If i could be like that…

Faceva il possibile per attirare la sua attenzione anche solo per un secondo, ma alla fine, non combinava altro che guai.

Lei lo odiava, lo sapeva benissimo, ma continuava a provare, a sperare. A cercare anche un piccolo spazio nel suo cuore dove potersi rintanare. Ma sembrava essere tutto inutile. Lei, era troppo presa dal ragazzo dai capelli corvini, troppo innamorata per rendersi conto della presenza del biondo, troppo egocentrica per notare il suo bisogno di affetto, e di attenzioni.

“Naruto razza di testa quadra, guarda cos’hai combinato! Perché non puoi essere più come Sasuke?”

“Insomma quando imparerai a crescere?! Smettila di fare il bambino! Prendi esempio da Sasuke!”

“Ah, Sakura hai fatto gli onigiri! Posso averne uno?”

“No, li ho fatti solo per me e Sasuke.”

Sasuke, Sasuke, Sasuke. Era l’unica cosa di cui le importava. Quel bastardo la ignorava, la faceva piangere, la definiva inutile, e lei continuava comunque a stargli dietro, perché?

Questa era una domanda che spesso si poneva senza rendersi conto che infondo, lui faceva lo stesso.

Già, Sakura lo cacciava, lo insultava, lo picchiava, lo definiva stupido e debole, non voleva avere niente a che fare con lui, eppure Naruto continuava a stargli accanto.

“Ti prego Naruto…riporta indietro Sasuke.”

“Lo farò te lo prometto.”

Col tempo però, entrambi impararono che quello non era amore, non erano cotte, era semplice stima.

Già, entrambi vedevano nell’altro qualcosa di speciale che però non era identificabile. Entrambi volevano sapere cosa fosse, ma presto, si arresero, voltarono pagina e scrissero un nuovo capitolo.

“Naruto ho finalmente capito che non amo Sasuke, non c’è più alcun bisogno che tu lo riporti qui.”

Ma la promessa ormai era stata fatta, e lui l’avrebbe mantenuta.

“Dico sul serio, lascia perdere.”

Bugiarda…

“Ora finalmente ho aperto gli occhi, lui non c’è, tu invece si, sei qui, e posso toccarti, parlarti…”

Stronzate! Naruto era solo un rimpiazzo.

Naruto strinse i pugni d’avanti alle lapidi dei suoi due compagni e digrignò i denti soffocando un lamento.

Forse se l’avesse creduta, lei non sarebbe morta. E forse, se avesse davvero cercato di essere più come il suo compagno silenzioso e taciturno, Sakura non avrebbe mai sofferto tanto e avrebbe scelto lui.

Ora vorrebbe poter tornare indietro e ricominciare, essere un altro per cambiare il futuro.

Naruto abbassò lo sguardo e con tono graffiato disse: “Adesso potrete stare insieme per sempre.”

<<If i could be like that... I would give anything,>>

Note:

Salve a tutti gente!!! :3

Indovinate un pò, questa storia ha partecipato al contest: "One Song For One Moment" 

ed è arrivata 4°!! Ovvero ultima XD

Ma hey, non mi lamento, so di fare pena. U_U

In ogni caso sono soddisfatta, shi shi. Perchè? O_O

Ma perchè per la prima volta in vita mia ho mantenuto un IC quasi perfetto!! Perchè altro se no? XD

Davvero, IO? Che rimango IC? Ma quando mai?! XD Forse quando ho scritto questa one-shot ero in over-dose

si qualcosa... boh, forse lo shampo del cane... si perchè prima di scrivere avevo fatto il bagnetto alla mia ninnola ninnolosa....

Si, comunque, spero vi sia piaciuta, vi prego, e davvero intendo la parola "prego" commentate!!!

PS: si ho (tentato) di sistemare la punteggiatura. 

E la canzone è Be like that dei Three Doors Down. ^^

Voto dei giudici:

Spoiler:

Giudizio SoraRoxas:
Grammatica e lessico: 7/10
Non ho notato errori particolarmente gravi per questo il punteggio non è molto basso. Ma devo farti notare che ci sono molte virgole in eccesso, fuori posto. Sono sicura che rileggendola e facendo le dovute brevi pause ad ogni virgola ti renderai conto da sola come stonano in alcuni punti. Qualche altro piccolo errore: “d’avanti” si scrive senza apostrofo e tutto attaccato e “infondo” è preferibile scriverlo in fondo. Il lessico va bene, semplice e chiaro.
IC: 10/10
Qui non ho molto da dire visto che hai descritto i personaggi attenendoti ai loro caratteri originali senza stravolgerli. Pensa che mentre leggevo della Sakura della prima serie ho avvertito quel familiare senso di irritazione nei suoi confronti come se stessi rivedendo l’anime. Naruto è lui, semplicemente. E Sasuke, nonostante sia solo nominato, mantiene i suoi tratti caratteriali. Insomma... molto brava!
Rispetto del bando del contest: 9/10
Penso tu sia stata molto attinente al bando del contest. Hai descritto un momento particolare della vita di Naruto cercando di farlo combaciare con la canzone. Direi che ci sei riuscita benissimo visto che mentre leggevo la tua ff ascoltavo la canzone e le ho trovate in sintonia. Complimenti!
Originalità: 8/10
L’originalità c’è e si vede. Non ti do il voto pieno solo perché è una storia che mi aspettavo di leggere. Non in questo contest ovviamente. Ma è come una “what if?” in cui Naruto non è riuscito a fermare Sakura. Però mi piace come hai saputo sfruttare la canzone a tuo favore e descrivere il tutto, passando dall’età in cui ancora erano immaturi a quella dove sono stati in grado di prendere le loro decisioni.
Giudizio personale: 4.5/5
Mi è piaciuta davvero tanto. Il dolore di Naruto, la voglia di esser notato da Sakura, di riuscire a superare Sasuke... sono palpabili. La fine poi mi ha mozzato il fiato. Non mi aspettavo una conclusione simile, davvero. Mi sono commossa immaginando Naruto davanti alle lapidi delle persone a cui più era affezionato. Veramente brava!
Totale: 39/45

Giudizio Bimba:
Grammatica e Lessico: 6.5/10
Ahimè, nota dolente della fic è la parte grammaticale.
Mentre leggevo mi sono imbattuta in un uso piuttosto scorretto di alcune virgole e nella presenza di troppi incisi, al posto del quali non avrebbe stonato un punto e virgola o, meglio ancora, una virgola.
Di per sé questi errori non abbassano molto il punteggio, ma ci sono anche alcune improprietà lessicali: ad esempio, “d'avanti” scritto in questo modo è scorretto.
A parte questi errori, il lessico e semplice, in sintonia con una fic essenziale e malinconica.
IC: 9.5/10
Ci siamo, invece, con l'IC.
Nel Naruto che hai descritto ho rivisto le caratteristiche del personaggio originale del manga: sbadato, bisognoso di attenzioni e di affetto e, allo stesso tempo, così triste e perso senza i suoi punti di riferimento.
Anche per Sakura, benchè compaia solo come un ricordo, c'è un buon IC. Inoltre, mi è piaciuto il tuo parlare della Sakura infantile, egocentrica e manesca per poi passare a quella più matura, più donna in un certo senso.
Brava, voto quasi pieno!
Rispetto del Bando del contest: 9/10
Buono il rispetto del bando. La canzone rispecchia un momento e anche uno stato d'animo del personaggio principale, quindi il voto in questa voce è alto per premiare questa duplice capacità.
Da un lato, hai scelto una strofa che potesse rispecchiare il dolore e il desiderio più grande di Naruto.
Dall'altro, la stessa strofa racchiude il sé l'attimo, il momento esatto in cui lui, guardando la lapide, desidera poter cambiare il passato.
Brava!
Originalità: 10/10
Lo ammetto, sono rimasta stupita dal modo in cui hai trattato la canzone.
Sinceramente, non penso che io avrei avuto questa intuizione. Forse non tutti la penserebbero come me, perchè in fondo non è niente di particolare, ma per me è poco meno che geniale.
Insomma, hai preso una canzone che parla di amore, anche se un amore triste, e l'hai trasformata in qualcosa di più profondo.
Brava!
Giudizio personale: 4/ 5
La fic è semplice, come ho già detto, dai toni malinconici e, allo stesso tempo, delicati. Mi è piaciuta, ma in un modo un po' freddo.
Forse avresti dovuto allungare un po' la fic, andando più a fondo dei sentimenti di Naruto. Il dolore è un tema complicato da trattare e ha milioni di sfumature; forse tu ne hai colte troppo poche o troppo superficialmente.
Non vuole essere una critica negativa, ma solo un consiglio per migliorarti.
L'unica cosa che dovresti fare è migliorare un po' la grammatica e la punteggiatura. Nel complesso, comunque, sei stata brava.
Media: 39/40