110 parole. Dunque,
c'era una vecchietta proprio davvero tanto vecchia e doveva essere
aiutata con le buste della spesa, poi c'erano dei bambini che
volevano salvassi il loro gattino salito sull'albero più alto,
poi è arrivato quel gabbiano 'che cos'è questo? Che
cos'è quello?'... Insomma, ho perso un sacco di tempo dietro a
questi eventi e posto solo ora.
*Si prepara per la mega scusa
delle long*
Vertigini
Vedere le fronde
degli alberi avvicinarsi e poi allontanarsi velocemente non è
una cosa che le fa piacere, è una sensazione bizzarra,
negativa, schiacciante, che la fa deglutire a vuoto, inquieta. Vuoto,
come quello sotto ai piedi, nello stomaco e nella testa.
Poi,
mette a fuoco tutto il resto: i capelli rosa le finiscono davanti, il
vento le fa svolazzare la gonna leggera, il sole in quel momento
sparisce dietro una nuvoletta, permettendole di rilassare i muscoli
del viso che contraeva per sfuggire al riverbero.
Sospira
rilassandosi e ritrovando finalmente il piacere di andare in
altalena, come quando era bambina e sognava di poter avere capelli
rosa e gonne leggere.
Questa è Sakura. Anche se ci sono effettivamente pochi elementi per accertarsene, nessun altro che io sappia porta i capelli rosa. In una AU ovviamente metto in conto che sia una tinta. I giapponesi poi sono famosi per avere addosso colori sgargianti, no?
Grazie a:
Lotti: ti ringrazio molto, fai con calma e goditi le vacanze, e se ne salti una pace eh. ^^ Sono contenta che siano un po' divertenti e che ti piacciano anche quando a me sembrano stupidissime. XD Oh ed è anche un po' adesso che mi spiego meglio e che capisci cosa scrivo: è un traguardo! *___* Grazie mille!
I personaggi non mi appartengono e non c'è lucro.