Fiction classificatasi al 5° posto al contest "Questo Amore...Prevert" di vogue91.

Nick: Nessie Dessie sia sul forum che su EFP
Titolo: E ti ricordi....?
Citazione: "Noi che siamo amati noi t'abbiamo
Dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci morire assiderati
Lontano sempre più lontano
Dove tu vuoi"
Personaggio assegnato: Remus Lupin
Personaggi scelti: Ginny Weasley, ho citato Harry Potter, Dean Thomas, Michel Corner e i figli di Harry e Ginny
Pairing: Remus/Ginny
Prompt: incantesimo Expelliarmus e I Tre Manici di Scopa
Genere: Maliconico, Introspettivo
Rating: Verde
Avvertimenti: OOC, AU, One Shot
Trama: Remus, dopo anni dalla fine della sua relazione con Ginny, ripensa a quello che è stato. E sa che, nonostante il tradimento di lei, non potrà mai dimenticarla.
NdA: Ambientata al sesto anno, Remus Lupin è ancora insegnante.

Piove. La pioggia ti bagna i vestiti malconci, ti inzuppa i capelli, ma rimani lì, davanti ai Tre Manici di Scopa.

Era lì che, per la prima volta, hai davvero parlato con Ginny Weasley.

A primo impatto, non ti aveva colpito. Era solo la sorella di Ron. Nient'altro che una ragazzina.

Poi, quel giorno, con un semplice sguardo, ti aveva cambiato la vita.

-Potrei sedermi, professore?-

Sposti il tuo sguardo dal Whisky Incendiario che hai ordinato per guardare chi ha parlato.

Una ragazzina dai capelli rossi sorride incerta.

-Certo, Ginevra-

Lei afferra una sedia, e ti si siede affianco, guardandoti intensamente.

Cerchi di ignorarla, ma non riesci: il suo sguardo ti legge dentro.

Non resisti, e ti volti a guardarla a tua volta. E sei perduto.

I suoi occhi castani, così splendidi e pieni di sfumature, incrociando i tuoi, diventano curiosi.

Tremi, forse per il freddo. Ma sai che non è così. Ti sei innamorato, Remus Lupin.

Sospiri, ricordando tutti gli argomenti di cui avevate parlato. Ricordi tutto di lei.

Tutto quello che diceva.

Il suo profumo soave.

Il suo sguardo a volte infantile, a volte maturo.

Il suo modo di ridere, non solo con la bocca o con gli occhi, no, con tutta se stessa.

Il suo modo di camminare.

Il suo modo di gesticolare quando parlava di qualcosa di importante.

Il suo sorriso.

E rammenti il giorno in cui hai capito che avresti voluto lei, e solo lei al tuo fianco.

Ginny Weasley si stringe nel cappotto, tremante.

-Fa freddo oggi- commenta, osservandoti di sottecchi.

Ti togli la giacca e l'appoggi sulle sue spalle. Ti guarda piena di gratitudine.

-Vieni, andiamo ai Tre Manici di Scopa. Lì sarai al caldo-

Lei annuisce piano, prendendoti per mano. Un gesto ormai consueto, ma capace di farti rabbrividire.

Vi sedete ad un tavolo, e parlate. Non ti accorgi, però, che lei avvicina lentamente la sua sedia alla tua.

-Remus...credo di doverti confessare una cosa- ti dice, arrossendo.

Tu, ingenuamente, la inviti a continuare -Dimmi pure, Ginny-

-Ecco....io....- si ferma, mordicchiandosi un labbro.

-Se non riesci a dirmelo, non importa- dici in fretta

-No, no, sono decisa a dirtelo. O, almeno, a dimostrartelo-

Non ti lascia il tempo di replicare, ed appoggia delicatamente le sue labbra sulle tue. E ti ritrovi in paradiso.

Quel bacio ti fa capire che tu sei legato a lei. Un legame forte ed indistruttibile. Senti che potresti rimanere così per sempre. Solo tu e lei.

Il tocco leggero delle labbra morbide e soffici di Ginny ti riempiono di gioia e di voglia di vivere, solo per poterla baciare ancora, e ancora.

Lei è la persona con cui vuoi passare la vita. L'unica.

Il giorno più bello della tua vita. O quasi.

-Ti desidero-

L'hai detto senza pensarci. Lei sta leggendo tranquillamente un libro, con la sua testa appoggiata sulle tue ginocchia, il busto leggermente inarcato.

Le accarezzi i capelli rossi, che sembrano fatte di seta.

Osservi il suo petto alzarsi ed abbassarsi mentre respira, e ti rendi conto che non è più una ragazzina. E' una donna.

Il seno gonfia la camicia della divisa, facendoti tremare di desiderio. Non è da te, Remus.

Alza lo sguardo dal libro e ti osserva, stupita.

-Cos'hai detto?- chiede, cercando di nascondere la voce tremante.

-Scusa...l'ho detto senza pensarci- cerchi di rimediare, spostando lo sguardo da lei.

Lei si alza, e ti osserva intensamente -Remus Lupin! Dimmi immediatamente che non stavi scherzando!-

Torni a guardarla, sbigottito -Cosa?!?-

Ti sorride dolcemente, baciandoti delicatamente il collo

-Anche io ti desidero- sussurra piano.

E quel giorno, fate l'amore. E lei è definitivamente tua.

“Smettila di farti del male, Remus” pensi, ma non riesci a smettere di ricordare. Lei è ancora troppo presente in te.

Ed ora, arriva il ricordo che temi di più. Di lei e del suo tradimento...

Ancora non riesci a crederci. Lei, la tua Ginny, ti ha tradito. Aveva detto che con Dean era solo una copertura no? E anche con quel Michael. Perchè nessuno sospettasse niente.

Ma con Harry no, Ginny. L'hai appena tradito. Lui e il suo amore per te.

Remus, sai che lei è innamorata di lui da sempre. Ma pensavi che, da quando aveva incontrato te, avesse smesso di pensare a lui. Quanto sei ingenuo, Lupin.

Li hai visti con i tuoi occhi, avvinghiati, troppo presi dai baci appassionati per rendersi conto di te.

Non sopporti quella visione. Sai che non è una copertura. Lei è innamorata di lui. Scappi lontano.

Calde lacrime ti rigano il viso. Sei stato stupido, Remus. Come hai potuto pensare anche per solo un secondo che un angelo potesse amarti? Tu, il mostro? E quel giorno è questo che sei sembrato ai suoi occhi, un mostro.

-Mi hai chiamato Rem?-

E' appena entrata e ti guarda curiosa, mentre tu cerchi di ignorare la rabbia cieca che provi

-Volevo sapere se ti sei divertita, ieri con Harry, Vi ho visti parecchio..come dire...concentrati- osservi. Lei impallidisce.

-Tu...cosa...-

-Vi ho visto, Ginny. Non dire che non è vero. Tu non mi ami più, non è così? O magari non mi hai mai amato- le mani ti tremano, mentre cerchi la bacchetta. La rabbia è troppa e ti riempie le vene.

-Io ti ho amato, Remus. Ma sai che sono sempre stata innamorata di Harry.- sussurra, osservando attentamente ogni tuo singolo gesto

-Che...che cosa stai facendo, Remus?-

Appena vede la tua bacchetta e il tuo sorriso malvagio

-Pagherai...- sussurri

-No! Remus, non sai quello che dici! Remus, fermati! EXPELLIARMUS!- ti ferma, prima che tu la possa colpire.

Ti rendi conto di quello che stavi per fare, e ti accasci a terra. -Scusami Gin. Scusami-

-Non ti voglio mai più vedere!- grida, piangendo.

-Farò quello che vuoi- dici flebilmente

-Allora vattene!- strilla, furibonda

-Come desideri- riesci solo a dire, prima di correre via.

Sono passati anni da allora. Adesso lei è sposata con Harry, hai visto la cerimonia da lontano.

Ti manca, ammettilo Remus. Solo con lei riuscivi a non sentirti un mostro. Riesci a non sentirti un Lupo Mannaro, o “piccolo problema peloso” come lo chiamava James.

E' appena entrata ai Tre Manici di Scopa con i tre figli, James, Albus e Lily. Quanto vorresti poter dire che sono anche i tuoi figli.

Lei ti vede attraverso il vetro e, anche se sorpresa, ti saluta con la mano, debolmente.

Tu le fai un cenno col capo, per poi andartene.

“Te l'avevo promesso, Gin. Non mi farò mai più vedere.”