Incontri e
scontri
Narusuke era molto
nervoso quella mattina, non solo per il fatto che la
rimasto sveglio per sorvegliare Sakura e il maestro, ma soprattutto perché si
era reso conto che era successo qualcosa ad entrambe le sue copie. Questo gli
faceva sorgere un dubbio: qualcun altro aveva scoperto il suo segreto?
Kakashi, ignaro di
tutto, guidava Sakura verso il villaggio, lamentandosi per il
fatto che la squadra di supporto promessagli da Tsunade
non si fosse ancora fatta viva.
All'improvviso dei
briganti apparvero sulla strada cercando di attaccarli. Kakashi e Sakura,
seppur presi di sorpresa, si prepararono a difendersi
ma inaspettatamente si sollevò una fortissima folata di vento che portò con sé
molta polvere. Quando la nuvola si diradò, i briganti erano scomparsi.
Kakashi si stupì
tantissimo: possibile che se li fosse immaginati?
Sakura, invece,
sollevò lo sguardo verso le fronde degli alberi e, immaginando cosa fosse
accaduto, cercò di allontanare Kakashi da lì, con l’immensa riconoscenza di
Narusuke. Il ragazzo, infatti, non era riuscito a trattenersi dall'intervenire
e aveva picchiato i due briganti, portandoli poi con sé. Di certo non si era
reso conto di aver fatto tutto questo alla velocità della luce! Stava
osservando la sua squadra che si allontanava, quand'uno dei malfattori fece un
rantolio che attirò l'attenzione di Kakashi, ancora all'erta per l'accaduto.
Narusuke lo zittì tirandogli un pugno sulla testa, ma il maestro era ancora
dubbioso, fino a quando Sakura gli disse:« Maestro, se
ci fermiamo non arriveremo mai in tempo! »
Kakashi annuì e la
seguì, anche se la sensazione di essere pedinato non lo lasciava tranquillo.
Narusuke, vedendoli allontanarsi, tirò un sospiro di sollievo
e, dopo aver abbandonato i briganti, continuò a stare dietro la sua squadra.
Nel frattempo, in
un sentiero parallelo, i sayan guidati dal Sommo cercavano di ritrovare gli
orecchini, anche se ad essere più sinceri gli unici un
po' attenti erano il Superiore e Goku, mentre Vegeta, arrabbiato, pensava ai
fatti suoi e Gohan stava attento che Trunks e Goten non si perdessero in giro.
I due bambini,
giocando, corsero davanti al gruppo superando persino il Sommo. Gohan,
preoccupato, li inseguì.
Goten, nel
frattempo, correva velocemente per battere Trunks. Quando si rese conto di
averlo superato, si voltò indietro e disse:« Hai
visto? Ho vinto io! ». Così facendo, però, non vide che dalla parte opposta
stava giungendo un uomo andandoci a sbattere contro. Goten guardò l'uomo e
gridò:« Secondo te ci sono degli squali fuori
dall'acqua? Se sì, ne ho incontrato uno! »
L'uomo ridacchiò e
disse:« se fossi uno squalo, sarei molto pericoloso...
ti conviene andartene, moccioso! »
Trunks, giunto nel
frattempo, guardò l’uomo e disse:« Più che uno squalo,
a me sembra un pesce palla! »
L’uomo si offese
e, estraendo la spada che portava sulle spalle, gridò:« Vi
pentirete di quest’affronto, parola di Kisame! »
Il ninja iniziò a
sferrare fendenti in tutte le direzioni. I bambini, intuendo il potenziale del
loro avversario, decisero di unirsi con la fusione. Kisame,
seppur interdetto per l'inaspettata mossa, continuò a
combattere, senza accorgersi che stava per essere raggiunto tutti i guerrieri
sayan, che stavano accorrendo dopo aver sentito l'impressionante aura di Gotenks.
Kisame certamente non penso più all'uomo che
stava cercando prima del suo scontro con i bambini, ma l'interessato non si era affatto scordato di lui, anzi, vagava stizzito
nello stesso boschetto e si chiedeva il motivo del ritardo del compagno.
Di certo non immaginava
che, contemporaneamente, Sakura, Kakashi e Narusuke (anche se nascosto),
stessero attraversando lo stesso sentiero. L'uomo osservò molto sorpreso i due Ninja
mentre camminavano verso di lui, mentre Kakashi, una volta riconosciuto
l'individuo, obbligò Sakura a nascondersi in un cespuglio. Narusuke, arrivato
nel frattempo, rimase paralizzato per alcuni secondi quando vide di chi si
trattava.
L'uomo si rivolse
a Kakashi:« È passato molto tempo dal nostro ultimo
incontro, Ninja copiatore! »
Kakashi rispose:« E sicuramente non mi aspettavo di incontrarti qui, Itachi Uchiha! »
A quel nome,il sangue di Narusuke si mise quasi a ribollire dalla
rabbia. Itachi Uchiha, l'uomo che aveva rovinato la
vita di Sasuke, l'unico in grado di far perdere il controllo al ragazzo. La
rabbia fu troppo forte e il ragazzo fece a salto giù dall'albero, atterrando in
mezzo ai due combattenti, sotto lo sguardo allibito di Kakashi e Itachi e quello disperato di Sakura.
Il componente di Alba chiese:« E tu chi saresti? »
Narusuke rispose:« Sono colui che ti ucciderà! Preparati! Tu hai rubato la
mia famiglia e mi stai dando la caccia, ma ora sarà la preda a uccidere il
cacciatore! »
E senza pensarci
due volte, Narusuke attivò contemporaneamente lo sharingan, il marchio di Orochimaru e il potere della volpe a nove code. Il suo
corpo venne così ricoperto da uno spesso strato di
chakra rosso, che sembrò creare alle spalle del ragazzo l'immagine di due code,
mentre un curioso disegno nero ricopriva la sua pelle. Il chakra, normalmente
blu, era diventato nero e rosso, mentre la sharingan sembrava allungarsi sempre
di più, fino quasi ad assumere la forma dello sharingan ipnotico.
Narusuke, con voce
animalesca e piena di rabbia, gridò:« Ora sono in
grado di batterti! Io sono il vendicatore e oggi toglierò la tua maledetta
presenza da questo mondo! »
Itachi, seppur sorpreso dalla straordinaria
combinazione di poteri, reputò la sfida interessante e iniziò combattere.
Kakashi era a dir
poco allibito e distratto nei suoi pensieri che non si rese neanche conto della
pericolosità della situazione e rimase imbambolato lì dove si trovava.
Fortunatamente Sakura se ne accorse e riuscirì a
trascinarlo via.
Kakashi mormorò:« Com'è possibile? Come può quel ragazzo avere sia il potere
di Naruto che quello di Sasuke? »
Sakura lo
tranquillizzò:« Glielo spiego dopo, ora ripariamoci! »
Kakashi le fece
notare:« Se non li fermiamo, potrebbero distruggere
ogni cosa! »
Sakura gli
ribatté:« E come pensa di fare? »
Infatti Narusuke e Itachi
combattevano in modo incredibile. Nonostante le illusioni dell’Uchiha, Narusuke
riusciva comunque colpirlo e metterlo in difficoltà. Avrebbero davvero potuto
distruggere tutto, se qualcuno non li avesse interrotti.
Fortunatamente
l'imprevisto avvenne.
Narusuke stava per
assestare un micidiale pugno a Itachi, quando
improvvisamente venne buttato terra da uno strano
ragazzino.
Itachi venne distratto
da un urlo alle sue spalle:« Vieni qua, piccolo moccioso! Ti devo ancora fare
ingoiare quel pesce palla! »
L’Uchiha lo guardò
e disse serio:« Kisame, sei
in ritardo! »
Kisame disse:« Scusa, ma
dovevo sistemare quel moccioso! »
Itachi tagliò corto:« Non
importa, ora dobbiamo andare, il capo ci sta aspettando! »
E senza dire altre
parole i due Ninja sparirono mimetizzati di un nugolo di corvi.
Narusuke e Gotenks urlarono all'unisono:« Dove
vai, vigliacco? Torna qui se sei un uomo! »
Gotenks, riflettendoci un secondo, aggiunse:« In fondo ha ragione lui, non è un uomo, è uno squalo! »
Narusuke, in preda
all'eccitazione causatagli dall'eccessivo potere, stava per attaccare anche Gotenks, ma un'ombra incombeva su di lui. Il ragazzo non se
ne accorse neppure, non appena Kakashi gli saltò addosso
cercò di scrollarselo. Prima però di riuscire a buttarlo a terra, il Ninja
copiatore gli applicò un sigillo al collo per bloccare il marchio di Orochimaru e un altro sull'ombelico per bloccare la volpe.
Narusuke ritornò
normale e svenne.
Kakashi mormorò:« Ma chi cavolo è? »
Sakura si avvicinò:« Quello è in parte Naruto e in parte Sasuke, anche se
nemmeno lui sa spiegare come sia successo... »
Gotenks intervenne:« Allora
è uguale a me! Che bello! »
Sakura chiese:« Come sarebbe:” è uguale me”? »
Kakashi notò:« Effettivamente la pettinatura è simile... »
Il bambino si mise
nella sua classica posa e disse:« Io sono
l'invincibile Gotenks e sono... »
In quel momento la
fusione si sciolse e Trunks e Goten ritornarono separati sotto gli occhi
allibiti dei due Ninja.
Trunks esclamò:« Accidenti! Sono già passati 30
minuti! »
Sakura rifletté:« Ecco perché è uguale a Narusuke, anche lui era formato da
due persone... ma allora Naruto Sasuke possono separarsi! »
Goten disse:« Sì, la fusione si scioglie da sola dopo mezz'ora! »
Sakura notò:« Ma Naruto e Sasuke sono così da due giorni... »
Un mormorio fece
voltare tutti: Narusuke si stava riprendendo.
Sakura corse da
lui:« Narusuke! Come stai? »
Il ragazzo
mormorò:« Credo abbastanza bene... »
Sakura gli si
avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia, dove rimase lo stampo delle
labbra. Narusuke divenne tutto rosso.
Sakura gli
sussurrò dolcemente:« Questo è per te, Sasuke, sei
stato fantastico! »
Narusuke divenne
ancora più rosso, almeno fino a quando non sentì un forte dolore alla nuca.
Sakura gli aveva
appena tirato un pugno gridando:« Questo invece è per
te, Naruto! Perché non hai fermato, razza di testaquadra? »
Narusuke la guardò
un po’ stranito, ma venne distratto dall’arrivo di
altre cinque persone. Il ragazzo all’apparenza più giovane si avvicinò ai due
bambini, li prese per le maglie e li sollevò da terra dicendo:« Forse prima non sono stato abbastanza chiaro… quando ho
detto:”Non allontanatevi!”, intendevo dire che dovevate stare attaccati a me,
chiaro? Goten, se lo rifai un’altra volta lo dico alla
mamma! »
Il bambino cercò
di supplicare il fratello di non farlo, mentre Trunks se la rideva sotto i
baffi, al che Gohan aggiunse:« Guarda che ci metto
poco a dire due paroline anche a Bulma… »
Narusuke, che
aveva assistito a tutta la scena, si mise a ridere quando vide l’espressione
corrucciata di Trunks.
Sakura stava per chiedere
a qualcuno dei nuovi arrivati cosa volessero, quando il più anziano del gruppo
cercò di saltare addosso a Narusuke gridando:« I miei
orecchini, i miei orecchini! Li ho trovati finalmente! Visto, voi giovani non
avete mai fiducia… »
Narusuke intervenne:« I suoi orecchini? Guardi che si sbaglia, questi sono miei,
li ho da sempre! »
Al Superiore venne
un sospetto:« Come da sempre? Non è
che prima d’indossarli ti sembrava di essere due persone diverse e poi
sei comparso tu? »
Narusuke annuì e
Goku commentò:« Urka, mi sa che siamo arrivati tardi!
»
Vegeta aggiunse
sarcasticamente:« L’avevo detto che era una perdita di
tempo! »
Rieccomi! Stavolta non vi ho fatto
aspettare troppo, vero? E questo capitolo mi sembra anche di una lunghezza
decente! Mi sembra di stare migliorando!
Allora, passo a rispondere all’unico (sigh!) commento:
CloudStrifeAC:come
vedi, hai avuto ragione: l’Akatsuki si è interessata
al caso, ma non forse come intendevi tu. Vegeta nuova forza portante? A questo
non ci avevo pensato! Però l’idea era ottima! Hai ragione,
Kakashi è particolarmente furbo, però anche se avesse sentito la discussione potrebbe non averla compresa appieno (e chi
capirebbe al primo colpo che due dei propri allievi si sono fusi insieme?)…
oppure c’è un’altra ipotesi, che secondo me è la più probabile: può anche darsi
che per una notte il nostro caro ninja si sia concesso una dormita come si
deve! Ho l’impressione che questo dettaglio resterà un mistero!
Bene, saluto tutti e annuncio che il
prossimo capitolo sarà pubblicato dopo il 18 agosto (perché prima sono in
ferie!). nella speranza di ritrovarvi ancora al mio
ritorno e di trovare anche qualche commentino vi saluto!
CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hinata 92