Capitolo
5
La
Nuova Regola Numero Uno Di Facebook
“Cioè, io non ho capito bene…”.
“E quando mai, Weasley!”.
Ron e Draco si lanciarono
una delle occhiate che erano soliti scambiarsi durante i loro anni di studio ad
Hogwarts mentre, alle loro spalle, un’indisturbata Hermione guardava con gli
occhi a cuoricino il monitor del computer portatile di Malfoy, del quale si era
impossessata senza nemmeno chiedere il permesso. Sbatteva le ciglia ad
intermittenza, e diceva frasi o parole sconnesse come “Finalmente!”, “Non ci
credo!”, “Devo dirlo a Ginny”.
“Fammi capire…”.
“Non posso fare i miracoli,
Lenticchia, ma ci proverò” sbuffò Malfoy, sedendosi su una delle vecchie sedie
che aveva trovato incluse nel monolocale in cui viveva e Ron lo imitò, guadagnandosi
un’ulteriore occhiataccia. “Allora, visto che ultimamente ho seri problemi
economici, ho deciso di risollevare le mie finanze…”.
“Finanze? Ho capito, vuoi
fare il finanziere! E‘ un mestiere babbano, vero?” esultò Ron vincente,
battendo un pugno in aria per la vittoria ottenuta dai suoi neuroni.
Disperato, Malfoy prese una
saggia decisione: mostrare i fatti a Ron. Con la bacchetta estrasse i suoi
pensieri, in stile Silente, e non avendo un Pensatoio in piena norma prese il
vasino da notte che Pansy usava prima di lasciarlo, visto che riteneva indegno
il bagno lurido e fetido che si trovava in quella specie di casa (per farvi
capire, la catapecchia in cui i Dursley ed Harry si rifugiano nel primo libro
prima di essere raggiunti da Hagrid è un hotel a cinque stelle al confronto, con
tanto di plasma, Sky, Mediaset Premium e campetto da tennis).
“Che fai, Malfoy?” domandò
inorridito Ron, vedendo l’inquietante vasetto rosa schoking.
“La tua stupidaggine è
peggio dell’Acqua Uliveto, mi stimola la diuresi” disse sarcastico il biondo,
chiedendo a Merlino cosa avesse mai fatto nella sua vita precedente per
meritarsi tutto quel po’.
“La diu…che?”.
Ennesimo sbuffo, istinti
suicidi e voglia di essere morto durante la Guerra per non sorbirsi tutte
quelle pene: ecco i sentimenti del nostro baldo giovine.
Dopo varie imprecazioni,
così, il ragazzo riuscì nella sua impresa e, un po’ per fretta e un po’ per
vendetta, prese il volto del rosso e lo tuffò nel vasino, ormai pieno di suoi
pensieri…
Dopo varie urla psicopatiche
di Ron (“Non posso morire ora, no, ora che sono riuscito a usare Facebook e a
mandare la richiesta a Herm! Ti rendi conto che tutti i lettori mi
ammazzerebbero ancora di più sapendo che si sono letti quattro capitoli per
nulla?”- “Spero che nell’aldilà ci sarà uno chef decente che sappia cucinare il
porridge!”), si ritrovarono nel monolocale che avevano lasciato, abitato da
Draco e da una Pansy stranamente bionda, con i capelli che avevano detto addio
al famoso caschetto che l’aveva caratterizzata ad Hogwarts.
“Dracuccio,devi
trovare una soluzione a tutta questa miseria. Devo decine di galeoni al
parrucchiere e all’estetista, per non parlare del mio armadio che non può
permettersi la nuova collezione di Mani di Strega…” piagnucolò la ragazza. “Se
continui così, inizierò a farmi pagare da te la prossima volta che faremo
sesso!”.
Ma
Draco non l’ascoltava. Stava già cercando un ulteriore occupazione sulla
Gazzetta del Profeta, senza particolare esito.
Sbuffando, prese una copia del “Daily Mail” e iniziò a cercare qualche
offerta di lavoro che potesse esercitare quando non lavorava al Ministero.
“Dracuccio,
mi sennnnnnti?” urlò Pansy, strappandogli il giornale di mano e obbligandolo a
guardarla negli occhi.
“Pansy,
mi hai rotto…”.
“Ohoh,
Dray,zitto, non osare, anche perché ho una soluzione ai nostri problemi!”.
“Non
ti pagherò per venire a letto con te.. Se proprio devo farlo, preferisco pagare
una professionista” ribattè seccato.
“Cosa?
Ed io non lo sarei…?”.
“Il
fatto di mettere delle tue foto oscene sul Web e farti pagare da chiunque ne
voglia una copia non fa di te una professionista” ribattè scuro in volto il
ragazzo.
“Tu
hai saputo…?”.
“Ho
saputo ed ora sei pregata di andartene… Volevo dirtelo a cena, ma pazienza, mi
sono rotto le scatole di mantenerti, vatti a cercare qualche ricco che possa
soddisfare le tue richieste”.
“Ed
io che volevo suggerirti di fare lo spogliarellista…”.
A Ron iniziarono a scendere
dei lacrimoni dagli occhi, e iniziò a singhiozzare rumorosamente. “Hai tutto il
mio supporto, Malfoy, se vuoi qualche consiglio su come risparmiare sulla carta
igienica, sono abituato, sai… AHIA!”. Non bastava Harry, ora ci si metteva pure
quella Serpe a dargli i pugni!
“Zitto e cerca di seguire
che non mi sprecherò più a spiegarti tutto…” gli intimò e così tornarono ad
assistere ad una Pansy infuriata che nel frattempo aveva già raccolto le sue
cose con la bacchetta e usciva di casa battendo furiosamente la porta.
“Allora,
devo cercare qualche lavoro che inizi quando finisco di lavorare al Ministero, capace
di farmi guadagnare molto in poco tempo…” iniziò a parlare da solo l’ex
Serpeverde.
“Qualcosa
di… Popolare…!Devo schiarirmi le idee, mi sa…”.
Così
all’improvviso accese il portatile e dai vari commenti si capì che si era
connesso a Facebook.
“Ecco,
dovrei prendere come esempio Facebook! Se fosse un prodotto, tutti
l’acquisterebbero… Tutti farebbero di tutto pur di potersi connettere quando
vogliono, anche fuori dalle loro case, senza nemmeno dover pagare la
connessione…”.
“Malfoy, per favore, dimmi dove
vuoi arrivare!” chiese Ron all’improvviso, con gli occhi ancora lucidi per la
scena drammatica appena vista.
“A lanciarti una bella Avada
Kedravra, ecco dove vorrei arrivare! Cavolo, Weasley, se aspetti un secondo e
vedi…”.
“No, no, no! E’ una cosa troppo
pietosa per un sensibilone come me, Malfoy, non posso… r-reggere v-vedendo…”
piagnucolò il rosso, battendo i piedi per terra come un bambino viziato e
iniziando a piangere leggermente, “… Una c-coppia p-povera in cu-i l-lui
c-cerca u-una soluzione ai loro p-p-problemi e l-lei non lo c-capisce e si
c-compor-rta c-come una p…”.
“Ho capito, non vuoi
rivivere ricordi autobiografici, questa cosa ti ricorda troppo i tuoi, vero?”
ribattè gelido l’altro, e con uno strattone lo riportò nella cucina del presente,
dove trovarono Hermione che tubava allegramente al telefono.
“…Si, sono troppo felice,
ora anche io ho uno stato sentimentale veritiero su Facebook! No, non ho visto
il link che hai dedicato ad Harry! Ok, ok, lo condividerò sulla mia bacheca e
lo taggherò! A proposito, mica hai
qualche nuova legge… Oh, siete tornati!” si interruppe la riccia, notando i
due. “Ti devo lasciare Gin, parliamo meglio all’inaugurazione!”.
“Inaugurazione?” domandò
Ron, che cercava di celare gli occhi freschi di pianto. “Fred e George hanno
aperto un nuovo negozio?”.
“Ma no! Ma come, Malfoy, non
gliel’hai ancora detto?”.
“Questa femminuccia non ce l’ha
fatta a resistere, si è commosso…”.
“Come sei dolce, Ronnie…”
sussurrò lei, alzandosi dal divano e circondandogli il collo con le braccia. “Ho
voglia di te, voliamo tre metri sopra il cielo e scusami se ti chiamo amore
ma…”
“Granger, piantala!” strillò
Malfoy, visto che Ron sembrava una reginetta che ha appena vinto il titolo di
Miss Mondo, per l’emozione. Imparando ad usare Facebook aveva totalmente
sottomesso la sua ‘morosa, figuriamoci se avesse studiato un intero libro!
Avrebbe potuto ottenere molto di più…
“Io ho un’inaugurazione da
fare e se non ti muovi questo essere fastidioso come uno Schiopodo Sparacoda
non saprà la verità che ti ostini a volergli far sapere!”.
“Schiopodo…? Dove? Dov’è?
Aiutooo!” urlò Ron, staccandosi da Hermione e salendo su una sedia,agitando convulsamente
le braccia.
Malfoy ghignò, godendosi lo
spettacolo. “Ragno” disse semplicemente.
“Ragno? Ragno? Oddio! Uno
Schiopodo e un ragno, aiutatemi, aiutatemi!”.
“Malfoy, piantala di
prendere in giro Ron solo perché è aracnofobico...” lo difese Hermione.
Il rosso la guardò male. “Ehi,
non basta essere insultato come scemo, cretino e compagnia bella, ora mi chiamate
pure aracnonsoche…”.
Inutile dire che Draco si
stava piegando in due dalle risate per la stupidità del Wealsey che aveva
davanti ed Hermione fece finta di non sentire. proprio per questo, ritornò al discorso
principale mentre vedeva il suo ragazzo scendeva dalla sedia.
“Ok, per fartela breve, amoruccio mio, Malfoy
stasera inaugurerà il suo locale Babbano che si chiama “Facebook”, dove si può
mangiare qualsiasi tipo di shifezza con tanto di pc davanti e connessione a
Internet. Ognuno dovrà aggiungere tutte le altre persone che trova nel locale
nel momento in cui entra e come aiutanti ci sono Fred e George, che si
occuperanno del locale quando Malfoy lavorerà al Ministero” disse
meccanicamente. “Per fare tutto questo il Ministro gli ha dovuto concedere un
particolare permesso e lo ha fatto solo perché gliel’ha chiesto moi- proprio come è successo con Fred e
George- a condizione che non usi la magia. Per questo dobbiamo trasportare gli
scatoloni con le ultime cose a mano…”.
“Oh. Ho capito…”.
“Merlino ha fatto il
miracolo!” esclamò Draco.
“Ma non ho capito perché è
un locale Babbano”.
“Perché il mondo magico non
spenderebbe mai un soldo da un Malfoy” disse semplicemente Hermione.
“Vero, ahah! Chi l’avrebbe
mai detto che Malfoy si sarebbe Babbanizzato così tanto?”.
“Il fine giustifica i mezzi”
sbottò il biondo.
“Il fine? Nel senso di
raffinato?”.
“….”.
Il locale di Malfoy si
distingueva da tutti gli atri che si incontravano in quella stradina di Londra.
Il logo del Social Network splendeva sull’insegna, illuminato ogni volta con
una luce diversa, e decine di persone erano sedute ai vari tavolini.
“Io non ho bisogno di
aggiungere nessuno dei presenti, li ho già tutti su Facebook! D’altronde ho
cinquemila amici…O dovrei dire cinquecento amici e quattromilacinquecento
amiche? Muahaha!” si pavoneggiò Blaise Zabini mentre si riempiva lo stomaco di
cibo Babbano.
“Non fai ridere, Blaise, e
ora lasciami lavorare…” sbottò Draco.
“Giuro che se qui non si
rimorchia ti denuncio al Ministero” ribattè Blaise mentre si alzava e andava a
prendere posto vicino agli ex Serpeverde che avevano frequentato Hogwarts con
lui.
“Wow, chi è quella biondona
lì?” chiese al nulla Theodore Nott, indicando una ragazza a tre tavolini di
distanza.
“Camille Strenford, nata ad
Oxford il 17 febbraio 1991, sorella di Jason Strenford, è impegnata con Luis
“Chuck Bass” Alejandro Smith, il suo orientamento religioso è Cattolico
Protestante…” citò a memoria Zabini.
Tutti lo guardarono
ammirato.
“Ce l’ho su Facebook”
spiegò.
“Anche quella mora vicino a
lei non è male…” obiettò Marcus Flitt.
“Jasmine “GaGa” Sollyman, nata
il 3 ottobre di un anno non specificato, infatti le hanno dedicato un gruppo “Chi non indovina l’età di Jasmine non scopa
per il resto della sua vita”, è fidanzata ufficialmente con Mark Reeds…”.
“E anche la bruna…”.
“Tanya “Serena Van der
Woozen” Wolfe, nata il…”.
“Blaise” scattò su Daphne
Greengrass, “Ma tu non hai un cavolo da fare dalla mattina alla sera oltre che
imparare i dati anagrafici delle tipe che hai su Facebook?”.
“Beh, sì…”.
“E sarebbe?”.
“Vedere le loro foto in
costume, o senza, nel caso di Pansy! Ma non ditelo a Draco…”.
Poco distante, Hermione per
la prima volta in vita sua disubbidiva ad una regola.
La prima regola del locale,
precisamente.
“Ron, non ti azzardare ad
aggiungere come amiche tutte le tipe che ci sono qui!” trillò decisa.
“Ma per una volta che ho
imparato ad usare Faceook e mi ricordo cosa fare…” obiettò il povero ragazzo.
“Non m’importa. E la memoria
conservala per quando dovrai sostituire il “Fidanzato ufficialmente” con
“Sposato”, ok?” aggiunse, più raddolcita al solo pensiero.
Quello stesso pensiero che
fece sobbalzare Ron.
“Co-co-cosa???”.
“Eddai, mica ora, quando ti
andrà, sappi che io sono qui… E, tra parentesi, quando ti andrà non ascoltare i
consigli di tua sorella” aggiunse decisa, vedendo che Ginny si era alzata su
uno dei tavoli e stava per fare una sorta di annuncio.
Ai suoi piedi, Harry aveva
una faccia che non prometteva nulla di buono. Celava il suo viso con una mano,
come a dire “Quella non è la mia ragazza, giuro”.
“Ehi, voi, Facebookiani! Un
attimo di attenzione, ho un annuncio importante da fare!!!” urlò, dimenandosi a
destra e a manca per attirare l’attenzione di tutti i presenti, senza
particolare esito, visto che tutti i ragazzi erano intenti nel rimorchiare o
mangiare.
Sbuffando, fece un sorriso
malizioso prima di alzare il top che indossava, rivelando un reggiseno
merlettato semi trasparente nero.
“Ginny, ma che cavolo fai?
Io ti ammazzoooo!” stava urlando Harry, dimenandosi e aggrappandosi alle sue
gambe.
“Harry, amoruccio,calma,
tutto questo ben di Dio sarà tuo a fine serata, basta avere un po’ di pazienza!”
ribattè lei.
In un battibaleno, tutta
l’attenzione maschile si concentrò su sé stessa, con sua somma soddisfazione.
Contenta, si riabbassò il
top.
“Ma non vorrà mica dire che
si sposa con Sfregiato?” domandò dubbioso Malfoy.
“Non credo. Piacere, io sono
Astoria Greengrass, volevo farti i miei complimenti per il locale” disse una
ragazza dai capelli biondo cenere che aveva appena preso posto al bancone.
Draco la guardò, colpito.
“Mi hai…?”:
“Ti ho aggiunto su,
Facebook, certo, potevo mica omettere il proprietario del locale, no?” disse
tranquilla la ragazza.
Nel frattempo, Ginny si
decise a parlare. “Allora, volevo chiedere davanti a voi a Malfoy il permesso
di poter affiggere in questo locale le leggi di Facebook stilate dalla
sottoscritta, anche se, ovviamente, date le circostanza ho modificato la prima
Legge, che ora è… La Connessione a
Facebook non ti puoi gustare se da Facebook non vai a cenare!”.
Ci furono delle urla
euforiche e Ginny era certa che a breve le sue leggi sarebbero state approvate
anche dal Ministero della Magia, mentre qualcuno, alias Fred e George, già
progettava di sabotare il locale con uno nuovo, “Tutti pazzi per
Facebook”…
E così eccoci giunti anche
alla fine di questa fic, spero che il risultato non sia stato deludente. Devo
ammettere che è nonostante abbia iniziato a scrivere questo cap subito dopo
aver pubblicato il quarto, ci sono stati vari problemi e contrattempi che me l’hanno
fatto terminare solo stamattina, anche perché domani parto.
Ce l’ho messa tutta, anche perché
il genere comico non è assolutamente il mio forte, e sono curiosa di sapere
cosa ne pensate.
Alla fine anche Draco ha
avuto la sua storia, e ho voluto anche accennare al suo futuro fidanzamento con
Astoria, giusto per essere tradizionalista e rispettare tutte le coppie dei
libro che ha scelto la zia Row.
Grazie a chi ha letto, ai 18
che hanno inserito la storia tra i preferiti, gli 8 che l’hanno messa tra
quelle da ricordare e ai 42 che l’hanno messa tra le seguite, e coloro che
hanno recensito:
g_i_u_l_y
c_u_l_l_e_n: In effetti la
scenetta tra Draco ed Herm volevo farla risultare molto ambigua, e sono felice
di essere riuscita nell’intento anche perché scriverla mi ha divertita non poco
xD Ginny ora spera di vedere il Ministero approvare le sue leggi, speriamo che
non resti delusa, poverina ed Harry… E’ Harry, punto, bambino Sopravvissuto
alle follie di Ron ed Herm xD Grazie per aver seguito questo mio delirio, un
bacione! ^^
piccolafrancy89: Sono felice che questa storia ti abbia regalato
tante risate, spero valga lo stesso per quest’ultimo capitolo ^^ Kiss!
elyl: Grazie mille, Hermione quando si arrabbia non si
smentisce mai! ^^ Un bacio!
TINAX86: Mmm, no, non era un’asta ma comunque l’aiuto di Hermione
gli è stato utile ^^ I pensieri di Harry sono decisamente comici, si, anche se
io li definirei Tragicomici per un certo verso xD Ti ringrazio per avermi
seguito e consigliato, un bacione! ^^
FieryRedHead: Si, Pansy che vende le foto fa molto Netlog, ma
ormai lei e il suo ex fidanzato hanno adottato il detto “il fine giustifica i
mezzi” pur di racimolare un po’ di soldi xD Mi fa piacere che l’esame sia
andato bene ^^ Grazie mille per le tue recensioni, un bacio ^^
LallaYeah: Ciao ^^ Anche se ti ho già ringraziata vie e-mail
rinnovo i miei ringraziamenti a tutti i tuoi complimenti, e spero che un po’ sia
valsa la pena aspettare visto che come al solito sono una ritardataria di prim’ordine
^_^” Spero di trovare qualche altro tuo
commento in qualche altra mia storia un giorno, anche perché le tue recensioni sono
simpaticissime! =) Ancora grazie, un bacione! ^^
Minnieinlove: Grazie mille, ecco il seguito anche se un (bel) po’ in
ritardo! Un bacione ^^
Nisietta: Ti ringrazio, mi farebbe molto piacere conoscere il
tuo parere circa un’altra mia fic, un giorno *_* Un bacio !
AnniPrisoner: In effetti la vita sentimentale di Pansy fa
sul serio invidia a tutto il cast di Beautiful al momento xD Ginny non cambierà mai, spera che un giorno
le daranno la coroncina di Miss Facebook, secondo me :D Grazie mille, un
bacione!
Alex Jimenez: Ed ecco che è comparso Blaise, spero di avergli reso
giustizia con i suoi cinquemila amici su Facebook, aspetto un tuo giudizio! ^^
Spero che anche questo cap sia servivo a rallegrarti in vista dei compiti delle
vacanze, a me è servito ad allontanarmi ancora di più da loro visto che le
dodici versioni da fare sono ancora lì in attesa di essere tradotte xD Grazie
mille per avermi seguita, un bacione!
LaMiry: Ti
assicuro che nei libri il personaggio di Ginny è uno dei miei preferiti, però
non so perché questo ruolo nella fic le calzava a pennello xD Spero mi
perdonerai… xD Draco non ha buttato la roba di Pansy perché la ragazza si è
portata tutto dietro, anche se secondo me il vasino se lo sarebbe potuto
vendere, che dici? :D Grazie mille per la recensione, un bacio ^^
Grazie
a tutti di nuovo, se vi va di aggiungermi su Facebook sono Mena Milly!
E
se non volete liberarvi di me, ecco una delle mie fic che ho iniziato da poco,
nella sezione Originali>Romantico:
Un bacione,
La vostra milly92.