Nota:
Come da titolo del capitolo, ambientata trenta anni dopo la fine del terzo film (ovvero venti anni dopo l'epilogo).
Tornare a casa
Trent'anni in mare
Tornare a casa la terza volta è sbagliato e lo sa fin dal momento in cui l'Olandese Volante si materializza nella baia: Elizabeth non è sulla spiaggia ad attenderlo e solo la morte le può aver impedito di presentarsi all'appuntamento.
É suo padre, il vecchio Sputafuoco Bill, a buttarlo fuori bordo perché sia costretto a scendere a terra e incontrare suo figlio e i bambini che aspettano con lui.
- Ben tornato, papà, - lo saluta William. - Ti presento i tuoi nipoti: Jack, Ana Maria e Hector. Figlioli, questo è il nonno. -
Come il loro padre prima di loro, i tre bambini sembrano intimiditi dalla sua presenza e non sanno come comportarsi.
Non può che dar loro ragione visto che non è invecchiato di un giorno, come i membri della ciurma dell'Olandese Volante. Così, cerca di metterli a loro agio come gli riesce:
- Perché non andate a giocare mentre parlo con vostro padre? - chiede loro.
Non se lo fanno ripetere due volte e presto sono lontani sulla spiaggia a parlottare tra loro.
Solo allora chiede:
- Tua madre? -
Lo sguardo di Will è un misto di rancore e di compassione.
- Otto anni fa le spararono in un'imboscata mentre ci procuravamo delle provviste a terra. Non riuscì a raggiungere il mare per incontrarti un'ultima volta. -
Anche se immaginava qualcosa del genere, è un duro colpo.
William lo lascia riprendersi per un po', poi continua:
- Prima di morire aveva acquistato quest'isola e aveva fatto costruire una casa poco lontano. Non voleva più essere costretta ad accamparsi qua e là mentre ti aspettava. -
- E tu? -
- Dopo la sua morte, smisi di essere un pirata, sfruttando la Perdonanza. Decisi che che viaggiare mi piaceva e divenni un mercante. -
- Perché tua moglie non è qui? -
- Ho preferito evitarle quest'incontro... - si interrompe, quasi imbarazzato. Infine confessa: - Crede che tu sia morto e non capirebbe. -
- Capisco, - risponde, ma non è vero. Non capisce perché William è lì, perché abbia portato i bambini. Forse per punirlo? Forse Elizabeth gli ha strappato quell'ultima promessa prima di morire?
William riprende:
- Lasciò a me il cuore, - e il tono della sua voce diventa più freddo, - Mentre stava morendo, non faceva che dirmi di tenerlo al sicuro. -
- Continuerai a farlo? -
William lo guarda stupito, ma sono interrotti dall'assalto dei bambini e delle loro domande che arrivano tutte insieme:
- Perché sei più giovane di papà? -
- Perché mamma dice che sei morto? -
- Dov'è andata la tua nave? -
Il resto della giornata trascorre tranquillo mentre cerca di catturare un ricordo di ciascuno di loro.
Solo quando se ne sta andando, William lo ferma e gli dice:
- Sì, credo che continuerò a farlo. Continuerò a tenerlo al sicuro. -
Il ritorno all'Olandese Volante è un sollievo.