, in mezzo comparve una scudo che, sotto lo sguardo scioccato di Sirius, Remus e Peter, blocca l’incantesimo e scompare mentre James perde i sensi e sviene.

Il primo che accorre dall’amico è Remus preoccupato seguito subito da Sirius, mentre Peter restava fermo vicino al suo letto

“James, James rispondimi” lo scuote Remus

“Jamie ti prego, se è uno scherzo non è divertente”

“Sir non risponde, dobbiamo avvisare subito la McGranitt”

“Giusto, vado subito” ma mentre si alzava venne interrotto dalla voce di James che si stava riprendendo in quel momento

“Ahio che male” si lamentò

“James come stai?” gli chiese subito Remus

“Diciamo stavo meglio prima”

“Jam ma come hai fatto?” gli chiese Sirius

“A fare che?” chiese il ragazzo confuso

“Come a fare che?”

“Sir posso sapere che cavolo stai dicendo?”

“James non ti ricordi di aver fatto qualche magia senza bacchetta?” gli chiese Remus

“Magia? Ma siete impazziti? Comunque Sir non me la dovevi far pagare?”

“Allora davvero non ti ricordi” disse Sirius allibito

“Cosa dovrei ricordar …” ma mentre stava per finire la frase svenne

“James” gridò Sirius

“Tranquillo Sir, si è solo addormentato” lo tranquillizzò Remus, e insieme lo misero a letto

“Ragazzi secondo voi che è successo?” chiese Peter parlando per la prima volta

“Non lo sappiamo” disse Sirius “

Però è davvero molto strano” pensò ad alta voce Remus, e gli altri due annuirono.

Dopo un po’ James si risvegliò e così andarono anche loro a Hogsmeade, al loro ritorno da Hogsmeade quando stavano per entrare nel castello vennero fermati da un gruppo di Serpeverde

“Guarda, guarda!! Potter e compagni” disse il ragazzo che era davanti a tutti

“Malfoy! Sei andato dal parrucchiere questa volta?” gli chiese James ironico

“Molto spiritoso” disse facendo una finta risata

“Che vuoi Malfoy?” gli chiese Sirius aggressivo

“Niente!! che dovrei volere da voi idioti?” chiese sarcastico 

“Smettila e vattene” fece minaccioso James

“Sennò che fai? Mi affatturi?” gli chiese uscendo la bacchetta

“Certo” rispose uscendo pure lui la bacchetta seguito a ruota da Sirius

“Fermi tutti e abbassate le bacchette!!” gridò una ragazza con gli occhi verdi e capelli rossi

“Evans che onore rivederti” disse James

“Zitto Potter!! In qualità di prefetto vi toglierò 15 punti a testa”

“Mancava anche la mezzosangue” sbuffò Mulcibier

“Chiedigli subito scusa” gli disse James, ma venne interrotto da Lily

“Voi andatevene, e per quanto riguarda voi- disse rivolgendosi ai Malandrini- se succederà un’altra volta una cosa del genere vi porto dalla McGranitt” disse e se ne andò

“Andiamocene ragazzi è inutile stare qui” disse Malfoy, ma mentre stavano per andarsene una strana aura circondò James e i ragazzi di Serpeverde si ritrovarono appesi a testa in giù

“Bravo Ramoso!!” si complimentò Sirius ridendo

“James ma come hai fatto senza bacchetta?” gli chiese Rem, ma il ragazzo non rispondeva

“Jam, hei terra chiama James rispondi” gli disse Sirius ma appena poggiò la sua mano sulla spalla del ragazzo, James svenne tra le braccia dell’amico.

Non lo portarono in infermeria, pure se avevano paura, ma lo portarono in dormitorio a metterlo a letto come quella mattina

“è strano, molto strano, non ho mai visto nulla del genere” disse Remus seduto sul letto di James dopo che lo ebbero appoggiato

“Infatti” confermo Sirius seduto sul pavimento sempre vicino al letto dell’amico

“Credete che lo dobbiamo dire a qualche professore?” chiese Peter

“Non saprei” rispose Lunastorta

“Io dico che lo dobbiamo dirlo a Silente” rispose Felpato, e tutti e due annuirono pensando che fosse la cosa migliore, dopo almeno dieci minuti di silenzio Sirius si alzò di scatto

“Dai ragazzi, ne riparleremo dopodomani quando James sarà agli allenamenti, per domani dobbiamo essere in forma e felici” esclamò sorridente

“Cosa? Sirius noi siamo preoccupati perché non sappiamo che sta succedendo a James, e tu ci dici che dobbiamo essere felici per domani?” chiese Remus scioccato

“Certo che si, non mi dite che vi siete dimenticati. Ma che razza di amici siete?” disse lui lanciando un’occhiataccia agli altri due

“Ma che stai dicendo? Domani e il 27 Marzo è … - stava per continuare Remus, ma all’improvviso un pensiero lo blocca – Ma certo!!! Come ho fatto a non pensarci domani James fa 17 anni”

“Ecco, infatti non succede mica tutti i giorni che un mago fa diciassette anni. Ma dato che non abbiamo tempo per fare una festa ho un piano” disse Sirius controllando James nel modo che non sentisse

“Dai Sir spara” disse Peter sorridente

“Allora domani mattina io e Peter ci sveglieremo presto e andremo a Hogsmeade per prendere i festoni e la torta, mentre tu Remus dovrai coprirci e stare tutto il giorno con James, stando anche attento che James non faccia nessun incantesimo , e starai con lui fino a cena li ci rivedremo ceneremo insieme in sala grande e poi quando saliremo daremo inizio alla festa”

“mi sembra un’ottima idea” affermo Remus e Peter confermò le parole dell’amico, dopo decisero di andare a dormire per essere in grande forma l’indomani.

Il giorno dopo andò tutto come previsto, Sirius e Peter furono impegnati per tutta la giornata, mentre Remus faticava a tenere nascosto la festa a sorpresa all’amico, che sembrava essersi dimenticato che era il giorno del suo compleanno; Arrivò la sera e dopo aver cenato in Sala Grande salirono verso il loro dormitorio

“James aspetta non aprire” lo bloccò Sirius mentre stava per aprire la porta

“Perché?”

“Mettiti questo” deviò la domanda Remus dandogli una bandana rossa

“Ok, ma perché?” chiese confuso

“Mettila e non fare storie”

“Va bene” e la mise, così lo fecero entrare, una volta entrato gli fecero togliere la bandana e lui accese la luce

“Buon compleanno James” gridarono molte voci, e quando il ragazzo si girò vide oltre ai suoi amici anche Frank e Alice e i ragazzi della squadra, ma anche quattro persone che non si aspettava: i suoi genitori, Silente e la McGranitt

“Ma che succede?” chiese il giovane Potter confuso

“Come che succede? È il tuo compleanno scemo” gli disse Sirius abbracciandolo

“Infatti e adesso spegni le candeline” gli disse Frank avvicinando la torta

“Dai tesoro spegni le candeline” gli disse Dorea Potter

“E ricorda di esprimere un desiderio” gli ricordò Silente, così James espresse un desiderio e soffiò le candeline sotto gli applausi di tutti, non sapendo che da quel giorno le cose saranno state complicate per lui.

 

Ciao a tutti.

Vi prego pure se non vi piace recensiteeeeeee!!!!

Minnie: Scusa ma la beta a cosa serve? E posso chiederglielo a chiunque?

  
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