Axl entrò in casa sorridendo estasiato. Scarlett gli aveva
appena regalato la nottata migliore della sua vita. Quello sì che era stato
sesso. E Scarlett era…beh, era…wow. Non c’era altro termine per definirla.
Sapeva di essere fuoco puro e questa sua consapevolezza l’aveva portata a
sviluppare doti sessuali innaturali per una ragazza così giovane.
Eppure sapeva che con il tempo, si sarebbe rivelata una dei
soliti fuochi fatui. Una fiamma tanto brillante non poteva che ardere per poco.
Quindi si sarebbe accontentato di quello, non sarebbe andato oltre, anche
perché era facile che una ragazza passionale come Scarlett si innamorasse di
lui.
Si sistemò la giacca rossa e si passò una mano tra i
capelli, che ultimamente aveva accorciato di qualche centimetro.
Stava per salire le scale e dirigersi nella camera degli
ospiti, quando udì un sospiro dal salone.
Socchiuse la porta e vide Michelle seduta sul divano a gambe
incrociate. Vicino a lei stava una bottiglia mezza vuota di Jack e in mano la
ragazza teneva una sigaretta accesa. Era di spalle quindi Axl non vedeva cosa
stava facendo, ma la sentiva chiaramente. Michy stava piangendo.
Axl entrò e le posò una mano sulla spalla, facendola
sussultare.
- Ehi…- disse, sedendosi in fianco a lei.
Michelle smise di gemere, ma grosse lacrime le scorrevano lo
stesso lungo le guance.
Tra le mani teneva sue foto con un ragazzo bruno e
sorridente e, tra tutte, Axl ne scorse anche alcune con Slash. Strinse i pugni.
Michelle sospirò e poi si girò vero il cantante:- Dimmi,
Axl, perché nessuno mi ama? Perché sono sempre da sola? Sempre fottutamente
sola…DIMMI PERCHE’ LO SONO, AXL!-
Aspirò una boccata di sigaretta e, a mo’di scuse, sussurrò:-
Tom mi ha mollata.-
I suoi occhi verde smeraldo si riempirono nuovamente di
lacrime e Axl la strinse a sé di slancio, con un abbraccio che le mozzò il
fiato.
- Su, tranquilla, ci sono io adesso…e sono qui. Non ti lascerò.-
sussurrò il cantante, mentre il suo cuore sembrava scoppiare.
La ragazza, con il viso sepolto nella maglietta bianca,
sussurrò:- Non fare promesse che non puoi mantenere.-
Axl si indignò e, con il cuore che sussultava, le rispose:- E
infatti non le faccio. Te lo giuro, Michelle, io ci sarò sempre
per te.-
Michelle alzò il penetrante sguardo verde su di lui: - Me lo giuri? A costo della tua stessa vita rimarrai accanto a me?-
- Per quanto potrò, sì.- sussurrò Axl,
sprofondando il viso nei morbidi capelli di lei. Odoravano ancora di
shampoo per bambini, fumo e un leggero aroma di fiori.
- Mi basta.- sussurrò lei, alzando lo sguardo e incontrando
quello azzurro e fremente del cantante. Fu quasi naturale chinarsi
verso di lui e posare le labbra sulle sue.
Quando si staccò, Axl ansimava e sussurrò:- Sicura di quello che fai? Di quello che provi?-
- Sì.- rispose Michelle. E in quel momento tutte le insicurezze
svanirono, tutto quello di cui aveva veramente bisogno era là,
tra quelle forti braccia. Axl era il suo presente e forse anche il suo
futuro. Doveva dimenticare Slash, e anche quello stronzo di Tom,
facevano ormai parte del suo passato.
Le labbra della ragazza raggiunsero di nuovo quelle di Axl per unirsi a lui in un bacio senza fine. Le loro labbra si modellavano perfettamente l’una sull’altra, le loro lingue si intrecciavano giocando tra di loro.
Con il fiatone, Michelle si staccò da lui per sussurrare in un soffio alcune parole:- Ti voglio, Axl. Voglio unirmi a te. Voglio sentirmi tua. Dimostrami che mi ami, perché io, oh, Axl, io ti amo già.-
Nel sentire queste parole, il cuore di Axl spiccò il volo. Non era più solo un cantante, non si esibiva più di fronte a platee di migliaia di persone, e non era più nemmeno un uomo, non era quell’essere cattivo e subdolo che aveva malamente rinunciato all’amicizia e all’amore in cambio della gloria. Era solo Axl. Axl e basta. Senza un cognome, né Bailey né Rose. Era solo Axl con la sua Michelle.
E a lui bastava sentirsi legato a lei, di nuovo, forse per sempre.
- Ti amo.- sussurrò quelle parole senza paura né malizia. Guardò Michelle negli occhi, quello sguardo verde smeraldo che non aveva mai smesso di ricordare.
Michelle posò le sue labbra su quelle di Axl e sussurrò:- Anch’io.-
Si unirono quella notte, in una fusione unica e completa, senza rimorsi né rimpianti né brutti ricordi. I fantasmi del passato non disturbarono la loro unione, sul vecchio divano di Michelle. Non era solo sesso, era il coronamento di un amore vissuto da tempo e mai riconosciuto.
Axl fu molto dolce, trattò Michelle come un oggetto prezioso, come una delicata bambola di porcellana che avesse paura di rompere. La sua proverbiale aggressività non doveva nemmeno sfiorare quella piccola creatura.
Si amarono moltissimo, a lungo, complici un morbido divano malconcio e il conciliante silenzio della casa vuota. Tra le pareti, i gemiti e i sospiri di due innamorati che si uniscono, cuore e cuore, anima e anima.
Spero vi sia piaciuto...ci ho messo pocop a scriverlo, l'ispirazione è arrivata tutta d'un colpo. Adoro la copia Axl/Michelle, ma la storia non è ancora finita...ci vorrà ancora qualche capitolo e spero continuerete a recensire e a seguire per sapere come andrà a finire^^