La settimana seguente quasi tutti avevano smesso di osservare i quattro nuove arrivati ,e li paragonavano ormai semplicemente a nuovi studenti che non avevano nulla di particolare,insomma la solita macchia nella grande Hogwarts. La cosa insiolita che pochi notarono però era il fatto di come conoscessero il castello così bene. E cosa che solo pochi altri conoscevano,ovvero coloro che dormivano nella stessa stanza ,era che quando andavano a dormire loro non c'erano,e quando si svegliavano la mattina i loro letti erano usati ma vuoti. Regolarmente apparivano insieme a pranzo e a cena,ma a colazione solo Ginny sapeva che loro non sarebbero apparsi,se non un ora prima. Era raro trovarli da soli ma non impossibole. Infatti ognuno di loro si divideva ad un dato orario e si ritrovavano più tardi,fuori da allenamenti o altro. Ma quando erano da soli era quasi impossibile vederli,una cosa che odiavano era essere nel centro dell'attenzione.
Quel giorno Anne era in cime alla torre di Astronomia. Le game lunghe e chiare che ciondolavano dal cordolo in mezzo all'aria mentre una brezza leggera le accarezzava i capelli leggermente,facendoli sembrare vellutati. I suoi occhi erano fissi nel vuoto,o probabilmente un orizzionete troppo lontano per essere visto. Si scostò con una mano una ciocca di capelli dal viso e sospirò.
Le pareva strano di essere lì ,lontano dalla foresta,il fiume che l'attraversava calmo e furioso allo stesso tempo;il suono degli uccelli che giovano e le scorribande ,senza contare le gare ,gli scherzi ; una vita così differente da quella di ogni ragazzo che correva lungo i corridoi di Hogwarts ma non meno infelice,nonostante avesse più rischi. Aprì il palmo della mano : una piccola fiammella azzurra vi apparse sopra. Scoppiettava appena senza un rumore, e si mise a saltare da dito a dito quando lei iniziò a spostare la mano. Questo era abituale per lei. Ma non aveva senso allo stesso tempo. Era da dieci anni che stava in quella strana famiglia..eppure le pareva di esserci nata dentro. Non era più abituata a stare in mezzo ad altra gente,ma il suo passato glielo gridava contro che era normale. Falso. Non lo era mai stato normale,ma questo non le aveva impedito di abituarsene e di trasfromarla in un abitudine calmante,ma ora era solo l'opposto. ù
Nascere fortunati non vuole dire niente quando ti ritrovi con una freccia puntata al cuore; in fondo se scoccata ti colpirà comunque ; potresti essere nato da fuoco e cadere nelle acque più profonde e spegnerti o potresti essere nato foglia scagliata lontano dal vento. Non importa il passato degli altri quando ti ritrovi a percorrere quella strada a senso unico ,che rare volte è infinita e non importa se ci sono bivi o scorciatoie perchè il senso non cambierà e andare contro senso accellererà solo la fine di quella strada . Ma spesso il destino quando la percorri decide di creare un ostacolo,un incidente se così lo vogliamo chiamare , che ti ferma o ti fa deviare percorso. Ed è così che se nasci bene non vuol dire che vivrai bene . E questo era quello che accumunava il passato della loro famiglia ,quando ancora non esisteva. Scosse il capo e sospirò di nuovo. Non voleva pensare al passato, la vera cosa che la turbava non era quello ma era: ne valeva davvero la pena di immischiarsi così tanto quando non centravano nulla? Oh certo Sky centrava,ma era così diverso in più aspetti di uno; forse sarebbe stato meglio lasciar correre e intervenire solo ai quarti di finale.Ripensò a quella sera quando Silente li aveva localizzati dopo anni.
La foresta era silenziosa e avvolta da un aura misteriosa. Magia e incantesimi scoppiettavano nell'aria,ma solo qualcuno con un gran potenziale magico poteva sentirli.
-Crack-
Il suono ruppe il silenzio e fece scattare qualche barriera di riconoscimento,che si spense quando si accorse che non era una minaccia ma solo una "visita".
Il vecchio mago grigio alzò gli occhi al cielo ,i suoi occhi brillavano di una luce strana,una luce che pareva conoscere tanto cose.
Si guardò intorno e puntò gli occhi su un albero.
-" Ah i vecchi tempi,dove ci si divertiva ancora a nascondersi dietro false fronde"- disse a qualcuno,che ascoltava ma rimaneva invisibile.
Un flash di luce apparve nel centro dello spiazzo e lasciò spazio a quattro ragazzi.
-"Chi va là?"- disse uno. La voce fredda come se fosse pronto ad uccidere al solo comando di qualcuno.
-"Non accettiamo ospitì indesiderati"- sibilò l'altro ragazzo mentre i suoi occhi brillavano come pezzi di ghiaccio al sole,ma di un innato color verde avada kedavra.
-"è da anni che ti cerco Harry... e come credo tu sappia ho una proposta da farti"- disse Silente.
-"Conosco le regole di questo posto anche io "- continuò -" E so quando è ora di uscire dalla tana. Non è così?"-
I ragazzi si scambiarono un occhiata gelida -"E con questo?"- chiese una bambina: Feather.
-"Niente niente, volevo solo offrirvi la mia proposta. Un anno,soltanto un anno ad Hogwarts . Avrete più possibilità di trovare ciò che cercate ma allo stesso tempo farete un favore al mondo magico..il ritorno di un eroe è sempre un momento gioioso."-
"-L'eroe sta meglio morto"- replicò Sky con voce dura.
-"Ahi si ma vedi.." cominciò Silente.
Il discorso era andato avanti così per un paio di ore prima che i quattro cedettero,ma solo per esasperazione e per avere un minimo di progetto per l'anno dopo.
Row si alzò lentamente. Infondo che cambiava? Un anno non era poi un periodo così lungo da sprecare...e infondo era appena iniziato.

-Passami il pugnale- disse una voce in lontananza.
-Spada perfavore- disse poco dopo.
-Blade ma a cosa ti servono?- disse Feather.
Il ragazzo alzò le spalle ma non rispose.
-Lascialo fare Row,si sta annoiando,tu dovresti sapere come è quando si annoia - replicò Sky mentre giocherellava con l'ombra di un corvo.
-Meglio lui che te comunque- mormorò Lilian.
-Uh? Detto qualcosa LIlian care? - replicò Sky con una voce troppo dolciastra sarcasticamente.
La ragazza non rispose.
L'incontro con Sirius di ieri era andato bene,non avevano detto nulla di strano ne tanto meno svelato dei segreti loro . Avevano parlato del più e del meno,e poi Padfoot gli aveva offerto di venire da lui per le vacanze di natale,e loro avevano accettato.
-"Blade..-" sussurò Sky improvvisamente facendo sparire il corvo.
Lucas alzò lo sguardo e qualcosa gli attraverso gli occhi prima che fece sparire i pugnali.
-"Ronald non dovresti comportarti così!" - disse una voce femminile poco più avanti.
-"Ma non ho fatto niente! "- ribattè una voce maschile.
-"Sempre i soliti..."- disse una terza voce ,probabilmente Ginny.
-"Sono probabilmente infestati dai nargilli"- replicò una voce sognante.
I quattro nuovi arrivati voltarono l'angolo e si stupirono non poco di vedere Harry e gli altri seduti sulla gradinata della Guferia a non far niente.
-"Eccovi ragazzi!"- disse Hermione nella sua voce alta -"Vi stavamo cercando è tutto il giorno che non vi ved.."- ma si interruppe quando lo strillò di un gufo che si avvicinava gli fece voltare.
Una piccola civetta bianca volava verso di loro ,tra le zampe un piccolo pacchetto che lasciò cadere nelle mani di Sky mentre si appollaiava sulla spalla di Feather. Harry mise il pacchetto in tasca con non curanza dopo averlo osservato per qualche secondo.
Quando notò gli occhi di Hermione,Ron e Luna su di lui fece un sorriso. Falso come molti degli altri che aveva mostrato.
-"Allora andiamo?"- disse poi come se nulla fosse.
La cosa di cui nessuno si era accorto era che Ginny era riuscita a vedere attentamente il pacchetto. Sulla carta nera del pacchetto vi era l'immagine di un serpente e un grifone ,che invece di lottare stavano uno difianco all'altro in posa combattiva come alletai che si coprivano le spalle,e dietro di loro una grossa fenice nera apriva le ali. Sotto vi erano le parole : "Live till the next dawn,fight till the next moon*"  . Non c'erano firme,solo una frase in una calligrafia così perfetta da sembrare stampata da uno di quei vecchi tomi. Ginny sbatte le palbebre,una altra cosa strana da annotare alla lista,poi come se niente fosse seguì gli altri.

Note:

Sono passati quasi otto mesi dall'ultimo capitolo oddio XD Spero solo che non mi ucciderete per questo. il capitolo è molto riflessivo perchè mi piace passare nelle menti dei personaggi in momenti di solitudine per farli conoscere meglio.
*"Vivi fino alla prossima alba,lotta fino alla prossima luna"
Intando per chi mi aveva chiesto dei nomi :
Harry = Sky
Anne = Rowena (Row)
Lucas = Blade
Lilian = Feather

@ Elle Envie Malfoy : Grazie per la recensione il fatto della mappa del malandrino è semplice. Quando l'hanno fatta ne hanno fatte quattro copie,una per ognuno di loro e ognuno aveva una password identica "Giuro solennemente di non avere buone intenzioni" ( I solemny swear that I'm up to no good) e una personale,quella di James era "Prongs Rides Again" (Ramoso cavalca ancora). Ovviamente è una mia invenzione per spiegare come l'avevano ricevuta lol e anche per giustificare differenze che vedrai più avanti. Per le parti in inglese comunque è perchè io amo la lingua  e purtroppo a forza di scriverci in inglese e parlarlo alcune frasi o parole mi vengono solo in inglese oppure suonano troppo male in italiano. Mi dispiace se questo causa un problema,ma spesso non sono parole molto importanti o ci metteri una traduzione^^

Per tutti quelli che hanno recensito,favvato e tutto il resto vi ringrazio immensamente non sapete quanto aiuta! Un saluto a tutti e alla prossima <3