Diversivi

Apri gli occhi lentamente, come risvegliata da un leggero sonno e ti guardi intorno, aspettandoti di vedere alla tua destra il classico comodino.
Tuttavia ti accorgi in fretta, che alla tua destra, non c'è niente meno che una delle macchina ospedaliere, che dopo anni, riconosceresti ovunque per il loro semplice bip.
Sbatti più volte le palpebre, cercando di rammentare il motivo per il quale sei finita in ospedale, per quale motivo non riesci a muovere il collo, come immobilizzato da un collare e perchè il ventre di brucia così tanto.
Impacciata ti porti una mano al collo e constati velocemente che, effettivamente, quello che hai al collo è un collare. Con le dita passi oltre e ti passi stancamente una mano sulla fronte, incontrando nel tuo percorso un paio di cerotti, uno in particolare che ti tira la palle tra palpebra e fronte.
Nonostante le nuove scoperte sulla tua salute fisica, ancora non ricordi bene cosa ti sia successo, ricordi il fuoco, quel calore così intenso da farti star male, le urla, Kyuubi che cerca di colpire ogni cosa.
Ricordi poi due occhi neri, quelli di Sasuke, una lingua di fuoco che ti passa accanto e qualche parola che Sasuke ti rivolge, lo ricordi vicino a te, quasi fosse inginocchiato al tuo capezzale.
Affanni il respiro e ti massaggi le tempie stancamente. Qualsiasi cosa sia successa, te la devi essere cavata per un soffio.
Socchiudi gli occhi, ormai la stanchezza sta riprendendo possesso del tuo corpo, e tu non ne hai neanche voglia di restare sveglia.
Ma qualcosa, qualcuno, più di uno, interrompe il tuo momento di solitudine, introducendosi nella stanza.
Alzi la mano, dondolandola appena, in segno di saluto e la stanza si riempe di voci, troppe voci.

<< Sakura chan! Ti sei svegliata finalmente! >> La voce di Naruto non può che essere la prima a raggiungerti.
<< Da.. quanto tempo ... sono in queste.. condizioni? >> sussurri con difficoltà non appena la testa bionda del tuo amico fa capolino nella tua visuale.
<< Da un anno è mezzo. >> Questa voce però non la ricordi del tutto. Ad uno sguardo più accurato però, sembra che quello che ha preso voce, sia stato proprio Sasuke.
<< Anfh.. Sasuke..Cosa...f...qui..? >>

Il silenzio piomba istintivamente dentro la stanza, quasi impaurita che quelle voci siano state solo una tua immaginazione, dettata dalla stanchezza e il dolore, sgrani gli occhi smeraldini.
Il sorriso divertito di Naruto e lo sguardo leggermente imbronciato di Sasuke però, sono tutto fuorché un'illusione.

<< 'Nato.. >> Borbotta il moro finalmente.

Il fuoco e il Kyuubi stavano lentamente distruggendo ogni cosa.
Case, recinti, pali, tutto brucia.
Ti porti una mano alla fronte per levare il sudore, la stanchezza si fa sentire,
se ne uscirai viva da tutto ciò, te la caverai proprio per un soffio.
Con gli occhi cerchi la figura imponente di Sasuke, lo trovi diversi metri da te, in ginocchio a riprendere le forze. Dopo tutti questi anni, l'ultima cosa che ti saresti immaginata è che Sasuke si sarebbe fatto scrupoli nel colpire il Kyuubi per paura di colpire l'amico.
Ti porti così accanto a lui, che comunque ora come ora non può allontanarti e gli cadi accanto.
Si volta a guardarti confuso e tu gli sorrisi stanca.
<< Devi farlo tornare in sé Sas'ke. Lui ascolterà solo te >>
<< No. Non posso. Mi ucciderebbe prima che mi possa ascoltare. Mi serve un diversivo >>
I minuti scorrono e tu e Sasuke state ancora nascosti dietro un muretto in cerca di una soluzione.
Ti viene poi quasi naturale arrivarci così facilmente, tu stessa puoi essere l'unico diversivo per distrarre la volpe. Guardi quindi di sottecchi Sasuke e corri poi oltre il muretto, attirando presto l'attenzione della volpe.
Dietro di te, hai sentito chiaramente la voce di Sasuke chiamarti e una mano sfiorarti il braccio.
L'impatto con il colpo della volpe però, te lo aspetti meno doloroso.
Sei sicura adesso, che questa volta, non te la caverai.
Ma infondo va bene così. Naruto e Sasuke staranno bene.
Sasuke pare aver colto quasi subito il significato del tuo gesto e racchiude la volpe in un jutsu, riuscendo così ad entrar in contatto con Naruto, che torna piano piano in sé stesso e cade a terra privo di sensi, l'ultima cosa che vedi prima di chiudere gli occhi, sono quelli di Sasuke.
<< Sei una cretina. Cosa diavolo credevi di fare così? >>
<< N-Naruto è tornato in sé e.. Tu.. >>
<< …. >>
<< Tu ora tornerai a Konoha.. Vero Sas'ke kun? >>
<< Stupida. Stupida. Sei la solita stupida. >>

Ops forse è da troppo che non aggiorno qua dentro ;)
Ma sono sicura che la mia mancanza non si sia sentita, quindi sono tranquilla ahah.
Beh spero che tutti voi abbiate passato un buon Ferragosto, io stessa non posso dire di essermi annoiata, quando si è con gli amici poi..
Ma torniamo a noi.
Questo è il frutto di un sacco di nervoso arretrato. Sinceramente avevo bisogno di scrivere qualcosa, e dopo le prime tre parole messe alla cazzo ho partorito questo. Che poi lo so. Non è per nulla granché.
Ma abbiate pazienza.

Globulo Rosso: Hola chica :) Il tuo commento come sempre è quello che ho apprezzato di più >_< Mamma mia, mi fai arrossire tantissimo ogni volta! Gna *-* Hahah ma tornando un po' più serie, spero che questa non ti faccia cambiare oppinione di me.

raffa_chan : Oh una nuova entry *-* Contenta che anche tu abbia apprezzato lo spezzone della seconda guerra mondiale, è stato bello leggere il tuo commento, grazie tante e spero in un a presto.


B l a c k P. ©