"Non dire niente a Matsuura-kun, a meno che Miki non voglia dirglielo di sua iniziativa», sibilò in un orecchio. Poi si spostò e disse severamente con voce pià alta: "Nessuno sa dell’accaduto, nessuno, capito?" Per voler vedere Meiko arrabbiata bisognava essere dei pazzi, e i quattro, guardandola annuìrono con la testa e rimasero immobili.
Yuu rimase lì,con uno sguardo confuso sul volto,guardò Meiko e successivamente i ragazzi e poi ancora Meiko fino a rivolgere ancora lo sguardo ai ragazzi e disse:"Allora, come mai voi ragazzi vi conoscete? E perché Orihara-san e Miki si comportano come se fossero fratello e sorella?"
"Eravamo amici di Miki alle medie. Solitamente uscivamo insieme e poi andavamo a casa di Ryu appena potevamo", disse Shingo e alzò gli occhi per vedere la parete in fondo del palco adesso coperta da un lenzuolo bianco ed enorme. "Yo Ryu, Nani yo? (Che cosa stai facendo?)"
"Se Miki sa che lo racconti a loro sai anche che diventerebbe inquieta, tutto quello che devo fare è mostrare la proiezione," Ryu rispose. Il bruno digitò dei tasti del pc, tenendo gli occhi incollati allo schermo e chiese: "Conosci qualcuno con il nome Suou Ginta, Matsuura-kun?"
"Suou? Certo che lo conosco, che cosa gli è successo? Anzi che che c’entra LUI?, Yuu chiese. 'Per quale motivo Suou ha a che fare con Miki? ‘, Pensò.
"Ti ha mai detto cosa è successo a Miki alle medie?" Ryu chiese, alzando gli occhi blu e fino a Yuu e lo guardò riflettere sulla questione.
Yuu si strinse nelle spalle e disse: "Stai parlando di quando Miki scrisse una lettera a Suou per confessargli i suoi sentimenti alle medie?"
"TE L'HA DETTO LUI ?" Keisuke ed Arashi e gridarono. Il pubblico era più o meno silenzioso, ma quando i due cugini alzarono la voce, si sentì il suono del salto del pubblico nelle proprie sedie.
"Minna (amici), non gridate, onegai (per favore)," Shingo disse, si incamminò verso Ryu e lo guardò mentre una foto comparse sul monitor del pc " "Come faremmo senza di te, Ryu?" sorrise.
Invece di rispondere, Ryu guardò il piccolo gruppo di persone vicino un piccolo proiettore davanti al palco. Uno di loro fece cenno con la mano e lui, mentre tutti guardavano schiacciò un pulsante sul suo portatile. "Vediamo se tutto è a posto ora, va bene?" domandò ad alta voce.
"Che foto stai aprendo, Ryu?" chiese Tetzuya . Il suo amico si strinse nelle spalle. Tutti tacquero guardando una foto che dal monitor Ryu apparì sulla parete. Quando la fotografia apparve, tutti gli occhi del pubblico si sgranarono.
Sulla foto compariva una ragazza, di dodici o tredici anni circa , con una viso familiare e con un bellissimo sorriso, aveva i capelli corti castani che finivano proprio sotto le orecchie, uno dei suoi occhi marroni color cioccolato era aperto, brillante di felicità. Sembrava indossasse un vestito blu con maniche lunghe e accanto a lei c'era un ragazzo. Aveva circa la stessa età di lei, i capelli biondo scuri fino alle orecchie e più lunghi sulla la nuca, gli occhi erano chiusi in modo che nessuno potesse identificare colore degli occhi. Indossava una maglietta bianca e dei pantaloni; il ragazzo dietro di lei la stava abbracciando con le braccia intorno alle spalle e la stava baciando sulla guancia.
Satoshi fissò l'immagine e indicò la foto. "Koishikawa?" chiese. Yuu fissò Satoshi e poi di nuovo la fotografia. "Ne (hey) Yuu, non è la Koishikawa?"
"Miki?" Yuu sussurrò, poi spalancò i suoi occhi marroni e gridò: "Questa è Miki?" Si voltò verso i quattro ragazzi e li vide annuire con le loro teste. ""Se questa è Miki, allora chi è quel tizio e perché la sta abbracciando e baciando?" Yuu chiese, cercando di calmarsi. Il biondo con gli occhi castani non poteva non sentirsi geloso di sapere che un ragazzo aveva baciato la sua ragazza alle medie.
"BAKA! (Idiota!) hai reso le cose più difficili per noi, per evitare che citino Hideki!" Keisuke gridò, colpendo leggermente Ryu dietro la testa.
"Chi è Hideki?" Yuu ha chiese con un leggero tono di gelosia. Kei non potè fare a meno di sentirsi in stato di shock a credere che Miki avesse mai avuto ragazzo prima di Yuu, per ovvi motivi, Kei sentì la sua invidia crescere ed essere più intensa rispetto a quella che provava nei confronti di Yuu e Miki perché non sa chi il ragazzo che la sta abbracciando e che la rende così felice. Vedendo che nessuno rispose, Yuu ripetè la domanda: "Chi è Hideki?"
Shingo e Arashi sobbalzarono vicino a Keisuke e fecero per strozzarlo,"Non chiamarmi Baka (idiota) perchè non ho fatto IO il nome di Hideki!!", gridò.
Proprio in quel momento Yamato tornò verso il palco e i suoi occhi azzurri videro subito la foto. "Okay, perché c’è la foto di Miki e chi sapete voi, lassù?" chiese. Poi si voltò per vedere Ryu strofinarsi la nuca e Keisuke essere soffocato da suo cugino e dal suo amico. "Hey ragazzi un altro scontro?" chiese con tono sospettoso.
"Qualcuno può essere così gentile e rispondere alla mia domanda? Hideki Chi è?" Yuu chiese un po 'più forte.
Yamato guardò Yuu e si voltò verso i suoi quattro migliori amici. "Come fa a sapere di Hideki?" chiese con voce bassissima mentre fissava l'ingresso da dove Miki potrebbe uscire da un momento all’altro, e aggiunse "Faresti meglio a chiudere quella foto prima che Miki ritorni. Sai che è molto emotiva, specialmente se si tratta di Hideki."
Satoshi sorrise e disse: "Tu stai scherzando o forse no?!; Yuu continua a dirmi che la Koishikawa è una ragazza molto semplice, vero Yuu?" Il ragazzo con i capelli biondi fissò a lungo il suo amico, mentre lui gli sorrise con allegria.
Satoshi si rivolse a Kei, che stava ancora guardando la foto con uno sguardo concentrato dei suoi occhi verdi, e chiese: «Tsuchiya, tu che lavori con la Koishikawa, pensi che lei è una ragazza semplice?"
Per la prima volta dopo il concerto è stato interpellato, Kei si strinse nelle spalle e parlò. "Immagino che possa essere così" ,Kei si mise le mani sui fianchi e sospirò, "Potrei dire facilmente, quando è preoccupata per qualcuno o se c'è qualcosa che la preoccupa."
"Hai capito bene, Tsuchiya," Yuu disse. Sorrise al collega della sua ragazza, e per qualche ragione sconosciuta, Kei non lo guardò ‘Mi chiedo perché quel ragazzo è così silenzioso’, Yuu si disse, 'Mi ricorda me stesso prima di inconreare Miki'.
"Beh ', dal momento che hanno appena visto uno dei momenti tra Miki e Hideki passati insieme, credo che dobbiamo raccontargli tutto," Yamato,disse, interrompendo il treno dei pensiri di Yuu Si tolse gli occhiali e li pulì con un lembo della camicia.
"Assolutamente no! Miki non vi perdonerà mai se lo dite a Matsuura-kun", gridò Meiko. Quando vide che Keisuke Yamato stavano pensando di raccontare al fidanzato della sua migliore amica dell'incidente che ha devastato la vita di Miki tre anni fa, decise di ricordare qualcosa che potrebbe fargli cambiare idea. "Se gli dite qualcosa in merito a quello,io posso raccontare a Miki cosa provavate tutti voi, per lei, alle medie".
Poi tutti in sala grande videro i cinque ragazzi visibilmente scossi e congelati al loro posto. Mantennero il silenzio per due minuti e poi Shingo disse con nonchalance e una voce falsa disinvolta, "Che cosa vorresti dire, Meiko? Che abbiamo una certa sensibilità speciale per Miki? quando i sentimenti che abbiamo SOLO per lei sono gli stessi che avremmo per un amico o un imoto (sorella)??!".
Felice di sapere che ha trovato la loro debolezza, Meiko sorrise con un luccichio malizioso negli occhi "Non puoi giocare con me, Shingo, ho capito subito che per tutti voi ragazzi Miki è sempre piaciuta molto più di quanto sostenete." Meiko ridacchiò quando sentì il commento Arashi. Si avvicinò a Yuu, che non poteva capire correttamente la conversazione che si stava svolgendo "Sei solo fortunato che Miki non è qui per ascoltare questa discussione," aggiunse.
"Di cosa stai parlando, Akizuki?" Yuu chiese. Satoshi guardò la ragazza che vorrebbe come sua fidanzata ed rimase sorpreso di scoprire che c’è un gruppo di ragazzi che farebbe di tutto per la sua amica, e vide sua cugina Suzu che fissava ammirata la strategia di Meiko e il suo modo di argomentare l’accaduto. Kei rimase silenzioso e ignorò la conversazione ma si domandò che cosa sta succedendo a Miki, tenendo presente che questi ragazzi, che sostengono di essere solo amici di Miki, potrebbero anche avere una cotta per lei. Non riuscendo nemmeno poi a capire Yuu, non comprendeva come si sente il biondino nei confronti della migliore amica di Miki, considerando che non capiva ciò che sta realmente accadendo tra Meiko e i cinque ragazzi.
"Non riuscirò mai davvero a capire, come mai Miki non ha mai scoperto ne saputo che tutti i ragazzi nella nostra classe e non solo avevano una cotta per lei". Si strinse nelle spalle e Meiko continuò, "io non gliene faccio una colpa, visto che nessuno di voi ragazzi si avvicinò a lei confessandole che vi piaceva."
Meiko guardò come i cinque interlocutori rimasero congelati al loro posto mentre Ryu si scosse lentamente e cercò di negarlo, ma Meiko li vide leggermente arrossire fino a che comparve un rossore più scuro sui loro volti. "Se quello che ho detto non è vero, allora non c’è alcun motivo di arrossire", aggiunse, causando nei cinque ragazzi un imbazarro maggiore.
Meiko smise di parlare e mise la mano sotto il mento in una posizione pensierosa. " "Uhm..In realtà, c'erano solo due ragazzi che non hanno avuto una cotta per Miki, uno era Hideki e l'altro era Shingo-san."
Tutti gli occhi si puntarono sul ragazzo biondo in silenzio, cercando di capire, dal canto suo Shingo resosi conto che tutti lo fissavano, cercò di acquattarsi mentalmente visto l'attenzione a lui dedicata. "E allora perché adesso ti piace?" Meiko sorridendo maliziosamente chiese a Shingo "Pensavo che alle medie avevi una ragazza, anzi ne ero quasi certa!".
"Sì, ho avuto una ragazza, una ragazza che ha detto che mi amava solo per l’ingente quantità di soldi che mamma portava a casa ogni mese", Shingo rispose con un tono disgustato. Quando vide che Meiko e tutti gli altri erano confusi, aggiunse, "Miki poco fa vi ha detto che mia madre è proprietaria della più grossa azienda del Giappone che produce e vende articoli di cancelleria…" Fece una pausa e poi disse "Così, ogni mese, mia mamma porta a casa centinaia di migliaia di dollari, ed è quello che lei era attratta."
Pur sottolineando la parola a lei, Shingo puntò gli occhi sul telone dove comparve un'altra foto sostituendo la foto di Miki e Hideki. . In questa foto vi era solo una ragazza: i capelli corti color indaco lunghi due centimetri sopra le spalle. Aveva un sorriso leggero sul viso, e una luce un po 'maliziosa neigli occhi color lavanda.
"Chi è lei?" Satoshi chiese, "Lei è kawaii (carina)."
Si senti chiaramente un grugnito infastidito, Shingo distolse lo sguardo e disse: "Questa è Mizuka, non preoccuparti, puoi averla come ragazza se sa che sei ricco. L'unica cosa che a lei interessa è il denaro." Shingo si avvicinò alla tastiera che Kei ha suonato come un sostituto per il concerto e cominciò a suonare alcuni tasti casuali. "Quando ho scoperto questo, ero in terza media, ho rotto con lei e ho incontrato Miki per caso.Dopo l’accaduto, il mio cervello non ragionava correttamente ed MiKi era l'unica con cui ho potuto parlare in quel momento terribile."
"Se non te la senti di raccontarglielo, posso riprodurre il video, Shingo" Ryu suggerì. Quando vide che Shingo lo fissava, sorrise con un leggero senso di colpa;"Gomen Nasi (Scusa), demo (ma) io ero lì quando ti sei imbattuto in Miki al parco e, purtroppo, con me c’era anche la mia videocamera". Invece di arrabbiarsi con Ryu perchè lo aveva spiato, Shingo annuì con la testa, facendo segno a Ryu per poter riprodurre il video clip. Tutti i ragazzi sul palco e i presenti in sala guardarono lo schermo e videro una foto di una giovane Miki mentre passeggiava nel parco e il video partì-
"Kouhei, tieni questa videocamera, onegai (per favore)," Ryu chiese e diede la sua videocamera all’uomo che camminava a fianco a lui e che aveva precedentemente inquadrato. Quando l’uomo prese in mano la videocamera si videro i capelli castani del ragazzo che si mossero,e comparirono due occhi color blu cobalto.
"Hai, Ryu-sama", rispose l'uomo. Ryu consegnata la videocamera, si voltò e camminò sempre più velocemente da Kouhei per arrivare da Miki. Il maggiordomo osservò come il figlio di suo padrone si affrettò verso la sua amica e pensò a come potrebbe essere stupendo se il figlio di suo datore di lavoro e quella ragazza,Miki, diventassero più che buoni amici .
La ragazza aveva i capelli corti castani con dei riflessi rossi che finvano sulle spalle, occhidi un bellissimo color cioccolato; lei guardava davanti se,verso il parco giochi a pochi metri di distanza.Miki tese le braccia verso il ragazzo e chiese: "Ryu-chan, lo sai che cos’ha nii-chan ( fratello)? Sembra che ultimamente sia sempre molto occupato dopo la scuola. Quando non è con noi, non mi sembra come al solito.. ".
""Daijobu (È tutto a posto), Miki, sono sicuro che Hideki ha qualcosa di veramente importante da fare. Se non sei felice, parlagli e diglielo: Tu sai Hideki farebbe di tutto per tirarti su," disse Ryu, cercando di far migliorare lo spirito dell’animo di Miki sorridendogli dolcemente.
Miki si sedette sulle altalene e scosse la testa. "Iie (No), va tutto bene, non voglio essere di peso per nii-chan". Miki sorrise dolcemente e continuò con tono spensierato, “E’ che sono 'abituta al fatto che, nii-chan, vive accanto a me e facciamo sempre la strada a piedi insieme".
"Ryu-sama, è tempo di tornare a casa. I tuoi genitori ti aspettano a casa alle sette al massimoi per la cena," Kouhei disse.
Il ragazzo bruno annuì con la testa e prese la videocamera in mano. "Beh, ja (ci vediamo), Miki a scuola".
Miki salutò lui e Ryu e il suo maggiordomo si voltò e si allontanò. Dopo pochi minuti di cammino, Ryu ricordò che si è dimenticato di dire qualcosa alla suo amica. "Kouhei, incamminati verso l’auto. Ti raggiungo tra poco, mi sono dimenticato di diei una cosa aMiki", Ryu gli disse.
Ryu tornò di corsa verso l'altalena con la sua telecamera appoggiata sulla spalla. Quando,in procinto di arrivare da lei,vide Miki seduta sull’ altalena a leggere assorta un libro, e senza quasi accorgersene Miki si alzò e incominciò ad allontanarsi con gli occhi ancora focalizzati sul libro. Proprio in quel momento un ragazzo corse verso Miki,che era girata di spalle, e la urtò. Il ragazzo non si fermò a chiedere scusa, ma l'urto gli fece rallentare la marcia e girarsi lentamente di lato.
Miki cadde rovinosamente sul terreno e il libro che stava leggendo cadde anch’esso schiacciato sotto di lei. "Itai (ow)", sussurrò, si alzò lentamente e guardò il libro rovinato. Miki urlò a squarciagola e subito afferrò il libro. "Oh no! Meiko è mi ucciderà!" gridò.
Miki prese il libro e lo mise nella sua borsa. Si voltò verso il ragazzo che l'ha spinta e gridò: "Ehi! Non si dovrebbe spingere la gente verso il basso e soprattutto non si dovrebbe andare in giro in quel modo. Il minimo che tu possa fare è chiedere scusa…HEY, TU!! .. Mi stai ascoltando? Dovresti guardare la gente in faccia quando ti parlano! ". Miki fece un passo avanti a uno a destra del ragazzo si voltò verso il viso del ragazzo e rimase a bocca aperta quando vide il suo volto; il ragazzo che l’aveva spinta era Shingo e a quanto pare aveva le lacrime che scendevano sulle guance. Quando Shingo vide il viso sciooccato di Miki , subito si asciugò le lacrime.
"Shingo-san, cos’è successo?? Daijobu? (Stai bene?)" Chiese lei, e la sua voce cambiò da un tono arrabbiato a un tono morbido, gentile e dolce,nel frattempo mise una mano in tasca e cercò un fazzoletto.Intanto Shingo inconsciamente si avvicinò a Miki con uno sguardo vuoto in quegli occhi verdi smeraldo. Una volta trovato quello che stava cercando, Miki gli tese la mano con fazzoletto color indaco. "Qui ..."
Shingo afferrò la mano di Miki e la tirò a se in un abbraccio. Miki fece un piccolo urlo di sorpresa, come sentì le braccia di Shingo avvolgerle la vita e stringersi dietro la sua schiena. Sussurrò il nome di Shingo, e non fece alcun movimento per scansarsi."Non posso credere che mi fatto questo, maledizione," sussurrò Shingo.
Shingo strinse più forte Miki nel suo abbraccio e si videro le spalle di lui muoversi, significava che stava piangendo. Miki fissò il volto nascosto sulla sua spalla e gli sussurrò il suo nome un po 'più forte. Svegliatosi dal suo stordimento, Shingo si allontanò bruscamente da Miki. "Go ... gomen Nasi (Sc...Scusa), Miki. ... Io non stavo guardando," ha detto Shingo, stropicciandosi gli occhi.
Aspettò che Miki gli urlasse in faccia, come fa di solito quando qualcuno la abbraccia senza il suo permesso, ma ciò non accadde.. Invece le sue azioni e le parole che le uscirono dalla bocca lo sorpresero. Miki prese il suo fazzoletto e lentamente gli asciugò le lacrime lungo le guance. "Daijobu (va tutto bene), sono solo sconvolto e non riesco a pensare ad altro." Lei rise e gli disse dolcemente, ridacchiando: "Lo so, quando sono emotivamente sconvolta, vorrei sempre un abbraccio da nii-chan o da uno dei miei amici o familiari."
Il volto di Shingo si illuminò mentre osservava il sorriso sul viso della ragazza mentre cercava di rincuorarlo. "Arigato (grazie), Miki. Si sta facendo tardi, corri a casa sto già meglio adesso,ci vediamo. Si voltò e cominciò a camminare.
"Vuoi parlare?". Shingo si fermò improvvisamente e si voltò lentamente verso Miki, "Non importa se non hai voglia di parlare, demo (ma) ... Nii-chan dice semore che se si è arrabbiat o tristii, è meglio trovare qualcuno che sa ascoltare, In questo modo il dolore si attenua un po’ e non si sta così male. "
Shingo abbozzò un sorriso e chiese: «Hai sempre preso da Hideki le linee guida della vita, vero?". La bruna annuì con la testa e ha rispose semplicemente “Sempre” sorridendo. Il ragazzo biondo sospirò e le disse dolcemntee: "Bene, dato che Hideki ha detto così, credo proprio di non avere altra scelta ".
Miki si sedette di nuovo sulle altalene mentre Shingo iniziò a parlare della ragazza che che aveva amato e che pensava di essere ricambiato. Proprio quando stava per parlare di come ha scoperto il motivo del falso amore, i suoi occhi verdi si annebbiarobo. Miki gli porse il suo fazzoletto e gli chiese di continuare la storia. Shingo raccontò che si trovava in un angolo del parco, vide Mizuka con una sua amica e che involontariamente ascoltò la sua ragazza dire alla sua amica la verità su come si sente davvero con lui, e diventò furioso quando scoprì che lei ha solo finto di essere innamorati di lui, solo perché era interessata ai soldi..
"Ero così arrabbiato con lei che son saltato fuori da dove ero seduto e le ho detto che tra noi è finita. Mizuka ha cercato di dirmi che stava solo scherzando, demo (ma) io non ne ho più voluto sapere". Shingo trasse un profondo sospiro e continuò: " Appena l’ho lasciata sono corso via e poi mi sono imbattuto in te. Per qualche strana ragione, ho sentito che potevi aiutarmi."
Miki tese le braccia in aria e si alzò dall’altalena. Shingo si strinse nelle spalle. "Chiamami pazzo, demo (ma), non so perché. Quando ti ho visto, ho pensato ... che tu fossi un tenshi (angelo) che Kami-sama (Dio) ha inviato qui per confortarmi". Shingo si mise a ridere mentre si passava le mani tra i capelli color del grano e concluse: "Forse sono pazzo."
Miki arrossì leggermente quando lo sentì chiamarla un angelo."Quando hai finito di ridere, dimmi siti senti meglio," gli disse. Shingo guardò verso il basso verso la sabbia colorata e le oscillazion dell’ombra dell’altalena; passò un minuto,dopodichè Shingo guardò Miki e annuì con un sorriso leggero sulle labbra. "Penso, che nii-chan abbia sempre ragione", gli disse Miki.
Shingo si alzò in piedi e mentre stava per andarsene, si fermò, mise una mano in tasca della giacca ,la tirò fuori e si girò e la porse a Miki. "Stavo per dare questo a Mizuka, ma dal momento che è successo quello che è successo, lo darò a te per avermi ascoltato". Così Shingo le porse una sottile ma lunga scatola bianca nelle mani di Miki.
.Miki aprì la scatola e vide un braccialetto semplice ma veramente bello. Si stupì di quanto bello fosse quel braccialetto, di tessuto blu con piccole perline rosa che si trovano annodate vicino ad altre perline più piccole di diversi colori rosso, bianco e rosa. "Io so che non è niente di che , considerando poi che l'ho fatto io con le mie mani. Per non dire che probabilmente ho fatto una pessima ..." Shingo cominciò a dire.
"È veramente bello", Miki lo interruppe. Shingo guardò Miki indossare il braccialetto. ""Non credo che abbia importanza se sia costoso o meno, ma da chi lo si riceve.."disse Così, meravigliata per il braccialetto, sorrise a Shingo, sussurrando: "Arigato (Grazie)."
Shingo arrossì mentre fissava Miki con un dolce sorriso tutto per lui. Poi si immaginò la reazione di Mizuka se avesse ricevuto il braccialetto, probabilmente quest’ultima lo avrebbe indossato una volta e poi l’avrebbe sbattuto sotto il letto fino alla fine dei tempi. Sentì Miki chiamare il suo nome e si accorse che lo guardava preoccupato, concentando il suo sguardo nei suoi occhi. Shingo sorrise e gli arruffò i capelli corti, Miki rise leggermente. "E’ meglio che tu torni a casa, Miki. Sono quasi le 07:00," Shingo le ricordò..
Miki annuì con la testa e si sistemò la sua borsa sulla spalla. Lo salutò e si diresse verso casa. Shingo presto si rese conto di avere ancora il fazzoletto Miki stretto in una mano,lo guardò e sorrise a se stesso, pensando che Miki aveva lo stesso desiderio di aiutare le persone e che era sempre intenta a seguire le linee guida di Hideki. "È incredibile quella ragazza , invece di agire come se avesse quattordici anni, si comporta a volte come se fosse più grande ed altre volte come se avesse qualche anno in meno."
Si voltò e disse, con tono chiaro, "Miki è una persona meravigliosa, non c’è da stupirsi che molti vogliano essere amici suoi, soprattutto i ragazzi, beato il ragazzo di cui si innamorerà lei. Sarà incredibilmente fortunato, dato che ha una classe intera che gli muore dietro e molti altri se ne stanno aggiungendo... "
E con quest'ultima frase, Ryu terminò la riproduzione. Erano tutti senza parole per quello che avevano appena visto. Shingo guardò intorno al gruppo sul palco e chiese a Meiko, "Ho risposto alla tua domanda?" La bruna dai capelli ricci annuì con la testa lentamente. "Ma per rendere la lunga storia un po’ più breve, non mi innamori di lei fino a quando Miki non mi confortò per la seconda volta." Meiko guardò Shingo in attesa di una spiegazione, ma lui si affrettò ad aggiungere: "Preferisco non parlarne."
"Che cosa stiamo facendo tutti qui intorno ?" Arashi gridò, catturando l'attenzione di tutti, "Siamo venuti qui per avere una grande reunion dopo un bel pezzo che non vedavamo Miki, e fare un concerto che non dimenticheremo mai" Arashi sorrise e aggiunse, "Che ne dite di una piccola prova prima che Miki ritorni?"
Shingo si diresse verso la tastiera, ma Keisuke lo fermò, gridando il suo nome. "Perché non cantare quella canzone" Sono sopravvissuto a te? "quella per Mizuka?" Shingo si strinse nelle spalle, andò verso il microfono e Yamato si portò alla tastiera. "Ryu, ti dispiace mettere il video musicale fatto a casa che abbiam creato per questa canzone?"
"Hai (sì), non c'è problema", il ragazzo castano dagli occhi blu cobalto si avvicinò al suo computer e cominciò a digitare sul suo portatile. Yamato ha afferrò qualcosa dalla valigia davanti alla tastiera e lo gettò a Shingo, che lo prese e mise il piccolo microfono accanto alla sua bocca e lo appese sul suo orecchio.
"Vi sarei grato se scendeste dal palco. Ci sono alcune canzoni in cui facciamo dei laptop con Ryu , in modo da poter cantare e camminare allo stesso tempo," Keisuke disse ai ragazzi della band che si erano esibiti precedente e agli amici fuori dalla scena , giusto un attimo prima di dirigersi verso la chitarra davanti a Yamato.
Arashi sorrise e disse a sua volta ai membri della band precedente, "Spero che non vi dispiaccia se si usano i vostri strumenti." E senza aspettare la risposta, li ringraziò e si affrettò verso la batteria. Ryu portò la chitarra insieme alle altre chitarre elettriche e tirò fuori una chitarra acustica, mentre Shingo portò il microfono con cui ha cantato Yuu a bordo palco. Si raddrizzò e fece un respiro profondo, il suo cuore batteva di un ansia nervosa,aspettò che i suoi amici cominciarono a suonare gli strumenti iniziò a cantare.
Canzone: I survived you (Clay Aiken)
I see the picture clearer now
And the fog has lifted
The wool you tried to pull over my eyes was clever
Yeah you're gifted
But you forgot to dot some i's and cross some t's along the way
I'm better now despite you baby
I'm strong these days
Stronger
Chorus:
I survived the crash
Survived the burn
Survived the worst yeah baby but I learned
Survived the lies
Survived the blues
Almost killed me but I survived the truth
And when you wrote me off like I was doomed I survived you
I can look in the mirror now
It's been a slow awakening
Haunted by a heart full of you
Couldn't help mistaking
That you could ever care for anyone
Anyone but yourself
That you would have to have a conscience baby
Good luck, I wish you well
Chorus
This heart's been torn in two
Cut and bruised
With too many bitter endings
And I'll be damned if I have thoughts of you
Rain on my new beginning
Traduzione:
Vedo il quadro più chiaro ora
E la nebbia si è sollevata
La lana che avevo tentato di tirarmi sugli occhi sembrava cosa intelligente
Yeah siete dotati
Ma ci si dimentica di qualche puntino sulle i e di attraversare alcune T lungo la strada
Sto meglio adesso, nonostante te baby
Sono forte in questi giorni
Forte
Coro:
Sopravvissuto allo schianto
Sopravvissuto alla masterizzazione
Sopravvissuto al bambino peggiore yeah ma ho imparato
Sopravvissuto alle bugie
Sopravvissuto al blues
Quasi mi ha ucciso, ma sono sopravvissuto la verità
E’ quando mi hai scritto fine mi sono sentito condannato
Sono sopravvissuto
Sono in grado di guardarmi allo specchio ora
E 'stato un lento risveglio
Ossessionato da un cuore pieno di te
Non poteva non confondere
Che tu possa mai curi di nessuno
Nessuno, ma solo te stessa
Dovresti avere una coscienza baby
Buona fortuna, io ti voglio bene
Coro
Questo cuore è stato strappato in due
Tagliato e contuso
Con finali troppo amari
E mi venga un accidente se ho pensieri su te
La pioggia sul mio nuovo inizioSopravvissuto a te
NOTE: Bene, questo capitolo si conclude qui.. spero sia stato di vostro gradimento J all’interno dei capitoli troverete alcune canzoni, il mio consiglio è di cercare e ascoltare la canzone su you tube e di leggere il resto con la canzone in sottofondo.
X Nimune: grazie per aver recensito, spero di non deludere le tue aspettative.Adoro i personaggi di Marmelade, fin dalla prima volta che hanno trasmesso l’OAV e sono corsa subito a comprare i manga ;) sono sicura che ti piacerà questa storia, grazie per la fiducia. A presto.